benzina " verde " dai batteri

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caustico
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benzina " verde " dai batteri

Messaggio da caustico » mer ago 01, 2007 10:55 pm

notizia tratta dal " corriere della sera "

batteri? Serviranno per produrre benzina
Un'azienda biotech annuncia che tra 3 o 5 anni sarà in grado di produrre benzina dai batteri grazie all'ingegneria genetica
STATI UNITI - Il carburante verde del futuro potrebbe essere la benzina, ma non quella distillata dal petrolio, bensì un tipo di benzina decisamente particolare, prodotta da microrganismi modificati geneticamente. In occasione di una conferenza sulla microbiologia industriale, la start-up californiana LS9 ha infatti presentato i primi risultati degli studi - di cui aveva già dato notizia lo scorso anno - avviati su batteri comuni quali l'Escherichia coli, manipolati in modo da indurli a produrre idrocarburi del tutto simili a quelli derivati dal greggio, grazie all'ingegneria genetica.

ENERGIA DALLA MANIPOLAZIONE DEI GRASSI - Il nuovo «petrolio rinnovabile» potrebbe divenire una realtà ed entrare ufficialmente nelle raffinerie già entro 3 o 4 anni, fanno ora sapere gli scienziati dell'azienda statunitense, che hanno spiegato come attraverso la biologia sintetica sia possibile modificare il processo genetico della trasformazione degli acidi grassi in energia che avviene nelle piante, negli animali e nei batteri, appunto, e come si possa così arrivare alla produzione del biocarburante. Stephen del Cardayre, biochimico e vicepresidente per la ricerca e lo sviluppo presso LS9, ha spiegato che in tal modo è possibile ottenere centinaia di molecole diverse di idrocarburo: il processo da loro utilizzato permette di ottenere greggio eco-compatibile, ovvero privo dello zolfo che è invece contenuto nel petrolio naturale, che dovrà poi essere raffinato per ottenere il carburante. James Collins, co-direttore del Centro di Biotecnologia Avanzata della Boston University, considera «all'avanguardia» le tecniche di LS9, e si è detto (http://www.technologyreview.com/Biztech/19128/) molto impressionato dal lavoro degli scienziati, che il prossimo anno sperano di attivare un primo impianto-pilota in California, per testare e perfezionare il processo prima di introdurre il biocarburante sul mercato.

ALTRI PROGETTI - Quella di LS9 non è comunque la sola iniziativa intrapresa dai ricercatori nel campo degli ecocarburanti. Un'altra azienda californiana, Amyris Biotechnologies, ha infatti creato un batterio capace di fornire combustibili rinnovabili ma, a differenza di LS9, sta lavorando alla produzione di un carburante che non necessita di ulteriori trattamenti in raffineria. Anche in questo caso è in programma la costruzione di un impianto sperimentale che dovrebbe essere realizzato entro la fine del prossimo anno. Amyris spera di poter commercializzare il suo prodotto entro tre o quattro anni.
Alessandra Carboni

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