ortica fresca

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Antonella Sagone
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ortica fresca

Messaggio da Antonella Sagone » dom feb 26, 2006 12:09 am

nel mio giardino è cresciuta una quantità di ortica tenera tenera.
Prima che cresca troppo o appassisca, mi sapete dire come va "neutralizzata" e utilizzata per qualche gustosa ricetta?
si può mettere a insalata? o Nella pasta come va cucinata?
grazie
Antonella

piccolastella
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Messaggio da piccolastella » dom feb 26, 2006 9:18 am

Che fortuna Antonella!
Se il tuo giardino è lontano da strade trafficate hai sottomano un ingrediente con il quale puoi fare dei buonissimo risotti o degli gnocchi o delle vellulate o come ripieno per i ravioli e mescolata ad altre erbette per un ripieno delle torte salate.
I primi getti della pianta hanno anche potere disintossicante.
La cottura neutralizzerà il potere urticante, se vuoi mangiarla in insalata devi comunque scottarla brevissimamente in acqua e poi condirla con olio-limone.
Buon divertimento...
ciao
Roberta

Gandhi
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Messaggio da Gandhi » dom feb 26, 2006 10:26 am

Ciao Antonella!

Su promiseland stesso c'è un'ottimo riso all'ortica.....
et voilà:
Ingredienti:
(per 4 persone)

- 400 gr. di riso integrale
- 200 gr. di ortica
- Mezza cipolla bianca dolce
- Pepe in grani da macinare
- Brodo vegetale - Olio extravergine di oliva

In una casseruola far soffriggere in olio ed acqua la cipolla tritata finemente.

Appena appassita aggiungere le foglie d'ortica lavate e tagliate grossolanamente.

Lasciar cuocere per qualche minuto e poi unire il riso.

Cuocere il riso allungando mano a mano con del brodo fino alla cottura desiderata facendo assorbire al riso tutto il liquido di cottura.

Servire ben caldo con un filo di olio a crudo ed una leggera macinata di pepe.

Le foglie d'ortica si raccolgono in estate proteggendo le mani con dei guanti. Per far perdere l'effetto urticante è necessario lasciare a mollo in acqua calda.

Per assaporare pienamente il gusto e l'aroma sprigionato durante la preparazione del piatto, si raccomanda VIVAMENTE l'uso di ingredienti freschi ESCLUSIVAMENTE di origine biologica certificata.


Buon appetito!

wide receiver
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Messaggio da wide receiver » dom feb 26, 2006 12:48 pm

Io ho trovato questo: http://www.fateefate.it/cucina/ortica.htm


Da bambino ho trascorso spesso vacanze in un paesino di montagna in Veneto. Gli abitanti mi avevano insegnato a raccogliere le ortiche senza pungersi. Se ricordo bene, i peletti urticanti si trovano solo sul fusto e con la punta orientata verso l'alto. Quindi stringendo la mano sul fusto con un movimento dal basso verso l'alto, si piegano questi peletti in modo che le punte non vengano a contatto con la mano, che non si irrita.
Ricordo che ai tempi c'era una vecchina che rincorreva i monelli del paese percuotendoli (o forse li minacciava solo) con un fascio di ortiche. Ne ero terrorizzato. In seguito l'ho conosciuta meglio ed era simpaticissima. :)

Comunque Antonella, indossa dei guanti... :)

pleiadi
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Messaggio da pleiadi » dom feb 26, 2006 4:35 pm

Quando abbiamo acquistato le ortiche ci siamo fatti un ottimo risottino! :D

In effetti ha ragione William, ho notato che i peletti che pungono sono sopratutto sul fusto delle ortiche, sembra un pò il prezzemolo come forma sia per il gambo sottile, appunto pieno di peletti, che per le foglie piccine.

Io l'ho pulito mantenendo il fusto con un fazzolettino di carta e strappavo le foglioline una ad una :)

Na faticaccia ma il risotto che abbiamo fatto era un qualcosa di straordinariamente buono.

Gio
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Messaggio da Gio » dom feb 26, 2006 5:58 pm

Per chi non ha il tempo di farsi il risotto, va bene anche dare una tritata grossolana con la mezzaluna e buttarle nell'acqua bollente con gli spaghetti e, una volta scoltato tutto insieme, condire con olio e.v. di oliva e lievito in scaglie se gradito.
(se oltre alle ortiche avete altre erbe primaverili viene un ottimo mix)

piccolastella
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Messaggio da piccolastella » dom feb 26, 2006 6:22 pm

Aggiungo che come tutti i cibi che contengono ferro (e clorofilla) e l'ortica è uno di questi ricordatevi di aggiungere il limone se le mangiate in insalata o altra fonte di vit.C per un migliore assorbimento del minerale.

Qui non ci sono ancora si vede che a Roma è più caldo, noi dobbiamo aspettare la primavera (che non arriva +++++++++++++)!!!!

ciao

Hellhammer
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Messaggio da Hellhammer » dom feb 26, 2006 7:06 pm

c'ho fatto gli gnocchi la scorsa settimana...

virgola
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Messaggio da virgola » lun feb 27, 2006 9:03 am

se ne hai in buona quantità e non riesci a consumarla con i risottini, tieni presente anche le qualità terapeutiche (non le conosco in dettaglio, ma so che è un diuretico - disintossicante)

piccolastella
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Messaggio da piccolastella » lun feb 27, 2006 9:49 am

ho trovato questo:
Ortica comune (Urtica dioica L.)

Famiglia: Urticacee

Descrizione: Pianta perenne alta da 0,5 a 1,5 m; sia i fusti, a sezione quadrata, sia le foglie sono ricoperti da peli urticanti; i fiori verdi sono molto piccoli.

Dove si trova: Diffusa in tutto il mondo, preferisce i luoghi umidi vicini alle zone abitate.

Le parti utilizzate: Tutta la pianta, specialmente le foglie.
Proprietà:
I peli urticanti dell'ortica contengono istamina (1%) e acetilcolina (0,2%-1%), sostanze prodotte anche dal nostro organismo, che si attivano come trasmettitori degli impulsi nervosi del sistema neurovegetativo favorendo l'apparato circolatorio e l'apparato digestivo. Bastano 10 mg circa di queste sostanze a provocare una reazione cutanea.
Le foglie contengono clorofilla in abbondanza, il colorante verde del mondo vegetale, la cui composizione chimica è molto simile a quella dell'emoglobina che tinge di rosso il nostro sangue; sono ricchissime di sali minerali, specialmente ferro, di fosforo, di magnesio, di calcio e di silicio, sostanze che le rendono diuretiche e depurative; contengono anche vitamine A, C e K, acido formico, tannino e altri principi attivi ancora non studiati a fondo, che nel loro insieme fanno dell'ortica una delle piante con il maggior numero di proprietà medicinali:
1-Depurativa, diuretica e alcalinizzante: è consigliata in caso di affezioni reumatiche, di artrite, di gotta, di calcoli renali, di renella e, in generale, quando occorre produrre un'azione depurativa e diuretica. L'ortica ha una grande capacità di alcalinizzare il sangue e facilita l'eliminazione dei residui acidi del metabolismo, che sono strettamente legati a tutte queste malattie. La cura per uso interno si può completare con urticazioni sull'articolazione colpita.
2-Antianemica: si usa nelle anemie causate da mancanza di ferro o da perdite di sangue; il ferro e la clorofilla che abbondano nell'ortica stimolano la produzione dei globuli rossi; l'ortica è consigliata anche in caso di convalescenza, di denutrizione e di esaurimento, perché è ricostituente e tonificante.
3-Vasocostrittrice ed emostatica: è utile specialmente nei casi di emorragie nasali e uterine. E' utilissima inoltre per le donne che soffrono di mestruazioni abbondanti, ma ricordiamo che qualsiasi emorragia anormale deve essere sottoposta a controllo medico.
4-Digestiva: si ottengono buoni risultati nei disturbi digestivi causati da atonia o da insufficienza degli organi dell'apparato digerente. L'ortica contiene piccole quantità di cretina, un ormone prodotto da alcune cellule del nostro intestino, che stimola la secrezione del succo pancreatico e la motilità dello stomaco e della cistifellea: l'ortica facilitata così la digestione migliora la capacità di assimilare i cibi.
5-Astringente: è stata usata con successo per fermare le fortissime diarree provocate dal colera; è utile in tutti i tipi di diarrea, in caso di colite o di dissenteria.
6-Ipoglicemizzante: esperimenti su numerosi pazienti hanno dimostrato che le foglie di ortica fanno abbassare il livello di zuccheri nel sangue.
7-Galattogena: aumenta la secrezione del latte materno e perciò è consigliabile durante l'allattamento.
8-Emolliente: per il suo effetto emolliente si raccomanda nelle malattie croniche della pelle, specialmente in caso di eczemi, di eruzioni e di acne; si usa anche contro la caduta dei capelli; pulisce, rigenera e rende più bella la pelle. I migliori risultati si ottengono assumendola per via orale e, al contempo, facendo applicazioni locali.

Preparazione e uso:

Uso interno:
Questa pianta, 12 ore dopo essere stata raccolta, perde l'effetto urticante e acquisisce una consistenza morbida.
In caso di affezioni reumatiche, di artrite, di gotta, di calcoli renali, di renella. Si usa nelle anemie causate da mancanza di ferro o perdite di sangue, in caso di convalescenza, denutrizione e di esaurimento. E' utile nei casi di emorragie uterine. In caso di disturbi digestivi causati da atonia o da insufficienza degli organi dell'apparato digerente. Le foglie abbassano il contenuto di zucchero nel sangue. Aumenta la secrezione del latte materno.

Succo fresco
E' il modo migliore di utilizzare l'ortica per sfruttarne le proprietà medicinali, soprattutto l'effetto depurativo; si ottiene schiacciando le foglie o centrifugandole; generalmente se ne prende un bicchiere al mattino e uno a mezzogiorno.

Infuso
Si prepara con 50 g in 1 litro d'acqua; si lascia in infusione per 15 minuti e se ne prendono 3 o 4 tazze al giorno.

Decotto di ortica
Fate bollire 1 cucchiaio di ortica essiccata in 2,5 dl d'acqua per 2-3 minuti. Trascorso questo periodo lasciate riposare per 5 minuti, quindi filtrate.
Consumatene 2 tazze al giorno per depurare il sangue.

Uso esterno:
In caso di malattie croniche della pelle come eczemi, eruzioni, acne. Contro la caduta dei capelli, rigenera e rende più bella la pelle.

Lozioni
Si applica il succo sulla zona ammalata della pelle.
Oltre ai casi indicati per le lozioni aumenta la secrezione del latte materno.

Impacchi
Si imbevono nel succo, si applicano sulla zona malata e si cambiano 3 o 4 volte al giorno.
E' utile nei casi di emorragie nasali.

Tampone nasale
Si imbeve una garza nel succo di ortica e si introduce nelle narici.

Urticazioni
Con un mazzo di ortica appena tagliata si batte leggermente l'articolazione affetta da un processo infiammatorio o reumatico (ginocchio, spalla ecc.); questo produce un effetto revulsivo per il quale il sangue viene attratto in superficie decongestionando i tessuti interni.

L'ortica in cucina
L'ortica si consuma cruda in insalata, tritata nelle frittate, nelle minestre o semplicemente bollita come qualsiasi altra verdura: può sostituire benissimo gli spinaci e forse e più gradita essendo più dolce.
L'ortica è una buona fonte di proteine: quando è fresca ne contiene da 6 a 8 g ogni 100 g, essiccata ne contiene da 30 a 35 g (percentuale vicina a quella della soia, uno dei legumi più ricchi di proteine).
da : http://www.altavaltrebbia.net

Marco Valussi
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Re: ortica fresca

Messaggio da Marco Valussi » lun feb 27, 2006 10:35 am

Meglio usare i guanti comunque, ma vale la pena ricordare che l'azione urticante viene svolta da un "ago" interno al pelo. Se noi sfioriamo delicatamente il pelo, esso si frattura lasciando libera la punta dell'ago interno che ci urtica, ma se noi stringiamo con ecisione, rompiamo entrambe lestrutture prima che l'ago possa denudarsi e pungerci, quindi stringere con forza evita l'orticata, mentre lo sfioramento...
ciao
marco

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