il continuum oggi

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Elle
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Re: il continuum oggi

Messaggio da Elle » lun feb 11, 2008 9:11 am

ben arrivata marzia, anche nel club delle neomamme alle prese con bimbi che piangono la notte!

io mai avuto problemi fino a 15 gg fa,dormiva anche 8 ore per notte di fila.
Non userei mai il metodo sopra citato. Anche io non amo averlo nel lettone fisso meno che mai attaccato alla tetta, dormo veramente male. Comunque sia stò lavorando su di me per ricordarmi che quando mi cerca così disperatamente è perchè ha bisogno di me, anche se non ne capisco i motivi. Questo mi aiuta a diventare meno :evil: :evil: :evil: e ad essere più serena, di consueguenza le notti sono migliori perchè tutti più tranquilli, anche se non ancora notti ideali.
Devo dire che quello che mi ha spiazzato è questo suo cambiamento, nel caso mio unica cosa che può averlo scatenato il raffreddore e il fatto che per una notte filata ha dormito con me, ma credo che fosse il suo momento come per tanti altri bambini che fanno lo stesso cmabiamento senza motivo apparente.
Non tutte le notte sono uguali, io al mom ento della nanna gli propogno sempre il suo lettino, se lui ci sta benissimo, altrimenti lo metto a dormire direttamente con me. Ho notato che il fatto che accetti di dormire nel suo lettino non dipende da quanto è stanco, una notte era addormentatissimo accanto a me, l'ho spostato nel suo e si è svegliato delirando, l'latra notte era sveglissimo e stava ancora ciciottando, ho fatto la prova convinta che non ci stava e pensando di finire di allattarlo da sdraiata, e lui invece è stato tranquillo nel suo lettino e si è addormentato li.
Comunque sia dopo che si sveglia per la poppata notturna è fisso nel lettone.
Per il momento va bene così, intanto mio figlio mi cerca e vuole stare con me, arriverà il momento che nemmeno a martellate riuscirò a tenerlo vicino!

non considerare poco importante il fatto che hai cominciato a lavorare, i bimbi sentono e soffrono, e chiedono a modo loro

buone notti! elena

marzia1977
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Re: il continuum oggi

Messaggio da marzia1977 » mar feb 12, 2008 9:54 am

Ciao Elena,
grazie per l'incoraggiamento, oggi già va meglio: non perchè abbia dormito piu' delsolito ma almeno sono riuscita a farmi una doccia!!!
Stanotte mi è venuta un'illuminazione: che siano le coliche??? In effetti appena lo attacco al seno o anche prima fa molta aria e forse si spaventa per questa sensazione, anche se non ne ha mai sofferto quando era piu' piccolo... Vedremo

Elisa B.
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Località: Padova

Re: il continuum oggi

Messaggio da Elisa B. » mar feb 12, 2008 11:16 pm

Cara Marzia,
a parte il tuo latte il tuo bimbo ha cominciato a mangiare qualcos'altro?
Te lo chiedo perché a me con Carlo è andata così: quando verso i sette mesi ho provato a dagli le prime pappe lui (che dai tre mesi in poi si è sempre impegnato a dormire tutta la notte, riuscendoci a fasi alterne, ma cavandosela tutto sommato niente male), lui ha cominciato a svegliarsi tre/quattro e più volte per notte piangendo disperato. Al terzo giorno ho tolto la pappa, gli ho dato solo il mio latte e lui si è dormito tutta la notte filata. Dopo una settimana ho riprovato: stessa storia. Allora siamo andati avanti con lo svezzamento con molta cautela. Centrifughe di frutta e verdura tutta l'estate (si scolava persino quella di zucchina!) e prove di pappa a mezzogiorno una volta al mese. L'esito della pappa era sempre disastroso, solo col passare del tempo si svegliava una volta sola. Siamo arrivati a undici mesi perché si mangiasse la pappa e dormisse tutta la notte, e a un anno tutto bene aggiungendo la pappa della sera. Pappe fatte con farina di miglio e poche verdure schiacciate nel brodino, niente di complicato.
Insomma Carlo è un pancino delicato, ma una volta capito a me è andato bene continuare ad allattarlo 5/6 volte al giorno + un po' di mela o pera. A 6 mesi non ero convinta che fosse il momento giusto per cominciare, ma mi facevano tante di quelle pressioni che sembrava che lo volessi affamare (e pesava più di 8 chili pur essendo partito da 3 chili e 400 grammi). Mi trattavano come una mamma morbosa che non sapeva staccare il piccolino da sè e pretendeva di allattarlo a forza.

I bambini sono tutti diversi, ci sono quelli che divorano tutto senza problemi molto presto, e altri che invece hanno problemi. Se dovessi ricominciare io aspetterei i primi dentini (fatti a 9 mesi) anche per la frutta: quello mi sembra un segnale inequivocabile che è arrivato il momento di cambiare qualcosa.
La malattia di cui parli sicuramente ha sballato qualcosa e potrebbe essere la causa decisiva dei risvegli del tuo bimbo. E anche il lavoro è un motivo non da poco (la maggiorparte delle mamme che conosco che hanno ripreso a lavorare fuori casa hanno avuto all'istante problemi di sonno coi loro piccoli). Ma, se hai cominciato a dargli qualcos'altro da mangiare, non trascurare neppure quello. Nei racconti che ho raccolto in questi mesi, l'inizio dello svezzamento coicide spesso con disturbi del sonno, solo che, non so come mai, nessuno pensa di mettere le due cose in relazione. Anzi di solito si comincia a considerare i propri bambini come dei rompiscatole mentre in realtà hanno solo mal di pancia. E pure i dottori non ci arrivano: per un medico antroposofo da cui l'ho portato Carlo è un furbacchione che con questo trucchetto cerca subdolamente di continuare a ciucciare il latte della sua mamma!

Spero che nel frattempo le tue notti si siano fatte più serene. Ciao,
Elisa

Emy
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Re: il continuum oggi

Messaggio da Emy » dom feb 17, 2008 1:50 am

girasole2478 ha scritto:Ciao a tutte, ho visto sul forum degli scambi su quresto approccio ma un po' vecchiotti. A me affascina molto, ma anche spaventa il rendermi conto che un solitario appartamento a Milano non è come una comunità nella giungla.....vorrei sapere se c'è qualcuna che mi puo' aiutare a declinare il continuum, in particolare l'in braccio, nella nostra quotidianità.
Grazie!
Barbara e Tobia, 26 giorni
In effetti far conciliare le cose non è sempre facile, in fondo abbiamo un certo bagaglio di esperienze, dei preconcetti, che a volte non sono semplici da scalzare via. A volte non siamo abituati ad ascoltarci e a rispettarci.
E soprattutto non ci troviamo all'interno di una tribù di persone che con il loro esempio, spingono noi a fare altrettanto.
L'esempio ce lo danno, ma spesso non coincide col nostro sentire.
Io non ho tenuto sempre e perennemente in braccio, ho trovato comodo il passeggino se dovevo andare a fare la spesa, e dovevo tornare carica di borse, ma comoda la fascia se dovevo fare solo una passeggiata,o andare in macchina e poi a piedi, oppure tutti e due, nel caso il bimbo si mettesse a piangere.
Per tutte le situazioni bisogna mediare per trovare la soluzione meno peggio .

Tra l'altrol'atteggiamento in-braccio non è solo fisico, ma anche mentale, è un sostenere quando serve, senza invadere.


Se ti interessa c'è un gruppo yahoo sul concetto del continuum
http://it.groups.yahoo.com/group/concettodelcontinuum/

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