domenica scorsa tutto il parentado si riunisce da dei cugini in aperta campagna che hanno animali(mucche,conigli,galline e api..)i bimbis i sono divertiti molto.io un po' meno a tavola.mi sono imboscata fra un filgio e l'altro e con la scusa di segiure loro, ho evitato gli affettati e l'arrosto.piu' complicato evitare i ravioli.messimeli nel piatto,con abile e furtiva mossa (non appena si sono allontanati per portare la pentola in cucina),mio marito mi ha preso ilpiatto e me lo ha reso vuoto.che amore!
ho preferito non dire ai padroni di casa che sono diventata vegetariana per non creare tanto scmbussolamento a loro e a nessun altro.sono aprenti che vedo una volta all'anno circa..
vi capitano mai situazioni cosi?
un pranzo difficile
Scusa ma perchè non cominci a dire in giro tranquillamente che sei diventata vegetariana? Non capisco dove sta il problema non è mica una malattia, essere diversi in questo senso è un onore non una vergogna. Gli altri se ti vogliono bene ti faranno trovare le cose adatte a te ce ne sono così tante, diventa un'opportunità anche per loro scoprire nuovi cibi non pensi? A me visto che lo domandi non mi è mai capitato sono sempre stata determinata e coerente nella mia decisione, quando mi sono trovata in situazioni simili alla tua ho preferito in quel momento fare un sano digiuno senza pormi il problema di quello che avrebbero potuto pensare di me, con il tempo la gente si abitua, mai soffocare un credo così importante per fare piacere agli altri.Cordialmente Divina
- SonicWitch
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Ciao, anche io inizialmente avevo questo problema per paura di pregiudizi e soprattutto perchè è una rottura controbattere a parenti rompi.....
Alla fine però ho fatto la mia scelta e ho spiegato molto sinteticamente le mie ragioni ed è finita così.
Prima di diventare vegana ad esempio, quando la domenica mangiavo a casa dei genitori del mio compagno, sua madre mi lasciava sempre gli angolini delle lasagne senza prosciutto o ragù e mi dava altri piccoli accorgimenti perchè comunque ha accettato, anche se non compreso molto la mia scelta.
Adesso che sono diventata vegana però il problema è mooolto più importante e non mi sento ancora pronta a dirglielo perchè già una volta ne abbiamo parlato e mi son sentita un pò in imbarazzo... ma credo che dovrò farlo prima o poi.
Intanto quando mangio da lei ad esempio non metto il formaggio negli spaghetti e non mangio i bocconcini di mozzarella, quindi cerco per quello che posso di non creare problemi o disagi.
Alla fine però ho fatto la mia scelta e ho spiegato molto sinteticamente le mie ragioni ed è finita così.
Prima di diventare vegana ad esempio, quando la domenica mangiavo a casa dei genitori del mio compagno, sua madre mi lasciava sempre gli angolini delle lasagne senza prosciutto o ragù e mi dava altri piccoli accorgimenti perchè comunque ha accettato, anche se non compreso molto la mia scelta.
Adesso che sono diventata vegana però il problema è mooolto più importante e non mi sento ancora pronta a dirglielo perchè già una volta ne abbiamo parlato e mi son sentita un pò in imbarazzo... ma credo che dovrò farlo prima o poi.
Intanto quando mangio da lei ad esempio non metto il formaggio negli spaghetti e non mangio i bocconcini di mozzarella, quindi cerco per quello che posso di non creare problemi o disagi.
- yasodanandana
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Re: un pranzo difficile
non moltissime perche' mi sono "dichiarato" ad amici e parenti (di frequente visita) ormai piu' di vent'anni fa.. L'unica soluzione per evitare e' quella..luce ha scritto: ho preferito non dire ai padroni di casa che sono diventata vegetariana per non creare tanto scmbussolamento a loro e a nessun altro.sono aprenti che vedo una volta all'anno circa..
vi capitano mai situazioni cosi?
Io sono rimasto restio a "spiattellare" solo nell'ambito di alcuni rapporti di lavoro.. clienti .. collaboratori ecc.
per cui... talvolta non mi interessa mettere in mezzo tanto della mia interiorita'.. e allora piuttosto non vado a mangiare.. o dico che per qualche ragione prendo solo dell'insalata ecc. ecc. ecc.
-
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Io vivo a Palermo.
In Nord Africa.
Qui da noi quando ci si riunisce
o
ti invitano
ti devono fare mangiare mangiare.
Se non mangi si offendono.
Io uso questo sistema ben collaudato:
No grazie......
Sono vegano.
Ho accettato l'invito perchè mi piace stare con voi non per mangiare.
Dammi del pane con l'olio per me va bene uguale.
Se si comincia con le solite battutine del cazzo allora......
"Forse non ti rendi conto che quando tocchi una bistecca il sangue che ti sporca le mani è identico a quello che trovi in una sala operatoria."
"Forse non ti rendi conto che quando addenti un pezzo di carne la composizione chimica è la stessa di quella che vedi a terra in un incidente stradale."
"La carne che si mangia è frollata. Vi nutrite di cadaveri in avanzato stato di decomposizione."
E così discorrendo......
Se sono veri amici la prossima volta si adeguano.
Se non ti vogliono bene non li senti più.
Non hai perso niente.
Ti porgo la mia benedizione domenicale,
Sedano Allegro.
In Nord Africa.
Qui da noi quando ci si riunisce
o
ti invitano
ti devono fare mangiare mangiare.
Se non mangi si offendono.
Io uso questo sistema ben collaudato:
No grazie......
Sono vegano.
Ho accettato l'invito perchè mi piace stare con voi non per mangiare.
Dammi del pane con l'olio per me va bene uguale.
Se si comincia con le solite battutine del cazzo allora......
"Forse non ti rendi conto che quando tocchi una bistecca il sangue che ti sporca le mani è identico a quello che trovi in una sala operatoria."
"Forse non ti rendi conto che quando addenti un pezzo di carne la composizione chimica è la stessa di quella che vedi a terra in un incidente stradale."
"La carne che si mangia è frollata. Vi nutrite di cadaveri in avanzato stato di decomposizione."
E così discorrendo......
Se sono veri amici la prossima volta si adeguano.
Se non ti vogliono bene non li senti più.
Non hai perso niente.
Ti porgo la mia benedizione domenicale,
Sedano Allegro.
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- Iscritto il: mar gen 30, 2007 5:17 pm
- Località: svizzera
Dovreste andare fieri di essere veg/vegani....Non nascondetelo mai!
Non si deve provare un disagio di nessun genere quando si rifiuta un piatto
carnivoro e per l'ennesima volta si ripete "no grazie, io non mangio carne".
Ho vasta esperienza di questo genere di situazioni, e attualmente preferisco evitare, se possibile, ogni tipo di ricorrenza. Se però proprio devo, allora rifiutando il cibo mi illumino d'îmmenso e me ne esco con un
"....ma.....ma tu ancora mangi carne?...Davvero???"
e poi, quando si tratta di una persona sui 20-25 anni, mi metto a parafrasare il celeberrimo maestro Yoda...
"sei tu diventato così grande mangiando cibo così???"
Ed ecco che l'interlocutore rimane completamente interdetto e comincia a barcamenarsi fra un "si...ma pochissima" o con "solo perché mio marito la chiede".
La cosa comunque funziona perfettamente. Inoltre vi ricordo che ci sono in giro fior di atleti vegani che non hanno affatto bisogno di ulteriori commenti.
Per la serie
"che colpa ne ho io se gli uomini sono fatti in questo modo...se non si vogliono impegnare, checipossofare...."
Non si deve provare un disagio di nessun genere quando si rifiuta un piatto
carnivoro e per l'ennesima volta si ripete "no grazie, io non mangio carne".
Ho vasta esperienza di questo genere di situazioni, e attualmente preferisco evitare, se possibile, ogni tipo di ricorrenza. Se però proprio devo, allora rifiutando il cibo mi illumino d'îmmenso e me ne esco con un
"....ma.....ma tu ancora mangi carne?...Davvero???"
e poi, quando si tratta di una persona sui 20-25 anni, mi metto a parafrasare il celeberrimo maestro Yoda...
"sei tu diventato così grande mangiando cibo così???"
Ed ecco che l'interlocutore rimane completamente interdetto e comincia a barcamenarsi fra un "si...ma pochissima" o con "solo perché mio marito la chiede".
La cosa comunque funziona perfettamente. Inoltre vi ricordo che ci sono in giro fior di atleti vegani che non hanno affatto bisogno di ulteriori commenti.
Per la serie
"che colpa ne ho io se gli uomini sono fatti in questo modo...se non si vogliono impegnare, checipossofare...."
- tormalinarosa
- Messaggi: 487
- Iscritto il: lun ott 23, 2006 8:38 am
Come ti capisco luce,
pensa che io sono reduce da una litigata con mio marito il quale dice che da quando frequento questo forum sono stata plagiata dai vostri discorsi!
Non devo più parlare di cadaveri nel piatto perchè così facendo metterei in crisi nostro figlio che per il suo bene deve continuare a mangiare di tutto...
Hai ragione divina, è la paura del cambiamento secondo me che frena certe persone!
Ma come è difficile, pero'.
Non posso essere me stessa, non posso dire quello che penso...
Mi restate solo voi.
pensa che io sono reduce da una litigata con mio marito il quale dice che da quando frequento questo forum sono stata plagiata dai vostri discorsi!
Non devo più parlare di cadaveri nel piatto perchè così facendo metterei in crisi nostro figlio che per il suo bene deve continuare a mangiare di tutto...
Hai ragione divina, è la paura del cambiamento secondo me che frena certe persone!
Ma come è difficile, pero'.
Non posso essere me stessa, non posso dire quello che penso...
Mi restate solo voi.
Carissima il tuo topic mi ha commosso e mi fa rendere conto di quante persone tribolano a farsi accettare in questa società dove l'etica e i sentimenti sembrano solo degli optionals, se poi questa ottisità la si trova anche in famiglia diventa sicuramente tutto più difficile e penoso. Tuo marito è libero di pensare come meglio crede , però è anche giusto che ti dovrebbe lasciare libera di esprimerti e di agire nei confronti di tuo figlio . Se poi lui continua a pensare che non si può vivere senza, come dici giustamente tu, nutrirsi di cadaveri allora digli pure che ci sono persone come me che sono state vegetariane da 30 anni e vegan da 5 mesi , chetormalinarosa ha scritto:Come ti capisco luce,
pensa che io sono reduce da una litigata con mio marito il quale dice che da quando frequento questo forum sono stata plagiata dai vostri discorsi!
Non devo più parlare di cadaveri nel piatto perchè così facendo metterei in crisi nostro figlio che per il suo bene deve continuare a mangiare di tutto...
Hai ragione divina, è la paura del cambiamento secondo me che frena certe persone!
Ma come è difficile, pero'.
Non posso essere me stessa, non posso dire quello che penso...
Mi restate solo voi.
mio figlio (15anni) è vegetariano dalla nascita e mio marito è vegetariano da 18 anni . Non siamo degli extraterrestri e siamo vivi , forti e sani , se non ci crede richiedimi pure il numero di telefono siamo disposti a portare senza nessun problema la nostra testimonianza .con affetto Divina
- tormalinarosa
- Messaggi: 487
- Iscritto il: lun ott 23, 2006 8:38 am
Io, invece, coi parenti non mangio praticamente mai, ma so che, dovesse succedere, non avrei problemi a comunicare la mia nuova situazione, anche alimentare, e se qualcuno dovesse provare ad iniziare con le provocazioni ... bè, ci darei dentro pure io, visto che non ho alcun motivo per sentirmi "inferiore" (anzi!!!).
La mia compagna, alla quale o fatto "trovare" di colpo il mio vegetarianesimo (prima) ed il mio veganesimo (poi), mi ha - come sempre - lasciato fare, sia perchè sa che, quando sono convinto veramente di qualcosa ci dò dentro con tutto me stesso, sia perchè sa che tentare di fermarmi sarebbe più inutile e dannoso (per lei) che mettermi un muro di cemento davanti.
Adesso, invece, sto notando una cosa "strana": da un pò di tempo, lei non mi chiede più di comprare carne, mi prepara piatti vegani (per noi nuovi" e li mangia di gusto pure lei, beve il latte di soia e di riso (io non bevo più alcun tipo di latte) ..... forse mi sto illudendo, ma ho l'impressione che stia - come me un anno fa circa - avvicinandosi al vegetarianesimo, in totale silenzio .... spero che sia così, ed in questo caso capisco pure (se è come credo io) che non osi minimanente parlarmene: distruggerei tutto iniziando a romperle i c...... sul £che bello, allora fai così, non fare cosà, vai qui, leggi questo" ecc.
Bè, auguro a tormalinarosa che quello che "tocca" questi strani individui possa toccare anche suo marito, un giorno o l'altro ...
Daniele
La mia compagna, alla quale o fatto "trovare" di colpo il mio vegetarianesimo (prima) ed il mio veganesimo (poi), mi ha - come sempre - lasciato fare, sia perchè sa che, quando sono convinto veramente di qualcosa ci dò dentro con tutto me stesso, sia perchè sa che tentare di fermarmi sarebbe più inutile e dannoso (per lei) che mettermi un muro di cemento davanti.
Adesso, invece, sto notando una cosa "strana": da un pò di tempo, lei non mi chiede più di comprare carne, mi prepara piatti vegani (per noi nuovi" e li mangia di gusto pure lei, beve il latte di soia e di riso (io non bevo più alcun tipo di latte) ..... forse mi sto illudendo, ma ho l'impressione che stia - come me un anno fa circa - avvicinandosi al vegetarianesimo, in totale silenzio .... spero che sia così, ed in questo caso capisco pure (se è come credo io) che non osi minimanente parlarmene: distruggerei tutto iniziando a romperle i c...... sul £che bello, allora fai così, non fare cosà, vai qui, leggi questo" ecc.
Bè, auguro a tormalinarosa che quello che "tocca" questi strani individui possa toccare anche suo marito, un giorno o l'altro ...
Daniele