ciao a tutti
sono sonia
mi sono appena iscritta al sito
sono in attesa di un pupo
ho 35 anni
e consigliano i test prenatali
non sono sicura di voler fare quelli invasivi
ma devo decidere a breve se fare o no un test non invasivo
non so cosa fare
non sono sicura di voler sapere
perchè non potrei fare niente contro il pupo
ma ho paura della malattia
bramo consigli
grazie
test prenatali
A che settimana di gestazione sei?
La Traslucenza Nucale si effettua, nel primo trimestre, dalla 11 alla 14 settimana e, già questa, dice tanto (è una ecografia sulla pancia).
Il DUO-TEST (che non molti conoscono o non fanno fare per non perdere del tempo ed arrivare a fare la amniocentesi) viene eseguito di solito in abbinamento all’esame della translucenza nucale tra l’11° e la 14° settimana
ed anche questo è importantissimo (si tratta di un semplice prelievo di sangue).
Nel secondo trimestre di gravidanza, tra la 15 e la 18 settimana si può effettuare il TRI-TEST, che consiste in un prelievo di sangue materno.
Spero di averti dato una mano.
Ciao,
jonis.
La Traslucenza Nucale si effettua, nel primo trimestre, dalla 11 alla 14 settimana e, già questa, dice tanto (è una ecografia sulla pancia).
Il DUO-TEST (che non molti conoscono o non fanno fare per non perdere del tempo ed arrivare a fare la amniocentesi) viene eseguito di solito in abbinamento all’esame della translucenza nucale tra l’11° e la 14° settimana
ed anche questo è importantissimo (si tratta di un semplice prelievo di sangue).
Nel secondo trimestre di gravidanza, tra la 15 e la 18 settimana si può effettuare il TRI-TEST, che consiste in un prelievo di sangue materno.
Spero di averti dato una mano.
Ciao,
jonis.
ciao, i test che ti indica Jonis sono innoqui ma secondo me è importante sapere che sono di tipo probabilistico, cioè ti dicono, in base ai dati che traggono dalle misurazioni e dai valori quante probabilità ci sono che i dati stessi non siano nella media rispetto alla norma di bambini "sani" (mi pare che le patologie ricercate siano sindrome di Down e trisomia 21 ma non mi ricordo bene); e se le probabilità sono sfasate rispetto alla norma (ma essendo probabilità non è detto che poi riscontrino un problema effettivo) allora si consigliano ulteriori accertamenti con i test invasivi che invece danno una risposta esatta per le patologie che ricercano. Io ti consiglio di parlarne bene con chi ti segue per capire esattamente di cosa si tratta, in modo da poter scegliere consapevolmente e il più serenamente possibile cosa fare o non fare...in bocca al lupo, un abbraccio sara
ciao jonis e sara
grazie dell'aiuto
sono alla 12 settimana
ho ancora un po' di giorni per decidere se fare la traslucenza nucale
e/o il duo test
il problema è che sono in germania dove vive il mio compagno
e la ginecologa naturalmente parla tedesco e io ancora non capisco tutto:(
ieri ero decisa a non fare niente
ma oggi sono di nuovo un po' incerta
devo ancora parlarne con Holger
poi vi faccio sapere
ciao sonia
grazie dell'aiuto
sono alla 12 settimana
ho ancora un po' di giorni per decidere se fare la traslucenza nucale
e/o il duo test
il problema è che sono in germania dove vive il mio compagno
e la ginecologa naturalmente parla tedesco e io ancora non capisco tutto:(
ieri ero decisa a non fare niente
ma oggi sono di nuovo un po' incerta
devo ancora parlarne con Holger
poi vi faccio sapere
ciao sonia
cara sonia,
capisco benissimo i tuoi dubbi, io mi ero arrovellata settimane, avevo prenotato, ma poi...noi alla fine abbiamo deciso di non fare nulla. Ho seguito la pancia, sentivo che, per noi, per me, era giusto così.
Mi sento di consigliarti questo, di condividere il più possibile col tuo compagno e ascoltare e seguire "la pancia", per ora e per tutte le scelte difficili che dovrai fare (e questa npon è che la prima di una lunga serie). Informati, raccogli tutti i dati e le informazioni per decidere con consapevolezza, poi segui la pancia, l'intuito, quella sensazione e quella competenza innata che secondo me ogni mamma ha dentro di sè, anche se spesso per paura, insicurezza, o perchè gli altri farebbero tutto diverso magari la mette a tacere. In queste cose purtroppo non c'è una cosa "giusta", perchè ogni decisione ha in sè aspetti positivi e negativi...spetta solo a voi capire cosa è meglio per voi, per come siete fatti. sara
capisco benissimo i tuoi dubbi, io mi ero arrovellata settimane, avevo prenotato, ma poi...noi alla fine abbiamo deciso di non fare nulla. Ho seguito la pancia, sentivo che, per noi, per me, era giusto così.
Mi sento di consigliarti questo, di condividere il più possibile col tuo compagno e ascoltare e seguire "la pancia", per ora e per tutte le scelte difficili che dovrai fare (e questa npon è che la prima di una lunga serie). Informati, raccogli tutti i dati e le informazioni per decidere con consapevolezza, poi segui la pancia, l'intuito, quella sensazione e quella competenza innata che secondo me ogni mamma ha dentro di sè, anche se spesso per paura, insicurezza, o perchè gli altri farebbero tutto diverso magari la mette a tacere. In queste cose purtroppo non c'è una cosa "giusta", perchè ogni decisione ha in sè aspetti positivi e negativi...spetta solo a voi capire cosa è meglio per voi, per come siete fatti. sara
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charmeuse
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Una mia conoscente ha fatto poco tempo fa la Traslucenza Nucale e aveva i valori sballati con elevato rischio. Ha deciso per la villocentesi ed è risultato tutto negativo.
Il mio consiglio è, non fare nulla, oppure scegliere esami "certi" anche se invasivi.
Io non volevo fare test, ma il mio compagno ha voluto l'amniocentesi.
Ti assicuro che se il risultato fosse stato positivo non avrei potuto abortire, sentivo già il bimbo muoversi dentro di me....
Certe decisioni è importante prenderle in due.
Un abbraccio.
Patrizia
Il mio consiglio è, non fare nulla, oppure scegliere esami "certi" anche se invasivi.
Io non volevo fare test, ma il mio compagno ha voluto l'amniocentesi.
Ti assicuro che se il risultato fosse stato positivo non avrei potuto abortire, sentivo già il bimbo muoversi dentro di me....
Certe decisioni è importante prenderle in due.
Un abbraccio.
Patrizia
Ciao Sonia,
io credo che al di là delle specifiche "tecniche" di questi esami - invasivi o meno, attendibili o meno - sia fondamentale il motivo per cui li fate o vorreste farli.
O meglio: conoscete già la vostra reazione ad un eventuale positivo?
Avete già le idee chiare in merito a cosa vorrete (tendenzialmente,ovvio) fare in quel caso?
E' su questo che dovete basare la vostra scelta, e solo il cuore può darvi la risposta, io ad esempio non ho fatto alcun test, quando sono rimasta incinta avevo 25 anni e la mia ginecologa mi ha detto: non è necessario, ma se vuoi farlo, fallo.
Sapevo che non avrei potuto decidere di interrompere la mia gravidanza. Non l'ho fatto, ed è andato tutto bene.
In bocca al lupo!!
Baci,
Roberta
io credo che al di là delle specifiche "tecniche" di questi esami - invasivi o meno, attendibili o meno - sia fondamentale il motivo per cui li fate o vorreste farli.
O meglio: conoscete già la vostra reazione ad un eventuale positivo?
Avete già le idee chiare in merito a cosa vorrete (tendenzialmente,ovvio) fare in quel caso?
E' su questo che dovete basare la vostra scelta, e solo il cuore può darvi la risposta, io ad esempio non ho fatto alcun test, quando sono rimasta incinta avevo 25 anni e la mia ginecologa mi ha detto: non è necessario, ma se vuoi farlo, fallo.
Sapevo che non avrei potuto decidere di interrompere la mia gravidanza. Non l'ho fatto, ed è andato tutto bene.
In bocca al lupo!!
Baci,
Roberta
ciao a tutti,
e grazie!
ora holger è via per il fine settimana con la sua piccola
e io ho avuto tempo per leggere, per informarmi e per pensare
quano torna mi piacerebbe avere le idee chiare
per poter parlare con lui con calma
allora io penso:
di non aver diritto di interrompere una vita,
ora bisogna capire se l'embrione/feto è già una vita,
ma io penso di si, l'ho visto nell'ecografia
è piccolissimo ma c'è già tutto!
e secondo me c'è già un barlume di coscenza in lui/e
ora se non posso interrompere la vita
devo accettare la possibilità della malattia
ed è questa la parte più difficile:(
ho io l'energia necessaria per affrontare questa possibilità?
devo averla
mi può aiutare sapere ora se il pupo è sano o no?
e qui si presenta il problema della medicalizzazione della gravidanza
e poi qual'è il prezzo che devo pagare per sapere?
con gli esami non invasivi
mi sembra che non corro il rischio di disturbare il pupo
ma ricevo informazioni non totalmente sicure in un senso e nell'altro
e in una certa (anche se bassa) percentuale false
e che potrebbero costringermi agli esami invasivi
e a preoccupazioni superflue
mentre con gli esami invasivi
le probabilità che le informazioni sono corrette sono alte
ma corro il rischio di disturbare troppo il pupo
sapere che le probabilità che il pupo sia sano sono alte
può essere tranquillizzante, anche se si tratta sempre di probabilità
sapere che ci sono probabilità alte che il pupo non lo sia
può essere destabilizzante e costringe a nuovi esami
ma anche ad assumere consapevolezza su questa realtà
forse ci siamo spinti un po' troppo in là con le possibilità di sapere:)
ora vado un po' a passeggiare!
e cerco di ascoltare la pancia
come dice sara che abbraccio forte!
poi vi dico
a presto
sonia
e grazie!
ora holger è via per il fine settimana con la sua piccola
e io ho avuto tempo per leggere, per informarmi e per pensare
quano torna mi piacerebbe avere le idee chiare
per poter parlare con lui con calma
allora io penso:
di non aver diritto di interrompere una vita,
ora bisogna capire se l'embrione/feto è già una vita,
ma io penso di si, l'ho visto nell'ecografia
è piccolissimo ma c'è già tutto!
e secondo me c'è già un barlume di coscenza in lui/e
ora se non posso interrompere la vita
devo accettare la possibilità della malattia
ed è questa la parte più difficile:(
ho io l'energia necessaria per affrontare questa possibilità?
devo averla
mi può aiutare sapere ora se il pupo è sano o no?
e qui si presenta il problema della medicalizzazione della gravidanza
e poi qual'è il prezzo che devo pagare per sapere?
con gli esami non invasivi
mi sembra che non corro il rischio di disturbare il pupo
ma ricevo informazioni non totalmente sicure in un senso e nell'altro
e in una certa (anche se bassa) percentuale false
e che potrebbero costringermi agli esami invasivi
e a preoccupazioni superflue
mentre con gli esami invasivi
le probabilità che le informazioni sono corrette sono alte
ma corro il rischio di disturbare troppo il pupo
sapere che le probabilità che il pupo sia sano sono alte
può essere tranquillizzante, anche se si tratta sempre di probabilità
sapere che ci sono probabilità alte che il pupo non lo sia
può essere destabilizzante e costringe a nuovi esami
ma anche ad assumere consapevolezza su questa realtà
forse ci siamo spinti un po' troppo in là con le possibilità di sapere:)
ora vado un po' a passeggiare!
e cerco di ascoltare la pancia
come dice sara che abbraccio forte!
poi vi dico
a presto
sonia
Guarda....
io ero (sono) in una situazione un pò delicata, mio fratello, 23 anni è un ragazzo Down, e anche il figlio del fratello del mio compagno (il mio nipotino insomma).
So quali sono le gioie e i dolori di questi bambini (perchè un pò bambini lo restano sempre) e non ce la siamo sentita di affrontare la gravidanza senza esami che ci dessero delle certezze....
Non saremmo stati sereni, e nemmeno mia mamma lo sarebbe stata, perchè sa bene cosa vuol dire. Mio fratello verrà a vivere con noi quando mia mamma sarà troppo anziana per occuparsene, non volevamo avere un altro bambino/a "faticoso" da gestire. Penso mi si possa capire (anche se qui sto riassumendo!).
Io mi sono informata MOLTISSIMO e alla fine ho deciso di fare l'amniocentesi: alla fine è L'UNICO esame che da la certezza del risultato, cosa me ne sarei fatta di una PROBABILITA'??????? Sulla base di una probabilità io non avrei deciso nè di abortire nè di continuare....
L'amniocentesi è andata benissimo, la dottoressa vedeva con l'ecografo dov'era la bimba e ha infilato l'ago il più lontano possibile. Non abbiamo avuto problemi, questa è la mia esperienza!
ciao, auguri!!!
io ero (sono) in una situazione un pò delicata, mio fratello, 23 anni è un ragazzo Down, e anche il figlio del fratello del mio compagno (il mio nipotino insomma).
So quali sono le gioie e i dolori di questi bambini (perchè un pò bambini lo restano sempre) e non ce la siamo sentita di affrontare la gravidanza senza esami che ci dessero delle certezze....
Non saremmo stati sereni, e nemmeno mia mamma lo sarebbe stata, perchè sa bene cosa vuol dire. Mio fratello verrà a vivere con noi quando mia mamma sarà troppo anziana per occuparsene, non volevamo avere un altro bambino/a "faticoso" da gestire. Penso mi si possa capire (anche se qui sto riassumendo!).
Io mi sono informata MOLTISSIMO e alla fine ho deciso di fare l'amniocentesi: alla fine è L'UNICO esame che da la certezza del risultato, cosa me ne sarei fatta di una PROBABILITA'??????? Sulla base di una probabilità io non avrei deciso nè di abortire nè di continuare....
L'amniocentesi è andata benissimo, la dottoressa vedeva con l'ecografo dov'era la bimba e ha infilato l'ago il più lontano possibile. Non abbiamo avuto problemi, questa è la mia esperienza!
ciao, auguri!!!
Ciao Sonia, sono una neo mamma di 35 anni (al secondo bimbo) e devo dire che non ho fatto nessun test prenatale particolare perchè secondo me una donna incinta e di conseguenza il suo bambino oggi sono troppo tormentati tra visite ginecologiche, ecografie ed esami del sangue. La gravidanza è un periodo da vivere in tranquillità e serenità senza troppi pensieri è bello sentirsi rilassate e pensare alla vita che è in arrivo. La scelta su fare o non fare gli esami è personale da discutere con il proprio compagno ma se non ci sono problemi di salute o famigliari non ne vedo l'esigenza. Scusa se sono stata frettolosa, ma ho i miei due bimbi che mi stanno richiamando all'ordine .....
Oibò, cosa mi tocca leggere!!!!!melinda ha scritto: se non ci sono problemi di salute o famigliari non ne vedo l'esigenza. Scusa se sono stata frettolosa, ma ho i miei due bimbi che mi stanno richiamando all'ordine .....
Ahimè certe cose non dipendono nè dalla salute della mamma NE' tantomeno da EREDITARIETA'!!!!!
Io, infatti, avevo lo stesso rischio di avere un bimbo down di qualsiasi altra donna, se HO fatto l'amniocentesi è stato solo x tranquillità mia e perchè molto probabilmente non ce la saremmo sentita di proseguire nel caso di problemi.
Cerchiamo di non alimentare falsi certezze o false paure.....certi errori genetici CAPITANO x PURO CASO al momento del concepimento, ribadisco....non x problemi di salute nè x ereditarietà.
Forse non mi sono spiegata bene, volevo dire che se ci sono problemi di salute o di ereditarietà si ha più probabilità rispetto ad un altro di poter avere problemi (non parlo solo di down). Dico ciò per esperienza personale perchè ho avuto problemi di salute e l'unica cosa che ho dovuto fare, a parte i normali accertamenti, sono state ecografie di 2^ livello. Ovvio che poi ognuno conosce la propria situazione ed in base a quella decide sul dafarsi! Secondo me Sonia deve ascoltare solo se stessa.
certi problemi capitano per puro caso...certi altri problemi invece capitano per ereditarietà e per malattie...certi li puoi indagare e scoprire prima...certi no...certi li vedi quando il bimbo nasce...altri dopo alcuni mesi...le possibilità sono tante, non si possono controllare, nè prima nè dopo...credo sia proprio questo a preoccupare, spaventare, mettere in ansia tutte noi e proprio perchè nessuna di noi ha certezze ha tante vere paure...per questo è una scelta assolutamente soggettiva...