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inizio di anemia, basta una dieta più attenta e bilanciata?

Inviato: mer apr 11, 2007 8:29 pm
da pesk
Ciao a tutti.

Sono vegetariana da circa 7 anni e le mie ultime analisi (agosto 2006 e aprile 2007) mostrano segni di anemia che il mio medico (profondamente anti-vegetariano) ha definito lievi. Nel 2006 il medico mi aveva consigliato un integratore di ferro, io però mi ero riproposta di limitarmi ad adottare una dieta più attenta per vedere se questo era sufficiente a rimediare alle mie carenze. Purtroppo non ho poi seguito i buoni propositi, ho continuato, cioè, a seguire una dieta vegetariana un po’ improvvisata.

Adesso vorrei fare sul serio. Le analisi appena fatte non si discostano molto da quelle dell'anno scorso, e vorrei provare una dieta davvero attenta per alcuni mesi per poi ripetere le analisi.

Due domande:

Faccio bene a fare questo tentativo, o dovrei "arrendermi" subito agli integratori?
Se il tentativo di riaggiustare le cose con la sola dieta ha un senso, dopo quanto tempo potrei avere dei risultati apprezzabili?

Grazie e ciao!

Inviato: ven apr 13, 2007 2:27 pm
da girandola
Prova ad integrare con gli alimenti, visto che non è grave. Lenticchie, alghe, verdure a foglie verdi, cereali integrali. Evita caffé, cioccolato e zucchero perché non fanno assumere il ferro. Qualcuno dice di condire con del succo di limone. Male non fa. Se poi non riesci a riportarlo su prova con i prodotti del Dr.Giorgini.

Inviato: ven apr 13, 2007 4:17 pm
da Fox_Mulder
assumere o meno gli integratori dipende dalla gravità della situazione, valuta bene. Non è che siano nocivi eh, basta non prenderli per lunghi periodo. al limite prendili un mesetto e dopo smetti e continui solo con la dieta.

Il modo migliore di arricchire la dieta di ferro è onsumare regolarmente legumi, sia cotti che all'insalata come preferisci, e quando li consumi all'insalata accompagnali con verdure ricche di vit c o succo di limone/spremute, etc..

Inviato: sab apr 14, 2007 12:27 am
da pesk
Grazie a entrambi per i consigli! Sentirò il medico per valutare se prendere anche qualche integratore, nel caso cercherò comunque di limitarne l'uso e di puntare più che altro sulla dieta.

Inviato: sab apr 14, 2007 9:20 pm
da prema
io ero anemica quando mangiavo la carne...da vegetariana sto benissimo senza integratori.....
mangia molto miglio è ricchissimo di ferro......lenticchie rosse....verdure rosse tipo radicchio e barbabietole....e tanta frutta

Inviato: dom apr 15, 2007 12:31 pm
da Divina
Sono stata vegetariana per 32 anni ora sono vegan e non ho mai avuto problemi di ferro penso anch'io che la dieta vegetariana sia la più indicata (dopo quella vegan) per l'assimilazione del ferro perchè lo sappiamo tutti che l'importante non è quanto ferro imbotti ma quanto il tuo organismo è in grado di assimilare...magari ogni tanto prova anche la ricetta della nonna quella della mela chiodata per intenderci. Ciao

Inviato: mar apr 17, 2007 5:23 pm
da sax
Divina ha scritto:.magari ogni tanto prova anche la ricetta della nonna quella della mela inchiodata per intenderci. Ciao
mmh?????? mela??? coi chiodi?? mhh????

Inviato: gio apr 19, 2007 5:54 pm
da pesk
E' quella che consiste nel piantare chiodi di ferro nella mela, che così assorbe il ferro, giusto...?

Inviato: gio apr 19, 2007 6:32 pm
da Divina
Il più naturale dei rimedi per assumere ferro è la mela chiodata...

I globuli rossi sono prodotti nel midollo osseo e contengono l'emoglobina nella cui parte centrale si trova il ferro. Attraverso i polmoni il ferro trasportato dall'emoglobina, componente del sangue, si lega all'ossigeno e viene trasportato in tutte le parti del corpo dove ha modo di svolgere tutti i processi energetici cellulari in base ai quali siamo in grado di vivere la nostra vita in modo attivo.

I segni più evidenti della carenza di ferro sono: facile affaticamento, frequente stanchezza, pallore e vertigini. Un rimedio semplice ed efficacie nel caso di carenza di ferro è rappresentato dalla Mela Chiodata. Conosciuto già in epoche antiche, esso è sempre stato un rimedio alla portata di tutti, che non ha assolutamente controindicazioni di alcun tipo.

Come si prepara ?

Occorrono una mela biodinamica e una decina di chiodi di ferro non zincato, che quindi arrugginiscono facilmente. Si possono trovare nei vecchi mobili antichi da eliminare o da qualsiasi rigattiere. Si infiggono i chiodi nella mela e vi si lasciano per 24 ore in modo che rilascino ferro. Questo avviene grazie agli acidi contenuti nella mela, che sciolgono il ferro del chiodo.

Una volta tolti i chiodi la mela può essere consumata e i chiodi potranno essere riutilizzati per un'altra mela per il giorno successivo. I chiodi lasciano un segno nero nella mela, ma la ruggine che si potrebbe assumere non è pericolosa in quanto lo stomaco tende ad annullarne qualsiasi effetto nocivo.

Inviato: sab mag 05, 2007 10:04 am
da annap
pesk ha scritto:E' quella che consiste nel piantare chiodi di ferro nella mela, che così assorbe il ferro, giusto...?
Bè interessante , ma che succede a quelli che sono allergici al nichel? Una bella intossicazione??!!!!
Questa ricetta mi sembra troppo primitiva! Ne avete un'altra??

Inviato: sab mag 05, 2007 10:26 am
da Gandhi
Immagine
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Fonte immagini: ecplanet.com

Si è vero, la ricetta suggerita da Divina è ottima, negli anni l'ho riusata anch'io...

Volevo solo aggiungere un paio di cosette

Non è necessario che i chiodi siano vecchi e rugginosi. La ruggine che si vede nelle immagini non fa nulla, ma quello è l'ossido presente nel chiodo vecchio e non è quello il ferro che "tira via " la mela col suo acido.
La reazione chimica che si crea avviene a livello molecolare, il ferro che si sviluppa nella mela, viene assorbito ok. ma quello che si vede nella foto è dovuto all'ossido (la ruggine!) e non è necessario.

I chiodi per fare questa ricetta possono essere nuovi di pacca. Comprate una confezione di chiodi di ferro da carpentieri ed usateli come sopra.

Con un'unica accortezza: Quando nuovi i chiodi sono ricoperti da una pellicola trasparente che fa parte della lavorazione di fabbrica. Scegliete il numero, fateli bollire per 12-15 min. e poi gettate l'acqua e sciaquate bene i chiodi da usare. Da lì in poi potrete usarli ogni volta.

Tutto qua.

Bye

Inviato: sab mag 05, 2007 9:37 pm
da pesk
Aggiornamento: il mio medico, visto il persistere dell'anemia, mi ha sconsigliato di tentare con la sola dieta e mi ha prescritto Ferrograd ed Erg. Non li ho ancora presi perchè volevo prima documentarmi un po'.
Da quel che leggo in giro il Ferrograd è tra gli integratori di ferro più usati.
Erg (o Erg plus) è a base di L-carnitina (e vitamina C, E e B6), sostanza presente nelle carni, nei prodotti caseari, nell'avocado e nel tempeh. Mi pare di capire che questa sostanza è di supporto alla muscolatura, e penso che il medico me l'abbia prescritta per via di un generale stato di affaticamento che sento da un po'.
Che ne pensate di questi due integratori? Li avete mai usati?

Grazie e ciao!
Francesca

Inviato: dom mag 06, 2007 8:18 am
da annap
cARA Francesca,
io il Ferrograd l'ho usato per tutte le gravidanze e oltre.
Non faccio molto testo però in questo forum perché non credo di dover sempre dubitare di quello che mi dice il medico! (D'altra parte sono figlia di un medico, e quando mio padre, che è contrario ai farmaci, me lo ha prescritto, l'ho preso e basta).
L'unica conseguenza forse è stata un effetto lassativo.
Ma scusa, se sei così spossata, prova per un poco a seguire le indicazioni, vedi se fanno effetto e poi ritorna ad una dieta più consona ai tuoi principi.
Il tuo stato è un campanello di allarme del tuo corpo, mi sembra debba essere ascoltato.

In bocca al lupo,
Anna

Inviato: lun mag 07, 2007 8:30 am
da felicita2
l'omeopata mi ha dato bluetonic , un integratore supplementare a base di acqua dolce Aphanizomenon flos acquae, a causa della stanchezza. ho la ferritina bassa

Inviato: lun mag 07, 2007 1:34 pm
da babuska
Cara PesK,
il Ferrograd l'ho usato anch'io col risultato che lì per lì l'emoglobina si alzava, ma ripetendo gli esami a distanza di un mese era di nuovo a 10 /10.5. Poi l'ho preso per un certo periodo solo durante le mestruazioni (dietro indicazioni del medico ovviamente) e dopo circa un anno di questa vita mi sono sensibilizzata e non appena lo prendevo avavo la diarrea (i primi mesi invece mi causava stitichezza).
Poi sono passata all'Intrafer che tolleravo meglio (è in gocce) e a un altro farmaco che credo si chiami Glucofer, (ma non sono sicura) e anche questo si scioglieva in acqua e prendendolo a giorni alterni andava meglio.
Facendo un bilancio di tutti gli anni che ho passato a curarmi l'anemia (ho provato anche una cura omeopatica che è stata assolutamente inutile (l'emoglobima si è abbassata e ho toccato i minimi storici!), ti posso dire a ragion veduta, non arrenderti ancora: tutte queste medicine ti distruggono lo stomaco, col bel risultato che poi non riesci più ad assorbire il ferro attraverso l'alimentazione ed entri in un circolo vizioso...
Cerca di capire che cosa non va nella tua alimentazione, nel tuo stile di vita o nel tuo ciclo mestruale (la metrorragia causa quasi sempre anemizzazione).
Ti parlo col cuore in mano: io mi sono trovata in questa stessa orribile situazione: ero sempre stanca, catatonica e nervosa, preda di continui sbalzi di umore, mi sono lasciata convincere da quell'asino del mio medico a riprendere a mangiare carne e a integrare il ferro con tutti questi preparati sintetici che mi hanno fatto più male che bene.
Trova un'altra strada ti prego, e il ferrograd...che sia proprio l'ultima spiaggia!!!
in bocca al lupo