Animalisti ma non vegetariani
Inviato: dom feb 26, 2006 7:28 pm
Ciao a tutti,
giovedì scorso su una televisione locale della mia zona (Telecolor di Cremona) hanno fatto in prima serata una trasmissione dedicata agli animali intitolata "Nati per essere uccisi". In studio c'erano vari ospiti, tra cui due veterinari (uno è anche un giornalista di Libero), un tipo della LAV lombardia, un rappresentante dell'OIPA e uno di GAIA. Nella parte iniziale della trasmissione hanno parlato degli animali da pelliccia e hanno fatto vedere quel video sull'uccisione dei procioni che era stato segnalato anche su questo forum; poi hanno parlato della caccia alla balene, l'uccisione dei delfini in Giappone, delle foche del Canada tutti correlati di immagini al punto che io stavo per svenire dopo 2 ore di singhiozzi. Fin qui, tutti gli ospiti della trasmissione (tutti si definivano animalisti) erano d'accordo nel condannare quelle atrocità. Nella parte finale della trasmissione hanno parlato degli animali da macello e lì non sapevo se ridere o piangere: a parte la solita definizione di estremisti dei vegan (ma pazienza), veniva condannata solo la macellazione islamica; l'altro tipo di macellazione (la nostra) invece, non era un trauma per gli animali (secondo i due veterinari presenti che sostenevano di averne visti tanti di macelli) perchè questi sono storditi e non soffrono perchè non se ne accorgono neanche. Addirittura, il giornalista di Libero ha detto che le aragoste quando vengono bollite vive non soffrono perchè i loro centri nervosi non sono nella testa ma nella coda (se non ricordo male perchè io non sono veterinario). Conclusione: a parte il rappresentante della LAV che era vegetariano e la conduttrice (che però mangia pesce ma mi sembrava un po' più intelligente di tutti gli altri) di tutti gli ospiti in studio che si definivano animalisti nessuno era vegetariano. Che tristezza!
giovedì scorso su una televisione locale della mia zona (Telecolor di Cremona) hanno fatto in prima serata una trasmissione dedicata agli animali intitolata "Nati per essere uccisi". In studio c'erano vari ospiti, tra cui due veterinari (uno è anche un giornalista di Libero), un tipo della LAV lombardia, un rappresentante dell'OIPA e uno di GAIA. Nella parte iniziale della trasmissione hanno parlato degli animali da pelliccia e hanno fatto vedere quel video sull'uccisione dei procioni che era stato segnalato anche su questo forum; poi hanno parlato della caccia alla balene, l'uccisione dei delfini in Giappone, delle foche del Canada tutti correlati di immagini al punto che io stavo per svenire dopo 2 ore di singhiozzi. Fin qui, tutti gli ospiti della trasmissione (tutti si definivano animalisti) erano d'accordo nel condannare quelle atrocità. Nella parte finale della trasmissione hanno parlato degli animali da macello e lì non sapevo se ridere o piangere: a parte la solita definizione di estremisti dei vegan (ma pazienza), veniva condannata solo la macellazione islamica; l'altro tipo di macellazione (la nostra) invece, non era un trauma per gli animali (secondo i due veterinari presenti che sostenevano di averne visti tanti di macelli) perchè questi sono storditi e non soffrono perchè non se ne accorgono neanche. Addirittura, il giornalista di Libero ha detto che le aragoste quando vengono bollite vive non soffrono perchè i loro centri nervosi non sono nella testa ma nella coda (se non ricordo male perchè io non sono veterinario). Conclusione: a parte il rappresentante della LAV che era vegetariano e la conduttrice (che però mangia pesce ma mi sembrava un po' più intelligente di tutti gli altri) di tutti gli ospiti in studio che si definivano animalisti nessuno era vegetariano. Che tristezza!