Avena germogliata

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zia dada
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Messaggio da zia dada » ven mag 11, 2007 5:21 pm

mattop ha scritto:Ormai ho smesso da tempo di mangiare prodotti ricavati dalla farina come pasta o pane, ogni tanto però compro al negozio bio un pangermoglio di germogli di grano e semi di canapa. E' cotto ma non contiene altro che germogli e semi, niente lievito o farina, è un pane umido molto buono quasi dolce. Ovviamente le proprietà nutritive sono ridotte dalla cottura ma mi chiedevo se può essere un alimento più assimilabile rispetto al pane tradizionale. Un discorso simile si potrebbe fare con il bulgur che non è altro che grano germogliato e precotto a vapore.

a voi qualche considerazione!|
ciao
potresti scrivere la marca magari chiedo al bio dove faccio spesa se è possibile farlo arrivare (se è bio). sto cercando di ridurre al minimo danno i miei sgarri così cerco di tenere sempre dei creacker si pane azimo. questo sarebbe anche meglio presumo.
ma secondo voi sgarrando con questi cereali si può fare una valutazione per capire se è meglio sgrarrare con il bulgur o la quinoa o l'amaranto o il cuscus integrale, ecc...?
grazie ciao

susi_violante
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Messaggio da susi_violante » sab mag 12, 2007 9:52 am

Io a volte sgarravo con pane di segale integrale ben tostato o pane azzimo integrale senza sale e senza grassi (ci sono alcune marche che lo fanno con l'olio)
Ciao Susi

zia dada
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Messaggio da zia dada » sab mag 12, 2007 10:54 am

ciao, grazie. il pane di segale inegrale lo prendevo anche io, fresco però e per evitare che diventasse duro e immangiabile cercavo di mangiarlo ogni giorno. invece col pane azimo confezionato non ho questo problema, lo mangio solo nei momenti di crisi. però adesso che ci penso anche il pane di segale lo trovo confezionato. proverò a vedere come è fatto perchè attraverso la busta ho visto che ci sono i semi interi...
ciaociao

susi_violante
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Messaggio da susi_violante » sab mag 12, 2007 12:40 pm

zia dada ha scritto:ciao, grazie. il pane di segale inegrale lo prendevo anche io, fresco però e per evitare che diventasse duro e immangiabile cercavo di mangiarlo ogni giorno. invece col pane azimo confezionato non ho questo problema, lo mangio solo nei momenti di crisi. però adesso che ci penso anche il pane di segale lo trovo confezionato. proverò a vedere come è fatto perchè attraverso la busta ho visto che ci sono i semi interi...
ciaociao
Trovo buono solo quello della Finestra sul cielo
S.

zia dada
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Messaggio da zia dada » lun mag 14, 2007 4:02 pm

non ho trovato quello della Finestra sul cielo ma provo a chiedere, il mio è della Ranpuzel (credo si scriva così). ho visto che contiene semi di segale maginati freschi con lievito di pasta madre e poi è lievemente pastorizzato. quindi se non sabglio dovrebbe essere cotto tra i 50 e i 70 gradi. è quasi crudista vero? mi pare una buona soluzione per le crisi.
ciao

mattop
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Messaggio da mattop » lun mag 14, 2007 4:09 pm

il pangermoglio è della finestra sul cielo>>>
http://www.lafinestrasulcielo.mercurio.it/Forno.htm

Pietro - Cesena
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Messaggio da Pietro - Cesena » lun mag 14, 2007 4:30 pm

vegan26 ha scritto:
Con l’aumento della temperatura, ma soprattutto con l’aumento dell’umidità, alcune proteine in forma inattiva fino a quel momento all’interno del seme, si attivano passando da protoenzimi ad enzimi veri e propri. I carboidrati attraverso reazioni enzimatiche, vengono in parte trasformati in maltosio, e questo spiega il predominio del sapore dolciastro di alcune varietà di germogli. Le proteine sono "predigerite" a causa dell'azione degli enzimi, e si scindono nei loro componenti di base, gli amminoacidi, permettendo così all'organismo di ottenere elementi indispensabili già "pronti", più facilmente assimilabili. I grassi subiscono la stessa sorte delle proteine, sono scissi nei loro componenti di base: acidi grassi e glicerina. I sali minerali e gli oligoelementi divengono più facilmente assimilabili in quanto vengono chelati con gli amminoacidi.

X Pietro

dal tuo intervento deduco che dal punto di vista enzimatico non vi è differenza tra consumare germogli crudi o cuocerli.
Mi sembra di capire che durante la germogliazione, a causa dell'umidità, gli enzimi presenti nel seme si attivano e trasformano proteine, carboidrati e grassi in forma più digeribile, attuando una predigestione. Dunque durante la germogliazione gli enzimi portano a termine la loro attività di predigestione e non deve preoccupare se con la cottura(a vapore) gli enzimi successivamente vengono distrutti
Ciao a tutti,
scusate ma in questi giorni ero via e non ho avuto modo di seguire la discussione.
Non ho MAI detto e non si può nemmeno intuire che da alcuna mia affermazione che i germogli cotti abbiano le stesse proprietà di quelli crudi. E' esattamente vero il contrario. Con la cottura tutti e dico TUTTI gli enzimi vanno a farsi benedire ed il nostro organismo non avrà i benefici che l'ingestione di enzimi comporta. Caro Vegan 26, gli enzimi hanno la particolarità di essere i catalizzatori delle reazione biochimiche che avvengono al nostro interno e normalmente terminato il loro compito rimangono inalterati. Il tempo lentamente li distrugge ed è per questo che è estremamente importante ingerirli in quanto il nostro organismo consuma più enzimi di quello che riuscirebbe a produrne, questo è anche uno dei motivi dell'invecchiamento; se invece mangiamo germogli crudi o qualsiasi altro cibo crudo che conserva il contenuto enzimatico ed i cibi vivi sono gli unici ad esserne ricchissimi, il nostro corpo di mantiene decisamente più "giovane".
Grazie a missvanilla per il preciso e puntuale intervento chiarificatore.
Ciao
Pietro

Pietro - Cesena
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Messaggio da Pietro - Cesena » lun mag 14, 2007 4:40 pm

vegan26 ha scritto:Ciao, grazie per aver risposto

so che gli enzimi vengono distrutti dalla cottura, su questo non ci sono dubbi. Ma Pietro dice una cosa diversa: gli enzimi lavorano durante il processo di germogliazione rendendo più digeribili glucidi, grassi e proteine. Gli enzimi agiscono durante il processo di germogliazione perciò una volta che i semi sono germogliati avremo già ottenuto sostanze più digeribili.
Se gli enzimi successivamente vengono distrutti dalla cottura non è importante perchè comunque hanno già svolto la loro attività (rendere più digeribili proteine carboidrati e grassi)

Infatti il gusto dolce è segno dell'avvenuta trasformazione degli zuccheri complessi in zuccheri semplici, la decisione di consumare crudi o cotti i germogli sarà ininfluente perchè comunque percepiremo lo stesso il sapore dolce(sia se sono crudi, sia se sono cotti), questo perchè la trasformazione delle sostanze è già avvenuta durante la germogliazione

La scelta di cuocere i germogli, invece, influisce negativamente sul contenuto in vitamine e sali minerali (almeno per le vitamine termolabili)
Scusami Vegan 26,
confermo che sostengo che gli enzimi lavorano durante la fase di germinazione trasformando zuccheri complessi in zuccheri semplici, i grassi in acidi grassi e glicerolo, le proteine in amminoacidi che chelati dai minerali presenti diventano ad altissimo valore biologico, lavorano è vero, ma poi ritornano quasi tutti integri per poter accelerare la reazione successiva. Se li cuoci, LI DISTRUGGI e quando ingerisci i germogli cotti non ingerisci i rispettivi enzimi. Vero che la cottura crea problemi alle vitamine termolabili, ma mai ai minerali e per noi sono molto più importanti le vitamine dei minerali in quanto i minerali riusciamo ad assumerli molto più facilmente.
Ciao
Pietro

vegan26
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Messaggio da vegan26 » gio mag 17, 2007 11:48 am

ma se non li sottoponessi a cottura, verrebbero distrutti lo stesso prima di arrivare nell'intestino dalla barriera gastrica (ph=1)

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Akira
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Re:

Messaggio da Akira » ven mag 02, 2008 4:28 pm

MissVanilla ha scritto:pangermoglio??
mai visto ma scommetto che è l'equivalente dell'essene bread o sprouted bread che trovavo all'estero.
Beh io lo reputo molto meglio del pane tradizionale, perfetto per chi sta passando al crudismo, e anche per gli sgarri estemporanei :)
WOW! Mi è venuta voglia di provare a fare il pangeRAWmoglio con i germogli di alfa alfa.... è possibile?

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Re: Re:

Messaggio da MissVanilla » sab mag 03, 2008 7:32 am

Akira ha scritto:
MissVanilla ha scritto:pangermoglio??
mai visto ma scommetto che è l'equivalente dell'essene bread o sprouted bread che trovavo all'estero.
Beh io lo reputo molto meglio del pane tradizionale, perfetto per chi sta passando al crudismo, e anche per gli sgarri estemporanei :)
WOW! Mi è venuta voglia di provare a fare il pangeRAWmoglio con i germogli di alfa alfa.... è possibile?
uhm intendi SOLO germogli di alfa alfa? Non ho mai provato ma mi vien da pensare che potrebbe avere un sapore un po'... erboso!
Però prova e facci sapere :mrgreen:

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Re: Avena germogliata

Messaggio da mammafelice » dom mag 04, 2008 4:52 pm

Siccome col germogliatore ho difficoltà con due semi: avena e quinoa (o seccano oppure mi fanno la muffa molto in fretta) mi chiedevo se non potevo farli germogliare direttamente come dice Mattop, cioò lasciandoli proprio a mollo qualche giorno e cambiando spesso l'acqua...
Volevo provare il pane esseno, ma non riesco mai ad avere quantità sufficiente di germogli, nonostante 2 germogliatori!!!
Allora anche a mollo va be per i cerali???
Anche io trovo il pangermoglio! Buono!

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Re: Avena germogliata

Messaggio da robo » lun mag 05, 2008 1:49 pm

mammafelice ha scritto:Siccome col germogliatore ho difficoltà con due semi: avena e quinoa (o seccano oppure mi fanno la muffa molto in fretta) mi chiedevo se non potevo farli germogliare direttamente come dice Mattop, cioò lasciandoli proprio a mollo qualche giorno e cambiando spesso l'acqua...
Volevo provare il pane esseno, ma non riesco mai ad avere quantità sufficiente di germogli, nonostante 2 germogliatori!!!
Allora anche a mollo va be per i cerali???
Anche io trovo il pangermoglio! Buono!
Per la quinoa, come per l’amaranto, io non uso il germogliatore, perché i chicchi sono troppo piccoli. Mi trovo bene con un piatto piano coperto con un altro piatto. E per i risciacqui mi aiuto con un colino a maglie molto strette. Non mi ha mai fatto la muffa. L’avena non lo so. Trovo solo quella decorticata e quindi non la prendo.

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Re: Avena germogliata

Messaggio da mammafelice » mer mag 07, 2008 1:49 pm

Proverò col piatto!
Perchè adoro la quinoa e vorrei proprio riuscire a mangiarne cruda!
Grazie

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