"La carne è un cibo TOP"
-
- Messaggi: 845
- Iscritto il: ven lug 01, 2005 12:13 pm
- Località: MDR
"La carne è un cibo TOP"
Riporto un articolo dell'inserto Salute di Repubblica dal titolo:
PIACCIA O NO, LA CARNE E' UN CIBO "TOP" di Eugenio Del Toma:
[…] Non è possibile ignorare sul piano scientifico i pregi nutrizionali delle carni e la “comodità” di ricavarne non solo tutti gli amminoacidi essenziali ma contemporaneamente anche ferro biodisponibile, zinco, carnitina e vitamine del complesso B.
Eppure, quando si cita questo dato di laboratorio e si propone di mangiare carne un paio di volte alla settimana (e più spesso per giovani e sportivi) insorgono inevitabilmente degli OLTRANZISTI vegetariani ad aggredire per lettera o per email l’incolpevole divulgatore, anche se costui ha già premesso e ribadito che la scelta latto-ovo-vegetariana (assai meno quella dei “vegan”) è perfettamente compatibile con la buona salute e la longevità.
L’aggressività con cui la minoranza vegetariana tende a contestare le carni e di riflesso gli onnivori NON PUO’AVERE RICONOSCIMENTO SCIENTIFICO ma solo ideologico. Ovvio che la macellazione degli animali per fini alimentari dispiaccia, ma ciò non vuol dire che la carne non sia un ottimo nutriente. Quindi, alla domanda che i pazienti rivolgono ai medici sull’opportunità di mangiar carne o sulla frequenza con cui mangiarla, si deve rispondere che la carne non è indispensabile ma che si può mangiarla con documentati vantaggi, purchè nei limiti dell’alternanza delle fonti proteiche.
Al riguardo, più che le posizioni personali, contano le raccomandazioni degli Enti e delle Società scientifiche competenti. Per l’Italia, l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione nell’ultima revisione delle “Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana” [] consiglia per le carni una porzione da 70 grammi per una dieta di 1700 kcal, e due porzioni per diete da 2100 a 2600 kcal.
Chiunque è libero di attenersi alle raccomandazioni ma non di FORZARE la realtà scientifica pur di IMPORRE LA PROPRIA IDEOLOGIA.
___________________________________________________________
Premetto che sulla rivista , nella copertina, campeggia una bella pubblicità di una casa farmaceutica (slogan: "costruire fiducia, ogni giorno" pare il cavaliere!) °__°
ma le cose che mi stupiscono di più dell'articolo sono: l'ennesimo atto di accusa contro i vegetariani e vegani in questo momento di crisi per i pollo-dipendenti (eheh hanno PAURA DI NOI), il mettere la parola vegan tra virgolette (io metterei il suo nome) e l'aver sfiorato il tema della compassione per la macellazione! Signor Del Toma, suvvia! Lasci per un giorno la sua cattedra di nutrizionista e passi una giornata dentro un allevamento intensivo e poi se ne riparla, ok? E poi perche non fa cenno agli spiacevoli residui chimici e tossici delle carni "compassionevolmente" macellate?
PIACCIA O NO, LA CARNE E' UN CIBO "TOP" di Eugenio Del Toma:
[…] Non è possibile ignorare sul piano scientifico i pregi nutrizionali delle carni e la “comodità” di ricavarne non solo tutti gli amminoacidi essenziali ma contemporaneamente anche ferro biodisponibile, zinco, carnitina e vitamine del complesso B.
Eppure, quando si cita questo dato di laboratorio e si propone di mangiare carne un paio di volte alla settimana (e più spesso per giovani e sportivi) insorgono inevitabilmente degli OLTRANZISTI vegetariani ad aggredire per lettera o per email l’incolpevole divulgatore, anche se costui ha già premesso e ribadito che la scelta latto-ovo-vegetariana (assai meno quella dei “vegan”) è perfettamente compatibile con la buona salute e la longevità.
L’aggressività con cui la minoranza vegetariana tende a contestare le carni e di riflesso gli onnivori NON PUO’AVERE RICONOSCIMENTO SCIENTIFICO ma solo ideologico. Ovvio che la macellazione degli animali per fini alimentari dispiaccia, ma ciò non vuol dire che la carne non sia un ottimo nutriente. Quindi, alla domanda che i pazienti rivolgono ai medici sull’opportunità di mangiar carne o sulla frequenza con cui mangiarla, si deve rispondere che la carne non è indispensabile ma che si può mangiarla con documentati vantaggi, purchè nei limiti dell’alternanza delle fonti proteiche.
Al riguardo, più che le posizioni personali, contano le raccomandazioni degli Enti e delle Società scientifiche competenti. Per l’Italia, l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione nell’ultima revisione delle “Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana” [] consiglia per le carni una porzione da 70 grammi per una dieta di 1700 kcal, e due porzioni per diete da 2100 a 2600 kcal.
Chiunque è libero di attenersi alle raccomandazioni ma non di FORZARE la realtà scientifica pur di IMPORRE LA PROPRIA IDEOLOGIA.
___________________________________________________________
Premetto che sulla rivista , nella copertina, campeggia una bella pubblicità di una casa farmaceutica (slogan: "costruire fiducia, ogni giorno" pare il cavaliere!) °__°
ma le cose che mi stupiscono di più dell'articolo sono: l'ennesimo atto di accusa contro i vegetariani e vegani in questo momento di crisi per i pollo-dipendenti (eheh hanno PAURA DI NOI), il mettere la parola vegan tra virgolette (io metterei il suo nome) e l'aver sfiorato il tema della compassione per la macellazione! Signor Del Toma, suvvia! Lasci per un giorno la sua cattedra di nutrizionista e passi una giornata dentro un allevamento intensivo e poi se ne riparla, ok? E poi perche non fa cenno agli spiacevoli residui chimici e tossici delle carni "compassionevolmente" macellate?
-
- Messaggi: 373
- Iscritto il: mer ott 12, 2005 8:16 am
- Località: Vigevano (PV)
- Contatta:
Beh, c'è da dire che parte dell'articolo è corretto. La carne contiene proteine, minerali e tutto il resto...
Ciò che non capisco è perché attaccano ancora una volta i vegetariani, riducendoli ad una minoranza che "crea casino". Ma perché???
Forse un tempo la carne poteva fare anche bene, ma adesso è solo una spugna x gli antibiotici e le malattie.
Ripeto: i supermercati sono PIENI di cibo, perciò la carne non è più indispensabile. Se ne può fare benissimo a meno....e vivere meglio.
E basta con 'sta storia di dare adosso a chi non la vuole mangiare!!
Ciò che non capisco è perché attaccano ancora una volta i vegetariani, riducendoli ad una minoranza che "crea casino". Ma perché???
Forse un tempo la carne poteva fare anche bene, ma adesso è solo una spugna x gli antibiotici e le malattie.
Ripeto: i supermercati sono PIENI di cibo, perciò la carne non è più indispensabile. Se ne può fare benissimo a meno....e vivere meglio.
E basta con 'sta storia di dare adosso a chi non la vuole mangiare!!
Per chi fosse interessato, il perchè lo spiega molto bene il libro Gabbie Vuote di Tom Regan, ed. Sonda, Euro 17,50 l'anno scorso.StefaniaVegan ha scritto:Ciò che non capisco è perché attaccano ancora una volta i vegetariani, riducendoli ad una minoranza che "crea casino". Ma perché???
Per quanto riguarda l'articolo, mi piacerebbe chiedere a chi l'ha scritto quanti sono, secondo lui, gli onnivori che si attengono ad una o due porzioni di carne da 70g. la settimana ... perchè quelli che conosco io se ne scofanano 2-3 etti la volta quasi tutti i giorni (se non tutti) e vorrei vedere se poi ha il coraggio di affermare che in questi quantitativi (che sono quelli della "cultura alimentare dominante" purtroppo) i benefici apportati da un'alimentazione onnivora superano ancora i danni ...
Paragonata ai miei conoscenti e parenti onnivori, eri già una moderata.pleiadi ha scritto:beh Gio io ai miei tempi da onnivora ne mangiavo al massimo 2 etti alla settimana tra carne rossa e bianca :(
... Eri mica una di quelle che davanti a un veg* avrebbe detto "anche io mangio poca carne", vero? ;-))
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii lo diceva!:-PGio ha scritto:Paragonata ai miei conoscenti e parenti onnivori, eri già una moderata.pleiadi ha scritto:beh Gio io ai miei tempi da onnivora ne mangiavo al massimo 2 etti alla settimana tra carne rossa e bianca :(
... Eri mica una di quelle che davanti a un veg* avrebbe detto "anche io mangio poca carne", vero? ;-))
In verità lo dicevo anche io!;-)
Dicevo... "tra uno che mangia poca carne e un vegetariano non c'è poi tanta differenza..."... era soltanto un modo per continuare a mangiare carne quando mi faceva comodo!;)
Re: "La carne è un cibo TOP"
Ahhh, ho capito chi è questo "professore", andò qualche settimana fa ad Elisir, me lo disse mia madre: una signora telefonò per esporre il suo problema su non so quale argomento ed aggiunse che era vegetariana, al che lui disse qualcosa del tipo "sui vegetariani certi studi non si possono fare perché vivono nelle loro comunità, con i loro orticelli...". Mia madre provò a telefonare solo per controbattere a questa str***ata!pasionario ha scritto:PIACCIA O NO, LA CARNE E' UN CIBO "TOP" di Eugenio Del Toma
-
- Messaggi: 373
- Iscritto il: mer ott 12, 2005 8:16 am
- Località: Vigevano (PV)
- Contatta:
-
- Messaggi: 994
- Iscritto il: ven ott 15, 2004 11:34 pm
- Località: Il paese dei puffi...
- Contatta:
Eugenio del Toma è uno scienziato che non può avere credibilità nel parlare di nutrizione. E' collaboratore di Assolatte, l'associazione italiana Lattiero casearia, e tra l'altro ha curato un opuscolo per i medici sulla prevenzione dell'osteoporosi., decandando i pregi di latte e derivati.
E' un venduto, o è un incompetente, sono due le ipotesi. In ogni caso ogniqualvotla parla o scrive dovrebbe chiarire a quale settore dell'industria è legato, per prevenire gli utenti dalle idiozie che dice. Stesso discorso vale per Cannella. Basta con la televisione, buttiamola e non paghiamo più 100 euro all'annoo quant è per sentire degli imbecilli in tv. Se continuiamo a pagare non se ne andranno mai, e staranno sempre lì ad istruire le persone.
Tra l'altro, queste campagne di promozione sono finanziate dalla comunità europea e dal governo italiano, soldi di tutti.
Ultima riflessione: i nostri rappresentanti politici finanziano, con i soldi pubblici, informazioni che aggravano la spesa sanitaria pubblica (ancora nostri soldi) e contribuiscono DIRETTAMENTE a diffondere abitudini alimentari nocive.
Tutta sta roba è resa possibile (anche se sembra una cosa folle è reale) da due regolamenti:
Regolamento ce 2826/2000 e 94/2002
Per approfondire:
Informazione sui prodotti agricoli
È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee L 17/02 il regolamento 94/2002/CE, che definisce le modalità di applicazione del regolamento n. 2826/2000 riguardante azioni d'informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno. Il provvedimento della Commissione definisce le procedure e i termini di presentazione dei programmi di informazione e promozione, i criteri di selezione delle proposte e le modalità di partecipazione finanziaria della Comunità. Le campagne di informazione e promozione saranno gestite dalle organizzazioni professionali o interprofessionali di settore e dovranno riguardare le caratteristiche dei prodotti, piuttosto che l'origine o il marchio commerciale.
Gazzetta ufficiale delle Comunità europee
23.12.2000
REGOLAMENTO (CE) N. 2826/2000 DEL CONSIGLIO
del 19 dicembre 2000
relativo ad azioni d'informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno
qui c'è il testo intero: http://72.14.207.104/search?q=cache:A5u ... ient=opera
E' un venduto, o è un incompetente, sono due le ipotesi. In ogni caso ogniqualvotla parla o scrive dovrebbe chiarire a quale settore dell'industria è legato, per prevenire gli utenti dalle idiozie che dice. Stesso discorso vale per Cannella. Basta con la televisione, buttiamola e non paghiamo più 100 euro all'annoo quant è per sentire degli imbecilli in tv. Se continuiamo a pagare non se ne andranno mai, e staranno sempre lì ad istruire le persone.
Tra l'altro, queste campagne di promozione sono finanziate dalla comunità europea e dal governo italiano, soldi di tutti.
Ultima riflessione: i nostri rappresentanti politici finanziano, con i soldi pubblici, informazioni che aggravano la spesa sanitaria pubblica (ancora nostri soldi) e contribuiscono DIRETTAMENTE a diffondere abitudini alimentari nocive.
Tutta sta roba è resa possibile (anche se sembra una cosa folle è reale) da due regolamenti:
Regolamento ce 2826/2000 e 94/2002
Per approfondire:
Informazione sui prodotti agricoli
È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee L 17/02 il regolamento 94/2002/CE, che definisce le modalità di applicazione del regolamento n. 2826/2000 riguardante azioni d'informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno. Il provvedimento della Commissione definisce le procedure e i termini di presentazione dei programmi di informazione e promozione, i criteri di selezione delle proposte e le modalità di partecipazione finanziaria della Comunità. Le campagne di informazione e promozione saranno gestite dalle organizzazioni professionali o interprofessionali di settore e dovranno riguardare le caratteristiche dei prodotti, piuttosto che l'origine o il marchio commerciale.
Gazzetta ufficiale delle Comunità europee
23.12.2000
REGOLAMENTO (CE) N. 2826/2000 DEL CONSIGLIO
del 19 dicembre 2000
relativo ad azioni d'informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno
qui c'è il testo intero: http://72.14.207.104/search?q=cache:A5u ... ient=opera
-
- Messaggi: 52
- Iscritto il: lun nov 22, 2004 7:15 pm
Re: "La carne è un cibo TOP"
pasionario ha scritto:[cut] E poi perche non fa cenno agli spiacevoli residui chimici e tossici delle carni "compassionevolmente" macellate?
l'incremento del suo conto in banca dopo questo articolo e' un buon deterrente ...(a proposito avete mai letto *Fidati, gli esperti siamo noi* ? E' illuminante su come funzionano i giochi
Re: "La carne è un cibo TOP"
Cos'è? Un libro...?BadReligion ha scritto:pasionario ha scritto:[cut] E poi perche non fa cenno agli spiacevoli residui chimici e tossici delle carni "compassionevolmente" macellate?
l'incremento del suo conto in banca dopo questo articolo e' un buon deterrente ...(a proposito avete mai letto *Fidati, gli esperti siamo noi* ? E' illuminante su come funzionano i giochi
-
- Messaggi: 52
- Iscritto il: lun nov 22, 2004 7:15 pm
Re: "La carne è un cibo TOP"
Non e' sempre lui che una volta se ne usci' con questa perla: i vegetariani vengono esclusi dai *normali* perche' con loro è impossibile andare a cena...nadia906 ha scritto:pasionario ha scritto:P
Ahhh, ho capito chi è questo "professore", andò qualche settimana fa ad Elisir, me lo disse mia madre: una signora telefonò per esporre il suo problema su non so quale argomento ed aggiunse che era vegetariana, al che lui disse qualcosa del tipo "sui vegetariani certi studi non si possono fare perché vivono nelle loro comunità, con i loro orticelli...". Mia madre provò a telefonare solo per controbattere a questa str***ata!
Ma quand' è che crepa ste' faccia di merda??!!