(help) non sò come rispondere
(help) non sò come rispondere
Volevo convicere qualcuno a diventare vegetariano , ma vedete come mi ha risposto
"In natura avrai notato che ogni creatura sopravvive sopraffacendone
un'altra : i leoni mangiano le gazzelle, i pesci mangiano altri pesci,
insetti
mangiano altri insetti, erbe e piante (esseri che a te piaccia o no fanno
parte
della natura) sfruttano le trasformazioni chimiche di altri elementi
naturali.
L'uomo e' parte della natura e semplicemente sfrutta quello che la
natura gli offre, animali o piante che siano.
Volendo prendere in considerazione piante ed erbe, anch'esse
sono esseri viventi, tanto quanto gli animali, e qualcuno sostiene
pure che sono persino dotate di raziocinio come i tuoi animali.
Quindi eticamente un animalista dovrebbe farsi scrupolo tanto
a mangiare un pollo quanto a tagliare un albero per farsi
una panca, ma in casa tua son sicuro ci sono dei mobili in legno,
quindi ricavati da alberi, quindi hai sfruttato la naturaperche'
hai sopraffatto un essere vivente.
In piu', per essere coerenti , i sedicenti animalisti come te
non dovrebbero portare scarpe di cuoio, cinture e guanti di pelle,
maglioni e berretti di lana, usare insetticidi (anche le mosche
e le zanzare sono animali) ne' prendere medicine frutto della
sperimentazione sugli animali.Su questo punto ho sentito ben
pochi animalisti rifiutare un'aspirina o un antibiotico
che magari ha fatto morire qualche centinaio di cavie.
Inoltre dovrebbero mangiare solo cibi provenienti da culture
che non usano pesticidi - Pero' quando mangi un piatto
di pastasciutta, ricordati non esistono al mondo culture di
grano ottenuto senza l'ausilio di pesticidi (te lo dice uno del settore)
e quindi per la coltivazioine del grano duro, quello per fare la pasta,
si uccidono animali come i ratti e insetti come le cavallette. Anche tu
quindi, quando mangi pastasciutta, sei incoerente,
mangi un prodotto per ottenere il quale si sono uccisi animali."
Come devo rispondere???
"In natura avrai notato che ogni creatura sopravvive sopraffacendone
un'altra : i leoni mangiano le gazzelle, i pesci mangiano altri pesci,
insetti
mangiano altri insetti, erbe e piante (esseri che a te piaccia o no fanno
parte
della natura) sfruttano le trasformazioni chimiche di altri elementi
naturali.
L'uomo e' parte della natura e semplicemente sfrutta quello che la
natura gli offre, animali o piante che siano.
Volendo prendere in considerazione piante ed erbe, anch'esse
sono esseri viventi, tanto quanto gli animali, e qualcuno sostiene
pure che sono persino dotate di raziocinio come i tuoi animali.
Quindi eticamente un animalista dovrebbe farsi scrupolo tanto
a mangiare un pollo quanto a tagliare un albero per farsi
una panca, ma in casa tua son sicuro ci sono dei mobili in legno,
quindi ricavati da alberi, quindi hai sfruttato la naturaperche'
hai sopraffatto un essere vivente.
In piu', per essere coerenti , i sedicenti animalisti come te
non dovrebbero portare scarpe di cuoio, cinture e guanti di pelle,
maglioni e berretti di lana, usare insetticidi (anche le mosche
e le zanzare sono animali) ne' prendere medicine frutto della
sperimentazione sugli animali.Su questo punto ho sentito ben
pochi animalisti rifiutare un'aspirina o un antibiotico
che magari ha fatto morire qualche centinaio di cavie.
Inoltre dovrebbero mangiare solo cibi provenienti da culture
che non usano pesticidi - Pero' quando mangi un piatto
di pastasciutta, ricordati non esistono al mondo culture di
grano ottenuto senza l'ausilio di pesticidi (te lo dice uno del settore)
e quindi per la coltivazioine del grano duro, quello per fare la pasta,
si uccidono animali come i ratti e insetti come le cavallette. Anche tu
quindi, quando mangi pastasciutta, sei incoerente,
mangi un prodotto per ottenere il quale si sono uccisi animali."
Come devo rispondere???
Re: (help) non sò come rispondere
non ci crederai mai, ma ieri ho intavolato una discussione con l'erba che cresce sul marciapiede veramente interessante! mi diceva che ai tempi d'oggi anche loro sentono il peso dell'euro!!!willis ha scritto:Volendo prendere in considerazione piante ed erbe, anch'esse
sono esseri viventi, tanto quanto gli animali, e qualcuno sostiene
pure che sono persino dotate di raziocinio come i tuoi animali.
scehrzi a parte, la risposta la trovi qui, dato che è la solita stracaxxo di domanda che gli ipocriti / code di paglia ti pongono sempre. il link: http://www.saicosamangi.info/starterkit ... mande.html
visto che il tuo amico parla di "incoerenza" leggiti per quanto riguarda la "coerenza del menefreghismo"
ciaooo
Re: (help) non sò come rispondere
Questo e' vero, aggiungo le scarpe fatte dai bambini cinesi costretti a lavorare 12 ore al giorno.. ma si inizia col non mangiare carne perche' e' li' che la sofferenza e' piu' evidente (c'e' un cadavere nel piatto!) e poi si passa sperabilmente a tutto il resto.In piu', per essere coerenti , i sedicenti animalisti come te
non dovrebbero portare scarpe di cuoio, cinture e guanti di pelle,
ecc. ecc. ecc.
-
- Messaggi: 704
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 8:57 am
- Località: una catapecchia in un luogo impervio e nero
- Contatta:
Re: (help) non sò come rispondere
I vegetariani non sono chiaramente incoerenti, secondo questa visione, quindi è inutile essere vegetariani.
Certamente il tuo amico è coerente in quanto produce danni in tutto quello che fa, mentre almeno i vegetariani producono meno danni ma sono fortemente incoerenti rispetto a lui.
E allora in nome della coerenza bisogna fregarsene di tutto perchè se non mangio carne comunque uccido insetti?
Eh già, meglio non preoccuparsi e uccidere tutto, così si è coerenti.
Che idiozia.
Certamente il tuo amico è coerente in quanto produce danni in tutto quello che fa, mentre almeno i vegetariani producono meno danni ma sono fortemente incoerenti rispetto a lui.
E allora in nome della coerenza bisogna fregarsene di tutto perchè se non mangio carne comunque uccido insetti?
Eh già, meglio non preoccuparsi e uccidere tutto, così si è coerenti.
Che idiozia.
-
- Messaggi: 704
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 8:57 am
- Località: una catapecchia in un luogo impervio e nero
- Contatta:
Saranno pure giuste da un punto di vista logico ma sono assolutamente inutili, dal momento che già si sa che eliminare con le proprie azioni una parte della sofferenza non significa eliminarla del tutto.Gameleo ha scritto:il tuo amico ha detto cose guiste.
Però, se ci facciamo distrarre dalla consapevolezza che le nostre scelte alimentari non salveranno il mondo animale, non inizieremo neanche a eliminare una piccola parte di sofferenza.
Re: (help) non sò come rispondere
Gli animali non sono offerti all'uomo....sono ammazzati, sfruttati, piegati, fatti divenire semplici oggetti immateriali solo per soddisfare le loro pupille degustative....willis ha scritto:
L'uomo e' parte della natura e semplicemente sfrutta quello che la
natura gli offre, animali o piante che siano.
Per caso hai mai visto un uomo inseguire una mucca e dilaniarla viva?
Ciao,sperando di esserti un pò utile.....
Volevo convicere qualcuno a diventare vegetariano , ma vedete come mi ha risposto
"In natura avrai notato che ogni creatura sopravvive sopraffacendone
un'altra : i leoni mangiano le gazzelle, i pesci mangiano altri pesci,
insetti
mangiano altri insetti, erbe e piante (esseri che a te piaccia o no fanno
parte
della natura) sfruttano le trasformazioni chimiche di altri elementi
naturali.
L'UOMO PER NATURA NON E' UN PREDATORE,HA MANI PRENSILI,TANTI MOLARI PER MACINARE,UN INTESTINO LUNGO CHE ADORA LE FIBRE. ED UNA CONTENUTA AGGRESSIVITA' (BEH POI DIPENDE ;)). GLI SCIMPANZE' CHE TANTO CI SONO VICINI SONO QUASI VEGETARIANI.
L'uomo e' parte della natura e semplicemente sfrutta quello che la
natura gli offre, animali o piante che siano.
Volendo prendere in considerazione piante ed erbe, anch'esse
sono esseri viventi, tanto quanto gli animali, e qualcuno sostiene
pure che sono persino dotate di raziocinio come i tuoi animali.
GLI ANIMALI NON SONO MIEI E DI NESSUNO ALTRO. PUR NON POTENDO CONTESTARE CHE I VEGETALI SIANO ESSERI VIVENTI E QUINDI SENZIENTI ED DOTATI DI UNA PROPRIA FORMA DI INTELLIGENZA, POSSO RILEVARE CODESTI PUNTI :
1) I CIBI VEGETALI SONO I CIBI CHE LA NATURA CI HA FONDAMENTALMENTE PRESCRITTO E QUESTO NESSUNOE RIPETO NESSUNO LO PUO' CONTESTARE.
2)MOLTI CIBI VEGETALI (CEREALI E LEGUMI-MOLTO UTILIZZATI DAI VEG/VEGE)) SE NON FOSSERO PRELEVATI AL MOMENTO GIUSTO CREDO CHE POI SI DETERIOREREBBERO INEVITABILMENTE... O SBAGLIO? LA FRUTTA ANCH'ESSA MOLTO UTILIZZATA NON PROCURA LA MORTE DELLA PIANTA.
3)I VEGETALI NON HANNO LA CAPACITA' DI SOFFRIRE CHE HANNO GLI ANIMALI. QUINDI NON SONO EQUIPARABILI ASSOLUTAMENTE.
4)COME E' GIA' STATO DETTO,SI CERCA ALMENO DI EVITARE DELLA SOFFERENZA CHE MOLTO MOLTO SPESSO NON E' AFFATTO NECESSARIA.CHI NON TENTA NULLA E SE NE SBATTE DI OGNI TIPO DI SOFFERENZA CREANDONE IN OGNI CASO IN GRAN QUANTITA' SECONDO ME RIMANE DEI GRADINI SOTTO E NON PUO' PERMETTERSI DI CRITICARE.
Quindi eticamente un animalista dovrebbe farsi scrupolo tanto
a mangiare un pollo quanto a tagliare un albero per farsi
una panca, ma in casa tua son sicuro ci sono dei mobili in legno,
quindi ricavati da alberi, quindi hai sfruttato la naturaperche'
hai sopraffatto un essere vivente.
PER QUANTO MI RIGUARDA IL LEGNO CHE C'E' IN CASA MIA E' MOLTO MOLTO ANTICO :)) IN FUTURO STARO' COMUNQUE SICURAMENTE MOLTO ATTENTO AL PROBLEMA. INOLTRE IO ADERISCO AL RICICLAGGIO DELLA CARTA.
In piu', per essere coerenti , i sedicenti animalisti come te
non dovrebbero portare scarpe di cuoio, cinture e guanti di pelle,
maglioni e berretti di lana, usare insetticidi (anche le mosche
e le zanzare sono animali)
QUESTO E' VERO MA PER QUANTO MI RIGUARDA NON NE FACCIO USO. NON SIAMO TUTTI UGUALI.C'E' AD ESEMPIO GENTE CHE DOPO ANNI DI VEGETARIANESIMO TORNA ONNIVORA O CARNIVORA NON SI SA BENE PERCHE'.
ne' prendere medicine frutto della
sperimentazione sugli animali.
SU QUESTO POSSO FARE PERO' UNA CONTESTAZIONE:E' VERO CHE UN FARMACO PASSA INEVITABILMENTE DALLA SPERIMENTAZIONE SU ANIMALI E RECANDO QUINDI SEMPRE SOFFERENZA E QUASI SEMPRE MORTE, MA IO ESCLUDO CHE LA VIVISEZIONE ABBIA CONTRIBUITO AL COMMERCIO DI QUEL PRODOTTO. CONSIDERANDOLA UNA METODOLOGIA ERRATA E IPOCRITA(COME TUTTO IL MONDO CHE CI STA DIETRO..) DEVO IL FARMACO ALLE CAVIE UMANE CHE MI HANNO PRECEDUTO O CMQ AL CASO ,NON ALLA SCIENZA. SICURAMENTE PRENDERE UN FARMACO E' CONTRADDIZIONE MA C'E' COMUNQUE UN VASTO MOVIMENTO CHE O SI BASA SU CURE ALTERNATIVE(CHE PRENDONO SEMPRE PIU' PIEDE) O PRENDE FARMACI SOLO PER DISPERAZIONE(IO PER ORA NEI RARI CASI SONO SOLO AL SECONDO POSTO). SEMPRE CON LA SPERANZA CHE IN FUTURO ANCHE PRENDERE UN FARMACO NON SIA PIU' COSI' PENOSO PER TANTI COME NOI.
Su questo punto ho sentito ben
pochi animalisti rifiutare un'aspirina o un antibiotico
che magari ha fatto morire qualche centinaio di cavie.
SICURAMENTE. MA NON SIAMO ANCHE QUI TUTTI UGUALI. INOLTRE LO STATO NON CI SUPPORTA QUASI PER NIENTE.
Inoltre dovrebbero mangiare solo cibi provenienti da culture
che non usano pesticidi - Pero' quando mangi un piatto
di pastasciutta, ricordati non esistono al mondo culture di
grano ottenuto senza l'ausilio di pesticidi (te lo dice uno del settore)
e quindi per la coltivazioine del grano duro, quello per fare la pasta,
si uccidono animali come i ratti e insetti come le cavallette. Anche tu
quindi, quando mangi pastasciutta, sei incoerente,
mangi un prodotto per ottenere il quale si sono uccisi animali."
QUI BASTA MANGIARE PASTA BIOLOGICA....E QUI SICURAMENTE LE CONTRADDIZIONI SARANNO IN CALO :))
Saluti Animals,Dany76
Volevo convicere qualcuno a diventare vegetariano , ma vedete come mi ha risposto
"In natura avrai notato che ogni creatura sopravvive sopraffacendone
un'altra : i leoni mangiano le gazzelle, i pesci mangiano altri pesci,
insetti
mangiano altri insetti, erbe e piante (esseri che a te piaccia o no fanno
parte
della natura) sfruttano le trasformazioni chimiche di altri elementi
naturali.
L'UOMO PER NATURA NON E' UN PREDATORE,HA MANI PRENSILI,TANTI MOLARI PER MACINARE,UN INTESTINO LUNGO CHE ADORA LE FIBRE. ED UNA CONTENUTA AGGRESSIVITA' (BEH POI DIPENDE ;)). GLI SCIMPANZE' CHE TANTO CI SONO VICINI SONO QUASI VEGETARIANI.
L'uomo e' parte della natura e semplicemente sfrutta quello che la
natura gli offre, animali o piante che siano.
Volendo prendere in considerazione piante ed erbe, anch'esse
sono esseri viventi, tanto quanto gli animali, e qualcuno sostiene
pure che sono persino dotate di raziocinio come i tuoi animali.
GLI ANIMALI NON SONO MIEI E DI NESSUNO ALTRO. PUR NON POTENDO CONTESTARE CHE I VEGETALI SIANO ESSERI VIVENTI E QUINDI SENZIENTI ED DOTATI DI UNA PROPRIA FORMA DI INTELLIGENZA, POSSO RILEVARE CODESTI PUNTI :
1) I CIBI VEGETALI SONO I CIBI CHE LA NATURA CI HA FONDAMENTALMENTE PRESCRITTO E QUESTO NESSUNOE RIPETO NESSUNO LO PUO' CONTESTARE.
2)MOLTI CIBI VEGETALI (CEREALI E LEGUMI-MOLTO UTILIZZATI DAI VEG/VEGE)) SE NON FOSSERO PRELEVATI AL MOMENTO GIUSTO CREDO CHE POI SI DETERIOREREBBERO INEVITABILMENTE... O SBAGLIO? LA FRUTTA ANCH'ESSA MOLTO UTILIZZATA NON PROCURA LA MORTE DELLA PIANTA.
3)I VEGETALI NON HANNO LA CAPACITA' DI SOFFRIRE CHE HANNO GLI ANIMALI. QUINDI NON SONO EQUIPARABILI ASSOLUTAMENTE.
4)COME E' GIA' STATO DETTO,SI CERCA ALMENO DI EVITARE DELLA SOFFERENZA CHE MOLTO MOLTO SPESSO NON E' AFFATTO NECESSARIA.CHI NON TENTA NULLA E SE NE SBATTE DI OGNI TIPO DI SOFFERENZA CREANDONE IN OGNI CASO IN GRAN QUANTITA' SECONDO ME RIMANE DEI GRADINI SOTTO E NON PUO' PERMETTERSI DI CRITICARE.
Quindi eticamente un animalista dovrebbe farsi scrupolo tanto
a mangiare un pollo quanto a tagliare un albero per farsi
una panca, ma in casa tua son sicuro ci sono dei mobili in legno,
quindi ricavati da alberi, quindi hai sfruttato la naturaperche'
hai sopraffatto un essere vivente.
PER QUANTO MI RIGUARDA IL LEGNO CHE C'E' IN CASA MIA E' MOLTO MOLTO ANTICO :)) IN FUTURO STARO' COMUNQUE SICURAMENTE MOLTO ATTENTO AL PROBLEMA. INOLTRE IO ADERISCO AL RICICLAGGIO DELLA CARTA.
In piu', per essere coerenti , i sedicenti animalisti come te
non dovrebbero portare scarpe di cuoio, cinture e guanti di pelle,
maglioni e berretti di lana, usare insetticidi (anche le mosche
e le zanzare sono animali)
QUESTO E' VERO MA PER QUANTO MI RIGUARDA NON NE FACCIO USO. NON SIAMO TUTTI UGUALI.C'E' AD ESEMPIO GENTE CHE DOPO ANNI DI VEGETARIANESIMO TORNA ONNIVORA O CARNIVORA NON SI SA BENE PERCHE'.
ne' prendere medicine frutto della
sperimentazione sugli animali.
SU QUESTO POSSO FARE PERO' UNA CONTESTAZIONE:E' VERO CHE UN FARMACO PASSA INEVITABILMENTE DALLA SPERIMENTAZIONE SU ANIMALI E RECANDO QUINDI SEMPRE SOFFERENZA E QUASI SEMPRE MORTE, MA IO ESCLUDO CHE LA VIVISEZIONE ABBIA CONTRIBUITO AL COMMERCIO DI QUEL PRODOTTO. CONSIDERANDOLA UNA METODOLOGIA ERRATA E IPOCRITA(COME TUTTO IL MONDO CHE CI STA DIETRO..) DEVO IL FARMACO ALLE CAVIE UMANE CHE MI HANNO PRECEDUTO O CMQ AL CASO ,NON ALLA SCIENZA. SICURAMENTE PRENDERE UN FARMACO E' CONTRADDIZIONE MA C'E' COMUNQUE UN VASTO MOVIMENTO CHE O SI BASA SU CURE ALTERNATIVE(CHE PRENDONO SEMPRE PIU' PIEDE) O PRENDE FARMACI SOLO PER DISPERAZIONE(IO PER ORA NEI RARI CASI SONO SOLO AL SECONDO POSTO). SEMPRE CON LA SPERANZA CHE IN FUTURO ANCHE PRENDERE UN FARMACO NON SIA PIU' COSI' PENOSO PER TANTI COME NOI.
Su questo punto ho sentito ben
pochi animalisti rifiutare un'aspirina o un antibiotico
che magari ha fatto morire qualche centinaio di cavie.
SICURAMENTE. MA NON SIAMO ANCHE QUI TUTTI UGUALI. INOLTRE LO STATO NON CI SUPPORTA QUASI PER NIENTE.
Inoltre dovrebbero mangiare solo cibi provenienti da culture
che non usano pesticidi - Pero' quando mangi un piatto
di pastasciutta, ricordati non esistono al mondo culture di
grano ottenuto senza l'ausilio di pesticidi (te lo dice uno del settore)
e quindi per la coltivazioine del grano duro, quello per fare la pasta,
si uccidono animali come i ratti e insetti come le cavallette. Anche tu
quindi, quando mangi pastasciutta, sei incoerente,
mangi un prodotto per ottenere il quale si sono uccisi animali."
QUI BASTA MANGIARE PASTA BIOLOGICA....E QUI SICURAMENTE LE CONTRADDIZIONI SARANNO IN CALO :))
Saluti Animals,Dany76
-
- Messaggi: 6
- Iscritto il: mer ott 20, 2004 8:18 am
- Località: viareggio
- Contatta:
Re: (help) non sò come rispondere
senza contare che
è quasi sempre un fallimento in partenza, ve lo dice una vegetariana convinta (adesso) che quando era carnivora non tollerava che nessuno criticasse le sue scelte. Il problema di fondo è che i carnivori hanno, sebbene lo nascondano anche a se stessi, una serie di sensi di colpa che tentano di giustificare con le affermazioni e le domande più assurde. Provate a criticare una persona VERAMENTE sicura di sè o a tentare di farle cambiare idea. Sorriderà, vi spiegherà gentilmente le sue ragioni ma non tenterà di criticarvi o farvi cambiare idea a sua volta, men che meno con argomentazioni fuori dal mondo tipo la solita vecchia storia delle carote che soffrono. Chi invece in fondo in fondo SA che avete ragione voi o perlomeno non è poi così sicuro delle sue scelte reagisce come punto sul vivo e attacca. Io facevo così! Cosa mi ha fatto cambiare idea? Assurdamente, la sensazione di mancare di coerenza, al contrario di quello che affermano i carnivori! Fin da bambina ho sempre dichiarato di amare gli animali. Arrivata a un certo punto mi sono detta: "Ma come faccio a mangiare chi dico di amare?" E da lì è nato tutto. Provate a far vedere a un carnivoro le foto di una macellazione o a spiegargli come vanno veramente le cose negli allevamenti. Girerà la testa dall'altra parte. Molto più comodo pensare che l'hamburger nasca direttamente come tale e finisca magicamente nel piatto. Forse l'unico modo per smuoverlo, allora, sarà fare leva sull'atteggiamento di testa sotto la sabbia: se non è poco coerente questo...!willis ha scritto: convicere qualcuno a diventare vegetariano
-
- Messaggi: 191
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 7:36 pm
- Località: Frosinone
- Contatta:
Non è la natura che ha influenzato alla violenza e alla crudeltà l'uomo, è l'uomo che ha influenzato la natura alla violenza e alla crudeltà! Gli uomini che desiderano mantenere i propri vizi si giustificano in modo ipocrità facendo riferimento ad una natura crudele, ma la domanda è: da dove proviene la crudeltà della natura?.willis ha scritto:Ok , ma mi occorre una risposta unica
Prima della comparsa degli uomini-Adamo-sulla terra gli animali non si aggredivano e le cosidette fiere si nutrivano di erba e fieno,anche i dinosauri NON erano carnivori e le loro enormi fauci serviva loro per mangiare le erbe,tutti gli animali vivevano in pace tra di loro. La venuta dell'uomo ha "innestato" nella terra la sua crudeltà e gli animali hanno dovuto assorbire tale crudeltà, incominciando ad aggredirsi tra loro e mangiarsi tra loro.
Nel mezzo del 3 millennio futuro,le cosidette belve feroci ritorneranno a nutrirsi di erba e fieno come si nutrono gli animali erbivori. La Terra si stà già preparando ad un potente cambiamento!.
L'uomo-Adamo- farà posto all'Uomo NUOVO,l'uomo dello Spirito non si nutrirà della carne degli animali e la Vibrazione della Terra cambierà,gli animali nasceranno pacifici e aggraziati e gli alberi e le erbe saranno ancora più belle di adesso. La violenza e la crudeltà saranno passati!.
Ciò che sembra fantasia è Realtà , ciò che sembra realtà è illusione.
-
- Messaggi: 191
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 7:36 pm
- Località: Frosinone
- Contatta:
>>>>Anche le piante soffrono>>>>
Le piante hanno coscienza, ad un livello più basso che gli animali (anche le pietre hanno un loro livello di coscienza),pertanto soffrono di meno,l'uomo dovrebbe tuttavia ringraziare e essere riconoscente ogni volta, quando sulla nostra tavola ci nutriamo dei vegetali. Le piante possono soffrire per la nostra insensibilità quando le cogliamo dai campi senza amore, esempio,se nel raccogliere una pianta di insalata la sradichiamo dal terreno secco con tutte le radici allora la pianta percepisce lo strappo, ma se un uomo sensibile la taglia, lasciando la radice nel campo, la pianta non sente alcun dolore, (la radice successivamente farà rifluire nella madre terra la sua forza)è come tagliare i capelli senza dolore ad un uomo, se invece una pianta viene strappata con le radici e senza amore è come se venisse strappato un pugno di capelli ad un uomo.
Le piante hanno coscienza, ad un livello più basso che gli animali (anche le pietre hanno un loro livello di coscienza),pertanto soffrono di meno,l'uomo dovrebbe tuttavia ringraziare e essere riconoscente ogni volta, quando sulla nostra tavola ci nutriamo dei vegetali. Le piante possono soffrire per la nostra insensibilità quando le cogliamo dai campi senza amore, esempio,se nel raccogliere una pianta di insalata la sradichiamo dal terreno secco con tutte le radici allora la pianta percepisce lo strappo, ma se un uomo sensibile la taglia, lasciando la radice nel campo, la pianta non sente alcun dolore, (la radice successivamente farà rifluire nella madre terra la sua forza)è come tagliare i capelli senza dolore ad un uomo, se invece una pianta viene strappata con le radici e senza amore è come se venisse strappato un pugno di capelli ad un uomo.