Quale dieta per disintossicarsi?

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IDentiAvvelenati
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Quale dieta per disintossicarsi?

Messaggio da IDentiAvvelenati » ven mag 26, 2006 1:42 pm

Valeria,
visto che sei una naturopata vorrei approfittarne per chiederti secondo te quale è l'alimentazione più consona a chi porta amalgamI e a chi li ha appena rimossi (se può esserci una differenza).
Ad esempio, come ben sai molti amalgamati soffrono di intolleranza al lattosio. Secondo te come possono regolarsi? Escludere completamente i latticini o (come certi consigliano) consumare solo certe cose particolari, magari biologici al 100%?
Le verdure, la frutta vanno bene? Le proteine animali?
Ciao e grazie

Lucia

valeria to
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Messaggio da valeria to » dom mag 28, 2006 8:48 am

Ciao Lucia, rispondere alla tua domanda non è cosa semplice, perché ogni individuo è diverso da un altro.
Tieni anche presente che quando ci alimentiamo ci nutriamo anche di ciò che ci sta intorno…non è un caso che il più potente fast food del mondo (che non voglio neanche nominare!) faccia studi assai approfonditi sull’ambiente in cui “accoglie” i clienti, dall’arredamento ai colori alle immagini dei poster…
Tutto questo per dire che una regola universale non esiste, anche se la naturopatia tende fortemente al vegetarianesimo.
Inoltre, come bene approfondisco nel mio libro, la nutrizione non è solo del corpo fisico, quindi come vedi, questo è un discorso molto complesso.
Ad ogni modo una dieta naturopatica, in generale, prevede l’esclusione di tutti i cibi lavorati e raffinati ricchi e concentrati.
Quindi un’alimentazione varia ed equilibrata, biologica e biodinamica, è di auspicio per ogni individuo, sano e non ed è importante che frutta e verdura (cruda o poco cotta…però in alcuni casi una sorta di decotto-minestrone può essere utile) siano di stagione, del proprio territorio e che siano il più possibile vive.
Le verdure crude favoriscono il riequilibrio della flora batterica intestinale, la normalizzazione della digestione e delle capacità disintossicanti e sono un ottimo rimedio contro l’acidificazione. Le capacità disintossicanti aumentano anche grazie all’apporto di enzimi del cibo crudo e alle fibre: quest’ultime prendono il mercurio e le altre tossine e li trasportano al colon da dove verranno poi espulsi.
A questo proposito si trovano consigli utili per tutti coloro che si apprestano a rimuovere gli amalgami sul sito http://www.associazioneperla.it (pagina rimozione protetta → consigli utili).
Infine è anche importante prima detossicare il più possibile l’organismo e ripristinare dove è il caso, l’equilibrio acido-base.
Ciao
Valeria

IDentiAvvelenati
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Messaggio da IDentiAvvelenati » lun mag 29, 2006 9:47 am

Ti ringrazio per la risposta, Valeria... immagino che anche il consumo degli zuccheri vada limitato se non proprio evitato...

Lucia

valeria to
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Messaggio da valeria to » lun mag 29, 2006 4:02 pm

sì, è meglio eliminare gli zuccheri raffinati e i prodotti in cui sono presenti (quasi tutti)!per questo è bene imparare a prepararsi i dolci da soli utilizzando malto di riso o melassa di canna da zucchero.
ciao
Valeria

emmaarn
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Messaggio da emmaarn » lun giu 12, 2006 4:14 pm

Ciao, mi chiamo Emma, io ho due grandi otturazioni in bocca su due molari con l'amalgama grigia...
Il mio dentista sostiene che è stato tutto smentito e che non è vero quello che si dice...
Tra l'altro mi ha rimosso un'otturazione tempo fà senza alcuna protezione, a parte il tubicino che aspirava liquidi e frammenti...io non ho seguito nessuna dieta e nessun accorgimento...cosa ho rischiato e cosa rischio ancora? Sono in pericolo?...

Non c'è verso per me di convincere il mio dentista...perchè non ci crede...anzi sostiene che la resina crea più fastidi perchè dà problemi di sensibilità ai denti al caldo e al freddo e poi molti sono allergici al collante che si usa...

Mah! Io che sono proprio all'oscuro della materia come posso difendermi e disintossicarmi?

Ho tolto l'amalgama qualche mese fa...
gli unici sintomi che ho sempre sono:
Una sospetta intolleranza al lattosio (ma soffro di colite...) e soffro spesso di glossite alla lingua, afte e spaccature ai lati della bocca...infatti non sopporto neanche i normali dentifrici e uso quello alla calendula della weleda...vi ringrazio in anticipo per la vostra gentilezza...

valeria to
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Messaggio da valeria to » mar giu 13, 2006 5:51 pm

ciao emma, purtroppo il tuo dentista non è l'unico a sostenere che l'amalgama al MERCURIO sia innocuo!ma non è così...non lo dico io o qualche esaltato...ci sono migliaia di studi MEDICO-SCIENTIFICI che asseriscono che gli amalgami fanno male e l'OMS (organizzazione mondiale della sanità!!!!!) ha stabilito che la maggiore fonte di mercurio nel nostro corpo è data non dal pesce, ma dagli amalgami!
cosa rischi?non so...ogni individuo reagisce in maniera differente all'intossicazione mercuriale...ti consiglio di leggerti bene le pagine sul sito http://www.associazioneperla.it
non so che resine usi il tuo dentista...oggi esistono materiali (uno in particolare del quale non mi va di fare il nome per non suscitare inutili polemiche) che è il migliore sul mercato: purificato da sostanze tossiche e biocompatibile...anche se, come dico sempre, non avremo MAI più il nostro dente!!!!
i tuoi sintomi andrebbero indagati con l'aiuto di un naturopata e/o omeopata...il mercurio non è sempre LA causa, ma può essere una concausa.
ciao
Valeria

emmaarn
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Messaggio da emmaarn » mar giu 13, 2006 6:39 pm

Grazie mille Valeria...

raga
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Messaggio da raga » ven ago 04, 2006 12:24 pm

Tisana di Cardo, Gramigna e Tarassaco. Berne 1 lt al giorno.

valeria to
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Messaggio da valeria to » mer ago 09, 2006 4:25 pm

raga ha scritto:Tisana di Cardo, Gramigna e Tarassaco. Berne 1 lt al giorno.
Quando si danno ricette sarebbe meglio sempre specificare la parte della pianta, la durata della cura e, come in questo caso, anche il tipo di pianta. Infatti esistono vari tipi di Cardo (di cui tralascio i nomi botanici): Cardo dei lanaioli le cui foglie sono diuretiche, ma anche le sommità fiorite; il Cardo mariano, la cui radice è diuretica, ma in decotto...poi ci sono il Cardo rosso (foglie), quello montano (radice e sommità fiorite) e quello santo (pianta fiorita)...e per ognuno ci sono percentuali e tazzine...non litri da assumere al dì.
Poi ci sono le controindicazioni:
in generale i diuretici vanno dati con cautela, poichè alzano la pressione, in particolare, in questo caso, il Cardo santo (impiegato in liquoreria nelle formule per Vermouths), ad alte dosi provoca il vomito ed è controindicato per chi soffre di iperacidità e per chi ha lesioni renali.
La Gramigna è anche un ipotensivo e, allo stesso tempo è controindicato in ipertensioni d'origine sclerotica (indurimento renale).
Per questo ritengo che una buona cura disintossicante debba partire dalla dieta e prima di assumere tisane e decotti sarebbe auspicabile valutare il proprio stato di salute generale e di reni e fegato in particolare, per non sovraccaricarli con un surplus di lavoro dovuto all'eliminazione di tossine.
In alternativa, senza controindicazioni ci sarebbe l'infuso di foglie di Betulla (Betula alba, L.), 1,5 - 3%, 3-5 tazzine al dì. La durata andrebbe valutata caso per caso. Per chi non ama farsi le tisane in commercio c'è il decotto di Betulla della Weleda...anche qui sarebbe bene avere ben chiaro cosa si vuole ottenere per decidere posologia e durata.
Tutto questo lo ritengo importante al fine di non andare a discapito della fitoterapia...non mi piace quando sento frasi del tipo: "quella tisana non mi ha fatto niente" oppure, peggio, "quella tisana mi ha fatto star male".
Ciao :-))))
Valeria

raga
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Messaggio da raga » gio ago 10, 2006 10:49 am

senza nulla togliere a chi ne sà più di me, credo che l'erborista sappia consigliare al meglio come e in quale forma utilizzare i prodotti.
Certo che se ci sono patologie note, bisogna farle sempre presenti (anche nel caso della betulla (le droghe che contengono tannini riducono l'assorbimento del ferro quindi attenzione se si fanno cure).

naturabella
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Messaggio da naturabella » sab ago 12, 2006 4:44 pm

Salve, Valeria vorrei chiederti una cosa.
Ho eseguito un test , se non ricordo male si chiamava vegtest, era un apparecchio, con dei flaconcini con varie sostanze, che emetteva dei suoni in relazione a ciò che riscontrava, aveva una sorta di punta che si poggiava sulla pelle in punti precisi deteminati dai meridiani del corpo. Con questo strumenti mi hanno detto che ho una intossicazione da amalgama. Adesso vorrei fare qualcosa in proposito, come posso disintossicarmi? Inoltre di materiali dentistici non ne capisco nulla, con che cosa devo farmi sostituire le amalgame? Vorrei andare dal dentista sicura di me e di cosa voglio per evitare che faccia di testa sua, non mi fido più. Ho passato dai dentisti 19 anni della mia vita e non ne posso più. Grazie baci

valeria to
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Messaggio da valeria to » lun ago 14, 2006 10:06 am

Ciao naturabella!
Come prima cosa ti consiglio di rileggere le risposte che ti precedono dove troverai molte informazioni utili, con annessi siti internet da visitare per approfondire l’argomento.
Secondo me è molto importante che, prima di procedere, tu sia ben informata sull’argomento amalgama…solo così potrai agire in maniera corretta. Pensa che sì è soliti dire che se la rimozione non è protetta e sicura è meglio tenersi le otturazioni! Questo per dire che è meglio intossicarsi lentamente tutti i giorni che una volta durante la trapanazione dell’otturazione!!! Infatti quello che si consiglia vivamente è DISINCASTONARE l’amalgama, non tagliarla o polverizzarla.
Per quanto riguarda i materiali ti rimando al topic viewtopic.php?t=9477
dove si parla del DIAMOND CROWN, che attualmente è il miglior materiale a disposizione, anche come biocompatibilità…per la tenuta invece tutto dipende dalla bravura del dentista!!! :-)))
Ciao
Valeria

naturabella
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Messaggio da naturabella » sab ago 26, 2006 5:20 pm

Grazie, sono molto contenta :))
Bacioni

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