Non ho vaccinato Cecilia ma ora ho un dubbio. Per le vacanze di Pasqua siamo venuti nella casa di montagna e lei, ora che cammina, tocca tutto: ferri, legno, terra, erba...è sempre in giro all'aperto e poi mette le mani in bocca prima che possiamo intervenire, e poi mica posso essere sempre lì con il disinfettante in mano.....
Sto pensando di vaccinarla almeno x il tetano xchè a volte i bambini si fanno dei microtaglietti e noi non li vediamo, e poi xchè il tetano è l'unica malattia che non si può debellare xchè le spore vivono nel terreno. Esisterà sempre, che la popolazione sia vaccinata o che non lo sia!
Voi come vi sentite nei confronti di questa malattia? Siete tranquille?
Grazie, Francesca
p.s. Quest'estate verremo 3 mesi in questa casa di montagna, non è come stare in città...i rischi sono maggiori, abbiamo la casa direttamente sul prato, gli infissi di legno e il cancello sono a rischio "spine" ed è più facile trovare cose di ferro arrugginite. Non che la casa cada a pezzi, ma non è come un appartamento nuovo di zecca in un condominio asettico!
chiedo consiglio a chi non vaccina: tetano
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Francesca G.
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Ci sono alcune premesse da fare.
-Le spore del tetano sono veicolate dalle feci dei grossi mammiferi (mucche, cavalli). Se non ci sono grossi mammiferi non ci sono spore.
-Le spore del tetano non vivono in presenza di ossigeno. Solo se la ferita è molto molto profonda si può creare la condizione giusta per lo sviluppo della tossina (è la tossina che crea problemi non le spore). Le ferite superficiali non sono un pericolo. Quelle profonde possono essere allargate e spruzzate di acqua ossigenata (non normale disinfettante) così che le spore muoiano. Nel dubbio si può andare in ospedale a fare le immunoglobuline.
-Il tetano è sempre stata (anche prima del vaccino) una malattia degli adulti, e in particolari degli adulti a rischio (allevatori, coltivatori ecc.). Nei bambini è rarissima e oggi inesistente. Gli unici casi di tetano rilevati oggi sono in anziani (anche in zone povere dove talvolta i bambini non vengono vaccinati).
Dunque un bambino che vive in città è veramente assurdo che si faccia la vaccinazione al tetano.
Anche un bambino che abita in campagna con grassi animali da fattoria è assurdo che si faccia la vaccinazione prima di cominciare a camminare autonomamente e senza sorveglianza.
Un bambino che gira autonomamente e senza sorveglianza in un ambiente davvero a rischio (presenza di grossi animali e possibilità di ferirsi in profondità con reticolati o attrezzi agricoli molto teglienti) può certo creare preoccupazione e allora forse si può anche prendere in considerazione la possibilità di vaccinarlo (più tardi è comunque meglio è, diciamo dopo i tre anni per la questione dello sviluppo del sistema immunitario e per la formazione della barriera emotaencefalica perché la vaccinazione atitetanica è una delle più neurotossiche e scatenanti delle malattie autoimmuni insieme all'epatite B).
Spero di essere stata utile,
ciao,
F.
-Le spore del tetano sono veicolate dalle feci dei grossi mammiferi (mucche, cavalli). Se non ci sono grossi mammiferi non ci sono spore.
-Le spore del tetano non vivono in presenza di ossigeno. Solo se la ferita è molto molto profonda si può creare la condizione giusta per lo sviluppo della tossina (è la tossina che crea problemi non le spore). Le ferite superficiali non sono un pericolo. Quelle profonde possono essere allargate e spruzzate di acqua ossigenata (non normale disinfettante) così che le spore muoiano. Nel dubbio si può andare in ospedale a fare le immunoglobuline.
-Il tetano è sempre stata (anche prima del vaccino) una malattia degli adulti, e in particolari degli adulti a rischio (allevatori, coltivatori ecc.). Nei bambini è rarissima e oggi inesistente. Gli unici casi di tetano rilevati oggi sono in anziani (anche in zone povere dove talvolta i bambini non vengono vaccinati).
Dunque un bambino che vive in città è veramente assurdo che si faccia la vaccinazione al tetano.
Anche un bambino che abita in campagna con grassi animali da fattoria è assurdo che si faccia la vaccinazione prima di cominciare a camminare autonomamente e senza sorveglianza.
Un bambino che gira autonomamente e senza sorveglianza in un ambiente davvero a rischio (presenza di grossi animali e possibilità di ferirsi in profondità con reticolati o attrezzi agricoli molto teglienti) può certo creare preoccupazione e allora forse si può anche prendere in considerazione la possibilità di vaccinarlo (più tardi è comunque meglio è, diciamo dopo i tre anni per la questione dello sviluppo del sistema immunitario e per la formazione della barriera emotaencefalica perché la vaccinazione atitetanica è una delle più neurotossiche e scatenanti delle malattie autoimmuni insieme all'epatite B).
Spero di essere stata utile,
ciao,
F.
ciao, anch'io ho due bimbi, uno vaccinato per disinformazione e uno non vaccinato di un anno.
Anch'io come te sono stata tentata di fargli almeno l'antitetano perche' fra tutte quelle obbligatorie e' quella che può mettere un po' di ansia, poi ci siamo informati bene e in effetti concordo pienamente con quello che ti dice Francesca, non è cosi facile prendere il tetano come cercano di farci credere, anzi sono stati trovati anticorpi del tetano in bambini non vaccinati, per dimostrare che il nostro sistema immunitario se lasciato in pace fa da se' e poi abbiamo un'arma letale per le spore del tetano: l'acqua ossigenata! quando vado in montagna, me ne porto sempre dietro.
quindi non farti prendere dall'ansia piu' di tanto, anche se puo' essere difficile per chi ha fatto una scelta come la nostra.
ciao
Anch'io come te sono stata tentata di fargli almeno l'antitetano perche' fra tutte quelle obbligatorie e' quella che può mettere un po' di ansia, poi ci siamo informati bene e in effetti concordo pienamente con quello che ti dice Francesca, non è cosi facile prendere il tetano come cercano di farci credere, anzi sono stati trovati anticorpi del tetano in bambini non vaccinati, per dimostrare che il nostro sistema immunitario se lasciato in pace fa da se' e poi abbiamo un'arma letale per le spore del tetano: l'acqua ossigenata! quando vado in montagna, me ne porto sempre dietro.
quindi non farti prendere dall'ansia piu' di tanto, anche se puo' essere difficile per chi ha fatto una scelta come la nostra.
ciao
Aggiungo un'altra cosa: uno dei effetti collaterali del vaccino del tetano è che ci si può ammalare di tetano. Quindi pensaci bene. Poi un'altro consiglio da mamma, cerca di non essere così ansiosa. Vivendo in un luogo sterile e superprotetto è peggio per il sistema immunitario che ha bisogno invece di farsi gli anticorpi. E l'esperienza che ho fatto io col mio piccino( i miei vivono in campagna) e di lasciarlo libero. Nel momento in cui si fa male arriva piangendo. E a quel punto esamino la ferita. Tranquilla, il loro sistema immunitario lavora meglio del nostro se lo lasciamo fare. Auguri!
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elena.legnani
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elena.legnani
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