I primi dubbi di un papà...

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cicciopasticcio
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I primi dubbi di un papà...

Messaggio da cicciopasticcio » lun lug 23, 2007 8:00 am

Ecco, mia figlia ha quasi un anno e ci siamo con le prime incertezze ed i rpimi dubbi...

Mettiamo la bimba a dormire sempre verso le 8.30-9.00 di sera, in quanto e' assonnata e sebbene combatta il sonno come molti piccini, di solito si addormenta da sola, dopo neanche 2 minuti (e sono proprio 2!) di frignette nel lettino.
Adesso pero' sono circa 3 sere che invece delle frignette, fa dei pianti strazianti!! Dunque, per queste 3 sere, ho fatto cosi: messa giu', lasciata piangere per qualche minuto per vedere se non si addormentasse. Siccome dopo 10 minuti urlava ancora, mi sono fatto vedere, ho cercato di calmarla, ma niente. Allora l'ho presa in braccio, l'ho portata di la' dalla mamma per qualche minuto...poi l'ho rimessa giu'. Un poco di pianti e poi si e' addormentata.
Pero' ieri sera, visto che urlava e si aggrappava a me quando cercavo di metterla giu', mi e' anche venuto il dubbio che stia sbagliando.
Non voglio che mi figlia prenda l'abitudine di andare a letto tardi, per una serie di ragioni, tuttavia non vorrei neanche creare dei problemi "forzando", visto che la bimba e' molto molto serena.
Mi piace l'idea che si addormenti da sola...ma quello che piace a me, fa bene alla bimba??
Mia moglie fa fatica a sentirla piangere cosi....io sono un poco piu' duro..ma ieri sera e' stata dura anche per me..

Voi come fate in situazioni simili?? Avete dei consigli?

Grazie mille da un nuovo papà...

charmeuse
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Messaggio da charmeuse » lun lug 23, 2007 12:21 pm

Ciao,

Premetto che io ho scelto la strada della condivisione del sonno, quindi Tommaso (21 mesi) dorme nel lettone.
A prescindere da ciò, un bimbo piange per esternare un disagio, e penso sia fondamentale rispondere prontamente a questa sua richiesta di aiuto.
Io non lascerei piangere mio figlio nemmeno per poco, solo nel lettino, perchè credo che l'angoscia che prova sia molto forte.
Forse è in una fase in cui ha bisogno di più contatto fisico, forse ci sono stati dei cambiamenti nella vostra vita, ci sono delle tensioni che lei percepisce, questo dovresti valutarlo tu.
Ma non rispondere prontamente al pianto di un piccino credo sia una delle cose più "forti" che un genitore possa fare....
Pensa a cosa può passare nella sua testa, quando si trova sola nel suo lettino nonostante la disperazione.
Ti è mai capitato nella vita di sentirti solo e disperato? Non hai mai percepito la sensazione di sentirti abbandonato? Non avresti quindi voluto, in quel momento, due braccia disposte ad accoglierti?
Io credo che rispondere prontamente al pianto di un bambino serva anche ad accrescere la sua autostima e crescere quindi un individuo sicuro di se e fiducioso perchè consapevole del proprio valore.
Un abbraccio.
Patrizia

nicoberto
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Messaggio da nicoberto » lun lug 23, 2007 7:39 pm

ciao cicciopasticcio, mio figlio solo di pomeriggio si arrende ad addormentarsi da solo nel suo lettino, a volte piange a volte no, ma la notte piange sempre, e lui non va a letto presto, ma moooolto tardi, noi lo seguiamo sempre dopo 10 minuti, quindi nn deve nemmeno apsettare tanto, però piange lo stesso. Io non sono d'accordo sul fatto che i bambini non devono piangere e devono essere subito consolati, penso che la cosa ci si possa ritorcere contro, ma ovviamente e solo una mia opinione. Magari nel tuo caso la bambina, oltre alle cose dette da charmeuse, potrebbe non avere ancora sonno. Mio figlio ha cambiato i tempi del sonno svariate volte. Se però non ti piace sentire la tua bimba che piange e si dispera, perchè non provi a stare un po' con lei, magari cantandole una ninna nanna? o semplicemente a ritardare un po' l'orario...alle 9 qui c'è ancora luce ;)
ciao ciao

superfrafra
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Messaggio da superfrafra » lun lug 23, 2007 10:17 pm

quoto e stra quoto quanto scritto da charmeuse!!!
anche noi abbiamo optato per la condivisione del sonno, ma con il sidecar... abbiamo tolto le sbarre ad un lato del lettino e lo abbiamo attaccato al nostro letto. Alessia dorme praticamente da sola a 50 cm da me. Per allattarla mi giro e via... per calmarla se si sveglia basta allungare la mano... quando non è stata bene per i denti che piangeva tutta la notte me la sono tenuta abbracciata ed è andata meglio...
Capisco che da tantissime parti vi sarete sentiti dire che i bambini si viziano a dormire coi genitori, che se piangono per addormentarsi e vengono presi in braccio o, ORRORE, addormentati con qualcuno avranno sempre bisogno di qualcuno.....
Forse in un campo di concentramento...
Non sono questi i vizi dei bambini, questi sono solo loro bisogni che NOI GENITORI DOBBIAMO riconoscere e soddisfare.
Forse si può pensare che LaLecheLeague sia un'associazione un pò estremista... e forse in parte lo è... ;-) ma io ti consiglio vivamente il libro "Genitori di giorno e... di notte. come far dormire vostro figlio" William Sears, medico.
Illuminante.
Contatta una consulente vicino a te o il numero 199 432 326

tinantonelli
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Re: I primi dubbi di un papà...

Messaggio da tinantonelli » mar lug 24, 2007 10:02 pm

cicciopasticcio ha scritto: Mi piace l'idea che si addormenti da sola...ma quello che piace a me, fa bene alla bimba??
Mia moglie fa fatica a sentirla piangere cosi....io sono un poco piu' duro..ma ieri sera e' stata dura anche per me...
Come vedi ti sei dato la risposta da solo....
Quello di far addormentare i bambini da soli è, secondo la mia modesta opinione, uno dei tanti FALSI miti sui bambini! Anche io penso che il pianto dei bambini così piccolì sia SEMPRE l'espressione di un disagio che noi genitori possiamo alleviare anche se non individuiamo la causa, ma basta esserci e consolare. Non sono daccordo assolutamente con l'idea che i bambini possono viziarsi o "ritorcersi contro" di noi se noi li ascolitiamo e rispondiamo al loro richiamo! Se mai il contrario! Se non ascoltati cosa diventeranno i nostri piccoli da adulti????? Quali bisogni verranno repressi? E in che modo elaboreranno la loro frustrazione per non essere stati ascoltati? Questi sono interrogativi che ci dovremmo porre come genitori...
Se la tua bimba piange tanto e a lungo, vuol dire che in quel momento ha bisogno di voi e quindi ercate di capire cosa c'è che non va, magari basta ritardare di poco il momento della nanna o magari ha bisogno della vostra presenza per qualsiasi motivo....cercate di capire, ma anche se non troverete la risposta cercate di essere lì con lei, magari cullandola o cantandole una ninna nanna o magar solo stando li con lei in camera...questo no significa che dovrete farlo fino a quando lei avrà 30 anni!!!!! Vedrai che passato il disagio ritornerà ad addormentarsi da sola come faceva prima.
Un abbraccio
Tina

nicoberto
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Messaggio da nicoberto » mar lug 24, 2007 11:16 pm

il ritorcesi contro non era riferito a questo caso in particolare, infatti siamo arrivate praticamente alle stesse "conclusioni". ma indipendentemente da questo, ogni genitore deve fare ciò che si sente di fare: se un padre o una madre non vogliono far piangere i propri figli perchè riconoscono che il loro pianto è una manifestazione di disagio è bene che gli stiano vicini, ma se altri genitori non la pensano allo stesso modo non credo sia il caso di giudicarli dei mostri disumani nè di giudicarli. la maggior parte dei genitori conoscono i prorpi figli e sanno quando il loro lamento è una richiesta di aiuto o qualcos'altro, ma forse alcuni genitori non riconoscono il disagio dei propri figli dal voler invece "imporre" ai genitori il proprio "volere". NON mi riferisco a questa situazione in particolare
ciao

cicciopasticcio
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Messaggio da cicciopasticcio » mer lug 25, 2007 1:51 pm

vi ringrazio delle risposte e dei consigli. In effetti credo che da ora in poi saro' piu' flessibile..nel senso che se la piccina frigna 1-2 minuti (come ha fatto ieri sera) nessun problema e nessuna "azione". Ma se il pianto si fa intenso e "disperato" credo che occorra cambiare atteggiamento e essere piu' dolci, presenti e affettuosi, per tranquillizzarla e non imporle una scelta non sua.

A parte questo, volevo fare una domanda, senza nessuna polemica a coloro che dormono insieme ai propri bimbi: come fate con la vita di coppia? Intendo dire, se avete voglia di stare in intimita' con il vostro o la vostra compagna come fate?
Lo chiedo ripeto senza nessuna polemica, conscio del fatto che i bambini piccoli prendono un sacco di energie. I nostri rapporti si sono un poco diradati nel tempo perche' siamo piu' concentrati su altro e piu' stanchi, se avessimo anche la bimba nel lettone credo che sarebbe ancora piu' complicato.

charmeuse
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Messaggio da charmeuse » mer lug 25, 2007 6:15 pm

Nel mio caso specifico, sono separata, quindi il problema non si pone.
In ogni caso, quando ancora condividevo il letto con il mio ex compagno, i nostri momenti di intimità li "consumavamo" in altri posti, come ad esempio il divano, mentre Tommaso dormiva.
Non è indispensabile il letto, non credi?
Ciao.
Patrizia

superfrafra
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Messaggio da superfrafra » gio lug 26, 2007 12:38 pm

noi, come già scritto condividiamo il lettone con Alessia e... la sua camera! Nel senso che per la nostra intimità ci trasferiamo in camera sua dove c'è un letto per gli ospiti (eheh) o sul divano.
Secondo me uscire dagli schemi del solito tran tran ci ha fatto bene...

goccia
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Messaggio da goccia » ven lug 27, 2007 5:58 pm

cicciopasticcio ha scritto: se la piccina frigna ...
intanto un bel cambiamento potrebbe cominciare dalle parole ...

Un bellissimo libro del dr Rosenberg (vedi anche comunicazione non violenta) titolava: "le parole sono finestre - oppure muri".
Tu e la tua bambina potreste sentirvi più in sintonia.

ciao,

giu*giu
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Messaggio da giu*giu » gio ago 02, 2007 11:05 pm

quello che fa piacere a te..fa piacere alla bimba!
io ne sono straconvinta!!!è verissimo!xrò dovresti rivedere i piaceri..eh!

a te fa piacere essere messo a letto alle 9 impunto x farti prendere buone abitudini?
a me non farebbe affatto piacere!!!eh!eh!
a me fa piacere dormire..con piacere..quando ho voglia di dormire..e in genere il mio sonno segue i ritmi della giornata.

è sì. xchè io vedo nella mia bimba di 16 mesi la bimba che ero io e ascoltando i suoi bisogni ascolto i miei.
anch'io e mio marito dormiamo insieme alla nostra bimba Giulia. la scelta del lettone è una scelta arrivata istintivamente..
allattondo in modo naturale ho seguito ciò che avviene..il dormire inseme è dvuto al suo allattamento al suo attaccamento e alla nostra serenità giorno e anche la notte.
e la sua crescita anche nel sonno è arrivata da sola, senza stabilire regole.
dai mesi iniziali le autonomie e le abitudii di giulia si sono formate da sole.
e quandeo giulia ha sonno vuole andare a dormire!
ed ora è una bimba talmente precisa nelle sue abitudini!
questo inverno si addormentava verso le 8 di sera...le sue abitudini si sono formate da sole, le ha cercate lei.
e io ero pure preoccupata che avrei passato un'estate chiusa in casa x doverla mettere a letto alle otto! tanto che era precisa ed esigente!
e invece no! lei ha cambiato i suoi ritmi con il sole...
ha piacere ad uscire la sera e dormire più tardi! e alle 11 oppure le 12 va a nanna stanca morta e mi chiama x metterla a letto.
questo x dirti che essere sereni e avere un approccio sereno con i suoi bisogni non puù certo nuocere.
sono straconvinta che questo inverno tornerà ad apprezzare la nanna presto(anche xrchè inizio a lavorare e piano piano le levate mattutine presto sarano la regola)

anch'io avevo le tue stesse idee prima dell'arrivo di giulia.
io penso che noi, figli di una generazione del lettino e della convinzione che i bimbi vanno "educati" siamo così convinti in queste iddee di tutti, sono così radicate nella nostra società xrchè ci sono state impartite a noi da piccoli.
io ho sempre dormito in un lettino, piangendo mi addormentavo, mia madre non mi ha mai preso in braccio x non darmi brutti vizi..
ho pianto e ho imparato a dormire da sola.
mi sembrava logico dover fare altrettanto con mia figlia..

giulia questo non me lo ha permesso...e io ora ne sono strafelice!
e vedo una bimba felice andare a nanna!

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