...le vacanze di nuovo..

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robby
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...le vacanze di nuovo..

Messaggio da robby » sab mag 31, 2008 9:29 pm

Ciao a tutti...ultimamente il forum si è un po spento..spero sia xche siamo tutti concentrati su altro piuttosto che sulle nostre paure...mah sperem!
Ora però si avvicinano le vacanze..e come qualcuno di voi credo...mi terrorizzano...non ho nessuno con cui partire e ppure vorrei tanto stare un mese e piu al mare...avete qualche consiglio? Come fare?Dove andare? Pensao di cercare un lavoro cosi potrei sopportare la solitudine...andare via una settimana e due da sola nn ce la faccio..mi angoscerei tutto il tempo...voi come fronteggiate i periodi in cui tutti sembrano divertirsi e avere mille amici e cose da fare e nessun problema ?
Grazie x le eventuali risposte...anche se ripensandoci magari nessuno di voi vive male le vacanze...beh lo spero x voi..
a presto

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alFaris
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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da alFaris » lun giu 02, 2008 8:41 pm

Essalamu Elikah!
robby ha scritto:Pensao di cercare un lavoro cosi potrei sopportare la solitudine...
è un'ottima cosa... sia perché metti assieme qualche spiccio (che fa sempre bene) sia perché impari qualcosa di nuovo (che fa sempre bene) sia perché conosci gente nuova (che fa sempre bene)...
robby ha scritto:voi come fronteggiate i periodi in cui tutti sembrano divertirsi e avere mille amici e cose da fare e nessun problema ?
be' sai - da quando mi sono ripreso (dalla depressione) ho mandato un buono per un v*ff*nc*lo gratis a gran parte delle mie amicizie perché li ho scoperti per massima parte gente falsa e stupida - appunto che sembra divertirsi e avere mille amici e cose da fare e nessun problema...

nei periodi di vacanza... metto a posto casa! ;-D stando sempre in giro per lavoro - impegni - faccende alla fine la mia casa diventa una sorta di accampamento nomadi nel quale il disordine regna sovrano... durante le vacanze rimetto in ordine e pulisco e... riscopro tante cose che avevo riposte male o peggio avevo dimenticato chissà dove...
robby ha scritto:Grazie x le eventuali risposte...anche se ripensandoci magari nessuno di voi vive male le vacanze...beh lo spero x voi..
ho provato per due volte ad andare in "vacanza"... ma visti i costi esorbitanti (e le mie magre finanze) ho capito che è meglio farsi un giro in bicicletta intorno a casa... certo parlo io che vivo a bracciano forse tu vivi in una grande città e la cosa ti è più difficile...
robby ha scritto:a presto
facci sapere!



Ua Elikah Essalam! by alFaris

lakura
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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da lakura » mar giu 03, 2008 3:21 am

viaggia :)


non e' detto che devi spendere follie per viaggiare e per strada quando si ha uno zaino in spalla si incontra sempre qualcuno... tenendo presente pero' che in genere, per la natura stessa dell'incontro (un momento in transito), si fa un pezzo di strada insieme e poi le strade si dividono. E' una regola non detta ma vigente. Poi magari ci si re-incontra, o forse no, ma fa nulla.

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robby
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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da robby » ven giu 06, 2008 8:56 pm

Grazie delle risposte...in realtà non avrei voglia di lavorare anche nelle vacanze,vorrei farmi 3 settimane al mare a divertirmi e fare niente!Ma essendo ansiosa e depressa e senza amici non è facile.
x Lakura: si anni fa vivevo cosi le vacanze, con curiosità e ad occhi sgranati!Ora non ho tutta quella fiducia e forse coraggio,non ho le spalle coperte,viaggio nuda e vulnerabile e ho paura.
In realta l'ipotesi del lavoro si allontana xche nn riesco a trovare molto su internet, e a volte mi prende lo sconforto e vincono le paure,il non ce la faccio da sola,non ho futuro,sono strana,cosa credo di vivere?Chi spero di incontrare?Altre volte,al calduccio nella mia stanzetta si affaccia una scintilla luminosa e si insinuano i ricordi ,libri letti,speranze e piccole briciole di amor proprio dimenticate nel profondo del cuore e sorrido pensando,massi dai qualcosa trovo...poi al mattino come sorge il sole e apro gli occhi le briciole scompaiono di nuovo inghiottite dalla realtà...
to be continue...forse

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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da lakura » dom giu 08, 2008 2:28 am

...sai che farei ora se avessi la possibilita' di prendermi 10 gg fuori da tutto il mondo? uno di quei ritiri buddhisti. Tosti, difficili (e gratis) ma in cui ti guardi l'anima...

forse sono andata in OT ma stavo pensando al doppio taglio dell'ansia e della depressione, il fatto che si sta male e che la paura e il dolore che si sentono ti fanno poi comportare in una maniera che fa scappare la gente. Per forza...mah, e' tardi... 'notte :)

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naomi
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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da naomi » dom giu 08, 2008 9:35 am

ciao robby, hai detto bene nel tuo primo post: "......tutti SEMBRANO divertirsi...." ho spesso l'impressione che sia un "divertimento" coatto che "bisogna" divertirsi perché lo fanno tutti (o quasi) e chissà se poi al ritorno da queste vacanze non si sentano peggio che se non fossero partiti per niente. A me sembra che queste benedette o maledette vacanze siano come la campanella a scuola, quando suona tutti fuori per forza. Se un bambino avesse voluto invece passare quei minuti seduto nella sua classe a leggere un bel libro? Sarebbe stato considerato asociale, i maestri si sarebbero preoccupati "quel bambino ha qualcosa che non va". Per fortuna non è mai capitato a nessuno visto che uscire dalla classe era un obbligo, non si poteva rifiutare. Quando suona la campanella agosto, o la campanella ponte del primo maggio o la campanella vacanze pasquali, si precipitano in macchina per poi fermarsi sull'autostrada chiusi in quella scatola con le ruote per andare a divertirsi su spiagge dove si cammina più su corpi che su sabbia. Ognuno è libero di vivere la propria vita come crede, io non invidio quelli che ho appena descritto. Vedo, robby, che abiti a Milano città che si svuota in certe zone completamente quando suona la campanella e di conseguenza acquista un volto quasi umano. Mi piacerebbe sapere come vivi tu questa grande città nei vari periodi.
Ciao
naomi

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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da lakura » dom giu 08, 2008 10:02 am

Naomi scusa ma...te lo devo chiedere, perche' e' un'impressione che non e' la prima volta che ho leggendo un tuo post: perche' odi chi non e' depresso?

Per carita', il mondo e' pieno zeppo di decerebrati (e in questo momento in particolare dico pure "e pure di decerebrati votanti, cazzarola") ma come sempre questa e' una categoria molto democratica,non risparmia nessun gruppo e non si accanisce con nessun gruppo in particolare. Per cui non e' che possiamo dire "chi va e si diverte lo fa perche' e' socialmente obbligato a farlo". Magari c'e' chi resta in citta' perche' e' "socialmente obbligato" dalla sua posizione di alternativo allo standard e non "potrebbe" mai fare una cosa che fanno tutti perche' xyz (la lunga lista dei perche')

:)

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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da naomi » dom giu 08, 2008 12:21 pm

ciao lakura ti risponderei volentieri ma mi vuoi spiegare cosa ti dà questa impressione? Te lo chiedo anche perché sono consapevole di non esprimermi sempre bene e dunque ti ringrazio del tuo commento. Spiegami anche cosa/chi sono i "decerebrati"
ciao
naomi

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robby
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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da robby » dom giu 08, 2008 9:20 pm

naomi ha scritto:tutti SEMBRANO divertirsi...." ho spesso l'impressione che sia un "divertimento" coatto che "bisogna" divertirsi
é vero Naomi spesso sembra che ci sia la corsa alla vacanza piu bella,al divertimento (modello capodanno), ma io VORREI proprio farmi una vacanza sole e mare perchè l'ultima risale a 7 anni fa!!!E ho meno di 30 anni!!Quindi capisco il tuo punto di vista sul valorizzare la citta che è vero d'estate è molto piu vivibile ma l'ho gia vissuta negli ultimi 3 anni Milano d'agosto...e mi ritrovo a settembr ea nn avere nessuna esperienza,nessun ricordo,piu stanca e depressa di luglio...per questo volevo andare via...se non riuscirò certo che guarderò i lati positivi dell'assenza di auto e traffico ma dopo tempo in solitudine, x 'crisi d'astinenza' ho bisogno e voglia...si lo ammetto voglia di persone intorno,amici...spero di essere riuscita a spiegare il mio pensiero..:-)
lakura ha scritto:doppio taglio dell'ansia e della depressione, il fatto che si sta male e che la paura e il dolore che si sentono ti fanno poi comportare in una maniera che fa scappare la gente. Per forza...
Accidenti Lakura hai scritto una cosa che mi ha fatto riflettere...'scappare' la gente,già è vero c'è sempre qualcosa che fa scappare la gente...ho capito la tua idea..ma anche il ritiro buddista è troppo solitario..:-) dopo un anno di solitudine e psicoterapia non mi fa impazzire l'idea di una vacanza in solitudine all'insegna del guardarsi dentro..ancora! :-)

Senza cadere negli eccessi di noemi mi piacerebbe essere e vivere l'esate come gli altri..essere e sentirsi normali...chissà che sensazione dà?

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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da lakura » lun giu 09, 2008 12:26 am

robby, hai ragione :) in effetti al ritiro buddista ci penso fattivamente ora che sto bene, qualche mese fa che ero un po' trampolante c'ho pensato, ho visto la routine e ho lasciato perdere, sarebbe stato un suicidio emotivo, perche' la gente intorno c'e' ma siccome sono 10 gg intensi t'e' vietata ogni forma di comunicazione.... scusa, ho detto una sciocchezza da questo punto di vista.

Robby, qua purtroppo ci possiamo scassare la testa fino all'infinito, ma se non stai bene da sola e se non hai nessuno con cui andare effettivamente e' una bella palla. Mi verrebbe da pensare a quei posti tutto-organizzato-quasi-pure-il-respiro ma a me fanno accapponare la pelle e sospetto che possano avere lo stesso effetto su di te; i campi di lavoro volontario sono fighissimi, ma non se hai voglia di ombrellone e spiaggia... davvero, non saprei che idea suggerirti purtroppo

@ Naomi: e' che quando scrivi traspare un senso di generalizzazione, "gli altri", quelli che non stanno male, come mancanti di sensibilita'. Per esempio, in questo ultimo post sembrava quasi che tutti quelli che vanno in vacanza lo fanno come forma di attivita' coatta. In altri posts che avevi scritto avevo la stessa sensazione. Magari mi sbaglio ma siccome non era la prima volta che l'avevo te l'ho scritto.
Il fatto e' che sensibilita', empatia, capacita' di ragionamento, creativita', senso dell'individuo e della diversita' etc etc sono qualita' che non descrivono un depresso. Molta gente depressa e non depressa e' cosi'. C'e' da dire che quando si sta male in qualche modo si e' piu' sensibili, piu' ricettivi e certi atteggiamenti di massa sono forse piu' facilmente notabili, ma non per questo si e' intrinsecamente migliori. C'e' spesso una certa tendenza a "over-react", reagire troppo, in maniera smisurata, agli stimoli. Allora la "colpa" dov'e', in chi lo stimolo lo da o in chi lo legge centuplicato? (non che ci sia volonta' in questo, pero' il risultato non cambia)
Decerebrato e' un'iperbole che uso per chi procede in massa, senza uno zic di dubbio, interesse vero, chi e' felice col commerciale spinto. Poi, anche li, e' tutto relativo... vengo giusto da casa di due amici che sono stati in una vacanza da decerebrato top a sharm-el-sheik, dove paghi per fare il turista straniero idiota e fai attivita' finte fatte apposta per te... loro ne sono entusiasti. Che ti devo dire, sono brave persone, ma non gli farei scegliere un film o una vacanza per me manco morta pero' ;)

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naomi
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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da naomi » lun giu 09, 2008 9:43 pm

ciao lakura, ti ringrazio per avermi detto la tua opinione. Cercherò di stare più attenta a non fare generalizzazioni anche perché non è un mio modo di ragionare. Penso che generalizzare sia sempre un errore. Ho citato la frase di robby "tutti sembrano....."per sottolineare la parola sembrano, perché siccome non ho parlato con ognuno di loro e non conosco le loro motivazioni posso solo dire cosa mi sembra e naturalmente in molti non in tutti, questo è chiaro. Dici che mi riferisco agli altri quelli che non stanno male ma io non so a questo punto chi sono per te quelli che non stanno male. Io sinceramente non lo so. Bisognerebbe conoscere cosa fa muovere le persone nel senso delle loro reali motivazioni e come ben sai usiamo tanti trucchi per mascherare le reali motivazioni oppure non ne siamo consapevoli. Secondo me, se la vacanza è sentita come un obbligo, semplicemente perché lo fa la maggior parte delle persone, siamo di fronte a un atteggiamento non genuino ma di conformità al generale che è o può essere un modo di fuggire dalla consapevolezza e dalla presa in carico di noi stessi. Ho aggiunto che ognuno è libero di fare come crede e con ciò personalmente sospendo ogni giudizio. Invece, robby, a quanto posso capire sente veramente la necessità di una vacanza di svago, con degli amici proprio perché è tanto tempo che non ne fa e la vorrebbe realmente fare. L'ho sentito come un desiderio genuino. Volevo anche far notare nel mio post, come impariamo tanti atteggiamenti nel contesto sociale in cui ci ritroviamo sin dai primi anni di vita, che possono poi rimanere dentro di noi se non ci rimettiamo mai in discussione.

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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da alia » lun giu 09, 2008 10:47 pm

ciao robby,
volevo dirti che anche io invidiavo fino a poco tempo fa quelle persone che secondo me avevano tutto dalla vita e nessun problema....ed io di problemi ne ho veramente di grossi, ma proprio grossi. eppure maturando mi sono resa conto che non c'è nessuno che non abbia nessun problema, nel senso che ognuno pensa onestamente che il suo problema sia il più grave e terribile del mondo. Si magari la persona viene invitata a confrontare il suo problema con quello degli altri per rendersi conto nella maggior parte dei casi che il suo cruccio è superabile e non c'è bisogno di farne un dramma, ma nella stragrande maggioranza dei casi quella stessa persona continua a pensare che comunque la sua situazione è grave difficile irrisolvibile etc etc.
quindi ora quando io confronto i miei problemi GROSSI con quelli delle altre persone con cui mi trovo a parlare e che mi sembrano cazzate, sono consapevole del fatto che a LORO i miei problemi sembrano cazzate, mentre i loro sono GROSSI. E tutta una questione di prospettive.
Inoltre sono stata contenta di vedere che desideri andare in vacanza e avere gente intorno etc. Mi rendo conto che 3 anni di seguito di Milano in agosto deprimerebbe chiunque, ma il fatto stesso che tu DESIDERI divertirti vuol dire che non tutto è perduto. Per me è il contrario, vorrei tanto passare le vacanze in solitudine a leggere tranquilla e a cenare al fresco sul mio terrazzo. invece sono una giovane vedova che deve per forza farsi piacere le vacanze al mare per far stare tranquilli i bambini. Ma come ti ho detto, è tutta una questione di prospettiva. Immaginati che io in questo momento invidio te, per te sarà una bestemmia ma è cosi.

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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da ariella » mar giu 10, 2008 11:20 am

ciao robby,
è carino che tu abbia mandato questo "appello" a noi del forum...questo è condividere!
sai, per le vacanze...da qualche anno io me le vivo così, ho un compagno e tre cani (oltre a due gatti ma loro rimangono felici a casa e nel terreno intorno con la vicina di casa gattara) e con loro parto, molto poco a dire il vero, perchè non è facile muoversi con il baraccone (cani e ciotoloni vari). E poi alla fine stiamo bene anche a casa da quando viviamo in campagna, non ci importa più tanto di viaggiare, stiamo bene con tutta la brigata animalesca sulle nostre amache e nel nostro boschetto.
Ma prima spesso mi trovavo da sola a organizzare le vacanze, un po' per voglia e un po' per necessità, dipendeva dagli anni. Qualche volta ho preso uno zainetto piccolo così (pareo e libri e poco più) e me ne sono andata in India e in Nepal, posti dove da sola si sta bene ed è pieno di donne che viaggiano da sole americane, australiane, scandinave, etc.etc. Oltre al costo del biglietto (con voli sgarrupatissimi e mille scali) spendevo un'inezia.
é stata sempre un'esperienza fantastica, piena di incontri e di amici con cui fare pezzi di percorso.

Però capisco che non a tutti/e piace viaggiare da soli. E allora parti con un gruppo tipo quelli di Avventure nel mondo, fanno anche delle settimane al mare senza stressarsi troppo, in grecia, in sicilia, e ancora più lontano...dai uno sguardo al loro sito!

e poi vieni a luglio al Vegan Training con noi! non è al mare ma c'è la piscina... :wink: e ci sono amici nuovi...(noi!)

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robby
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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da robby » sab giu 14, 2008 11:46 pm

Grazie ragazze x aiutarmi nella scelta:-)

alia ha scritto:E allora parti con un gruppo tipo quelli di Avventure nel mondo, fanno anche delle settimane al mare senza stressarsi troppo, in grecia, in sicilia, e ancora più lontano...dai uno sguardo al loro sito!
Non sono riuscita a trovare niente di 'tranquillo', ho visto tutti viaggi dall'altra parte del mondo o vicini ma in bici o trekking ...non sono sicura di aver guardato il sito giusto intendevi viaggiavventurenelmondo.it ? Perchè ho visto diversi gruppi con nomi simili
alia ha scritto:Inoltre sono stata contenta di vedere che desideri andare in vacanza e avere gente intorno etc. Mi rendo conto che 3 anni di seguito di Milano in agosto deprimerebbe chiunque, ma il fatto stesso che tu DESIDERI divertirti vuol dire che non tutto è perduto. Per me è il contrario, vorrei tanto passare le vacanze in solitudine a leggere tranquilla e a cenare al fresco sul mio terrazzo. invece sono una giovane vedova che deve per forza farsi piacere le vacanze al mare per far stare tranquilli i bambini. Ma come ti ho detto, è tutta una questione di prospettiva. Immaginati che io in questo momento invidio te, per te sarà una bestemmia ma è cosi.

Si anche secondo me è relativo..il problem in realtà non è 'questa' vacanza in sè..ma è ciò che si trascina dietro o meglio ciò che viene prima,che ti porta a non farcela più a non andare via,a non vedere posti nuovi,colori nuovi...se invidi questa vacanza Alia sappi che nel pacchetto ci sono 6 anni di panico e depressione con alti e bassi e gli ultimi 3 di isolamento con la perdita di tutti quei pochi amici (ma ci sono mai stati poi??boh..) e nessun legame affettivo...di getto direi che io invidio te ad aver almeno i bimbi con te e la scusa per non buttarti via e anzi la necessità e poi lo scopo di portarli in giro..ma son ben conscia del tuo 'prima' che dal tuo messaggio lascia trasparire momenti difficili...e mi dispiace molto...insomma è una lotta tra poveri come si dice! :-)

ariella ha scritto: un po' per voglia e un po' per necessità, dipendeva dagli anni. Qualche volta ho preso uno zainetto piccolo così (pareo e libri e poco più) e me ne sono andata in India e in Nepal, posti dove da sola si sta bene ed è pieno di donne che viaggiano da sole americane, australiane, scandinave, etc.etc. Oltre al costo del biglietto (con voli sgarrupatissimi e mille scali) spendevo un'inezia.
é stata sempre un'esperienza fantastica, piena di incontri e di amici con cui fare pezzi di percorso.
Non ti sentivi persa da sola? Ti è mai successo di trovarti completamente sola, a fare un pezzo di percorso senza nessun amico?Come ti sentivi?
Se solo riuscissi a stare sola potrei andare da qualche parte ma proprio mi sento persa,mi manca il contatto con il mondo...è un eccesso di libertà che sconfina nella solitudine sigh...
Non mi son ancora rassegnata ma spesso mi immagino agosto in solitudine in città, o al massimo una settimana coi miei...brrr rabbrividisco...e dire che la mia età dovrebbe essere la più bella,senza la dipendenza degli adolescenti e ancora senza i vincoli di lavoro e figli...
Spero tanto un giorno di tornare qui e rispondere a un'altra Robby dicendole che dopo anni di vuoto anche io viaggio con i miei cani e il mio compagno come Ariella ! :-)
A presto ragazze!

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Re: ...le vacanze di nuovo..

Messaggio da ariella » gio giu 19, 2008 10:47 am

ciao robby, scusa il ritardo, ti avevo pure scritto prima ma poi si è cancellato il testo prima dell'invio (!) e ho piantato
tutto lì...

robby, non mi è mai capitato di sentirmi sola e persa quando ho fatto dei viaggi da sola, quanto meno mi sono sentita sola sì ma nel senso buono, non vivo la solitudine come una cosa brutta, piuttosto come libertà, qualcosa di inebriante che mi permetteva di decidere ad ogni istante cosa avevo veramente voglia di fare, se andare, se rimanere, se fermarmi a leggere, se fare due chiacchere con qualcuno...
ecco, mi sentivo così
mentre quando ho fatto dei viaggi con piccoli gruppi di persone (molto raramente) mi sono sempre sentita intrappolata nelle dinamiche appunto di gruppo, dover fare quello che vuole il gruppo, fare mondo a sè e non essere completamente aperti verso il mondo là fuori
è proprio il contatto col mondo che da sole viene rafforzato
e poi, ad es. in questi posti come india,nepal, etc. è pieno di ragazze e donne che viaggiano sole, solo per noi italiane è una bizzarria :?
ti consiglio un libro a questo proposito "Viaggio di una parigina a lhasa" di Alexandra David Neel, ti potrebbe rincuorare, dare forza, divertirti

cmq, cara, non devi forzarti a far cose che non senti come tue, sono percorsi, strade che si aprono, si chiudono, la vita sai bene che è come un caleidoscopio...
e ti capisco bene perchè anche io soffro di depressione e panico, so di cosa stai parlando

ti ho detto come la penso, prova a partire intanto con Avventure (http://www.viaggiavventurenelmondo.it/) dove non c'è quel clima un po' fessacchiotto da alpitour ed è pieno anche li di ragazze che proprio come te non vogliono partire da sole...vanno anche in posti vicini e tranquillli, ti assicuro (ho fatto per un po' la tour leader per loro, ora non più)

e scrivimi/ci
e vieni in toscana a luglio
e un abbraccio

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