Ti riferirai sicuramente alla latte di riso Matt & Bio. Il latte matt bio è l'ideale nei periodi invernali quando l'esposizione al sole nn avviene e si è a rischio di carenza vitamina D. MAngiare prodotti addizionati è sicuramente la cosa migliore. Due bicchieri vuol dire mezzo litro di latte di riso. Ma sappi che il latte di riso ha un indice glicemico molto alto e ha le stesse calorie del latte intero di mucca. In più costa un'esagerazione (3-4 euro al litro). Non so, io adesso bevo quello di soia matt &bio addizionato in alga lithothamnium calcereum e vit D2.Stella10 ha scritto:Ariella naturalmente sto scherzando sono in piena forma (e a chi sono antipatica dico tié) quella del calcio nei latticini è una leggenda metropolitana portata avanti dagli ignoranti, il calcio poi è un minerale che si trova un po' dappertutto (il tahin è ricchissimo passo l'informazione) naturalmente come il ferro il problema è nella sua assimilazione o quantomeno nella sua detrazione la cosa che succede mangiando proprio i latticini. Una domanda a chi magari ne può sapere più di me è questa : ho visto al supermercato esiste un latte di riso addizionato con calcio vegetale e vitamina D2 che aiuta la sua assimilazione... sulla confezione c'è scritto che due bicchieri (da 250ml) riescono a coprire il fabbisogno giornaliero secondo voi se una persona non h aproblemi di assimilazione dovrebbe andare bene no?
Rispondendo invece alla persona che ha una figlia con unghie fragili che si spezzano, più che una carenza in calcio andrebbe valutata una carenza generale in minerali. COmunque niente di irrecuperabile, mi viene però strano che mangiando tutta quella frutta secca ci siano questi problemi. Quanta ne mangia al giorno?