Ma coma fate a conoscere così bene questo AKA Fruitarian se ha solo un piccolissimo sito costituito da un forum (piccolo), qualche video e la vendita di magliette e gadgets?MissVanilla ha scritto:
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Per quanto riguarda Fruitarian1, consordo assolutamente con te, lo trovo un grande proprio per il suo approccio!
banane
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perchè lo leggo spesso su di un forum che frequentoDoni ha scritto:Ma coma fate a conoscere così bene questo AKA Fruitarian se ha solo un piccolissimo sito costituito da un forum (piccolo), qualche video e la vendita di magliette e gadgets?MissVanilla ha scritto:
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Per quanto riguarda Fruitarian1, consordo assolutamente con te, lo trovo un grande proprio per il suo approccio!
Una volta il sito aveva una sezione dedicata alla sua storia e trasformazione da vegan "cotto" a fruttariano. Credo ci sia ancora; se cerchi tra le varie sezioni del forum dovresti trovarla. Per la cronaca AKA non è parte del nickname ma l'acronimo di "Also Known As", l'equivalente dell'alias latino che utilizziamo noi, ma visto che la rete è filoanglofona dobbiamo adeguarci;-)Doni ha scritto:Ma coma fate a conoscere così bene questo AKA Fruitarian se ha solo un piccolissimo sito costituito da un forum (piccolo), qualche video e la vendita di magliette e gadgets?MissVanilla ha scritto:
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Per quanto riguarda Fruitarian1, consordo assolutamente con te, lo trovo un grande proprio per il suo approccio!
Per le banane, ti direi di mangiarle tranquillamente (possibilmente mature) senza abusarne. Se poi dovessi riportare sintomi come feci giallastre e appiccicose o molli prova ad eliminarle perché potrebbero esserne la causa.
E poi fatti una scorpacciata di Guzzanti&Co perché ti perdi una delle pochissime cose decenti che attraversano i tubi catodici italioti. Tutto ciò mi porta ad un discorso più ampio che forse meriterebbe un topic a sé, e cioè la quasi totale mancanza di (auto)ironia nei veg*ani/crudisti/fruttariani, cosa che spesso rende i nostri discorsi noiosi e ripetitivi alle orecchie degli ignaronnivori che ci bollano inevitabilmente come rompiscatole invasati. Mi piacerebbe sentire più battute e meno riferimenti a improbabili teorie pseudometafisiche;-)
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come darti torto?flombs ha scritto:
E poi fatti una scorpacciata di Guzzanti&Co perché ti perdi una delle pochissime cose decenti che attraversano i tubi catodici italioti. Tutto ciò mi porta ad un discorso più ampio che forse meriterebbe un topic a sé, e cioè la quasi totale mancanza di (auto)ironia nei veg*ani/crudisti/fruttariani, cosa che spesso rende i nostri discorsi noiosi e ripetitivi alle orecchie degli ignaronnivori che ci bollano inevitabilmente come rompiscatole invasati. Mi piacerebbe sentire più battute e meno riferimenti a improbabili teorie pseudometafisiche;-)
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vegan26 ha scritto:Sul sito della scuola igienista di Mosserì
http://www.hygienisme.org/Accueil%20italien.htm
nella "guida del principiante"=> frutta
Ciao a tutti,
non ho letto tutto il thread per ragioni di mancanza di tempo, ma lo farò più avanti. Mi chiedevo...ma è possibile dare credito a quanto scritto sul sito di hygienisme.org? Mi sembra un po' tirato per i capelli.
Non per altro, ma leggiamo spesso di argomenti contraddittori. Ad esempio, ultimamente gli scienziati rivalutano il caffè come un toccasana ed un anticancerogeno (cancro del fegato), naturalmente nelle giuste dosi.
Poi, a parte l'esempio delle banane, che sinceramente non comprendo proprio in che modo potrebbero fare male ai reni...che dire del vino? Due bicchieri di vino rosso ogni tanto non hanno mai ucciso nessuno, questo è poco ma sicuro . Nelle valli una volta i vari paesini erano pieni zeppi di vetusti e vetuste centenarie, i-le quali sostenevano di consumare regolarmente del vino rosso (e non certo in modiche quantità).
Posto che la salute del corpo non dipende esclusivamente dal genere di cibo che mangiamo, ma da tutta una serie di fattori che esulano dal campo alimentare...come dovremmo regolarci oggi secondo voi nel marasma di informazioni contraddittorie e fuorvianti che ci bombardano ogni giorno?
Per essere veramente sicuri e valutare bene tutto ciò che ci propinano bisognerebbe: prendere una laurea in biologia; Una in farmacologia e magari dare qualche esame in medicina, conoscere a menadito l'inglese e leggere le riviste scientifiche più accreditate...praticamente una vita per capire che le banane si possono mangiare, magari non 12 al giorno
no, sai bene che non lo sapremmo lo stesso...ecco perchè Sara, e altri, insistono tanto sulla questione istinto...gioman ha scritto:Per essere veramente sicuri e valutare bene tutto ciò che ci propinano bisognerebbe: prendere una laurea in biologia; Una in farmacologia e magari dare qualche esame in medicina, conoscere a menadito l'inglese e leggere le riviste scientifiche più accreditate...praticamente una vita per capire che le banane si possono mangiare, magari non 12 al giorno
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Doni ha scritto:no, sai bene che non lo sapremmo lo stesso...ecco perchè Sara, e altri, insistono tanto sulla questione istinto...gioman ha scritto:Per essere veramente sicuri e valutare bene tutto ciò che ci propinano bisognerebbe: prendere una laurea in biologia; Una in farmacologia e magari dare qualche esame in medicina, conoscere a menadito l'inglese e leggere le riviste scientifiche più accreditate...praticamente una vita per capire che le banane si possono mangiare, magari non 12 al giorno
la questione istinto? Suppongo che allora bisognerebbe aprire un thread apposito per discuterne. Penso sia un argomento molto importante.
Ah, ma dal poco che so, di letame ne mangiamo già delle quantità, anzi è peggio del letame, almeno quello concima...salvio78 ha scritto:
Tra un pò cercheranno di convincerci che il nostro cibo naturale è il letame non la frutta che abbiamo mangiato dagli albori della nascità di forme di vita complesse su questo pianeta. Ah naturalmente ci diranno di mangiare letame ben cotto altrimenti ci viene qualche infezione.
I miei saluti.
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