riscaldamento a pannelli solari

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Formattone
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riscaldamento a pannelli solari

Messaggio da Formattone » lun nov 29, 2004 9:46 pm

ho quasi terminato la mia prima casa nella quale ho fatto installare un impianto di riscaldamento a pavimento; Vivo in provincia di Cagliari. non ho ancora testato l'impianto ma ho già previsto l'utilizzo di una caldaia a gas a condensazione. Volevo chiedere quali vantaggi avrei con l'installazione di un sistema di pannelli solari (5 pannelli) e di un capiente serbatoio di accumulo da almeno 1000 litri per abbattere i costi del gas.
Con tutto il sole che abbiamo in questa splendida isola potrebbe essere azzardato pensare ad un risparmio totale sul riscaldamento?
inoltre: è vero che i pannelli a superficie selettiva hanno un rendimento ottimale anche in inverno? io ho già acquistato un kit della Sunerg con boiler da 200 litri e con pannelli a superficie selettiva titan e in questi giorni dovrei montarlo. Per un kit composto da 4 pannelli e un boiler da 500 litri (per il riscaldamento) mi sono stati chiesti 6000 euro. Cosa mi consigliate?

psq
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Messaggio da psq » mar nov 30, 2004 11:27 am

Bisognerebbe conoscere la superficie netta dei pannelli e le dimenzioni della casa da scaldare. Sicuramente avrai un risparmio sul gas e nelle giornate soleggiate potrai anche sfruttarli al 100%. I problemi iniziano quando manca il sole per 10 gg consecutivi... in quel caso comunque dovrai attingere al gas. Al posto del gas potresti prendere in considerazione le biomasse che costano molto meno (anche la caldaia costa meno) e non inquinano.

Formattone
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Messaggio da Formattone » mar nov 30, 2004 2:11 pm

la superficie della casa è di 115mq che comprendono anche il corridoio e il bagno per metà. Qui in sardegna è raro che il sole scompaia per 10 giorni di fila. Piuttosto bisognerebbe sapere per quanto tempo i pannelli solari possono far funzionare l'impianto assenza di sole: se in una giornata come oggi il sole mi scalda l'acqua a 50°c e io ho una riserva di 500 litri e devo scaldare 115mq, per quanti giorni o per quante ore posso beneficiare di questa energia gratuita? l'idraulico mi ha garantito che è sufficiente avere l'acqua a 35° per farlo funzionare.

psq
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Messaggio da psq » mer dic 01, 2004 5:36 pm

Per rispondere alla tua domanda e' necessario sapere quale e' il fabbisogno termico della casa. Considera che un litro d'acqua a 50º contiene 50kcal quindi un accumulo di 500l d'acqua a 50º di temperatura equivale ad una riserva di 25000kcal.
Se invece i panelli scaldano tutta l'acqua a 90º avrai 45000kcal. Tieni presente che negli accumuli verticali l'acqua si stratifica in modo naturale quindi se il termometro e' in cima al bollitore non e' detto che la temperatura sia omogenea in tutta la pila d'acqua; anzi e' possibile che alla base avrai una trentina di gradi in meno.
Comunque tu sfrutterai solo la riserva di calore compresa tra la massima temperatura dello stock e la minima utile per il tuo impianto quindi supponendo di avere 500l a 90º e che la temperatura di esercizio dell'impianto di riscaldamento a pannelli radianti sia di 35º ne deriva che sfrutterai solo 27500kcal delle 45000 stoccate.
Se il consumo medio di una casa di 100m e' di 10000kcal avrai un'autonomia di circa 3 ore.

ampexv
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Messaggio da ampexv » ven gen 07, 2005 7:17 pm

@ Formattone:

Ti dico la mia. Fossi in te non userei + i pannelli solari così come son stati usati fin'ora. L'alternativa è nei tubi sottovuoto che funzionano non con irraggiamento diretto bensì con luce, quindi non serve necessariamente il sole ma basta la luce. Inoltre sono indipendenti dalla temperatura esterna(fosse anche sotto zero).

Pannelli del genere li puoi vedere qui :

http://www.viessmann.it/web/italy/it_pu ... l200_italy

Però visto che tu stai in sardegna ti dò il link di un'azienda che sta a Cagliari:

http://web.tiscali.it/energialternativa/
Questo ultimo è un sito in allestimento però ci sono i numeri dei responsabili quindi puoi chiamarli e metterti daccordo.....

Se cortesemente ci fai sapere come va a finire te ne sarei grato :)

Andrea Rampado
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Messaggio da Andrea Rampado » sab gen 08, 2005 1:44 am

ampexv ha scritto:@ Formattone:

Ti dico la mia. Fossi in te non userei + i pannelli solari così come son stati usati fin'ora. L'alternativa è nei tubi sottovuoto che funzionano non con irraggiamento diretto bensì con luce, quindi non serve necessariamente il sole ma basta la luce. Inoltre sono indipendenti dalla temperatura esterna(fosse anche sotto zero).

Pannelli del genere li puoi vedere qui :

http://www.viessmann.it/web/italy/it_pu ... l200_italy

Però visto che tu stai in sardegna ti dò il link di un'azienda che sta a Cagliari:

http://web.tiscali.it/energialternativa/
Questo ultimo è un sito in allestimento però ci sono i numeri dei responsabili quindi puoi chiamarli e metterti daccordo.....

Se cortesemente ci fai sapere come va a finire te ne sarei grato :)
Li ho contattati, al telefono sembrano più matti di me, e questo va molto bene, ti farò sapere.
Andrea

Gianfranco
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Guardatevi i rendimenti dei collettori

Messaggio da Gianfranco » sab gen 08, 2005 7:00 pm

Salve a tutti.

Ho visto di passaggio ...
ampexv ha scritto:
Ti dico la mia. Fossi in te non userei + i pannelli solari così come son stati usati fin'ora. L'alternativa è nei tubi sottovuoto che funzionano non con irraggiamento diretto bensì con luce, quindi non serve necessariamente il sole ma basta la luce. Inoltre sono indipendenti dalla temperatura esterna(fosse anche sotto zero).
I collettori piani e a tubi evacuati funzionano con e senza luce diretta ma anche con la luce diffusa (anche con il cielo coperto). Certo, hanno rendimenti diversi.

Anche i collettori a tubi evacuati sono sensibili alla temperatura esterna. Meno di quelli piani, ma sensibili comunque.

Per fare un confronto diretto tra collettori, e per vedere quanto sono sensibili alle temperature esterne, vi consiglio di farvi dare le schede tecniche dei prodotti (rilevate dal certificato di prodotto) e verificare l'efficienza nelle stesse condizioni di funzionamento (temperatura esterna, portata e temperatura del fluido di lavoro uguali).

La ricerca del prodotto con la massima efficienza, o della massima temperatura, può portarvi ad aumentare i costi di impianto in modo ingiustificato. Questo si traduce in un aumento degli anni di recupero dell'investimento.

Siate accorti e soprattutto fatevi fare più simulazioni al PC dei vari impianti per individuare la soluzione che ha il più basso tempo di ritorno economico. Se il termotecnico vi chiede dei soldi per questa attività spendeteli. Una volta fatto il primo calcolo (tempo 30-60 minuti) che comunque viene fatto per il primo preventivo, per fare gli altri calcoli di spendono alcuni minuti per calcolo. Tali costi si ripagano abbondantemente nell'investimento iniziale (si evitano sovradimensionamenti) e nei costi di gestione.

Gianfranco.

ampexv
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Messaggio da ampexv » lun gen 10, 2005 1:26 pm

@Gianfranco: Certo la totale indipendenza dalla temperatura esterna non esiste cmq i tubi evacuati ne soffrono davvero poco.

Per quel che riguarda i costi se provate a farvi fare dei preventivi dalle 2 aziende che ho linkato vedrete che ci sono grosse differenze... una delle 2 ha prezzi onesti.

Cmq vi voglio mettere una pulce nell'orecchio.... se vi attrezzate con una pompa per fare il vuoto questi pannelli possono essere autocostruiti senza essere dei scienziati ;)

E qui non vi dico il risparmio fin dove arriva :)


Buona riflessione......

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