dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda

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Orsa
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dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda

Messaggio da Orsa » mar dic 04, 2007 9:55 pm

ciao :)
come sapete (per quelli che leggono regolarmente il forum) sono vegan da quattro mesi e vegetariana da due anni circa. spesso e volentieri sento però la necessità di pasti crudi specialmente a base di verdura e frutta fresca. ogni tanto li consumo così, con l'aggiunta di frutta secca e/o semi oleosi.
mangiando (e pensando) mi sono sorti però due dubbi a cui i crudisti veterani possono dare risposta:

1) gli zuccheri
consumando molta frutta non si rischia di assumere una quantità troppo alta di zuccheri?

2) la stagione fredda
secondo i principi dello yin e dello yang, non credete che i cibi crudi siano troppo yin e "raffreddino" il corpo quando invece andrebbe riscaldato?

attendo risposta :)

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robo
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Messaggio da robo » mer dic 05, 2007 1:16 am

La frutta è il nostro alimento naturale. Non ci sono problemi di eccessi o di esagerazioni. Come succede agli altri animali, quando mangiano il loro cibo naturale, anche noi con la frutta abbiamo dei meccanismi di autoregolazione. Il senso di sazietà, ad esempio. In quasi un anno di crudismo ferreo, non ho mai fatto indigestioni. Il senso di fame non è mai stato indotto da alimenti strani (dolci o salati), ma solo da esigenze naturali. Abbiamo mangiato frutta per milioni di anni prima di pensare agli yin e yang, alle combinazioni alimentari, agli zuccheri e alla cottura.
Con la frutta secca è diverso. C’è il rischio di esagerare, il senso di sazietà può arrivare un po’ in ritardo rispetto alle nostre reali esigenze. E quindi provocarci dei rimorsi a posteriori. Ma la frutta secca l’abbiamo integrata nella nostra alimentazione solo quando non avevamo più a disposizione abbastanza frutta fresca per tutto l’anno. Nessun animale, in condizioni ottimali, aspetterebbe che un frutto seccasse prima di mangiarlo. Per questo penso che il nostro cibo realmente naturale sia solo la frutta fresca. Anche se adesso, alle latitudini a cui viviamo, spesso siamo costretti ad integrare la nostra dieta di frutta fresca con altri alimenti.
Scusami, forse volevi una risposta “scientifica”. Ma io e la scienza abbiamo litigato da quando lei si è messa in testa di “spiegarmi” il mondo con dei numeri e delle formule, mentre a me piaceva “sentirlo” con delle emozioni.

MissVanilla
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Messaggio da MissVanilla » mer dic 05, 2007 6:54 am

Ciao Orsa, Robo ti ha dato una risposta bellissima.
Io aggiungo solamente che non devi temere gli zuccheri della frutta. Noi siamo naturalmente fatti per nutrirci di questi zuccheri, siamo programmati per il dolce (il sapore del latte materno è molto dolce). Inoltre tieni conto che la frutta ha un basso indice glicemico, che è ciò che si dovrebbe considerare quando si mangiano carboidrati, ovvero la capacità di dare un picco glicemico al nostro sangue da parte degli alimenti. Un picco glicemico troopo brusco andrebbe evitato perchè ha come effetto collaterale (anzi, tra gli effetti collaterali) il rapido calo di questi zuccheri poco dopo, lasciandoci deboli e spossati. Questo è ad esempio quello che accade con lo zucchero bianco. Più un cibo ha elevato indice glicemico più ci darà questo problema, e se tu vai a vederti qualche tabella anche su internet noterai che la frutta ha generalmente indici molto bassi, se comparata a cibi come il pane o la pasta, che tutti i nutrizionisti raccomandano perchè carboidrati complessi a lento rilascio! E' per questo che mi arrabbio molto quando sento gente dire che non si deve mangiare la frutta per via degli zuccheri (sto pensando a mia madre, alla quale ho spiegato ste cose per una vita e poi lei sente le idiozie di Calabresi in TV e non mi ascolta più... sigh!). Nessuno che si preoccupi di andare a vedere i veri effetti di questi zuccheri!
Un diabetico farebbe molto meglio a mangiare la frutta anzichè il pane.

Circa gli effetti raffreddanti, è solo una questione di abitudine. Dopo il primo inverno crudista non ho più sentito il bisogno delle zuppe calde. Conosco le teorie yin e yang, però io penso ad una cosa...Una zuppa calda viene considerata riscaldante, perchè attivata dall'energia del fuoco. Però i cibi che la compongono vengono anche uccisi dal fuoco. Una insalata cruda è piena di energia vitale e la sua assimilazione ci arricchisce anzichè consumare la nostra energia vitale, e secondo me in inverno (come in estate) questo è un vantaggio anzichè un difetto.
Saluti!

mattop
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Messaggio da mattop » mer dic 05, 2007 11:35 am

Ciao Orsa,
sia Robo che Sara hanno risposto bene, comprendo i tuoi dubbi sull'effetto raffreddante degli alimenti crudi, mi sono avvicinato alla macrobiotica e penso che alcuni concetti siano corretti.
Ho un organismo prevalentemente yin e le mie attività sono abbastanza raffreddanti e mi sento sicuramente meglio con il clima caldo, se passo una giornata al freddo sento che l'organismo ha bisogno di "ricaricarsi", nelle giornate più fredde sento che passare del tempo in sauna o bagno turco sia utile e piacevole. Gli alimenti caldi come le zuppe sono confortanti, è piacevole sorseggiare qualcosa di caldo nelle cene invernali. Lo spirito ci guadagna sicuramente ma sono sicuro che è anche una questione di abitudine, personalmente ho ridotto molto gli alimenti caldi e ora ne sento meno il bisogno.

Ogni tanto però quando ne sento il bisogno preparo un brodo vegetale e aggiungo un cucchiaino di miso, una buona soluzione che appaga e riscalda lo sprito. Anche una zuppa di miso come questa ogni tanto non penso che precluda i benefici di una dieta prevalentemente crudista.

Zuppa di miso: http://www.essenzalimentare.com/?p=84

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Orsa
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Messaggio da Orsa » gio dic 06, 2007 4:48 pm

mi avete dato delle ottime risposte e ottimi consigli (mattop, sono andata in un negozio bio e ho acquistato la zuppa di miso, stasera mi sa che me la preparo!).
avrei altre due domande:

1) frutta secca: quanta ne consumate ogni giorno? se possiblie in termini numerici, perché con i kg, etti e grammi non mi so regolare. ora che è inverno noto che per quanto mi riguarda il bisogno di frutta secca è più forte, ma cerco di limitarmi a 4 noci, 2 mandorle e 2 nocciole al giorno. insieme all'olio di lino per condire le insalate sono gli unici grassi che assumo. e voi?

2) le proteine. in una dieta crudista attraverso quali alimenti vengono fornite? immagino dai germogli di legumi, cereali, alfa alfa. altro?

ancora grazie :) perdonate se vi faccio un po' di domande ma anche se non sono interamente crudista e probabilmente non lo diventerò mai (adoro le zuppe, i passati di verdura e il latte di soia caldo) mi sento molto vicina a questo modo di consumare i cibi, complice l'adorazione per frutta, verdura, frutta secca, germogli e semi oleosi, da consumare così come madre Terra ci dona.

mattop
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Messaggio da mattop » gio dic 06, 2007 5:19 pm

Non mi dire che hai comperato una di quelle zuppe di miso liofilizzate...!?

Sono dei pessimi prodotti, denaturati e non conservano nessuna proprietà nutritive del miso NON PASTORIZZATO. Il miso è un alimento ricco di enzimi e vivo (grazie alla fermentazione) se prendi zuppe di miso preconfezionate tutti i benefici si annullano.

Io uso solo questo tipo di miso (orzo-riso NON PASTORIZZATO) http://www.lafinestrasulcielo.mercurio.it/alimenti.htm

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robo
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Messaggio da robo » gio dic 06, 2007 5:30 pm

Orsa ha scritto: avrei altre due domande:

1) frutta secca: quanta ne consumate ogni giorno? se possiblie in termini numerici, perché con i kg, etti e grammi non mi so regolare. ora che è inverno noto che per quanto mi riguarda il bisogno di frutta secca è più forte, ma cerco di limitarmi a 4 noci, 2 mandorle e 2 nocciole al giorno. insieme all'olio di lino per condire le insalate sono gli unici grassi che assumo. e voi?

2) le proteine. in una dieta crudista attraverso quali alimenti vengono fornite? immagino dai germogli di legumi, cereali, alfa alfa. altro?
1) Io non mangio frutta secca tutti i giorni. E le quantità variano a seconda della mia golosità. Se ho a disposizione datteri e mandorle o meglio ancora noci del sudamerica posso esagerare e mangiarmene una ventina. Se metto delle noci nell’insalata di solito ne uso cinque o sei. Uso olio di oliva extravergine. I semi di lino invece li mangio tritati, insieme a quelli di sesamo e di girasole. Ci condisco la banana o anche il kako in questo periodo. Impasto i semi tritati per farci le basi delle torte o della pizza. Oppure li impasto per farci una specie di pasta fatta in casa: vengono degli ottimi gnocchetti. Puoi darci anche la forma delle orecchiette. Sono buoni così o anche un po’ essiccati. E li condisci con la salsa che vuoi.

2) Le proteine si assumono da frutta, frutta secca e soprattutto verdure a foglia verde. Se poi mangi anche germogli, ancora meglio. Ma in realtà, poi, abbiamo bisogno di meno proteine di quanto ci hanno sempre fatto credere. Su questo argomento, però, è meglio se lascio che ti risponda Sara.

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Orsa
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Messaggio da Orsa » gio dic 06, 2007 7:54 pm

mattop ha scritto:Non mi dire che hai comperato una di quelle zuppe di miso liofilizzate...!?

Sono dei pessimi prodotti, denaturati e non conservano nessuna proprietà nutritive del miso NON PASTORIZZATO. Il miso è un alimento ricco di enzimi e vivo (grazie alla fermentazione) se prendi zuppe di miso preconfezionate tutti i benefici si annullano.

Io uso solo questo tipo di miso (orzo-riso NON PASTORIZZATO) http://www.lafinestrasulcielo.mercurio.it/alimenti.htm

per iniziare a provare ho preso quella istantanea della finestra sul cielo, ma non è liofilizzata bensì in soluzione liquida.
e tra poco sarà tra le mie fauci :D

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Orsa
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Messaggio da Orsa » lun dic 10, 2007 1:31 pm

ragazzi, per la prima volta ho fatto germogliare i chicchi di avena e kamut. che dire?? sono semplicemente squisiti!!! da lì si sente il vero sapore dei cereali, il retrogusto dolce, il profumo di natura. cosa che non si riesce effettivamente a cogliere mangiando i cereali cotti.
ho la netta sensazione di avvicinarmi sempre più a questo tipo di alimentazione...cavoli, zucca e qualche zuppa di cereali e legumi a parte.

susi_violante
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Messaggio da susi_violante » mar dic 11, 2007 10:25 am

robo ha scritto:
Orsa ha scritto: avrei altre due domande:

......... I semi di lino invece li mangio tritati, insieme a quelli di sesamo e di girasole. Ci condisco la banana o anche il kako in questo periodo. Impasto i semi tritati per farci le basi delle torte o della pizza. Oppure li impasto per farci una specie di pasta fatta in casa: vengono degli ottimi gnocchetti. Puoi darci anche la forma delle orecchiette. Sono buoni così o anche un po’ essiccati. E li condisci con la salsa che vuoi.
Gli gnocchetti!!!!!
Quando ci dai la ricetta?
Grazie,
Susi

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robo
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Messaggio da robo » mar dic 11, 2007 2:00 pm

susi_violante ha scritto:
Gli gnocchetti!!!!!
Quando ci dai la ricetta?
Grazie,
Susi
Sono facilissimi gli gnocchetti e molto divertenti. Macini i semi fino a ridurli a farina, poi li impasti con un po’ d’acqua. Stacchi dei pezzettini d’impasto e li lavori con le mani fino a formare delle specie di grissini abbastanza sottili. E poi li tagli a pezzettini. Se li lasci così, vengono gli gnocchi. Se su ogni pezzettino premi un po’ con il pollice, vengono delle orecchiette. I semi di girasole e di zucca gli danno un sapore favoloso. La figata è che puoi condirli come vuoi. Io li ho fatti anche con una crema di kaki.

susi_violante
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Messaggio da susi_violante » mar dic 11, 2007 2:15 pm

robo ha scritto:
susi_violante ha scritto:
Gli gnocchetti!!!!!
Quando ci dai la ricetta?
Grazie,
Susi
Sono facilissimi gli gnocchetti e molto divertenti. Macini i semi fino a ridurli a farina, poi li impasti con un po’ d’acqua. Stacchi dei pezzettini d’impasto e li lavori con le mani fino a formare delle specie di grissini abbastanza sottili. E poi li tagli a pezzettini. Se li lasci così, vengono gli gnocchi. Se su ogni pezzettino premi un po’ con il pollice, vengono delle orecchiette. I semi di girasole e di zucca gli danno un sapore favoloso. La figata è che puoi condirli come vuoi. Io li ho fatti anche con una crema di kaki.
Grazie Robo,
Ma si possono fare anche salati e con il pomodoro?
Secondo te quali dosi di semi di zucca e di girasole occorre usare e in che proporzione vanno messi? Usi anche altri semi?
Baci Susi

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robo
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Messaggio da robo » mar dic 11, 2007 2:34 pm

susi_violante ha scritto:
robo ha scritto:
susi_violante ha scritto:
Gli gnocchetti!!!!!
Quando ci dai la ricetta?
Grazie,
Susi
Sono facilissimi gli gnocchetti e molto divertenti. Macini i semi fino a ridurli a farina, poi li impasti con un po’ d’acqua. Stacchi dei pezzettini d’impasto e li lavori con le mani fino a formare delle specie di grissini abbastanza sottili. E poi li tagli a pezzettini. Se li lasci così, vengono gli gnocchi. Se su ogni pezzettino premi un po’ con il pollice, vengono delle orecchiette. I semi di girasole e di zucca gli danno un sapore favoloso. La figata è che puoi condirli come vuoi. Io li ho fatti anche con una crema di kaki.
Grazie Robo,
Ma si possono fare anche salati e con il pomodoro?
Secondo te quali dosi di semi di zucca e di girasole occorre usare e in che proporzione vanno messi? Usi anche altri semi?
Baci Susi
Uso sesamo, lino e girasole in parti uguali (ad occhio) e poi un po’ meno di zucca. Non preoccuparti se ti sembra che venga poco impasto, sono già abbastanza nutrienti. Il sale non lo metto mai da nessuna parte, non l’ho mai sopportato perché secondo me cambia i sapori e li uniforma, ma se vuoi penso che puoi benissimo aggiungerlo all’impasto. Per quanto riguarda il condimento puoi sbizzarrirti come vuoi. Magari li provi con due o tre condimenti diversi. Gli gnocchi puoi anche metterli qualche ora nell’essiccatore. Provali davvero. In fondo è sempre solo un misto di semi macinati, male che vada lo mangi in qualche altro modo. Non butti via niente. Però è figo come piatto crudo. Fammi sapere anche nel caso non ti piacessero.

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Messaggio da Orsa » gio dic 13, 2007 12:08 pm

un'altra informazione.
volevo chiedervi se il contenuto proteico, di ferro, amminoacidi e altre sostante fondamentali per il nostro organismo è maggiore nei germogli di legumi e cereali anziché nei legumi e cereali cotti.
grazie !

mattop
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Messaggio da mattop » gio dic 13, 2007 1:10 pm

Tutte le proteine cotte perdono molto in digeribilità, il nostro organismo ha difficoltà ad assimilare proteine cotte. I minerali penso rimangano invariati.

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