La B12, questa sconosciuta

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Daria
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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Daria » ven mag 23, 2008 12:26 pm

ariella ha scritto:grazie mille Daria, anche il link era particolarmente appropriato...

una cosa mi lascia perplessa, quando si dice che "la quantità di vitamina assorbita è inversamente proporzionale alla dose ed alla frequenza di assunzione: dosi piccole e frequenti sono quelle meglio assorbite, per dosi superiori ai 500 mcg l'assorbimento crolla all'1% della dose assunta"...

ma quindi non è vero che è meglio prendere la b12 una volta la settimana in una dose unica, come sto leggendo un po' dappertutto, e invece sono meglio piccole dosi quotidiane, o sbaglio?

scusate l'ignoranza, è la prima volta che prendo un integratore :cry: !
No c'è niente di cui scusarsi Ariella, sono domande più che comprensibili le tue... :) tra l'altro la B12, per noi vegan è molto importante quindi, per ogni dubbio chiedi pure... :wink:

Si è vero sarebbe meglio assumere la B12 in piccole quantità e magari tutti i giorni...
diciamo che la soluzione della compressa settimanale è molto più comoda ed è anche efficace, ti spiego:

Meno frequentemente si assume la B12, maggiore è la quantità di questa Vitamina che sarà necessario assumere, perchè la B12 è meglio assimilata se assunta in piccole quantità.

quindi:

si può scegliere di assumere prodotti fortificati due o tre volte al giorno, per ottenere almeno 3 microgrammi (mcg) di B12 al giorno, oppure:
prendere ogni giorno un integratore che fornisca almeno 10 mcg, oppure:
assumere una volta alla settimana un integratore che fornisca almeno 2000 mcg.

Se si decide di usare i prodotti fortificati bisogna controllare attentamente l'etichetta per assicurarsi di assumere abbastanza B12. Per esempio, se un tipo di latte vegetale fortificato contiene 1 mcg di B12 per porzione, un consumo di tre porzioni al giorno garantisce un apporto di B12 adeguato... è molto più pratico ed economico usare degli integratori.
Non ci sono pericoli per la salute nel superare le quantità raccomandate, o nel combinare più di uno di questi consigli...

se qualcosa non ti è chiaro chiedi pure... :P

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ariella
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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da ariella » ven mag 23, 2008 12:49 pm

eccomi, mi hanno "avvisato" che mi avevi risposto!
mmmm....sto leggendo sulla boccetta della Solgar che queste capsule contengono 100 mcg di vitamina cadauna...io ne sto prendendo una al giorno (fino a ieri anche con l'altro integratore del gruppo B, che ha altra b12), è giusta così??

se la dose unica settimanale è di 2000, dovrei prenderne di più, suppongo (almeno finchè non finisco il boccettone, poi mi compro quella da 2000 e sia finita :wink: )...
cioè prendendola ogni giorno io ne assumo 700, anzi diciamo mille con il complesso B (che ora ho smesso, dopo quello che mi hai detto), e non 2000

uff... :?

Daria
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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Daria » ven mag 23, 2008 1:28 pm

Ma chi è che ti avvisa?? :P

Allora, dicevamo....
se prendi l'integratore tutti i giorni, ne bastano 10mcg!
100mcg al giorno sono fin troppi! Magari prendi queste pastiglie un giorno si e un giorno no. Questo, sempre per il discorso che: Meno frequentemente si assume la B12, maggiore è la quantità di questa Vitamina che sarà necessario assumere e quindi, più frequentemente la si assume e minore potrà essere la dose...

DIMENTICATI di sommare e moltiplicare la dose giornaliera per quella settimanale... non è così che funziona... non con la B12!!
Casomai tieniti sempre in mente che:

Puoi assumere 3mcg al giorno, tramite prodotti fortificati con B12... PIU' VOLTE AL GIORNO.(non in un unico pasto)
oppure:
prendere ogni giorno un integratore che fornisca almeno 10 mcg, oppure:

assumere una volta alla settimana un integratore che fornisca almeno 2000 mcg.

se hai l'integratore da 100mcg, prendila un giorno si e uno no.


Altra cosa MOLTO importante. Non prendere MAI la compressa con acqua! La compressa deve essere masticata lentamente o meglio ancora sciolta lentamente sotto la lingua. Lontano dai pasti... a stomaco vuoto :)

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da ariella » ven mag 23, 2008 2:11 pm

chi mi avvisa?!? la mail... :P !

Daria, è complicatissimaaaaa questa cosa che qui 2+2 non fa 4! non vedo l'ora di finire la confezione e prendere quella da 2000 e non se ne parli più :?

anche questa storia dell'acqua, non l'avrei mai immaginata, gasp!

sei stata preziosissima
grazzzzzzie infinite!

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Daria » sab mag 24, 2008 1:09 pm

Accertamenti periodici, ed esami da eseguire, per chi vuole controllare i valori della vitamina B12 e lo stato di nutrizione generale...

http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/esami.html

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Daria » mer mag 28, 2008 7:56 pm

Ancora sulla B12...

B12: Una Parte Essenziale di una Sana Dieta Vegana

Dr. Stephen Walsh

http://www.scienzavegetariana.it/rubric ... n_B12.html

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da ariella » mer giu 18, 2008 11:55 am

uh Daria, meno male, ho fatto le analisi e ho i valori della B12 buoni (intorno a 560 e qualcosa) e anche l'omocisteina & co, solo i valori della ferritina sono proprio al limite, ma me l'aspettavo a causa di emoraggie varie...e l'acido folico è nettamente superiore ai valori di riferimento, come previsto per noi veg :D
insomma sono sana, questo per tranquillizzare anche chi ci legge :wink:
visto che sono circondata da amici e colleghi anche giovani con diabete, trigliceridi alti, predisposizione a cisti da tutte le parti, osteoporosi in età giovanili, colesteroli sballati...

ovviamente continuerò a prendere l'integratore e mi sto stampando tabellone con gli alimenti più ricchi di ferro...

grazie a tutti per le info, intanto!

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Daria » mer giu 18, 2008 12:18 pm

Ciao Ariella (di nome) e B12 (di cognome), :D ...dai che scherzo..

mi fa piacere che i tuoi valori della B12 siano a posto, continua così con l'integratore.

Cerca di consumare alimenti ricchi di ferro: (legumi, cereali integrali, verdure a foglia verde....) e per aiutare l'assorbimento di ferro assumi frutti e verdure ricchi di vitaminaC (agrumi, kiwi, fragole, pomodori...)
Ricordati che caffè e tè, per il loro contenuto di tannino, ostacolano l'assorbimento di ferro, quindi andrebbero evitati o presi lontano dai pasti. Anche i latticini per il loro alto contenuto di calcio ostacolano l'assimilazione del ferro vegetale... ma, ormai tu sei vegan! :wink:

:)

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da ariella » mer giu 18, 2008 12:44 pm

chiamami pure SuperB a mo' di superpippo!!!

da circa sei mesi non mangio formaggi (il latte dalla notte dei tempi) e mi sento molto meglio, non soffro da esattamente sei mesi di quelle feroci emicranie che mi venivano prima, niente più colite, e confido nella loro assenza per migliorare lo stato del ferro :)

inoltre, dato che non sono una mangiona (bensì una buongustaia, ovvero non mi abbuffo ma adoro mangiare bene) lo "spazio" che prima dedicavo al formaggio ora lo riempio con ancora più verdure e frutta, invece i latticini erano così sazianti che poi mangiavo meno del resto

un abbraccio!

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Offlavia » sab lug 05, 2008 9:52 pm

Ciao, sono Flavia e sono vegetariana da 11 anni. Per 8 di questi 11 anni sono stata vegana ma poi ho dovuto "per forza" fare dietrofront. Mi spiego. Sono una donatrice di sangue ed ho iniziato a donare il sangue dall' anno prima di diventare vegetariana. Per evitare confusioni : il primo anno sono stata vegetariana, i seguenti 8 sono stata vegana, ed ora sono vegetariana. Sono in una fase di "transizione" ovvero sto tornando vegana, ne ho un gran desiderio.
Essendo appunto donatrice di sangue circa tre anni fa mi chiamò il centro per farmi una serie di analisi. Il problema era che i miei globuli rossi si erano rimpiccioliti. Questa patologia di cui nn ricordo il nome non mi aveva mai riguardato. Ad ogni modo mi dissero che se volevo tornare a donare il sangue avrei dovuto ricominciare a mangiare la carne, oppure il mio sangue non sarebbe stato più adatto.
Ovviamente non ho ripreso a mangiare nè carne nè pesce, ma solo derivati da agricoltura biologica. E le uova sono solo quelle delle galline che allevano mamma e papà.
I valori dei miei globuli ed i livelli di ferro - e di un altro componente che ha la stessa importanza del ferro, ma di cui nn ricordo il nome e che era bassissimo - sono tornati normali.
Questo inverno ho cotto un uovo sodo, di casa, e mentre lo sbucciavo mi accorsi che non era + un uovo, che la vita era cresciuta, pensate che effetto!!!ho deciso quindi che i tempi erano maturi per tornare ad essere vegan.
Arrivo alla questione, la variazione dei miei globuli rossi può avere qualche correlazione con la B12? all' epoca nn prendevo certo integratori.
Ora sto tornando vegan con una grande attenzione a prendere tutti i nutrimenti che mi occorrono.
Ovviamente le uova nn le mangio + da diversi mesi. Il latte pure. Mangio 1/2 volte il formaggio e a volte lo yogurt.
Penso che continuerò ancora per un mesetto. Potete consigliarmi cosa altro dovrei integrare se è necessario? non voglio + i derivati, ma nn voglio nemmeno smettere di donare il sangue. Grazie e scusate la lungaggine :mrgreen:

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Daria » dom lug 06, 2008 10:23 pm

Offlavia ha scritto:Arrivo alla questione, la variazione dei miei globuli rossi può avere qualche correlazione con la B12? all' epoca nn prendevo certo integratori.
Ora sto tornando vegan con una grande attenzione a prendere tutti i nutrimenti che mi occorrono.
Ovviamente le uova nn le mangio + da diversi mesi. Il latte pure. Mangio 1/2 volte il formaggio e a volte lo yogurt.
Penso che continuerò ancora per un mesetto. Potete consigliarmi cosa altro dovrei integrare se è necessario? non voglio + i derivati, ma nn voglio nemmeno smettere di donare il sangue. Grazie e scusate la lungaggine :mrgreen:
Ciao Flavia,
inizia a integrare la vitamina B12. Anche da vegetariani e addirittura da onnivori si può avere carenze di B12, (questo dipende dall'assimilazione dell'intestino). Fai le analisi e richiedi i valori della B12 e della omocisteina.

Quindi, assumi un integratore... il più pratico sono le compresse sublinguali Long Life della Phoenix da 2000 mcg, lo trovi o lo ordini in farmacia.
La dose consigliata è di una compressa alla settimana da sciogliere sotto alla lingua, questo come dose di mantenimento ma nei casi di carenza la dose deve essere aumentata fino a riportare i livelli di omocisteina e di B12 nei giusti valori per poi proseguire con una sola compressa settimanale.

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da 3Md » sab ago 30, 2008 3:12 am

Salve a tutti...
Sono vegano da poco e quindi ancora un po' inesperto riguardo a questo argomento, sto ancora cercando di fare luce su alcuni problemi che non mi sono chiari.
Ma partiamo dal principio
Mi ricordo che a scuola, durante la lezione di biologia, la mia professoressa divise (giustamente) le vitamine in liposolubili ed idrosolubili. E mi sembra di ricordare vagamente (e qua devo ammettere che durante quelle lezioni non sono mai stato granche' attento) che le vitamine LIPOSOLUBILI vengono conservate nell'organismo nelle zone lipidiche, mentre le IDROSOLUBILI venivano tenute secondo la quantita' necessaria e tutte le altre espulse...
Nel tentativo di capirci di piu' sono andato a vedere quali sono le vitamine idrosolubili e la B12 rientra fra queste.

Ora la mia domanda e': e' vero quello che sto dicendo? Anche se (a mio parere) e' piu' probabile che le vitamine idrosolubili vengano conservate nel sangue piuttosto che espulse (dimostrando che in biologia ero una vera capra), non sono ancora riuscito a trovare per la rete nessuna informazione a riguardo, per questo volevo rigirare la domanda a voi.

Aiutatemi a sciogliere questo nodo gordiano mentale, e ve ne saro' molto grato :D :D :D .

3Md

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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Daria » sab ago 30, 2008 7:51 am

Ciao 3Md, benvenuto e complimenti per la tua scelta... :)

Le vitamine vengono divise in due gruppi, a seconda che siano solubili nei grassi (vitamine liposolubili) o in acqua (vitamine idrosolubili).

Sono liposolubili le vitamine A, D, E e K, che si trovano in alimenti contenenti grassi. Queste vitamine, dato che si sciolgono nei grassi, possono essere accumulate come riserva nel tessuto adiposo dell'organismo.

Le vitamine del gruppo B e la vitamina C, invece, sono vitamine idrosolubili. Non possono essere conservate perché, essendo facilmente solubili nei liquidi organici, nel caso non vengano utilizzate sono subito espulse dall’organismo.

La vitamina B12 (o cianocobalamina) è una vitamina idrosolubile che agisce sulla sintesi del DNA, contribuendo al regolare funzionamento del metabolismo. In particolare la vitamina B12 ha effetti positivi sulla salute del cervello e del sistema nervoso, promuovendo la crescita e lo sviluppo delle cellule... è inoltre utilizzata anche nella cura dell'anemia perniciosa.

Gio'
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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Gio' » mar set 23, 2008 10:08 am

Ciao a tutt* :D

Premessa: non ho mai dato particolare importanza alla necessità di integrare la mia dieta vegetariana ed i miei esami del sangue hanno fin da bambina evidenziato livelli bassi di ferro (confesso di non ricordare i valori e che non faccio esami da qualche anno :oops:). Fin da bambina mia madre ha fatto sempre fatica a farmi mangiare la carne - al massimo riusciva a costringermi con quella bianca e solo una volta a settimana; non essendo attenta alla dieta, mi faceva mangiare cose a caso, tra cui latte UHT parzialmente scremato quasi ogni giorno - che per i miei primi anni di vita ho continuato a vomitare regolarmente - e formaggi ed uova, mentre le verdure non erano bio. Attorno ai 14/15 anni d'età sono riuscita ad impormi ed ho smesso di mangiare carne, tranne prosciutto/mortadella qualche volta al mese in base al "contratto" stipulato con mia madre...
Con tutte le preziose info raccolte in questo interessantissimo sito/forum, ora mi è venuto il timore di essere stata superficiale, una volta raggiunta la libertà di scelta alimentare e divenuta completamente vegetariana, senza pormi il problema di integrare la dieta. Magari ho sviluppato qualche carenza che non si è ancora manifestata in modo eclatante :?

Leggevo nell'articolo postato da Daria del dr Stephen Walshl che fonti (presunte) di vit. B12 sono anche il germe di grano e la spirulina (accanto a quest'ultima voce è precisato "(probabili effetti collaterali)"). Secondo voi, se si tratta di prodotti bio (sulla confezione di pastiglie di spirulina è precisato che deriva da acquacoltura biologica), è possibile affidarsi a loro come integratori?

Daria
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Re: La B12, questa sconosciuta

Messaggio da Daria » mar set 23, 2008 11:43 am

Ciao carissima Gio' :) ,

se temi o hai anche soltanto il dubbio di avere qualche carenza ti consiglio di fare gli esame del sangue completi e di richiedere i valori bella B12, dei folati e della omocisteina, poi vediamo...

L'alga spirulina, così come la klamath sono dei buon integratori ma non contengono la B12 attiva che serve a noi.
Quindi se non fai uso di uova e latticini ti consiglio di prendere l'integratore di B12.

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