YogaeIslam nella sua continua ricerca di punti di contatto tra lo Yoga e la religione islamica, ha contattato la scuola dei musulmani Bulgari del Volga. Gentilmente mi hanno concesso l'Introduzione a questo tipo di Yoga che metto a disposizione in lingua italiana per coloro che ne siano interessati. La lettura è disponibile al solito indirizzo web:
http://www.tradizionesacra.it
Colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
INTRODUZIONE ALLO YOGA MUSULMANO DEI BULGARI DEL VOLGA
-
Mustafa ShamsYoga
Va bene.. Resto in attesa dei tuoi commenti.. Devi però sapere che non ho inventato l'acqua calda, solamente mi sono proposto di diffondere una conoscenza finora occultata, in parte anche a me stesso. Mano a mano che vado avanti, scavo e nuovi reperti affiorano. Non sono in competizione con nessuno, ma qualche volta chi ha mantenuto il monopolio di un qualsiasi dominio, crede che esso sia di sua esclusiva appartenenza... Ognuno può continuare sulla strada da lui percorsa senza cambiarla, ma è necessario sapere che l'Islam e lo Yoga si integrano perfettamente perché la religione musulmana ha assimilato e non rigettato le culture che le erano anteriori... Questa è la bellezza dell'Islam spirituale... Fa parte della sua centralità e collocazione geografica.... ponte tra Oriente e Occidente...iniziato ha scritto:salam alikum Mustafa!
Che bello questo sito che hai segnalato, non l'ho ancora letto ma mi ha già messo una voglia addosso di leggerlo tutto!!!
Mi piace moltissimo questa relazione che ho solo annusato fra Islam e filosofie Induiste.
Aspettati dei miei commenti man mano che leggo!
Certo certo....
Nessuno può avere il monopolio su niente e chi cerca la competizione lo sai benissimo è per soddisfare una sua quasi certa carenza.
Le tradizioni di un popolo per quanto peculiari trovano sempre analogie con quelle di altri popoli sebbene distanti e apparentemente diversi.
Guardiamo avanti senza ricordarci del nostro passato, un passato lontano dove non vi erano i confini artificiali che viviamo in questo nostro presente.
Vedo che sei di Torino! anche io!
Nessuno può avere il monopolio su niente e chi cerca la competizione lo sai benissimo è per soddisfare una sua quasi certa carenza.
Le tradizioni di un popolo per quanto peculiari trovano sempre analogie con quelle di altri popoli sebbene distanti e apparentemente diversi.
Guardiamo avanti senza ricordarci del nostro passato, un passato lontano dove non vi erano i confini artificiali che viviamo in questo nostro presente.
Vedo che sei di Torino! anche io!
-
Mustafa ShamsYoga
Ho letto con attenzione il testo delle yogini e come pensavo un tempo l'uomo era ad un livello di integrazione molto più ampio ed evoluto dei giorni d'oggi.
Da allora ad oggi Mustafa cosa è cambiato?
Chi o cosa ha intorpidito a tal punto le acque? alzato muri e steccati, creato divisioni e blocchi ? recinti...
Le paure di ognuno di noi sono uscite fuori creando chiusure che si manifestano in ogni campo.
Cambiando discorso comunque personalmente ho sempre pensato che la Natura crei le condizioni del cambiamento e la pratica di rituali esoterici sia un po' un prendere la strada più corta per accellerare dei processi che comunque potrebbero svilupparsi da soli in noi con la pratica e la dedizione nella vita. Mi spiego un conto è la respirazione, le pratiche come lo yoga, il chi gung, thai chi, i 5 tibetani , Fu lung ecc ecc... un conto è lo sfociare in rituali magici che usano solo in parte le nostre facoltà ma richiedono l'ausilio e l'intervento di forze a noi esterne siano esse elementi della natura o altro...
Altro campo ancora è la meditazione.
Certo forse anche per me così separato dalla natura è difficile trovare i nessi e le contiguità che ci sono ed sistono sicuramente in tutti i fenomeni della realtà.
Da allora ad oggi Mustafa cosa è cambiato?
Chi o cosa ha intorpidito a tal punto le acque? alzato muri e steccati, creato divisioni e blocchi ? recinti...
Le paure di ognuno di noi sono uscite fuori creando chiusure che si manifestano in ogni campo.
Cambiando discorso comunque personalmente ho sempre pensato che la Natura crei le condizioni del cambiamento e la pratica di rituali esoterici sia un po' un prendere la strada più corta per accellerare dei processi che comunque potrebbero svilupparsi da soli in noi con la pratica e la dedizione nella vita. Mi spiego un conto è la respirazione, le pratiche come lo yoga, il chi gung, thai chi, i 5 tibetani , Fu lung ecc ecc... un conto è lo sfociare in rituali magici che usano solo in parte le nostre facoltà ma richiedono l'ausilio e l'intervento di forze a noi esterne siano esse elementi della natura o altro...
Altro campo ancora è la meditazione.
Certo forse anche per me così separato dalla natura è difficile trovare i nessi e le contiguità che ci sono ed sistono sicuramente in tutti i fenomeni della realtà.
-
Mustafa ShamsYoga
I muri e gli steccati sono gli uomini stessi che li hanno alzati non ispirandosi ad modello superiore, ma favorendo come sempre un processo di decadenza spirituale. Alcuni uomini giungono a dichiarare l'inutilità della religione. Ma si sbagliano, perché in realtà quel messaggio era adatto per quel popolo e per quella nazione in un determinato momento storico. Questo errore è molto diffuso tra i cultori della Yoga (non generalizzo), i quali ritengono che sia sufficiente la pratica degli esercizi. Ma lo Yoga è anche un modo di vivere tra gli uomini e confrontarsi, e coinvolge l'etica. Ecco il significato dello Yoga del servizio reso al prossimo.iniziato ha scritto: Da allora ad oggi Mustafa cosa è cambiato?
Chi o cosa ha intorpidito a tal punto le acque? alzato muri e steccati, creato divisioni e blocchi ? recinti...
Cambiando discorso comunque personalmente ho sempre pensato che la Natura crei le condizioni del cambiamento e la pratica di rituali esoterici sia un po' un prendere la strada più corta per accellerare dei processi che comunque potrebbero svilupparsi da soli in noi con la pratica e la dedizione nella vita. Mi spiego un conto è la respirazione, le pratiche come lo yoga, il chi gung, thai chi, i 5 tibetani , Fu lung ecc ecc... un conto è lo sfociare in rituali magici che usano solo in parte le nostre facoltà ma richiedono l'ausilio e l'intervento di forze a noi esterne siano esse elementi della natura o altro...
Altro campo ancora è la meditazione.
Certo forse anche per me così separato dalla natura è difficile trovare i nessi e le contiguità che ci sono ed sistono sicuramente in tutti i fenomeni della realtà.
Il rapporto con la natura è altrettanto necessario. Spesso gli spiritualisti ritengono che sia sufficiente un insegnante in carne e ossa, ma si dimentica che il grande libro della Natura è un insegnante eterno. Qui il discorso si allungherebbe molto....