Il sale, però, viene considerato molto tossico e, per di più, qualcosa da cui ci vogliono anni e anni per disintossicarsi. almeno così la pensano gli igienisti e anche qualcun altro. Io personalmente adoro il miso....ahimè!!!mattop ha scritto:Ciao Orsa,
sia Robo che Sara hanno risposto bene, comprendo i tuoi dubbi sull'effetto raffreddante degli alimenti crudi, mi sono avvicinato alla macrobiotica e penso che alcuni concetti siano corretti.
Ho un organismo prevalentemente yin e le mie attività sono abbastanza raffreddanti e mi sento sicuramente meglio con il clima caldo, se passo una giornata al freddo sento che l'organismo ha bisogno di "ricaricarsi", nelle giornate più fredde sento che passare del tempo in sauna o bagno turco sia utile e piacevole. Gli alimenti caldi come le zuppe sono confortanti, è piacevole sorseggiare qualcosa di caldo nelle cene invernali. Lo spirito ci guadagna sicuramente ma sono sicuro che è anche una questione di abitudine, personalmente ho ridotto molto gli alimenti caldi e ora ne sento meno il bisogno.
Ogni tanto però quando ne sento il bisogno preparo un brodo vegetale e aggiungo un cucchiaino di miso, una buona soluzione che appaga e riscalda lo sprito. Anche una zuppa di miso come questa ogni tanto non penso che precluda i benefici di una dieta prevalentemente crudista.
Zuppa di miso: http://www.essenzalimentare.com/?p=84
dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda
Scusami se non capisco, ma cosa vorresti veramente dire con queste parole? Mi risulta ci siano molti animali che, per il letargo invernale, facciano scorta di frutta secca. A meno che tu non ti riferisca solo a frutta essiccata e non a noci, mandorle eccetera. E cosa intendi per "altri alimenti"? Scusa il mio povero cervellino....robo ha scritto: Nessun animale, in condizioni ottimali, aspetterebbe che un frutto seccasse prima di mangiarlo. Per questo penso che il nostro cibo realmente naturale sia solo la frutta fresca. Anche se adesso, alle latitudini a cui viviamo, spesso siamo costretti ad integrare la nostra dieta di frutta fresca con altri alimenti.
Infatti. Quando esagero con la frutta secca, anche a me viene un senso di sonnolenza.Teo ha scritto:Scusami se non capisco, ma cosa vorresti veramente dire con queste parole? Mi risulta ci siano molti animali che, per il letargo invernale, facciano scorta di frutta secca. A meno che tu non ti riferisca solo a frutta essiccata e non a noci, mandorle eccetera. E cosa intendi per "altri alimenti"? Scusa il mio povero cervellino....robo ha scritto: Nessun animale, in condizioni ottimali, aspetterebbe che un frutto seccasse prima di mangiarlo. Per questo penso che il nostro cibo realmente naturale sia solo la frutta fresca. Anche se adesso, alle latitudini a cui viviamo, spesso siamo costretti ad integrare la nostra dieta di frutta fresca con altri alimenti.
Ma a parte gli scherzi, a me piace la frutta secca ed essiccata. Ma troverei molto più naturale mangiare solo frutta fresca. Siccome vivo a Rimini nel 2007 (quasi 2008) e non nelle “condizioni ottimali” a cui facevo riferimento, mi nutro della frutta (fresca, secca o essiccata) e della verdura che trovo nei negozi. Integrando la mia dieta con altri alimenti. Intendo ad esempio i semi di lino, che siamo costretti a lavorare (ridurli in polvere o in olio) per poterne assumere i nutrienti che ci servono ad integrazione della nostra alimentazione. Per non parlare delle famose pastiglie di B12.
Tutto qui.
Re: dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda
Scusa Robo, ma non si potrebbe usare lo stesso procedimento con i cereali in chicco?
ridurli in farina, impastarli, dargli forma, essiccare, condire e...pappare?!
ridurli in farina, impastarli, dargli forma, essiccare, condire e...pappare?!
- mammafelice
- Messaggi: 706
- Iscritto il: sab nov 10, 2007 11:03 am
- Controllo antispam: cinque
- Località: provincia di torino
- Contatta:
Re: dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda
In effetti volevo provarci, naturalmente con grano o kamut germogliato. Pensavo di farlo germogliare, essicare, macinare e provare ad impastarlo. Un po' come fare un pane esseno, però dandogli forma piccolina (tipo pasta)... Chissà se viene? Nessuno ha mai provato?ladyvegan ha scritto:Scusa Robo, ma non si potrebbe usare lo stesso procedimento con i cereali in chicco?
ridurli in farina, impastarli, dargli forma, essiccare, condire e...pappare?!
-
- Messaggi: 2580
- Iscritto il: dom ott 10, 2004 11:37 pm
- Controllo antispam: cinque
- Località: Nordest
- Contatta:
Re: dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda
uhm, questa è una domanda che ritorna molto spesso, ovvero si possono usare le farine dei cereali a crudo?
La risposta è no, i cereali crudi e le farine a crudo non sono commestibili per noi umani, se non in piccolissime quantità. Contengono i fitati, degli antinutrienti che danno problemi di assimilazione.
Diventano commestibili da germogliati, anche se gli amidi contenuti nel chicco si trasformano, e il chicco diventa una piccola pianticella. Cambia la sua consistenza, quindi non so cosa potrebbe venir fuori dopo una essiccazione e macinazione, ma sarebbe interessante provare
La risposta è no, i cereali crudi e le farine a crudo non sono commestibili per noi umani, se non in piccolissime quantità. Contengono i fitati, degli antinutrienti che danno problemi di assimilazione.
Diventano commestibili da germogliati, anche se gli amidi contenuti nel chicco si trasformano, e il chicco diventa una piccola pianticella. Cambia la sua consistenza, quindi non so cosa potrebbe venir fuori dopo una essiccazione e macinazione, ma sarebbe interessante provare
Re: dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda
Detto per inciso: i fitati non sono più "dannosi"anche dopo una lievitazione con pasta madre (forse anche in una lievitazione normale...dovrei andare a ripassare ma non ho tempo) di farina integrale e possibilmenre in pane a pezzatura grossa.
- mammafelice
- Messaggi: 706
- Iscritto il: sab nov 10, 2007 11:03 am
- Controllo antispam: cinque
- Località: provincia di torino
- Contatta:
Re: dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda
Oltretutto per eliminare buona parte dei fitati è sufficiente un lungo ammollo (e di fatto un ammollo di 24 ore è sufficiente per attivare la germinazione, anche se magari non si vede ancora nulla).
L'argomento cereali e crudismo è molto interessante; chissà se è possibile staccarlo da questo post?
tempo fa mi sono stupita nel leggere della colazione kollath, che prevede farina cruda, ma lasciata in acqua tutta la notte. Premetto che l'ho anche provata, ma non mi piace il sapore. Dal momento che ho un mulino/fioccatrice, però, mi faccio quasi sempre i fiocchi di avena e poi li consumo crudi e non ho mai avuto il benchè minimo problema digestivo. Certo, per migliorare le proprietà del cereale e ridurre i fitati (che tra l'altro comunque sono anche potenti antiossidanti, non tutti i mali vengono per nuocere ) lascio i chicchi in ammollo un paio di giorni, poi li lascio asciugare bene e li fiocco una volta secchi. Con aggiunta uvetta, semi vari e latte di mandorle crudo viene un muesli niente male e del tutto crudista!
Spinta in qulache modo dalla mia colazione ho cercato di informarmi sull'argomento e mi son fatta l'idea che, resi morbidi e quindi masticabili con lungo ammollo, e quindi di fatto in germinazione, i cereali sono un buon alimento.
Mi ha stupita scoprire come l'amido resistente sia tra i migliori prebiotici per la nostra flora intestinale e come sia perfettamente fermentato anche nei lattanti, dimostrando la perfetta simbiosi tra noi ed i nostri microscopici orpiti. La cosa interessante, nell'articolo che ne parlava, era che gli studiosi si sono sorpresi nel vedere ugualmente fermentato ed utilizzato l'amido proveniente da alimenti crudi (in un caso assorbito addirittura meglio!).
Recentemente mi hanno regalato del grano duro integrale in chicco. Per eliminare pagliuzze, polvere e cosette varie che ci sono in mezzo il modo più efficace è proprio metterlo a mollo ed i chicchi sani vanno subito giù, mentre quelli guasti, le pagliette ecc, galleggiano. Non mi sembra così assurdo pensare che l'ammollo sia stato il primo modo per mangiare cereali selvatici, anche prima dell'uso del fuoco.
Opinioni sul grano trovate in rete, c'è, per esempio, questa:
http://debbietookrawforlife.blogspot.co ... wheat.html
Che mi sembra interessante...
Opinioni? Sono l'unica matta che, pur non essendo nemmeno crudista, si sta ostinando a scoprire i cereali crudi?
L'argomento cereali e crudismo è molto interessante; chissà se è possibile staccarlo da questo post?
tempo fa mi sono stupita nel leggere della colazione kollath, che prevede farina cruda, ma lasciata in acqua tutta la notte. Premetto che l'ho anche provata, ma non mi piace il sapore. Dal momento che ho un mulino/fioccatrice, però, mi faccio quasi sempre i fiocchi di avena e poi li consumo crudi e non ho mai avuto il benchè minimo problema digestivo. Certo, per migliorare le proprietà del cereale e ridurre i fitati (che tra l'altro comunque sono anche potenti antiossidanti, non tutti i mali vengono per nuocere ) lascio i chicchi in ammollo un paio di giorni, poi li lascio asciugare bene e li fiocco una volta secchi. Con aggiunta uvetta, semi vari e latte di mandorle crudo viene un muesli niente male e del tutto crudista!
Spinta in qulache modo dalla mia colazione ho cercato di informarmi sull'argomento e mi son fatta l'idea che, resi morbidi e quindi masticabili con lungo ammollo, e quindi di fatto in germinazione, i cereali sono un buon alimento.
Mi ha stupita scoprire come l'amido resistente sia tra i migliori prebiotici per la nostra flora intestinale e come sia perfettamente fermentato anche nei lattanti, dimostrando la perfetta simbiosi tra noi ed i nostri microscopici orpiti. La cosa interessante, nell'articolo che ne parlava, era che gli studiosi si sono sorpresi nel vedere ugualmente fermentato ed utilizzato l'amido proveniente da alimenti crudi (in un caso assorbito addirittura meglio!).
Recentemente mi hanno regalato del grano duro integrale in chicco. Per eliminare pagliuzze, polvere e cosette varie che ci sono in mezzo il modo più efficace è proprio metterlo a mollo ed i chicchi sani vanno subito giù, mentre quelli guasti, le pagliette ecc, galleggiano. Non mi sembra così assurdo pensare che l'ammollo sia stato il primo modo per mangiare cereali selvatici, anche prima dell'uso del fuoco.
Opinioni sul grano trovate in rete, c'è, per esempio, questa:
http://debbietookrawforlife.blogspot.co ... wheat.html
Che mi sembra interessante...
Opinioni? Sono l'unica matta che, pur non essendo nemmeno crudista, si sta ostinando a scoprire i cereali crudi?
Re: dubbi: crudismo e zuccheri - crudismo e stagione fredda
io so soltanto una cosa: se mangio una fetta di pane (integrale, con lievito madre) mi sento uno straccio, pesante, poco lucida, svogliata....non parliamo poi della pizza...quella mi manda direttamente al camposanto