Ciao a tutti!
Oggi finalmente ho trovato alcuni prodotti helan (vivo li indica come cruelty free, quindi mi sono fidata).
Tra i vari prodotti helan ce ne sono alcuni che, pur essendo crulety free, non sono vegan, quindi quelli li ho scartati subito scegliendo solo prodotti vegan, privi di cera d'api, propoli e così via... Ero troppo contenta!! (ho speso un po', ma fa niente...)
Stasera sono tornata a casa e, per curiosità, mi son fatta "un mazzo così" controllando ogni singolo ingrediente dell'inci sul biodizionario presente su questo sito e... sorpresa! Alcuni hanno il bollino rosso o addirittura due...
:-O
I prodotti helan sono quindi crulety free ma, per alcuni ingredienti, non sono accettabili se ci basiamo sul biodizionario??? Come può essere?
Sono confusa e sinceramente il poco di chiarezza che stavo iniziando a fare dentro la mia testa ha cominciato a vacillare...
Qualcuno, per favore, mi spiega? Grazie infinite!
Buona serata!
Ilaria
Cruelty free e biodizionario di promi... sono confusa!!!
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IlariaVegan
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Re: Cruelty free e biodizionario di promi... sono confusa!!
cara ilaria, può essere, può essere se inquinano.IlariaVegan ha scritto:I prodotti helan sono quindi crulety free ma, per alcuni ingredienti, non sono accettabili se ci basiamo sul biodizionario??? Come può essere?
ti faccio un esempio con lush (che conosco meglio di helan e anch'essa presente nalla lista cui ti riferivi)
lush ha prodotti vegan e vegetariani anche bioeco, ma poi alcuni prodotti contengono schifezze, come i saponi in cui è presente l'EDTA che danneggia la fauna acquatica.
da qui la definizione di ecofurbo.
la stessa cosa vale per helan: alcuni prodotti sono completamente verdi altri pieni di schifezze.
un elenchino di schifezze lo trovi qua: http://www.saicosatispalmi.org/index.ph ... &Itemid=30
e altre info utili qui: http://www.saicosatispalmi.org/index.ph ... d=40&id=24
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IlariaVegan
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Re: Cruelty free e biodizionario di promi... sono confusa!!
Grazie mille. :-)kham ha scritto:cara ilaria, può essere, può essere se inquinano.IlariaVegan ha scritto:I prodotti helan sono quindi crulety free ma, per alcuni ingredienti, non sono accettabili se ci basiamo sul biodizionario??? Come può essere?
ti faccio un esempio con lush (che conosco meglio di helan e anch'essa presente nalla lista cui ti riferivi)
lush ha prodotti vegan e vegetariani anche bioeco, ma poi alcuni prodotti contengono schifezze, come i saponi in cui è presente l'EDTA che danneggia la fauna acquatica.
da qui la definizione di ecofurbo.
Ma, quindi, non esistono prodotti "perfetti" e l'unica soluzione è davvero farli in casa? :-/ O al limite scegliere tra ecologia e cruelty free? che tristezza...
La soluzione vera è, tanto x cambiare, farsi sentire!
Cioè scrivere alle ditte che fanno cruelty free chiedendo formule ecologiche, visto che anche con l'inquinamento si uccidono gli animali. La perfezione non esiste ma solo facendosi sentire come consumatori si può avere speranza di raggiungerla! Poi comunque guarda sempre gli inci, si trovano formulazioni buone, non c'è da disperarsi.
Certo che qualcosa vale proprio la pena di farselo da sè (con vantaggi anche in termini economici, così ci sta dentro la spesa per quei cosmetici "insostituibili"!), tipo il deodorante al bicarbonato o il gel x capelli ai semi di lino o gli olii nutrienti per il corpo, il dentifricio all'argilla...vai sul forum biodizionario o su http://www.saicosatispalmi.org, trovi molte informazioni utili!
ciao
Lia
Cioè scrivere alle ditte che fanno cruelty free chiedendo formule ecologiche, visto che anche con l'inquinamento si uccidono gli animali. La perfezione non esiste ma solo facendosi sentire come consumatori si può avere speranza di raggiungerla! Poi comunque guarda sempre gli inci, si trovano formulazioni buone, non c'è da disperarsi.
Certo che qualcosa vale proprio la pena di farselo da sè (con vantaggi anche in termini economici, così ci sta dentro la spesa per quei cosmetici "insostituibili"!), tipo il deodorante al bicarbonato o il gel x capelli ai semi di lino o gli olii nutrienti per il corpo, il dentifricio all'argilla...vai sul forum biodizionario o su http://www.saicosatispalmi.org, trovi molte informazioni utili!
ciao
Lia
Re: Cruelty free e biodizionario di promi... sono confusa!!
Avevo chiesto consiglio alle ragazze del Biodizionario per sapere quale tra le marche della lista "cruelty free" fosse anche la più ecocompatibile/priva di schifezze, e mi hanno risposto Fitocose. Credo che a questo punto, se proprio dobbiamo lavarci, sia la meno peggio ;-PIlariaVegan ha scritto: Grazie mille. :-)
Ma, quindi, non esistono prodotti "perfetti" e l'unica soluzione è davvero farli in casa? :-/ O al limite scegliere tra ecologia e cruelty free? che tristezza...
quoto quoto!Lia ha scritto:Certo che qualcosa vale proprio la pena di farselo da sè (con vantaggi anche in termini economici, così ci sta dentro la spesa per quei cosmetici "insostituibili"!), tipo il deodorante al bicarbonato o il gel x capelli ai semi di lino o gli olii nutrienti per il corpo, il dentifricio all'argilla...
e poi preprarsi i cosmetici da sè, anche solo i più semplici (che sulle creme mica mi cimento!), da anche una soddisfazione!
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Simba
Anche io sono un pò confusa e per tentare di non far danno acquisto da ditte che si dichiarano cruelty free ma acquisto solo prodotti ecocompatibili e vegani.
Certo non è facile. Grazie al forum dei cosmetici bio e grazie al biodizionario riesco a cavarmela.
Da quel che ho capito sul forum di Zago parlano dei singoli prodotti e non delle marche, perchè anche una marca che produce prodotti ecocompatibili può sfornarne alcuni sbagliati.
Per il fai da te...beh sarebbe perfetto...ma non sempre purtroppo si riesce a trovare il tempo (tranne x i detersivi che acquistarli costa una tombola...allora il tempo lo rubo a qc altro).
La cosa importante è cercare sempre info nuove e pretendere, come dice Lia (ciao) nuove formulazioni ai produttori.
Magari pure formulazioni vegane...che il miele, la cera e la propoli se la potrebbero evitare.
Certo non è facile. Grazie al forum dei cosmetici bio e grazie al biodizionario riesco a cavarmela.
Da quel che ho capito sul forum di Zago parlano dei singoli prodotti e non delle marche, perchè anche una marca che produce prodotti ecocompatibili può sfornarne alcuni sbagliati.
Per il fai da te...beh sarebbe perfetto...ma non sempre purtroppo si riesce a trovare il tempo (tranne x i detersivi che acquistarli costa una tombola...allora il tempo lo rubo a qc altro).
La cosa importante è cercare sempre info nuove e pretendere, come dice Lia (ciao) nuove formulazioni ai produttori.
Magari pure formulazioni vegane...che il miele, la cera e la propoli se la potrebbero evitare.
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wide receiver
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- Iscritto il: ven giu 10, 2005 8:56 am
- Località: Cernusco Lombardone LC
http://www.alloracosausi.splinder.com/
Gel per capelli ai semi di lino
Questa ricetta è il mio cavallo di battaglia. Mi sono trovata così bene che ho preparato il gel anche per altre persone.
Definisce i ricci e i capelli mossi o le acconciature corte senza disidratare i capelli.
I semi di lino sono un tipico "ingrediente della nonna" usato per fare impacchi di bellezza per i capelli.
Ingredienti
250 ml acqua
1 cucchiaio colmo semi di lino
succo di mezzo limone
Mettere a bagno nell'acqua i semi di lino e coprire per una notte. Il giorno dopo mettere sul fuoco i semi con la loro acqua e il succo di limone. Portare a ebollizione, abbassare la fiamma e cuocere per 10 minuti. Spegnere il fuoco, coprire e lasciare intiepidire. Filtrare il composto, versare il gel in un sacchetto per fare i cubetti di ghiaccio e mettere nel congelatore.
Si conserva nel congelatore per 5-6 mesi oppure in frigorifero, in una bottiglietta, per pochi giorni.
Fare scongelare tra le mani una parte del cubetto e usarla come un comune gel per i capelli.
Gel per capelli ai semi di lino
Questa ricetta è il mio cavallo di battaglia. Mi sono trovata così bene che ho preparato il gel anche per altre persone.
Definisce i ricci e i capelli mossi o le acconciature corte senza disidratare i capelli.
I semi di lino sono un tipico "ingrediente della nonna" usato per fare impacchi di bellezza per i capelli.
Ingredienti
250 ml acqua
1 cucchiaio colmo semi di lino
succo di mezzo limone
Mettere a bagno nell'acqua i semi di lino e coprire per una notte. Il giorno dopo mettere sul fuoco i semi con la loro acqua e il succo di limone. Portare a ebollizione, abbassare la fiamma e cuocere per 10 minuti. Spegnere il fuoco, coprire e lasciare intiepidire. Filtrare il composto, versare il gel in un sacchetto per fare i cubetti di ghiaccio e mettere nel congelatore.
Si conserva nel congelatore per 5-6 mesi oppure in frigorifero, in una bottiglietta, per pochi giorni.
Fare scongelare tra le mani una parte del cubetto e usarla come un comune gel per i capelli.