Il buio dentro....

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JP mach3
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Il buio dentro....

Messaggio da JP mach3 » gio nov 18, 2004 6:12 pm

Sono di nuovo vuota....Calata dentro il mio buio....
Un'altro degli scheletri della mia stanza degli orrori si è fatto sentire....
Ho un vuoto al posto del cuore...
Un buco nero che tutto risucchia...
L'angoscia che nulla può placare, come una bestia affamata, affamata di quel poco che mi rimane.......
La testa pesante...
E il mio mal di testa che neanche piangere mi consente perchè, per ogni lacrima, è un fitta lancinante...
Sono stanca, tanto stanca.....
Sono stanca della vita....
Continuo come un'ebete a tirarmi dietro questo macigno, niente intorno, solo deserto...
Non sò dove stò andando, la strada dietro di me ha lasciato solo sfregi sul mio corpo...
Oggi ho litigato con il mio amore: una parola di troppo, una parola detta o capita nel modo sbagliato ed è stato un'inferno....
Si può soffrire o far soffrire per una sola parola???
C'è del bello e del buono intorno, io lo vedo, lo sento, lo voglio!!!!
Lo voglio con tutta me stessa, non c'è altro a questo mondo che vorrei come farne parte, assaporarne la vita...
Ma rimango attaccata a questo macigno, al mio inutile corpo malandato, che non mi ha mai permesso di godere al pieno di tutto.
Rimango attaccata al macigno della mia anima, come uccello in gabbia, che vorrebbe volare in alto, ma la realtà la tiene ben stretta nelle sue arcigne sbarre...e sogghigna....
Sono tanto stanca di tutto ciò, sono stanca di soffrire e di far soffrire....
Sarebbe meglio se io me ne andassi da questo mondo che tanto desidero...
Farei smettere di soffrire chi mi ama e toglierei un peso a chi è stato costretto dal terribile fato a subire questa mia vita, così come mi ha sempre fatto capire mio padre
Ho rovinato la vita di troppe persone...
Ma la sorte è beffarda...Strazia questo mio corpo in maniera atroce ma non abbastanza da farlo smettere di vivere---
Ho paura di morire, ma non ce la faccio più a vivere...
Caro Fato, buffone del re, il più bello scherzo ti è riuscito con me...

Il giocoliere
5° giorno

Tu domini il mondo nostro
Che certezza ti accompagni,
di tali il timore non guadagni,
per altri sei l'ardito mostro.

Con garbo tuo le anime giochi
Festa avanza in tetre risate
Le gesta hai dei mortali cantate,
avanzi tra i loro sussurri rochi.

Della vita sei il buffone grande
con l'abito cucito da dita fruste,
di memorie fai le strade giuste,
sordo resti a chi fà le domande.

Vuote le orbite hai degli occhi,
falso mantieni stampato il sorriso,
sulla gelida lamina del tuo viso,
muto sei per noi poveri sciocchi.

Delle nostre esistenze ti fai beffa
in equilibrio stai abile giocoliere
Hai tra le mani le nostre chimere,
di cielo e terra tieni l'invalida riffa.

Tutti ci accogli infine sulla porta,
precedi il carnevale d'ogni morte
A te la scelta della nostra sorte,
padrone sei della paglia più corta.

Al domani rimandi l'eterna sfida
Ciò che perpetuo mistero crea,
destino disfa con muta voce rea
di soffi vitali, angosciate grida.

Jani

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alFaris
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Re: Il buio dentro....

Messaggio da alFaris » ven nov 19, 2004 10:12 am

Essalamu Elikah!

> Si può soffrire o far soffrire per una sola parola???

se ti rispondessi sì... rifiuteresti la mia risposta...? :-) è ovvio che se il tuo corpo ti fa soffrire qualsiasi perturbazione dintorno a te ti provoca reazioni eccessive e fuori da qualsiasi controllo... perciò se ti riesce cerca di farti scorrere addosso i tuoi dubbî ma se ti dovesse capitare di scivolare... ricorda che è normale...

> C'è del bello e del buono intorno, io lo vedo, lo sento, lo
> voglio!!!!

_questo_ è importante... ora e sempre ricorda quello che hai scritto in questa parola... mi raccomando piccola jani...

> Sarebbe meglio se io me ne andassi da questo mondo che
> tanto desidero...

e noi come faremmo senza il tuo canto? :-( no bambina mia... noi desideriamo te tanto quanto tu desideri il mondo... sarebbe un tremendo errore se decidessi di andar via...

rimarremmo soli...

> Farei smettere di soffrire chi mi ama

faresti _cominciare_ a far soffrire chi ti ama... perché ti avrebbe persa senza avere più nessuna speranza di ritrovarti... dove altro potremmo trovare una poesia più bella?

> Il giocoliere
> 5° giorno

per contro...

> toglierei un peso a chi è stato costretto dal terribile fato a
> subire questa mia vita, così come mi ha sempre fatto capire
> mio padre

ah sì? e tuo padre a quante altre persone ha fatto soffrire la sua esistenza? perché dunque dovresti tu condannar te stessa e rendere lieve la vita a chi ti è dintorno - il quale di proprio mai s'è fatto problema di rendere vivibile la vita al suo prossimo...

> Ho rovinato la vita di troppe persone...

sai... sarei felice se 'rovinassi' anche la mia vita... con il tuo affetto e anche - perché no? - con le tue sofferenze e le tue uscite per una parola... se di seguito alla tua uscita arrivassero anche queste rare perle...

> Ma la sorte è beffarda...

un mio motto recita... sorte beffarda - la sfida è più gagliarda... sempre avanti piccola jani... sei rimasta una tra le poche ancora _viva_...

alFiereCamminaAncora.NelDeserto



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Gae
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Messaggio da Gae » ven nov 19, 2004 10:14 am

Ti abbraccio piccola Jani e ti faccio mille complimenti per la meravigliosa poesia.
Sono tre o quattro giorni che anche io sono nel buio per gli stessi motivi tuoi......una parola in più......
Ma mi domando e domando a te tesoro: siamo poi così tanto sicure che facciamo soffrire chi ci circonda? forse ci siamo scelte il male? se fosse stato qualcuno altro dei nostri cari le saremmo state accanto?
E' un senso di colpa che mi trascino dietro anche io, perchè purtroppo ne ho tanti di mali e da troppo tempo e sarebbe troppo lungo spiegare.
Ho cercato fino allo spasimo di non pesare su nessuno, ma quando sei nel buio più nero....... sembra quasi che non capisci.......se poi dovessi essere operata......forse me la sono cercata.......o il tuo scritto spiega meravigliosamente i fatti?
La realtà è che quando chi amiamo non ci porge quella mano che tutto può dare, quell'affetto che ti fa sorridere e vedere la vita in un modo più roseo, si crolla.
Ecco perchè dobbiamo imparare ad amarci, noi ancora di più, particolarmente quando ci sentiamo.......stracci.
L'affetto non ci viene regalato, quasi sempre ce lo siamo conquistato e ricorda sempre piccola (non conosco tuo marito) ma dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna.
Torna a gioire dolcezza e non deporre le armi, capisco la tua stanchezza e ho sempre sostenuto che nonostante quello che patisci sei una persona solare e amante della vita, non perdere nemmeno un'ora della tua esistenza e lascia stare ciò che accade,penso che abbiamo il diritto di dire la nostra, lo so ti manca......ma aspetto presto che tu mi dica: "tutto a posto abbiamo fatto pace".
Solo un'altra cosa, pensa anche a te, a quanto ti dovrebbe essere dato per la tua sofferenza e smetti di pensare che fai soffrire......per dirla alla Al quello è il diavoletto.......non sei stata cattiva per sentirti in colpa, sei solo ammalata e chi soffre sei TUUUUUU.
Ti voglio un mondo di bene
Un abbraccio coccoloso da me e dai miei gnometti che ti saltano intorno e ti danno tanti bacini.
Gae

JP mach3
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Messaggio da JP mach3 » ven nov 19, 2004 11:03 am

Cara Gae...
Si con il mio amore è pace fatta, lui non mi permette di esser triste o depressa....
Cerca sempre di farmi parlare, di dialogare, di capire COSA mi fà star male e di porci rimedio se può o di darmi il suo caldo abbraccio se non può....
E' un perla rarissima, una goccia di luna...
Ma è proprio quando vedo questo suo grande amore e questa sua grande pena che gli scheletri si svegliano e mi fanno ballare al ritmo di note cupe e stonate...Ieri era dramma...Oggi solo malinconia, ma il pensiero c'è sempre.....
E' uno dei tanti *insegnamenti* di mio padre, una delle sue atroci eredità...
Mai apprezzata
Mai stimata
Mai considerata
Sempre disprezzata
Amata d'amor malato e marcio
Lo odio, non mi vergogno a dirlo....
Mi ha lasciato fiele, quando invece doveva, come padre, lasciarmi miele...
Niente mi manda in bestia come sentirmi dire *è sempre tuo padre...*
Padre di cosa?!?!?
Di soffenrenza, si
Di tortura, si
Di violenza spirituale e psichica, si
Solo in questo mi è padre, solo in questo e in una manciata di DNA...
Non mi ha mai toccato con un dito, anzi, non si è mai avvicinato abbastanza per farmi una carezza...
Forse temeva che potessi *contaggiarlo* con la mia vita....
Non mi ha mai accettato, ero una cosa nata da lui sbagliata, un errore di *progetazione*, lui, che è sempre così *perfetto*, che è un tecnico puro...
Ha fatto questa *cosa* riuscita male....
Ecco cosa mi ha insegnato mio padre, attraverso sguardi truci che ti fulminavano, attraverso parole cariche di disprezzo e di schifo per questa *cosa* da buttare, per questa cosa che era solo una bimba sperduta.....
Tranquillo Al Faris, non porrei mai fine alla mia vita volontariamente, ho lottato troppo per non affogare mentre tutti sapevano nuotare....
Ho ricevuto tanti aiuti per poterli buttare al vento...
Però...
Ogni tanto.....
E' una preghiera che nasce nel cuore e che rivolgo al buffone Fato che mi usa come birillo....
Un abbraccio a tutti...
Jani

Gae
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Messaggio da Gae » ven nov 19, 2004 11:59 am

Ridi gioia efammi sorridere, tra lo schermo del mio PC e le tue terribili parole che OGNI VOLTA NE AVRAI BISOGNO DOVRAI SCRIVERE perchè solo così si può stare meglio, ho gli occhi che bruciano e allagano la tastiera.
Un fortissimo abbraccio
Gae

Juli
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Messaggio da Juli » ven nov 19, 2004 2:22 pm

Carissima Jani,
credimi... vorrei poterti guardare negli occhi per farti capire quanto le tue parole mi hanno colpito... la tua poesia... sei una perla rara... la tua malattia, la tua sofferenza, ti ha resa unica e rara... anche questo è un regalo del destino beffardo...

Tuo padre.... mio padre... lui non mi ha mai disprezzata... non lo ho mai fatto... tuo padre sì... ma quanto ho aspettato anch'io una parola d'amore... un'apprezzamento per il semplice fatto di esistere...
Non puoi amarlo solo perché è tuo padre... se ti ha fatto del male puoi anche odiarlo... perché non dovresti? Prima di perdonare dobbiamo perdonare noi stesse... perdonarci significa spogliarci di tutti i sensi di colpa che da bambine ci siamo addossate (come fa una bambina a capire che non è sua la colpa se è ammalata? O se sta male?)... solo dopo aver fatto questo... solo dopo aver dato le giuste responsabilità a chi ci doveva amare e proteggere e invece non l'ha fatto, possiamo (forse) perdonare queste persone e capire che anche loro, magari, hanno sofferto... però questo momento arriva dopo.... ora, cara Jani, devi tirar fuori il tuo dolore, la tua amarezza, la tua rabbia... lo devi fare PER TE STESSA... starai male... questo è sicuro... ma poi, sono sicura, ti sentirai meglio...

Non è facile credere di non essere responsabili della propria sofferenza quando siamo stati educati proprio a sentirci così... anche quando si tratta di una malattia "reale" con tanto di CERTIFICATO MEDICO... figuriamoci quando si tratta di depressione o altre malattie mentali (il medico aveva detto ai miei genitori che la mia era DEPRESSIONE INFANTILE)....

Coraggio cara Jani.... stanotte ho sognato ancora uno dei tuoi furetti... sono sicura che hanno un significato importante... simboleggiano la voglia di vivere...di entrambe....

Ti abbraccio

Juli

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alFaris
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Messaggio da alFaris » ven nov 19, 2004 5:28 pm

Essalamu Elikah!

> Niente mi manda in bestia come sentirmi dire *è sempre tuo
> padre...*

...

ho tolto il titolo di mamma a mia madre...

ho tolto il titolo di papà a mio padre...

li chiamo per nome...

perché è l'unico titolo di cui hanno diritto...

il nome di battesimo...

tutti ne hanno uno... anche i peggiori criminali...

perciò ne hanno diritto anche loro...

ma 'papà' e 'mamma'... sono un'altra cosa...

sono titoli particolari... devono essere guadagnati... giorno per giorno...

con l'affetto...

con l'impegno...

con il cuore... la mente... il corpo...

un conto è sbagliare...

un conto è che

> Non mi ha mai toccato con un dito, anzi, non si è mai
> avvicinato abbastanza per farmi una carezza...

...

capite adesso perché non voglio essere ringraziato...

capite adesso perché non voglio sentire scuse...

perché m'impegno in questo forum...

perché ho sempre una parola per voi... tutte... tutti...

perché non voglio governi... regole... verità... giustizia...

...

né dio...

né stato...

né patria né galere...

solo stefano... solo alFaris... il cavaliere...

niente altro... nessun altro...

e che sia per sempre...



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musica
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Messaggio da musica » sab nov 20, 2004 11:03 am

cara melodiosa e poetica janira...
come stai oggi?
tesoro mio mi ritrovo tanto nelle tue parole soprattutto quando scrivi di tuo padre...
anche il mio mi ha "rifiutata"...
anche a me da fastidio quando mi dicono:"è sempre tuo padre"
anch'io a volte lo odio...

cara evidentemente proviamo questi sentimenti un pò negativi e che ci fanno male perchè non ci è stato donato Amore...non è una nostra colpa...

io sento che sei una persona VIVA...
l'ho capito subito....dal nostro primo incontro nella notte...
hai sempre trovato delle parole RICCHE per tutti qui...
sei speciale...
lo credo sul serio...
sei unica...
e mi dispiace di non aver letto prima questo tuo post
troppo presa da me stessa...

non ti rattristire dolce Jani
perchè il tuo sorriso
è come una pace fresca che inebria i nostri cuori....


vorrei mandarti tante tante faccine ma ancora non riesco ad usarle...
comunque intanto ti mando stelle***********

vittoria
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Messaggio da vittoria » mar nov 23, 2004 7:20 pm

Jani, tu lo sai che ci sono poche persone al mondo come te?
Dotate della tua delicatezza e sensibilità? ... che hanno quel qualcosa in più che le permette di volare alto.... ma così alto che soltanti a pochi è dato di vederle... e noi , ed io, ti ringrazio perchè condividendo i tuoi momenti qui, ci permetti di intravedere il tuo volo.... alto, credimi.. altissimo Jani... abbi coscienza di questo ... il tuo corpo sofferente è soltanto uno stupido involucro... la tua anima è stupenda..... è cristallina.. brilla di luce propria...
ti vogliamo un gran bene lo sai???

JP mach3
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Messaggio da JP mach3 » mer nov 24, 2004 12:26 am

Grazie ragazzi e ragazze...Grazie per tutto il bene che mi dimostrate...
Forse ha ragione Paolo quando mi dice, quasi con bonario rimprovero, che sono io l'unica a non volermi bene...

E' solo un pò di infinita tristezza....I poeti come Rimbaud e Verlaine ne hanno fatto il loro cavallo di battaglia della tristezza...
Tristezza infinita, di dolore antico, più antico di tutti noi messi insieme...
Ho tante cose di cui esser grata alla vita ma per ora voglio solo permettermi il *lusso* di esser un pochetto triste, *crogiolarmi* nella tristezza....
Se mi vedeste dal *di fuori* del forum, direste che *tristezza* e *Janira* non ci azzeccano l'uno con l'altro...
Forse è vero che il luogo comune che dice che i comici sono gli esseri più *tristi*...Perchè?!?!? Perchè sono comici!
Un bacio
Jani

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Messaggio da alFaris » mer nov 24, 2004 10:05 am

Essalamu Elikah!

> Forse è vero che il luogo comune che dice che i comici sono
> gli esseri più *tristi*...Perchè?!?!? Perchè sono comici!

tanto tempo fa (correvano gli anni sessanta) un famoso cantante di nome neil sekada cantava...

il suo pubblico non vede - il suo dolore
quando lui da solo piange e si dispera
è per questo che - nell'arena
lui regala a tutti un po' d'ilarità...

tralalalalailailero - tralalalalailailero
fingendo canta così
tralalalalailailero - tralalalalailailero
il grande re dei pagliacci!

> Un bacio
> Jani

un abbraccio coccolosissimo... ;-)



Ua Elikah Essalam! by alFaris

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