Stress da allattamento in tandem?

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Gio
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Stress da allattamento in tandem?

Messaggio da Gio » lun gen 03, 2005 2:05 pm

Ciao a tutte.
Chissà se qualcuno mi sa/può aiutare.
In realtà, chissà se ho veramente bisogno di aiuto o se è tutto normale e scrivendo mi chiarisco le idee già da sola.
Questa è la situazione:
come già sapete allatto Franci di due anni e mezzo e Fede di otto mesi (quasi nove), spesso contemporaneamente, più spesso solo Fede.
Francesco prima della nascita di Federica si stava quasi staccando da solo dal mio seno, mentre dopo la nascita della sorellina (complice la nuova montata lattea misto a una sua ovvia regressione) la chiede sempre più spesso.
Io, per sopravvivere, cerco di regolamentare i suoi accessi al seno in questo modo: ha libero accesso senza limiti di tempo solo per addormentarsi al pomeriggio (prima che nascesse Fede si addormentava in braccio senza tetta cantandogli "Spirit cavallo selvaggio" o "Furia cavallo del west" - gli piacciono i cavalli). Al mattino nei giorni lavorativi ovviamente niente tetta perchè io sono in ufficio e lui al nido, nei giorni festivi libero accesso per ciucciate brevi (gli faccio venire in mente altre attività piacevoli o gli spiego chiaramente cosa ho da fare e perchè non possiamo stare delle mezze ore a ciucciarci).
Pomeriggio e sera ... ho inventato questo: gli ho detto che il mio dottore non vuole che lo allatti quando diventa buio, perchè lui (a differenza di Fede) ha i dentini e a fine giornata li sento di più e mi fa male; gli dico che se lo allatto quando è buio il dottore se ne accorge e poi mi sgrida e mi da una medicina cattiva.
Lui a volte reagisce positivamente e non insiste più, altre volte piange dicendo che non è vero che il dottore se ne accorge e mi dice: "dai mammina, solo un pochino, un pezzettino piccolino" (tutto "ino").
Lo starò terrorizzando con questa fantasia pomeridiano-serale?
Contemporaneamente lui ha iniziato ad essere aggressivo con gli altri bambini, palesemente davanti a noi con i bambini estranei, mentre cerca di fare male alla sorellina solo quando siamo distratti.
Questa aggressività secondo voi è dovuta a questo allattamento ... "stressato" o è soprattutto gelosia + stress da inserimento al nido (ebbene sì, povero piccolo, c'è stato pure questo).
Vorrei solo precisare che questa cosa del regolamentare gli accessi al seno da parte del più grande mi è stato suggerito da una consulente dell'allattamento materno quando ancora Federica non era nata, per riuscire a sopportare meglio il tandem e soprattutto per non allattare anche Francesco di notte e riuscire a riposare un po' ed effettivamente la cosa funziona: prima Franci si svegliava anche 3, 4 volte di notte per la tettina, ora che sa che tanto non gliela do, non si sveglia quasi più ... se considerate che ora c'è l'altra che si sveglia 3 volte a notte, se ci fossero anche i risvegli di Franci non sarei in grado di raccontarvi tutto questo!!!

Che dire: c'è qualcuno che mi sa dire se sto facendo bene o male e, se mi dice che così non va, mi sappia indicare strade alternative per
1) essere una buona madre per entrambi i miei cuccioli
2) sopravvivere ai cuccioli

Ciao a tutte e grazie se avete letto fino qui.
Giovanna stanca e insicura oggi.

sabry
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Messaggio da sabry » lun gen 03, 2005 2:58 pm

Cara Gio ma come puoi pensare di non essere una brava madre?
Cosi attenta ai bisogni dei tuoi piccini e cosi fantasiosa?
A naso direi che stai facendo del tuo meglio ed il meglio per tutti e sicuramente Franci sta sentendo un pò di gelosia accentuata dallo stress del nido...
Mi sono sempre chiesta come mi comporterei con un secondo figlio.
Penso che sicuramente non potrà avere da me tutto ciò che ho dato e sto dando a Camilla.
Forse cercherei di allattarlo il meno possibile di fronte a lei..probabilmente sbagliando...Non so, dovrei trovarmi nella situazione...dipenderebbe da Camilla stessa.
Anch'io sto tentando di regolamentare le cicciate con mia figlia 22 mesi...le ho detto che si ciuccia solo per fare la nanna nel letto....ma non funziona....
Come prevedevo ora mi dice "mamma nanna tetto" (letto)...anche se non ha sonno.....e dopo che ha ciucciato si alza in piedi soddisfatta, ride beata e mi dice "di là" ovvero: "te l'ho fatta anche stavolta torniamo pure di là"
In bocca al lupo
Ciao
Sabry

anan
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Iscritto il: dom ott 17, 2004 11:12 pm

Messaggio da anan » lun gen 03, 2005 3:16 pm

ciao giovanna,
allattare due bimbi deve essere tosta. potresti provare a fare due chiacchere con altre mamme che allattano in tandem. sai com'è mal comune è mezzo gaudio. alcune le trovi sul sito http://it.groups.yahoo.com/group/allattiamo/

anche io sto cercando di limitare alessandro (3 anni a febbraio), la cosa a volte mi riesce altre meno. altre volte mi fa talmente tenerezza con le sue richieste di un pochino di latte che cedo. altre ancora mi incacchio e non ci sono santi. insomma è un equilibrio instabile.

sull'aggressività, se ti può consolare, alessandro lo è diventato da qualche mesetto. questo è il mio cruccio attuale. per lui non ci sono inserimenti in atto, nè fratellini nei dintorni, nè grosse novità. è una fase comune a molti bimbi, soprattutto maschi.

ciao
anna

Antonella Sagone
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Re: Stress da allattamento in tandem?

Messaggio da Antonella Sagone » mar gen 04, 2005 12:04 pm

Ciao Giovanna
Mi chiedi come essere una buona madre... mi associo a Sabry! Sai che Winnicott, psicoanalista, ha coniato il termine felice di "madre sufficientemente buona": il concetto è che non solo non occorre essere perfette, ma anzi è proprio l'imperfezione materna che permette la dinamicità della relazione col bambino e gli insegna a crescere, e cioè a interagire con una persona vera e non con una sua fantasia. Insomma sopravviverete l'uno all'altra, e anche molto bene!
Gio ha scritto:...ho inventato questo: gli ho detto che il mio dottore non vuole che lo allatti quando diventa buio, perchè lui (a differenza di Fede) ha i dentini e a fine giornata li sento di più e mi fa male; gli dico che se lo allatto quando è buio il dottore se ne accorge e poi mi sgrida e mi da una medicina cattiva. Lui a volte reagisce positivamente e non insiste più, altre volte piange dicendo che non è vero che il dottore se ne accorge e mi dice: "dai mammina, solo un pochino, un pezzettino piccolino" (tutto "ino"). Lo starò terrorizzando con questa fantasia pomeridiano-serale? Contemporaneamente lui ha iniziato ad essere aggressivo con gli altri bambini
certo, Il tuo bambino sta affrontando molte cose difficili tutte insieme: l'arrivo della sorellina, l'inserimento al nido (quello di aggressività ne produce parecchia, perché c'è l'impatto di quella degli altri bambini!), la stessa naturale fase aggressiva (o chiamiamola battagliera!) che hanno i bambini proprio intorno ai 2 anni... Introducendo la storia dei denti forse stai enfatizzando proprio questo aspetto, un po' come se gli suggerissi l'idea che questa aggressività lui la può rivolgere / la sta rivolgendo proprio verso di te. Il fatto è che lui potrebbe effettivamente sentirsi davvero arrabbiato, in certi momenti, con te che dai le attenzioni alla sorella, e quindi questa idea può aumentare il suo disagio. Inoltre inserisci l'idea del dottore come qualcuno che più che curare dà punizioni, e anche questa può essere un'arma a doppio taglio... Tra l'altro i bambini hanno un fiuto infallibile, e quando gli raccontiamo delle frottole se ne acorgono subito (come dimostra anche tuo figlio!).

Trovo che noi mamme finiamo per raccontare scuse quando noi stesse fatichiamo ad accettare la semplice verità che evitiamo di dirgli. L'invenzione può essere per noi un segnale che su questo argomento dovremmo raginarci un po' noi stesse. Ad esempio, nel tuo caso, cosa ti impedisce di dirgli che ci sono momenti che non hai voglia, o ti pesa, allattarlo? o che in alcuni momenti non puoi perché la sorellina ha bisogno di essere allattata? Non c'è nulla di sbagliato nel cominciare a spiegare a un bambino di due anni che anche noi mamme abbiamo dei bisogni e dei limiti. Come non c'è nulla di sbagliato che abbiamo dei sentimenti anche di stanchezza o esasperazione; ma anche il bambino ha dei sentimenti "brutti" che hanno diritto ad essere accettati. Se è arrabbiato con voi genitori, o con la sorellina, questo può anche andare bene; i sentimenti non vanno giudicati. I comportamenti sì... perciò si può essere molto fermi nel chiarire che: "capisco che sei arrabbiato in questo momento; puoi sfogarti picchiando un cuscino o strappando un giornale vecchio se vuoi, ma non ti permetteremo di fare male alla tua sorellina".

Per il resto, ognuno trova il suo equilibrio e tu hai trovato comunque un ritmo (limitando le poppate del grande) che va bene per voi e ti permette di riposare meglio. Non ti sto dicendo di recedere da questo, solo ti suggerirei di cambiare la spiegazione, dato che la verità spesso è la spiegazione più semplice e comprensibile per il bambino.

Aggiungo che non è necessario con ogni bambino essere rigidi nell'applicazione di una regola: cioè non è detto che sia indispensabile dire sempre no ad es. alla poppata serale o pomeridiana, ma potresti scegliere di dire semplicemente no quando per te è necessario che sia no, e sì le volte che non hai motivo per negargli la poppata; i bambini capiscono bene il contesto diverso di situazioni simili e sanno discriminare.
Auguri e complimenti per la tua "impresa" e per come la stai gestendo!
Antonella
Ultima modifica di Antonella Sagone il gio gen 06, 2005 6:47 pm, modificato 1 volta in totale.

anan
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Messaggio da anan » mar gen 04, 2005 11:48 pm

una domanda:
ma come mai hai deciso di continuare ad allattare federico?

non è una domanda a caso.
ora che aspettiamo il secondo bimbo non posso che chiedermi come potrebbe andare un eventule allattamento in tandem.
alessandro avrebbe 3 anni e mezzo e forse sarebbe non lontano da un eventuale svezzamento "naturale" ma probabilmente la presenza di un nuovo ciucciatore riaccenderebbe il suo istinto ciucciatorio.
a quel punto non sarebbe peggio svezzarlo mentre l'altro ha poi libero accesso alla quella che un tempo era la sua titta?

allo stesso tempo penso che forse la titta sarebbe la migliore consolazione per aiutarlo a metabolizzare la presenza del fratellino/sorellina.

in ultimo non so proprio se ce la farei a stare sempre con le tette per aria contesa fra i due pretendenti.

tutte queste sono riflessioni premature, ma vorrei un tuo parere.

in ultimissimo ora come ora non ho la determinazione necessaria per svezzare alessandro anche se mi sto impegnado per riconquistare i traguardi raggiunti un po' di tempo fa.
per il resto prenderò le cose così come vengono.

ciao
anna

sabry
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Messaggio da sabry » mer gen 05, 2005 2:19 pm

Cara Anna, volevo solo dirti che ti stimo molto per come stai gestendo il tuo allattamento prolungato e ti stai ponendo nei confronti della nuova nascita.
Sembri sempre così forte ed ottimista, pronta ad affrontare le cose cosi come vengono, pur ponendoti mille interrogativi...
Io ho deciso che non voglio pensare ad un fratellino/sorellina per la mia bimba finchè esiste questa dipendenza dalle tette.
Probabilmente cosi facendo resterà figlia unica..
Mi sto impegnando a togliere un pò le poppate che si sono intensificate ultimamente, ma è difficile patteggiare con lei....davvero difficile...soprattutto quando sono stanca (ovvero sempre...)

Ciao
Sabry

Gio
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Stress da allattamento in tandem

Messaggio da Gio » ven gen 07, 2005 10:43 am

Grazie Sabry, Antonella e Anna per il sostegno e l'incoraggiamento.
Ok Antonella, provo a dire la verità a Francesco e a spiegargli perchè gli ho raccontato la frottola del dottore (che in realtà è una persona stupenda). Chissà come andrà!
anan ha scritto:una domanda:
ma come mai hai deciso di continuare ad allattare federico?
Bene, vedo che la scelta del nome dei miei bambini ha creato caos anche sul forum oltre che a casa e tra gli amici.

Anna, quando ho iniziato la gravidanza di Federica, Francesco aveva 13 mesi e mi è sembrato normale continuare ad allattarlo nonostante i tanti pareri contrari (il ginecologo che mi parlava di contrazioni e impoverimento del mio fisico, le ostetriche preoccupate per le contrazioni, mio padre preoccupato per la creatura nel mio grembo e mia madre in ansia per la bambina - "se il bambino ti sale sul pancione le schiaccia il naso" e per me perchè mi vedeva un po' tirata ... potrei andare avanti ...), e tu, come le altre partecipanti del forum dovreste riuscire a capirmi.
anan ha scritto:ora che aspettiamo il secondo bimbo non posso che chiedermi come potrebbe andare un eventule allattamento in tandem.
alessandro avrebbe 3 anni e mezzo e forse sarebbe non lontano da un eventuale svezzamento "naturale" ma probabilmente la presenza di un nuovo ciucciatore riaccenderebbe il suo istinto ciucciatorio.
a quel punto non sarebbe peggio svezzarlo mentre l'altro ha poi libero accesso alla quella che un tempo era la sua titta?

allo stesso tempo penso che forse la titta sarebbe la migliore consolazione per aiutarlo a metabolizzare la presenza del fratellino/sorellina.

in ultimo non so proprio se ce la farei a stare sempre con le tette per aria contesa fra i due pretendenti.

tutte queste sono riflessioni premature, ma vorrei un tuo parere.
Ebbene sì, stare tanto tempo con le tette per aria non è molto piacevole.
Ovviamente se staccare o no tuo figlio deve essere una scelta vostra, ma tieni conto di queste considerazioni: prima di tutto la tua salute - se senti le contrazioni durante l'allattamento sospendilo immediatamente- ; secondo: saresti appoggiata dalle persone che ti stanno intorno? Credimi, spesso è più pesante dover rispondere ai miei genitori (che si preoccupano troppo per me) che allattare i due pupi insieme. Se consideri che io e i bambini siamo quasi tutti i giorni a casa loro ...
Terzo: tuo figlio ha un'età in cui facilmente si staccherà da solo, secondo "i sacri testi", se i due punti precedenti sono a favore del "continuum" dell'allattamento puoi continuare ad allattarlo e vedere che fa lui, magari il sapore del latte cambia con la gravidanza e poi non gli piace più (magari!). L'unico consiglio che ti posso dare è di prendere una decisione verso il quarto mese di gravidanza, perchè negargli il seno quando sarai di otto mesi ... beh, sarebbe poi dura per lui accettare il nuovo ciucciatore!
Se tutte le considerazioni fatte sopra le hai valutate e hai deciso di continuare ad allattare ... sappi che sarà una esperienza dolcissima ed emozionante e senz'altro aiuterà il primo figlio ad accettare il secondo.
Auguri Anna, facci sapere come va e cosa decidi.
Troppo lungo, non rileggo e invio.
Ciao a tutte.

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