caffè

[yasodanandana]

Lo yoga fisico si chiama Hata yoga e non esclude l'altro

giusto..

[Gandhi]

Non era una critica, semplicemente mi riferivo in generale a coloro che definendosi istruttori "declassano" per loro mancanza di conoscenze di cultura vedica, lo Yoga ad una semplice ginnastica corporea... in realtà, a mio modo di vedere lo Yoga è molto di più. E' innanzitutto unione con Dio, distacco dalla materia e quindi anche dal corpo, emancipazione spirituale e molto molto altro ancora. Forse sarà un pò rude ma la definizione di Yasodanandana rende bene l'idea. Credo che invece UNENDO le 2 pratiche, conoscenza vedica , devozione + Hata yoga si crea un'ottima combinazione. Certamente non si escludono a vicenda, anzi. Tuttavia non vorrei che fosse ridotto ad una ginnastica, perchè purtroppo in molte palestre succede... certo è che avere un corpo sano ed in forma è una delle prime cose, quindi è anch'essa importante.

[Stella10]

Giustissimo Gandhi il discorso sull" istruttore", molto spesso l'hata yoga viene vissuto nelle palestre come solo una ginnastica che può avere risultati finali uguali in quanto ti rende più snella e sciolta, ma nella realtà fa molto di più solo che come hai detto giustamente tu in occidente ci si ferma solo sull'aspetto fisico...ma è così in tutte le cose, trovare dei veri specialisti è un problema generale ...dobbiamo vincere la pigrizia e documentarci e studiarci di più senza dover sempre aspettare l'esperto della situazione, che a volte fa più danni che la grandine!!! Al momento dello yoga fisico mi comperai un sacco di libri e la soddisfazione di sapere ogni movimento come poteva incidere sui miei organi e sulle mie ghiandole me lo faceva rendere più intrigante anche perchè diciamocelo, solo vissuto come ginnastica e come tutte le cose prese solo parzialmente diventano poi una palla e arrivano ad annoiare.Io ho lasciato lo Yoga fisico per una maturazione personale verso un altra cultura ma anche qui viaggio sempre con libri , ricerche su internet insomma non mi affido completamente a qualcuno ma cerco sempre di rendermi sempre più consapevole e libera in ogni cosa che faccio...credo che sia l'approccio migliore per vivere le cose nel loro vero senso più profondo. Buona giornata

[sissy81]

Le tinture madre si prendono a goccie sciolte nell'acqua possibilmente lontano dai pasti...con la valeriana comincia con 30 goccie magari un paio di volte al giorno e poi vedi se aumentare. Salutoni

perchè lontano dai pasti?e per quanto tempo?
grazie delle risposte

[Stella10]

Ciao sissi per quanto ne so io tutti i prodotti omeopatici o gemmofitoterapici devono essere presi lontano dai pasti (almeno venti minuti o mezz'ora prima), dal fumo e dai dentifrici alla menta perchè agiscono meglio e non vengono contrastate e annullate le virtù terapeutiche, una cosa mi ricordo è che quando si assume una tintura madre é sempre una buona regola tenere l'acqua in bocca per qualche istante prima di deglutire, per favorire l'assorbimento. So che non hanno controindicazioni quindi si possono prendere senza troppe paure. Non sono un medico però visto che sei interessata all'argomento mi sono fatta passare queste notizie dalla mia amica esperta in stati di ansia (tieni conto che non tutte le ansie hanno la stessa origine) non so magari ti possono interessare e magari puoi sempre approfondire l'argomento facendo ricerca su internet o chiedendo consigli ad un buon medico omeopata vedi tu:

tintura madre Passiflora incarnata :
> Sedativa, spasmolitica
> Nelle difficoltà di addormentamento e negli stati ansiosi, insonnia, nervosismo, stress

tintura madre Melissa officinalis:
Proprietà: ha un'attività drenante sul fegato, è pianta tipicamente femminile e sedativa. E' attiva sulla tiroide in caso di ipertiroidismo. E' un buon antistaminico da associare a Ribes Nigrum MG e Ficus Carica Mg.

Valbiapas a base di valeriana, biancospino, passiflora (per il disturbi del sonno) 30 goccie nel tardo pomeriggio e 50goccie prima di dormire.