Riflessi della dieta sui tessuti
Riflessi della dieta sui tessuti
Esistono crudisti ultracentenari? O comunque, si è verificato scientificamente che i crudisti vegani hanno un ritardo o un arresto dei processi di degenerazione fisica? Per quello che ho potuto vedere io, girando un po' su internet, i crudisti invecchiano in modo simile al resto della popolazione, il che mi stupisce. Infatti, pensavo che una dieta crudista scongiurasse il peggioramento dell'efficienza dei sistemi di riparo dei tessuti, permettendo a questi di conservare le loro caratteristiche originarie, nel corso degli anni. Ad esempio, la pelle di un crudista pensavo rimanesse sempre come quella di un bambino: infatti le rughe e la perdita dei lineamenti definiti sono causati dalla degenerazione della sostanza extracellulare del connettivo, il che evidentemente non è impedito dalla dieta.
In particolare vorrei sapere che ne pensa Missvanilla.
In particolare vorrei sapere che ne pensa Missvanilla.
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Re: Riflessi della dieta sui tessuti
Ciao Ludo,
posso chiederti quali crudisti hai conosciuto per affermare quanto dici?
Io, personalmente, conosco diversi crudisti ma non sono in grado di fare statistiche. Posso dirti che tutti dimostrano meno anni, anche a me non ne danno mai quasi 35 ma da qui a ricavarne una teoria mi sembra azzardato. Non conosco crudisti ultracentenari non perchè i crudisti siano tutti morti giovani, piuttosto perchè quelli che conosco sono ancora troppo giovani, aspettiamo un 70 anni e vediamo chi ha ragione?
Se qualcuno avesse voglia di finanziare una ricerca sullo stato dei tessuti dei crudisti sarebbe molto bello ed interessante ma che io sappia finora nessuno s'è fatto avanti.
Mi risulta comunque che Albert Mosseri sia ultraottantenne e molto attivo, ma se trovo informazioni su altri te lo farò sapere.
posso chiederti quali crudisti hai conosciuto per affermare quanto dici?
Io, personalmente, conosco diversi crudisti ma non sono in grado di fare statistiche. Posso dirti che tutti dimostrano meno anni, anche a me non ne danno mai quasi 35 ma da qui a ricavarne una teoria mi sembra azzardato. Non conosco crudisti ultracentenari non perchè i crudisti siano tutti morti giovani, piuttosto perchè quelli che conosco sono ancora troppo giovani, aspettiamo un 70 anni e vediamo chi ha ragione?
Se qualcuno avesse voglia di finanziare una ricerca sullo stato dei tessuti dei crudisti sarebbe molto bello ed interessante ma che io sappia finora nessuno s'è fatto avanti.
Mi risulta comunque che Albert Mosseri sia ultraottantenne e molto attivo, ma se trovo informazioni su altri te lo farò sapere.
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Re: Riflessi della dieta sui tessuti
Posso permettermi di dire, da biologa, che una dieta sana può fare quasi miracoli, ma quasi! In primo luogo agisce comunque su una impronta genetica, che non cambia certo in base alla dieta. Invecchiare è naturale e inevitabile. Le cellule hanno un loro "orologio" che può essere peggiorato da una cattiva dieta, ma non fermato da una dieta buona!
Ognuno di noi poi può essere più o meno soggetto a certe malattie e vivere in posti più o meno inquinati, ecc... I fattori sono tanti e la dieta non è l'unico (anche se importantissimo!!!).
Poi, è indubbio che mancano ancora studi approfonditi anche solo sui vegan, figuriamoci sui crudisti ! Si inizia appena ad avere qualche studio fatto bene sui vegetariani
Ognuno di noi poi può essere più o meno soggetto a certe malattie e vivere in posti più o meno inquinati, ecc... I fattori sono tanti e la dieta non è l'unico (anche se importantissimo!!!).
Poi, è indubbio che mancano ancora studi approfonditi anche solo sui vegan, figuriamoci sui crudisti ! Si inizia appena ad avere qualche studio fatto bene sui vegetariani
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
MissVanilla, io non ho detto di conoscere crudisti! Ho detto che ho fatto un "giro" su internet, e ho avuto così modo di vedere alcuni crudisti (ovviamente in foto). In particolare ho visto le foto di costoro: Norman W. Walker, Doug Graham, Viktoras Kulvinskas, Gabriel Cousens, David & Yemiah Favor. Non mi sembra che questi crudisti manifestino una vitalità e una salute superiori. Comunque non sto traendo conclusioni affrettate. Sto solo dicendo di essere un po' stupito di non poter trovare su internet un proliferare di foto di crudisti che appaiano veramente fuori dal comune (per aspetto). Probabilmente - e spero che sia così - i crudisti che ottengono i migliori risultati non si fanno pubblicità.
Il fatto è che non voglio rassegnarmi all'idea che le cellule siano programmate per peggiorare di giorno in giorno, ma purtroppo non trovo riscontri di un diverso andamento delle cose.
Il fatto è che non voglio rassegnarmi all'idea che le cellule siano programmate per peggiorare di giorno in giorno, ma purtroppo non trovo riscontri di un diverso andamento delle cose.
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Re: Riflessi della dieta sui tessuti
ho capito quello che dici però mi sembra un po' approssimativo vedere delle foto su internet e trarre delle conclusioni... io non conosco questi personaggi dal vivo, magari trasudano vitalità, sembrano dei ragazzini... ma come si fa a giudicare da alcune foto in rete?Ludo ha scritto:MissVanilla, io non ho detto di conoscere crudisti! Ho detto che ho fatto un "giro" su internet, e ho avuto così modo di vedere alcuni crudisti (ovviamente in foto). In particolare ho visto le foto di costoro: Norman W. Walker, Doug Graham, Viktoras Kulvinskas, Gabriel Cousens, David & Yemiah Favor. Non mi sembra che questi crudisti manifestino una vitalità e una salute superiori. Comunque non sto traendo conclusioni affrettate. Sto solo dicendo di essere un po' stupito di non poter trovare su internet un proliferare di foto di crudisti che appaiano veramente fuori dal comune (per aspetto). Probabilmente - e spero che sia così - i crudisti che ottengono i migliori risultati non si fanno pubblicità.
Il fatto è che non voglio rassegnarmi all'idea che le cellule siano programmate per peggiorare di giorno in giorno, ma purtroppo non trovo riscontri di un diverso andamento delle cose.
Tutto qua.
Questo è Doug Graham ma non ricordo quanti anni abbia, tuttavia mi pare in forma
http://www.foodnsport.com/joomla/images ... n3-web.jpg
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
Se si ragiona in termini assoluti è difficile sì accettare il degrado fisico ma se si considera che tutto è relativo, i conti tornano meglio. Non voglio fare il filosofo dilettante ma le proprie capacità mi pare vadano sempre comparate con i propri obbiettivi; uno a cent'anni cosa deve fare, scalare l'everest o badare ai (pro)nipoti? Personalmente poi non ho alcun dubbio che l'alimentazione vegana crudista sia quella che dà a fisico e mente le possibilità maggiori ma si tratta comunque di vederle in proporzione alle proprie attività concrete.
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
Su questo sono d'accordissimo! La dieta crudista vegana è la migliore per il fisico e per la mente, però non ho capito fino a che punto riesca a preservare le condizioni delle cellule del corpo: le blocca in uno stato di straordinaria vitalità (e quindi funzionalità), o semplicemente rallenta il loro inesorabile deteriorarsi?gerardo ha scritto:...Personalmente poi non ho alcun dubbio che l'alimentazione vegana crudista sia quella che dà a fisico e mente le possibilità maggiori...
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
mi intrufolo per chiedere una cosa
a parte la questione invecchiamento, e' davvero appurato che i crudisti si ammalano molto molto meno rispetto agli onnivori?
e cio' riguarda in particolare alcune malattie??
lo so lo so bastasse mangiare crudo per non ammalarsi mai....non credo ai miracoli e' solo una cosa che mi piacerebbe approfondire
a parte la questione invecchiamento, e' davvero appurato che i crudisti si ammalano molto molto meno rispetto agli onnivori?
e cio' riguarda in particolare alcune malattie??
lo so lo so bastasse mangiare crudo per non ammalarsi mai....non credo ai miracoli e' solo una cosa che mi piacerebbe approfondire
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Re: Riflessi della dieta sui tessuti
Ma guarda che l'invecchiamento è connesso alle malattie: infatti un tessuto che invecchia è un tessuto che si ammala, per cui un corpo che non invecchia è anche un corpo che non si ammala. Prendiamo ad esempio la sclerosi multipla: non è altro che una degenerazione della mielina, per cui potremmo dire che è un processo di "invecchiamento" straordinario (non ordinario) per rapidità, ferocia e sede colpita. O ancora, consideriamo la più banale catatratta: questa rappresenta una degenerazione, e quindi un invecchiamento del cristallino.mucchett@ ha scritto:...a parte la questione invecchiamento, e' davvero appurato che i crudisti si ammalano molto molto meno rispetto agli onnivori?
Insomma, l'invecchiamento è degenerazione, e le malattie sono degenerazione, per cui se si riesce ad impedire la degenerazione non si invecchia e non ci si ammala. Se ciò lo si possa ottenere con il crudismo non lo so, e non mi pare che nessuno te lo possa dire con certezza, visto che studi seri sui crudisti non ce ne sono.
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
E' una domanda che ho già sentito porre, e anche io un po' la penso così.i crudisti invecchiano in modo simile al resto della popolazione, il che mi stupisce.
Secondo me ci sono due fattori:
- Viviamo in una società ricca che riesce a stare mediamente bene nonostante il male che si fa. Ci siamo quindi abituati a vedere 60enni in splendida forma. Spesso però, soprattutto i personaggi noti, lo sono grazie a chirurgia estetica, integratori, ore di palestra mirata. Insomma, lavorano per appararire così, e la loro impalcatura potrebbe crollare. Un crudista ottiene gli stessi risultati naturalmente.
- Tutti i crudisti stanno bene così, per gli onnivori sembra essere un terno al lotto. Quando pensiamo che invecchiano come gli altri, pensiamo "agli altri" che conosciamo che stanno bene. Ma quanti ce ne sono che stanno male? E' che siamo abituati a pensare che qualcuno sta bene, qualcuno no, un po' per caso. Se - come io credo - la dieta crudista ti fa star per certo nella parte di quelli che stanno bene, è una grande assicurazione.
Infine, io credo sia difficile spiegare il benessere che si prova mangiando crudo. Almeno, per me è così. E non sono neppure crudista! Però ci provo, lo sono al 60-70%, e mi è difficile spiegare perchè. La gente con cui ho parlato chiede, ma alla fine, anche se ascolta con interesse, ti guarda con perplessità: si vede che pensa che "il sacrificio non vale la candela". Perchè è difficile speigare a parole. Quindi capisco gli entusiasti che mettono la propria storia in internet, ma non potranno mai davvero spiegare cosa vuol dire vivere così con una storia o una foto.
Queste, ovviamente, sono solo considerazione personali.
Ciao
Curry
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
Girando in rete ho visto molte foto di crudisti del prima che lo diventasssero e dopo, molti di loro hanno perso molti chili, quasi sempre molto in fretta, e mi chiedo ogni volta come hanno reagito i loro tessuti, c'è stato il cedimento che c'è di solito quando si segue una dieta oppure sono rimasti sodi e compatti? Mi piace immaginare che seguire una dieta restrittiva dia risultati diversi dal seguire una dieta che fornisce tutti gli elementi nutritivi e tante vitamine però non conosco nessun crudista per poterlo dire.
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
"dalle foto la pelle del viso delle donne sembra poco idratata cioè secca" ma è il parere mio
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
Mammafelice, scopro adesso che sei biologa. Volevo chiederti se hai mai sentito parlare di questa pubblicazione scientifica: Everything you ever wanted to know about nutrition, David Reuben, Avon, N.York 1979. In caso affermativo sarei interessato a rintracciarla e a prenderne visione.
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
che pubblicazione è? cosa riguada?
Re: Riflessi della dieta sui tessuti
io non so cosa pensare, perchè oramai ho visto che di crudisti ce ne sono di tantissimi tipi e dunque non si può farne un insieme, anzi!