Trekking invernale
Trekking invernale
Volevo aprire questo post per chiedervi se anche voi durante l'inverno continuate l'attività fisica in mezzo alla natura, in particolare in media/alta montagna o comunque all'aperto.
Sarà che le temperature sono molto miti ma sto apprezzando molto la montagna anche adesso, cosa che gli altri anni non succedeva o accadeva in modo discontinuo.
Sento proprio il bisogno di camminare almeno due ore ogni settimana,
in mezzo ai pini, è una sensazione diversa di quella che si prova d'estate o in primavera, direi unica, indescrivibile.
Per me essere vegan è anche questo.
Mantenere questo contatto con la natura.
Sarà che le temperature sono molto miti ma sto apprezzando molto la montagna anche adesso, cosa che gli altri anni non succedeva o accadeva in modo discontinuo.
Sento proprio il bisogno di camminare almeno due ore ogni settimana,
in mezzo ai pini, è una sensazione diversa di quella che si prova d'estate o in primavera, direi unica, indescrivibile.
Per me essere vegan è anche questo.
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- Sauro Martella
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Salve Michele,
mi ritrovo molto in quello che dici. Sono cresciuto un una città che ha proprio nel pino il suo emblema e qui a Promiseland viviamo praticamente immersi nei castagni... Vivere insieme agli alberi, condividere con loro l'aria e sentire i loro umori e le loro voci nelle giornate (e nelle nottate) dove il vento la fa da padrone, è un'esperienza che auguro a tutti di provare. Sentire l'odore della neve anche quando la neve non c'è se non molto distante, essere circondati da rumori di uccelli nascosti e protetti dalle chiome degli alberi più diversi... Il rapporto che si può instaurare con il mondo vegetale è qualcosa di molto profondo e proprio per questo è in grado di metterti in contatto con te stesso in maniera inaspettata...
:-)
mi ritrovo molto in quello che dici. Sono cresciuto un una città che ha proprio nel pino il suo emblema e qui a Promiseland viviamo praticamente immersi nei castagni... Vivere insieme agli alberi, condividere con loro l'aria e sentire i loro umori e le loro voci nelle giornate (e nelle nottate) dove il vento la fa da padrone, è un'esperienza che auguro a tutti di provare. Sentire l'odore della neve anche quando la neve non c'è se non molto distante, essere circondati da rumori di uccelli nascosti e protetti dalle chiome degli alberi più diversi... Il rapporto che si può instaurare con il mondo vegetale è qualcosa di molto profondo e proprio per questo è in grado di metterti in contatto con te stesso in maniera inaspettata...
:-)
Anche io sento la necessità di scappare da Milano appena possibile, vado ad arrampicare anche in questo periodo (se è sereno, altrimenti mi spezzo le dita...). La mia stagione preferita è sicuramente la primavera ma l'inverno ha i suoi aspetti piacevoli, la natura si presenta quasi addormentata e per me è molto importante passare una giornata a settimana almeno in un ambiente non urbanizzato.
io sentirei la necessità di stare in mezzo alla natura almeno due ore ogni giorno, ma per motivi lavorativi non me lo posso permettere. d'inverno mi accontento di due/tre ore alla settimana, mentre d'estate anche di tre uscite da due ore l'una. il luogo delle mie scorribande sono le colline bresciane, monti piuttosto bassi che cingono la mia città, ai quali sono legata anche per ovvi motivi affettivi e di legame atavico.
per potere vedere dove e come sono andate al sito http://www.comune.brescia.it/Eventi/Ser ... e+colline/
per potere vedere dove e come sono andate al sito http://www.comune.brescia.it/Eventi/Ser ... e+colline/
Sono felice che anche voi apprezziate il contatto con la natura anche d'inverno. Proprio oggi ho fatto una bella passeggiata, a me piace partire da media altezza e raggiungere a piedi i bosci di pini ed abeti, in alto ho camminato nella neve e c'erano le tracce di animali selvatici. Qui la neve è diventata una rarità, è difficile vedere le cime imbiancate.
Ecco una foto di esempio di tipologia di boschi che mi piace molto
http://www.tellusfolio.it/fotoalbum/rep ... 830025.jpg
Ecco una foto di esempio di tipologia di boschi che mi piace molto
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- Sauro Martella
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da un paio di anni pratico il nordic walking e devo dire che consente di camminare in modo più consapevole, eretto ma anche sciolto, di muovere e far aderire al terreno tutta la pianta del piede, di muovere anche le braccia e le spalle. è una pratica nata in finlandia per consentire ai fondisti di potersi allenare anche in estate, nei mesi senza neve. la finlandia è notoriamente piatta, ma il nordic walking si può praticare anche su terreni in pendenza o media pendenza, dove è necessario spingere di più con le braccia per darsi la spinta in avanti.
per conoscere il nordic walking http://www.anwi.it
volevo chiedervi se qualcuno di voi in inverno, neve permettendo, pratica lo sci escursionismo o lo sci alpinismo. è un ottimo modo per camminare tra la natura immersa nella neve, senza prendere alcuna seggiovia o funivia, senza alimentare i circoli viziosi della neve artificiale ma percorrendo vecchie strade o mulattiere, sentieri storici, strade di pascolo nel silenzio più totale, solo col rumore dei propri sci che scorrono sulla neve.
per chi non sa sciare un'ottima alternativa sono le ciaspole, con le quali si cammina sulla neve aiutandosi con i bastoncini.
per conoscere il nordic walking http://www.anwi.it
volevo chiedervi se qualcuno di voi in inverno, neve permettendo, pratica lo sci escursionismo o lo sci alpinismo. è un ottimo modo per camminare tra la natura immersa nella neve, senza prendere alcuna seggiovia o funivia, senza alimentare i circoli viziosi della neve artificiale ma percorrendo vecchie strade o mulattiere, sentieri storici, strade di pascolo nel silenzio più totale, solo col rumore dei propri sci che scorrono sulla neve.
per chi non sa sciare un'ottima alternativa sono le ciaspole, con le quali si cammina sulla neve aiutandosi con i bastoncini.
Anche io ho camminato sulla neve qualche giorno fa ma rispetto a una settimana prima ho notato che la neve anzichè aumentare era diminuita, mai visto la neve che si scioglie a dicembre in alta montagna.
Comunque è proprio una bella sensazione camminare sulla neve anche se ora il freddo è parecchio aumentato. Io non sò sciare ma mi piacerebbe fare una camminata con le ciaspole ma vista la scarsa neve penso rimarrà solo un sogno.
Comunque è proprio una bella sensazione camminare sulla neve anche se ora il freddo è parecchio aumentato. Io non sò sciare ma mi piacerebbe fare una camminata con le ciaspole ma vista la scarsa neve penso rimarrà solo un sogno.
- tofumaster
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Re: Trekking invernale
ciao!
anche io amo la montagna, e proprio ieri siamo stati in valsassina...una giornata stupenda!
siamo partiti da Ballabio e siamo arrivati al Pian dei Resinelli...superaffollato ma sempre meraviglioso.
Abbiamo avuto dei problemi ad un certo punto del sentiero in quanto non c'erano segnali ben visibili, ma grazie all'orientamento e al fatto di essere tornati un pezzo indietro poi abbiamo continuato con successo in mezzo alla neve seguendo delle orme..che bella passeggiata!
Sul sentiero abbiamo incontrato anche tanti fiori di Elleboro (il fiore qui sotto) e funghi che spuntavano dalla neve. Se a qualcuno interessa, il link che descrive la passeggiata è http://www.passolento.it/schede_gite/ballabio.htm
anche io amo la montagna, e proprio ieri siamo stati in valsassina...una giornata stupenda!
siamo partiti da Ballabio e siamo arrivati al Pian dei Resinelli...superaffollato ma sempre meraviglioso.
Abbiamo avuto dei problemi ad un certo punto del sentiero in quanto non c'erano segnali ben visibili, ma grazie all'orientamento e al fatto di essere tornati un pezzo indietro poi abbiamo continuato con successo in mezzo alla neve seguendo delle orme..che bella passeggiata!
Sul sentiero abbiamo incontrato anche tanti fiori di Elleboro (il fiore qui sotto) e funghi che spuntavano dalla neve. Se a qualcuno interessa, il link che descrive la passeggiata è http://www.passolento.it/schede_gite/ballabio.htm
- Sauro Martella
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Re: Trekking invernale
Bellissimo panorama!!!
Re: Trekking invernale
io vivo in Toscana, in mezzo alla campagna senese, e da casa mia all'inizio dei sentieri boschivi ci sono solo 300 metri. Sono un grande appassionato di trekking, praticamente lo pratico tutto l'anno, apprezzando cosi la bellezza della natura in ogni stagione, chilometri e chilometri tra foresta e campi aperti, lontano da ogni rumore e dall'inquinamento, respirando a pieni polmoni. Qualche volta mi imbatto in qualche animale selvatico che mi osserva, e che io silenziosamente ricambio il suo sguardo. In estate sto fuori, quando non lavoro, praticamente tutto il giorno, parto la mattina presto e me ne ritorno la sera quando cala il sole. Naturalmente mi porto dietro dei panini ( vegetali ). Faccio come il protagonista del film INTO THE WILD, chi lo ha visto? Bellissimo!
Re: Trekking invernale
Dovrò andare a vederlo!
Tutti mi dicono che è un film stupendo...
Provvedo in settimana, spero...
Tutti mi dicono che è un film stupendo...
Provvedo in settimana, spero...
Re: Trekking invernale
dopo che lo hai visto, fammi sapere il tuo giudizio, ok? ciao
- tofumaster
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Re: Trekking invernale
ciao,
io ho visto recentemente Into the wild, e devo dire che mi ha lasciato un po',....così
la storia è molto bella, davvero coinvolgente, soprattutto per la fotografia che è molto curata, i luoghi dove è girato il film sono stupendi,...ma:
a tratti il film mi è sembrato moooolto lento, per esempio quando il protagonista fa delle digressioni sul suo passato in famiglia, oppure quando sono a salton city (era questo il nome?), a volte si perde un po' nella vita di tutti i giorni, soprattutto nei suoi momenti "morti"..
poi mi sarebbe piaciuto vedere con più chiarezza come ha realmente fatto a sopravvivere in Alaska 'sto ragazzo...voglio dire: ha una scorta interminabile di fiammiferi, biro, carta, cosa mangia tutti (tutti) i giorni? mi è sembrato poco chiarito questo aspetto...che mi interessava molto...come si è costruito gli utensili, cosa ha fatto dalla mattina alla sera?
ma è un film.
si però tratto da una storia vera!!!
la foto finale del ragazzo che ha realmente fatto questo viaggio è disarmante, ha una faccia serenissima e di chi dice "ca**o vi ho fregato, io ce l'ho fatta!"...
per me è un film da vedere, visto il potenziale della storia avrebbe potuto essere ancora più coinvolgente, ma comunque bravi
io ho visto recentemente Into the wild, e devo dire che mi ha lasciato un po',....così
la storia è molto bella, davvero coinvolgente, soprattutto per la fotografia che è molto curata, i luoghi dove è girato il film sono stupendi,...ma:
a tratti il film mi è sembrato moooolto lento, per esempio quando il protagonista fa delle digressioni sul suo passato in famiglia, oppure quando sono a salton city (era questo il nome?), a volte si perde un po' nella vita di tutti i giorni, soprattutto nei suoi momenti "morti"..
poi mi sarebbe piaciuto vedere con più chiarezza come ha realmente fatto a sopravvivere in Alaska 'sto ragazzo...voglio dire: ha una scorta interminabile di fiammiferi, biro, carta, cosa mangia tutti (tutti) i giorni? mi è sembrato poco chiarito questo aspetto...che mi interessava molto...come si è costruito gli utensili, cosa ha fatto dalla mattina alla sera?
ma è un film.
si però tratto da una storia vera!!!
la foto finale del ragazzo che ha realmente fatto questo viaggio è disarmante, ha una faccia serenissima e di chi dice "ca**o vi ho fregato, io ce l'ho fatta!"...
per me è un film da vedere, visto il potenziale della storia avrebbe potuto essere ancora più coinvolgente, ma comunque bravi