Apro il mio primo topic (dopo aver controllato col search che non fosse stato affrontato un argomento simile) per chiedervi se, a quanto ne sapete, la nausea che qualcuno prova all'odore della carne, cucinata o cruda, possa dipendere da una sorta di allergia o intolleranza fisica.
Perdonate se si tratta di una questione magari banale per i più competenti
Me lo sono chiesta a forza di provare nausea (a livello fisico proprio, del tipo che se insisto un po' a restare esposta a quell'odore finisco col vomitare!) in situazioni del tipo:
1) mi sono trovata in un supermercato che aveva la sfortuna di avere la cassa accanto al banco macelleria; ho fatto la mia brava fila per dieci minuti senza gettare nemmeno uno sguardo verso i cadaveri esposti (automaticamente, quando avverto l'odore della carne, mi giro altrove); nel giro di qualche minuto quello che le mie narici considerano un fetore insopportabile è diventato tale che all'uscita (non potevo uscire subito, dovendo ancora pagare i miei acquisti) mi girava persino la testa dalla nausea;
2) l'altra sera a cena con amici onnivori (tutti!!!), nel ristorante scelto da loro (specialità: cacciagione), mi sono seduta ad un'estremità della tavolata per non essere circondata dalle loro pietanze e, all'arrivo delle ciotole contenenti cacciagioni varie, il solito attacco di nausea; il fatto è che loro li trovavano profumi buonissimi! Ho malcelato la mia nausea fino all'arrivo delle mie verdure grigliate e dei funghi trifolati, poi l'anima pia che sedeva di fronte a me, vedendomi, ha fatto passare le ciotole di cacciagione all'altro capo del tavolo.
Mi sono chiesta spesso se possa dipendere da una sorta di reazione psicologica, ma trovavo l'odore di carne cruda/cotta ripugnante fin da piccolissima, tanto che mia madre penava ogni volta che cercava di farmi ingurgitare la bistecca (rigorosamente di carne bianca: ogni volta che ha provato a cucinarmi la "svizzera" - non so come si chiami quel macinato di carne rossa tipo hamburger - doveva ficcarci sopra due o tre sottilette, ed anche allora restavo seduta a tavola per ore con davanti un bicchierone d'acqua che usavo per ingoiare i pezzi di carne; non parliamo poi della carne di cavallo: ne riconoscevo l'odore anche se stava accanto alla verdura nella sportina della spesa e finiva che non mangiavo più nemmeno la verdura che per me recava tracce di quell'odore).
Lo stesso, però, non mi capita col pesce. Voglio dire: mi fanno senso i pesci morti esposti nei banchi delle pescherie, forse ancor più dei pezzi di carne, ma il loro odore, pur non piacendomi, non mi fa venire la nausea.
Conoscete dati "scientifici" in proposito?
, ma ovviamente mi bastava pensare da dove veniva e mi passava subito la voglia.