Prodotti bio e convenzionali: dov'è la differenza?

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felicita2
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Prodotti bio e convenzionali: dov'è la differenza?

Messaggio da felicita2 » mar ago 28, 2007 11:16 am

Non c'è poi tutta questa differenza tra i prodotti biologici per la prima colazione e quelli classici. Lo dimostra l'inchiesta pubblicata sul numero di settembre di Altroconsumo e condotta su yogurt alla fragola, fette biscottate, frollini integrali, confetture, cereali e latte.

L'inchiesta puntava a valutare diversi parametri: contaminazione da muffe, residui di farmaci (come gli antibiotici) e di pesticidi e qualità degli ingredienti.

I risultati dimostrano che non sempre biologico fa rima con naturalità e semplicità del prodotto.

Negli yogurt, nelle fette biscottate, nei frollini e nei cereali ci sono additivi e grassi di scarsa qualità (come olio di palma e cocco) sia se i prodotti sono convenzionali, sia in molti di quelli biologici. Una scoperta sconcertante: da questi ultimi ci saremmo aspettati ingredienti diversi, dato che sono percepiti dai consumatori come alimenti più sani e visto che tendono a costare di più.

Quest'ultimo parametro non è certo da sottovalutare: una colazione bio infatti può costare anche il 75% in più di una fatta con prodotti tradizionali.

Confermata invece l'assenza di fitofarmaci nei prodotti bio: non ne abbiamo riscontrati a differenza di quanto accade in quelli convenzionali.

Articolo "Bio a colazione? Test su alimenti
altroconsumo 24/08/07

felicita2
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Messaggio da felicita2 » mar ago 28, 2007 11:17 am


vegan26
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Messaggio da vegan26 » mar ago 28, 2007 11:38 am

Il titolo dell'articolo di Altroconsumo è abbastanza fuorviante, mettono in discussione tutto il biologico, ma l'intera inchiesta è stata condotta solo sui prodotti biologici trasformati e/o confezionati, non sulle materie prime. Dovrebbero mettere sotto accusa chi produce prodotti finiti bio (biscotti, cornflakes, conserve, zuppe), non i contadini che scelgono di produrre materie prime bio (frutta, verdura, legumi, cereali)


Perchè non hanno confrontato la composizione organolettica di frutta e verdura bio e non l'hanno confrontata con la frutta e verdura prodotta con metodi tradizionali?

felicita2
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Messaggio da felicita2 » mar ago 28, 2007 11:45 am

vegan26 ha scritto:Il titolo dell'articolo di Altroconsumo è abbastanza fuorviante, mettono in discussione tutto il biologico, ma l'intera inchiesta è stata condotta solo sui prodotti biologici trasformati e/o confezionati, non sulle materie prime. Dovrebbero mettere sotto accusa chi produce prodotti finiti bio (biscotti, cornflakes, conserve, zuppe), non i contadini che scelgono di produrre materie prime bio (frutta, verdura, legumi, cereali)

infatti ogni volta che compro i prodotti confezionati leggo sempre gli ingredienti e spesso li lascio sullo scaffale dell'erborista

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elena.legnani
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Messaggio da elena.legnani » gio ago 30, 2007 2:42 pm

Infatti facendo acquisti nei negozi bio MA leggendo bene le etichette si scopre quanta porcheria c'è dentro i prodotti trasformati, veramente una marea. L'unico modo resta leggere bene le etichette.

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