come eravate?
- raggiodisole
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come eravate?
come eravate prima di essere vegan o vegetariani?
come lo vedevate il mondo?
cosa o chi vi ha fatto scattare quella *molla* che vi ha fatto cambiare stile di vita?
come lo vedevate il mondo?
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- Premessa... Il mondo lo vedevo schifoso come lo vedo ora e questo mi rattrista profondamente... :-(
Però ora sono fiera di me (e DENTRO sto bene), perchè, nel mio piccolo, sento che faccio la mia parte... e se tutti facessero lo stesso... beh, forse il mondo non sarebbe così merdoso... Comunque anche se dentro sto bene, appena guardo cosa c'è "fuori" mi viene solo voglia di spararmi... -
Nel lontano 2002 ho iniziato a sentire l'esigenza fortissima di vivere cercando di rispettare il più possibile tutto e tutti... volevo vivere in armonia con persone, animali, ambiente... Ho sentito questo bisogno in maniera esplosiva...
Ho cominciato documentadomi sul consumo etico, ho letto diversi libri, ho iniziato a praticare il boicottaggio delle aziende bastarde...
Poi, un bel giorno, mi son detta -Cavolo... per proseguire bene questo cammino stile "peace&love" devo davvero modificare parecchie cose della mia vita... - Ho iniziato così a eliminare i cadaveri dalla mia alimentazione, poi ho eliminato l'utilizzo di pelle, seta ecc. e via via fino ad arrivare al veganismo "completo" attuale.
Questa è la mia "storia" .
Buona giornata a tutti,
Ilaria
Però ora sono fiera di me (e DENTRO sto bene), perchè, nel mio piccolo, sento che faccio la mia parte... e se tutti facessero lo stesso... beh, forse il mondo non sarebbe così merdoso... Comunque anche se dentro sto bene, appena guardo cosa c'è "fuori" mi viene solo voglia di spararmi... -
Nel lontano 2002 ho iniziato a sentire l'esigenza fortissima di vivere cercando di rispettare il più possibile tutto e tutti... volevo vivere in armonia con persone, animali, ambiente... Ho sentito questo bisogno in maniera esplosiva...
Ho cominciato documentadomi sul consumo etico, ho letto diversi libri, ho iniziato a praticare il boicottaggio delle aziende bastarde...
Poi, un bel giorno, mi son detta -Cavolo... per proseguire bene questo cammino stile "peace&love" devo davvero modificare parecchie cose della mia vita... - Ho iniziato così a eliminare i cadaveri dalla mia alimentazione, poi ho eliminato l'utilizzo di pelle, seta ecc. e via via fino ad arrivare al veganismo "completo" attuale.
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Sono sempre stata una bambina solitaria, e, anche x il fatto di abitare fuori città, i miei unici amici erano i gatti.
Passare dall'amare e proteggere i miei amici, al non voler mangiare l'amico morto nel piatto è stato un passo corto.
Nessuno mi ha detto nulla, quindi non conoscevo le realtà dei macelli, ma "a pelle" capivo che non era giusto amare i gatti e fregarsene degli altri animali.
Un anno fa, mentre scrivevo in un forum gattofilo, una ragazza mi ha parlato di vegan e fatto vedere dei video impressionanti.
Non è passato nemmeno un secondo, che mi sono detta "divento vegana".
Passare dall'amare e proteggere i miei amici, al non voler mangiare l'amico morto nel piatto è stato un passo corto.
Nessuno mi ha detto nulla, quindi non conoscevo le realtà dei macelli, ma "a pelle" capivo che non era giusto amare i gatti e fregarsene degli altri animali.
Un anno fa, mentre scrivevo in un forum gattofilo, una ragazza mi ha parlato di vegan e fatto vedere dei video impressionanti.
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Questo anch'io...IlariaVegan ha scritto:- Premessa... Il mondo lo vedevo schifoso come lo vedo ora e questo mi rattrista profondamente... :-(
Ilaria
Ho sempre fatto storie nel mangiar carne, fin da bambina. Ero (e sono) una grande amante degli animali e quindi mi rifiutavo di mangiarli. I miei riuscivano a rifilarmi a fatica solo il petto di pollo ed i salumi (oppure mia madre arrivava a frullarmela, dicendo che era necessaria per crescere sana...) perchè il resto mi faceva impressione. Non concepivo l'uccisione degli animali per nutrimento quando c'erano tante altre cose da mangiare! Cmq in casa mia si mangiava carne non più di due volte a settimana. Ho iniziato ad essere vegetariana fra i 16 ed i 17 anni (quindi 12-13 anni fa) con grande preoccupazione dei miei perchè sono portatrice sana di anemia mediterranea congenita. Però non mi hanno mai ostacolato, semplicemente pretendevano mi sottoponessi a frequenti esami del sangue. A 19 anni sono andata a vivere per i fatti miei per cui ho proseguito la dieta vegetariana in maniera un pò più rilassata (senza esami continui!). Sono diventata vegana un anno e mezzo fa circa, quando ho realizzato che l'essere vegetariana non era sufficiente nel non nuocere agli animali.
Ultima modifica di ixion il lun feb 27, 2006 3:22 pm, modificato 1 volta in totale.
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io da piccola amavo gli animali, e mi interessavo di almentazione, sin dai 10 anni, mia mamma comprava le prime umeboshi, il tamari, il pane integrale...poi a 16 anni ho visto un sabato pomeriggio di febbraio un volantino della LAV che parlava degli allevamenti intensivi, e da quel giorno ho smesso di mangiare carne. E ho continuato a leggere di almentazione. Però ci ho messo tanto a diventare vegan, ben 13 anni!!
Beh io ero molto scema :P No vabbè sono seria, già all'età di 6 anni ero contro pellicce e maltrattamenti animali, piangevo se nei film a morire erano animali e ricordo le lacrime ogni Domenica per la sigla di "Domenica In" del lontano 1979 in cui c'era un omone che rincorreva un pulcino per farsi una frittata (ovviamente lo ricordo perchè me l'hanno raccontato).
Crescendo sono sempre stata definita l'animalista da parenti e amici, se c'erano un animale in difficoltà chiamavano me, ho sempre avuto cani e gatti in casa raccolti per strada, mio padre ha sempre detto "tu la veterinaria dovevi fare!" però la carne la mangiavo, caspita se la mangiavo, evitavo agnello, vitello e conigli perchè mi dicevo "sono cuccioli, la mucca la sua vita l'ha fatta, può morire per me" ero convinta che senza carne sarei stata malisssimo fisicamente... però non ho mai considerato i vegetariani dei folli, veramente non li consideravo proprio perchè non mi sono mai posta il problema ne ho mai conosciuto qualche vegetariano/vegano.
Poi sono andata a vivere con Daniele, grazie a lui ho riscoperto la mia passione, un pò assopita, dei rimedi naturali, del vivere sano, del mangiare biologico e del vivere etico con il commercio equo, lui è diventato vegetariano ed io, un pò infamella sinceramente, mi son detta "vediamo lui come se la cava" della serie se non vedo non credo... beh lui è sempre stato bene, ha analisi perfette, non mi ha mai influenzato o fatto pesare il fatto che ero onnivora, non ho mai voluto vedere filmati brutti ma ho iniziato a rendermi conto di cosa succedeva in macelli e allevamenti, così piano piano ci sono arrivata pure io... prima vegetariana e poi dopo 6 mesi vegana (grazie ad Alex ed Evi :P) e devo dire che mi sento a meraviglia con me stessa sotto questo punto di vista, ammetto di essere un pò più incavolata col resto del mondo ma una controindicazione doveva pur averla l'essere vegan no? :P
Magari sarei diventata lo stesso vegetariana, in fondo fin da piccola alla domanda "si sei per gli animali però te li mangi e indossi scarpe in pelle!" rispondevo "quando faranno scarpe in foglia e rami e cibo che mi tiene comunque in vita diventerò vegetariana" in fondo basta saperle le cose ;)
Crescendo sono sempre stata definita l'animalista da parenti e amici, se c'erano un animale in difficoltà chiamavano me, ho sempre avuto cani e gatti in casa raccolti per strada, mio padre ha sempre detto "tu la veterinaria dovevi fare!" però la carne la mangiavo, caspita se la mangiavo, evitavo agnello, vitello e conigli perchè mi dicevo "sono cuccioli, la mucca la sua vita l'ha fatta, può morire per me" ero convinta che senza carne sarei stata malisssimo fisicamente... però non ho mai considerato i vegetariani dei folli, veramente non li consideravo proprio perchè non mi sono mai posta il problema ne ho mai conosciuto qualche vegetariano/vegano.
Poi sono andata a vivere con Daniele, grazie a lui ho riscoperto la mia passione, un pò assopita, dei rimedi naturali, del vivere sano, del mangiare biologico e del vivere etico con il commercio equo, lui è diventato vegetariano ed io, un pò infamella sinceramente, mi son detta "vediamo lui come se la cava" della serie se non vedo non credo... beh lui è sempre stato bene, ha analisi perfette, non mi ha mai influenzato o fatto pesare il fatto che ero onnivora, non ho mai voluto vedere filmati brutti ma ho iniziato a rendermi conto di cosa succedeva in macelli e allevamenti, così piano piano ci sono arrivata pure io... prima vegetariana e poi dopo 6 mesi vegana (grazie ad Alex ed Evi :P) e devo dire che mi sento a meraviglia con me stessa sotto questo punto di vista, ammetto di essere un pò più incavolata col resto del mondo ma una controindicazione doveva pur averla l'essere vegan no? :P
Magari sarei diventata lo stesso vegetariana, in fondo fin da piccola alla domanda "si sei per gli animali però te li mangi e indossi scarpe in pelle!" rispondevo "quando faranno scarpe in foglia e rami e cibo che mi tiene comunque in vita diventerò vegetariana" in fondo basta saperle le cose ;)
Re: come eravate?
Boh? Come adesso...raggiodisole ha scritto:come eravate prima di essere vegan o vegetariani?
Avevo più fiducia negli esseri umani. Beh, prima non avevo mai preso in considerazione il problema dei diritti animali. Ora ne sono consapevole e questo porta a vedere il mondo in modo diverso.raggiodisole ha scritto:come lo vedevate il mondo?
La molla era scattata da bambina per la carne. A fare scattare la molla era stato un vitellino appena nato. Vegan però lo sono diventata da adulta, quando sono venuta a conoscenza del problema. Devo ringraziare internet. Non mi sembra di avere cambiato stile di vita da quando sono diventata vegan. Non mangiare certi alimenti, esteriormente non comporta grandi cambiamenti, trovo. Mangiavo male prima e mangio male adesso :-)raggiodisole ha scritto:cosa o chi vi ha fatto scattare quella *molla* che vi ha fatto cambiare stile di vita?
Ciao
Ultima modifica di Mooner il lun feb 27, 2006 3:27 pm, modificato 1 volta in totale.
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da bambina venifo forzata ad oltranza a mangiare la carne, che istintivamente mi faceva schifo. Poi ho "superato" e in gioventù mangiavo purtroppo carne tranquillamente, anche se non ero entusiasta. Ero sensibile alle tematiche animaliste ma come teanti avevo una schizofrenia fra il pensare e l'agire. La mia vita era piuttosto complicata e con una famiglia carnivora fare un menu a parte per me mi sembrava troppo, anche se spesso mi dissociavo per la carne (tipo la mangiavo 1 volta al mese o meno) e mangiavo uova o formaggi.
Poi ho cominciato a fare periodi di 15 gg vegan e 15 misto anche con carne; stavo molto meglio specie durante il ciclo. Quando mi sono decisa, per un paio di mesi sono stata esclusivamente vegetariana, e poi subito vegan, adesso sono 4 anni e mezzo :-))
mai stata meglio, fisicamente, energeticamente e moralmente!
Antonella
Poi ho cominciato a fare periodi di 15 gg vegan e 15 misto anche con carne; stavo molto meglio specie durante il ciclo. Quando mi sono decisa, per un paio di mesi sono stata esclusivamente vegetariana, e poi subito vegan, adesso sono 4 anni e mezzo :-))
mai stata meglio, fisicamente, energeticamente e moralmente!
Antonella
..dunque.. sarà stato nel '52 o nel '53..........
A parte gli scherzi......
Non mi sento particolarmente diverso da prima, se non nella salute.
Nel 1998 o 1999, non ricordo bene, ho fatto delle ricerce sull'alimentazione, perchè non prendo farmaci e ho la convinzione che moltissimi problemi si possano evitare con una giusta alimentazione.
Dopo qualche ricerca ho deciso che dovevo eliminare le carni e ridurre drasticamente i latticini (che peraltro non mi hanno mai entusiasmato).
Per un pò ho sopportato la carne quando andavo a cena da amici per evitare lunghe discussioni che spesso alteravano le serate, ma poi mi sono detto che se mi fossi presentato come (ad esempio) "intollerante ai latticini" nessuno avrebbe avuto nulla da dire. Molti lo sono e nessuno trova niente da dire. Allora perchè non potevo essere intollerante alla carne?
Il problema etico è venuto dopo, anche se già da prima mi ponevo alcune domande. Ho sempre cercato di "inserirmi" nel tutto con il minor disturbo.
A parte gli scherzi......
Non mi sento particolarmente diverso da prima, se non nella salute.
Nel 1998 o 1999, non ricordo bene, ho fatto delle ricerce sull'alimentazione, perchè non prendo farmaci e ho la convinzione che moltissimi problemi si possano evitare con una giusta alimentazione.
Dopo qualche ricerca ho deciso che dovevo eliminare le carni e ridurre drasticamente i latticini (che peraltro non mi hanno mai entusiasmato).
Per un pò ho sopportato la carne quando andavo a cena da amici per evitare lunghe discussioni che spesso alteravano le serate, ma poi mi sono detto che se mi fossi presentato come (ad esempio) "intollerante ai latticini" nessuno avrebbe avuto nulla da dire. Molti lo sono e nessuno trova niente da dire. Allora perchè non potevo essere intollerante alla carne?
Il problema etico è venuto dopo, anche se già da prima mi ponevo alcune domande. Ho sempre cercato di "inserirmi" nel tutto con il minor disturbo.
Fisicamente mi sentivo come dire...oppressa, "intasata"! La salute è molto migliorata da quando sono diventata vegan e ora che mi sto avvicinando al crudismo mi sento ancora meglio. Psicologicamente è stato un percorso molto intenso, non facile e lungo, sia nel riscoprire l'empatia verso gli altri esseri viventi sia nel lasciare perdere le cose superflue, dalle convinzioni tipo "il latte di mucca è necessario" a tante altre stupidaggini che affollavano la mia mente e la mia vita. Non saprei dire se essere vegan è stata una causa o una conseguenza di questo percorso.
Prima di diventare vegan ero in stand by.
Aspettavo quel momento che avrebbe cambiato la mia vita, migliorandola sia sotto l'aspetto fisico che mentale.
Guardando il video. la terra divorata, 7 anni fa ho capito che dovevo fare qualcosa, non potevo fare finta di niente e chiudere gli occhi.
Go vegan
Aspettavo quel momento che avrebbe cambiato la mia vita, migliorandola sia sotto l'aspetto fisico che mentale.
Guardando il video. la terra divorata, 7 anni fa ho capito che dovevo fare qualcosa, non potevo fare finta di niente e chiudere gli occhi.
Go vegan
Sicuramente è stata una scelta che mi ha ajutata molto a ritrovare un equilibrio e a riscoprire un buon rapporto con me stessa e col cibo.Per il resto, conoscendo mejo realtà che prima si ignorano, aumenta sicuramente la rabbia e la frustazione per la condizione pietosa dell' umanità e del pianeta, ma dall'altra il fatto di lottare per cambiare anche solo un pò in mejo le cose, mi da molta forza per andare avanti.