ciao, ho letto il libro "Diventa vegan in 10 mosse". mi è piaciuto, ma avrei due osservazioni da fare:
1) a pag.25 si legge "Meno animali negli allevamenti. Meno consumo. Questa è l'unica vera vittoria!".
Per me: NESSUN animale negli allevamenti. NESSUN consumo.
2) a pag.33 si legge che Gandhi era vegetariano, invece era vegan com'è scritto nella sua autobiografia (Gandhi - La mia vita per la libertà - Grandi Tascabili Economici Newton).
Inizialmente decise di non mangiare nè carne nè uova per motivi religiosi (pag 32) ma nel 1912 scelse di rinunciare anche al latte (pag 298).
Ciao.
osservazioni
Non ho letto il libro quindi non so se lo scrittore è straniero e se magari la frase è stata tradotta male .. in tutti i casi il MENO è meglio che niente ma la vittoria vera l'obiettivo finale sono d'accordo con te è .senza ombra di dubbio, il NESSUNO.... credevo che Ghandi fosse stato solo vegetariano... bella scoperta grazie. Cordialmente Divina
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Marina Berati
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- Iscritto il: mar ott 05, 2004 9:08 am
Ciao Rita,
riguardo a Gandhi non ho specificato se era vegetariano o vegan, ho lasciato genericamente vegetariano perche' appunto non sapevo esattamente se era l'uno o l'altro, ma se era vegan, ottimo, aggiorneremo la pagina su VegFacile.
Poi, ovvio che l'obiettivo finale e' nessun animale negli allevamenti e nessun consumo, pero', siccome il mio obiettivo e' di salvare animali, ogni animale in meno negli allevamenti e' una vittoria. Non hai riportato nel modo corretto il mio pensiero, perche' la frase che hai riportato e' estratta dal contesto e non ha piu' il suo significato originale. Nel suo contesto era invece riferita al fatto che non e' una vittoria far "stare meglio" gli animali negli allevamenti (per esempio con piu' spazio) lasciandone invariato il numero, mentre e' una vittoria diminuirne il numero, perche' ogni animale di meno che c'e' in allevamento e' un animale che non viene fatto prigioniero e poi ucciso, e questo credo sia quello che vogliamo tutti - salvare animali.
Mi pareva di averlo spiegato abbastanza chiaramente, ma forse non e' cosi', se l'hai intesa in altro modo.
Ciao!
Marina
riguardo a Gandhi non ho specificato se era vegetariano o vegan, ho lasciato genericamente vegetariano perche' appunto non sapevo esattamente se era l'uno o l'altro, ma se era vegan, ottimo, aggiorneremo la pagina su VegFacile.
Poi, ovvio che l'obiettivo finale e' nessun animale negli allevamenti e nessun consumo, pero', siccome il mio obiettivo e' di salvare animali, ogni animale in meno negli allevamenti e' una vittoria. Non hai riportato nel modo corretto il mio pensiero, perche' la frase che hai riportato e' estratta dal contesto e non ha piu' il suo significato originale. Nel suo contesto era invece riferita al fatto che non e' una vittoria far "stare meglio" gli animali negli allevamenti (per esempio con piu' spazio) lasciandone invariato il numero, mentre e' una vittoria diminuirne il numero, perche' ogni animale di meno che c'e' in allevamento e' un animale che non viene fatto prigioniero e poi ucciso, e questo credo sia quello che vogliamo tutti - salvare animali.
Mi pareva di averlo spiegato abbastanza chiaramente, ma forse non e' cosi', se l'hai intesa in altro modo.
Ciao!
Marina
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Marina Berati
- Messaggi: 478
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 9:08 am
Riporto la frase completa, a me sembra abbastanza chiara:
Non venitemi a parlare di leggi europee che - gaudio e tripudio! Grande vittoria animalista! - allargano i box e vietano la catena. Non prendiamoci in giro. Pensate che un box più largo diminuisca la sofferenza? O cancelli la morte finale? Meno animali negli allevamenti. Meno consumo. Questa è l'unica vera vittoria. Non box o gabbie più larghe!
Ciao,
Marina
Non venitemi a parlare di leggi europee che - gaudio e tripudio! Grande vittoria animalista! - allargano i box e vietano la catena. Non prendiamoci in giro. Pensate che un box più largo diminuisca la sofferenza? O cancelli la morte finale? Meno animali negli allevamenti. Meno consumo. Questa è l'unica vera vittoria. Non box o gabbie più larghe!
Ciao,
Marina
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rita ultimare
- Messaggi: 3
- Iscritto il: mar lug 04, 2006 8:37 am
- Località: imperia
basterebbe sostituire "è l'unica vera vittoria" con "sarebbe una grande vittoria".
Scusami, non sto attaccando te o il libro, che anzi mi è piaciuto molto perchè si legge in modo scorrevole, è ricco di notizie utili e del tuo grande amore per gli animali: ce ne fossero!!! ma, credimi, è un'osservazione che mi viene proprio dal profondo del cuore.
Scusami, non sto attaccando te o il libro, che anzi mi è piaciuto molto perchè si legge in modo scorrevole, è ricco di notizie utili e del tuo grande amore per gli animali: ce ne fossero!!! ma, credimi, è un'osservazione che mi viene proprio dal profondo del cuore.
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Marina Berati
- Messaggi: 478
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 9:08 am
Ciao Rita,
continuamo a non capirci: non e' questione di critica o non critica, a uno una frase puo' piacere o non piacere, e' ovvio, nessuno e' tenuto a farsi piacere una cosa che non gli piace o su cui non e' d'accordo, ci mancherebbe :-)
Ma il punto e' che io non volevo assolutamente dire quello che tu suggerisci, scriverlo come suggerisci tu non avrebbe avuto alcun senso, in quel contesto, perche' quello che io volevo dire e': se allarghiamo le gabbie, non salviamo nessun animale, se diminuiamo il numero di animali, si', e quindi, l'unica cosa da fare e' avere meno animali, non gabbie piu' grandi, perche' ogni animale in meno in allevamento e' l'unica vera vittoria, e' una vita salvata, e ogni vita salvata e' una VERA vittoria, non un far stare "un po' meno peggio" un animale, che non e' un *vera* vittoria, ma una cosa fasulla, che non aiuta nessuno, e anzi fa peggio perche' mette a posto le coscienze.
Salvare vite e' l'unica vera vittoria, questo volevo dire, e questo continuo a pensare.
Ed e' proprio cosi' che lo volevo dire.
Ciao,
Marina
continuamo a non capirci: non e' questione di critica o non critica, a uno una frase puo' piacere o non piacere, e' ovvio, nessuno e' tenuto a farsi piacere una cosa che non gli piace o su cui non e' d'accordo, ci mancherebbe :-)
Ma il punto e' che io non volevo assolutamente dire quello che tu suggerisci, scriverlo come suggerisci tu non avrebbe avuto alcun senso, in quel contesto, perche' quello che io volevo dire e': se allarghiamo le gabbie, non salviamo nessun animale, se diminuiamo il numero di animali, si', e quindi, l'unica cosa da fare e' avere meno animali, non gabbie piu' grandi, perche' ogni animale in meno in allevamento e' l'unica vera vittoria, e' una vita salvata, e ogni vita salvata e' una VERA vittoria, non un far stare "un po' meno peggio" un animale, che non e' un *vera* vittoria, ma una cosa fasulla, che non aiuta nessuno, e anzi fa peggio perche' mette a posto le coscienze.
Salvare vite e' l'unica vera vittoria, questo volevo dire, e questo continuo a pensare.
Ed e' proprio cosi' che lo volevo dire.
Ciao,
Marina