ciao Neeta!
meno male che sono arrivata a leggere quando già avevi risolto la crisi da blocco dell'ossitocina, così mi sono risparmiata la fatica di consolarti... scherzo! Però è un sollievo leggere tutto insieme sia il problema che il lieto fine.
Anche io leggendo pensavo che forse il questo periodo hai semplicemente chiesto un po' troppo da te stessa. E quando si aspetta un bambino o lo si sta allattando il corpo e la mente si fanno prendere in giro molto meno che negli altri periodi della vita.
A proposito delle madri... Volevo dirti che anche mia madre ha rpeso la fregatura dei consigli sbagliati e mi ha svezzato molto presto, e poi quando io ho allattato ha capito gli errori che ha compiuto a causa delle pressioni e informazioni sbagliate. Però ora che i miei figli sono grandi ho potuto vedere che anche grazie a questo confronto il nostro rapporto è cresciuto e maturato, e lei è sinceramente felice di aver vissuto, anche se solo attraverso di me, un modo diverso di partorire e di crescere i figli; lo ha sentito più come un risarcimento indiretto che come una prova del suo fallimento.
Se riuscirai a non essere giudicante nei suoi confronti, vedrai che anche per voi succederà la stessa cosa.
Per LauraK: ogni mamma conosce il proprio limite e in genere è abbastanza saggia da non superarlo. L'unica cosa che ti vorrei suggeirire è di riflettere sul fatto che lo svezzamento non è necessariamente una cosa "tutto o niente": si possono anche trovare dei compromessi, degli equilibri personali, scgliendo in tutta la gamma intermedia fra il fare la "perfetta nutrice" e la "mamma sciagurata" che-compra-soltanto-profumi-per-sé...!
Antonella