germogli fatti in casa
germogli fatti in casa
Che cosa ne pensate? Li apprezzate? Li fate? Vi interessa?
Io mi sto cimentando da qualche mese, dopo che ho saputo che hanno caratteristiche nutritive fuori del comune.
In sintesi, il processo germinativo aumenta considerevolmente la concentrazione di molte sostanze nutritive, quali proteine, vitamine e sali minerali. Inoltre aumenta la digeribilità di alcuni alimenti come legumi, aglio, cipolla, ecc., grazie alla disponibilità di enzimi utili alla digestione delle sostanze poco digeribili. Probabilmente, si è trattato di un cibo piuttosto gettonato fra gli uomini "primitivi".
Dato che sul mercato si trovano solo i germogli di soia (peraltro poco utili visti i processi di conservazione - immagazzinamento - esposizione industriali), sono un alimento che può essere solo preparato in casa, con vari metodi.
Per chi non fa uso di derivati animali sono particolarmente importanti, perchè:
- aumenta il contenuto di proteine in alimenti proteici quali legumi, semi oleosi e alcuni cereali
- aumenta il contenuto di ferro e zinco se già presenti significativamente
- aumenta il contenuto di vitamine del gruppo B (alcuni li consigliano anche per la B12, ma questo - si sa - non è dimostrato).
Le tecniche di germinazione, a quanto si dice, possono essere applicate a qualsiasi seme, eccetto patate, pomodori e solanacee in generale, credo.
Io, per ora, ho provato con successo vari legumi (lenticchie squisite, alfa-alfa facilissimi), con alterne fortune semi piccoli (lino, senape, crescione) e oleosi (mandorle), senza successo cereali (orzo, farro).
La soddisfazione, in caso di buon esito, è grande e la gamma dei sapori è molto varia.
Appena riesco, cerco il libriccino che ho casa sull'argomento e un po' di fonti web da riportare.
Io mi sto cimentando da qualche mese, dopo che ho saputo che hanno caratteristiche nutritive fuori del comune.
In sintesi, il processo germinativo aumenta considerevolmente la concentrazione di molte sostanze nutritive, quali proteine, vitamine e sali minerali. Inoltre aumenta la digeribilità di alcuni alimenti come legumi, aglio, cipolla, ecc., grazie alla disponibilità di enzimi utili alla digestione delle sostanze poco digeribili. Probabilmente, si è trattato di un cibo piuttosto gettonato fra gli uomini "primitivi".
Dato che sul mercato si trovano solo i germogli di soia (peraltro poco utili visti i processi di conservazione - immagazzinamento - esposizione industriali), sono un alimento che può essere solo preparato in casa, con vari metodi.
Per chi non fa uso di derivati animali sono particolarmente importanti, perchè:
- aumenta il contenuto di proteine in alimenti proteici quali legumi, semi oleosi e alcuni cereali
- aumenta il contenuto di ferro e zinco se già presenti significativamente
- aumenta il contenuto di vitamine del gruppo B (alcuni li consigliano anche per la B12, ma questo - si sa - non è dimostrato).
Le tecniche di germinazione, a quanto si dice, possono essere applicate a qualsiasi seme, eccetto patate, pomodori e solanacee in generale, credo.
Io, per ora, ho provato con successo vari legumi (lenticchie squisite, alfa-alfa facilissimi), con alterne fortune semi piccoli (lino, senape, crescione) e oleosi (mandorle), senza successo cereali (orzo, farro).
La soddisfazione, in caso di buon esito, è grande e la gamma dei sapori è molto varia.
Appena riesco, cerco il libriccino che ho casa sull'argomento e un po' di fonti web da riportare.
dunque, io ho due tipi di germogliatori, ossia:
-il sacchetto di canapa
-il vaso con coperchio "retinato"
il primo va bene praticamente solo per i legumi
il secondo puoi anche farlo da te con un vaso da mezzo litro trasparente e una retina fine di metallo
Per i semi piccoli però ci vorrebbe proprio il germogliatore a vaschetta, che dovrebbe essere anche il metodo più versatile.
In sostituzione, io uso semplicemente un piatto fondo che copro, se necessario, con uno scottex appoggiato sopra. E' con il piatto che ho provato a fare sia i semi piccoli e mucillaginosi (che ammuffiscono facilmente) sia gli alfa-alfa, che mi riescono senza problemi e senza particolari accorgimenti. Li metto a bagno una notte, poi li sciacquo, li dispongo nel piatto coperto con lo scottex, e li tengo umidi bagnandoli 2-3 volte al dì. Dopo qualche giorno il germoglio è ben formato e quindi proseguo per un paio di giorni ma senza lo scottex (prendono luce indiretta e sviluppano clorofilla). Ho notato che anche mettendo un po' troppa acqua non si formano muffe (come accade con lino e senape, per es.). Inoltre sul libriccino di cui sopra parlano degli alfa-alfa come di uno dei germogli nutritivamente più ricchi.
-il sacchetto di canapa
-il vaso con coperchio "retinato"
il primo va bene praticamente solo per i legumi
il secondo puoi anche farlo da te con un vaso da mezzo litro trasparente e una retina fine di metallo
Per i semi piccoli però ci vorrebbe proprio il germogliatore a vaschetta, che dovrebbe essere anche il metodo più versatile.
In sostituzione, io uso semplicemente un piatto fondo che copro, se necessario, con uno scottex appoggiato sopra. E' con il piatto che ho provato a fare sia i semi piccoli e mucillaginosi (che ammuffiscono facilmente) sia gli alfa-alfa, che mi riescono senza problemi e senza particolari accorgimenti. Li metto a bagno una notte, poi li sciacquo, li dispongo nel piatto coperto con lo scottex, e li tengo umidi bagnandoli 2-3 volte al dì. Dopo qualche giorno il germoglio è ben formato e quindi proseguo per un paio di giorni ma senza lo scottex (prendono luce indiretta e sviluppano clorofilla). Ho notato che anche mettendo un po' troppa acqua non si formano muffe (come accade con lino e senape, per es.). Inoltre sul libriccino di cui sopra parlano degli alfa-alfa come di uno dei germogli nutritivamente più ricchi.
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Anche io avevo letto questa storia dei germogli. Avevo letto tutto il procedimento x farlo, in cui bisognava tenerli al buio, oppure metterli alla luce l'ultimo giorno x farli diventare verdini ed avere la clorofilla.
Volevo provare con le lenticchie....Ma allora sono buoni?
Perché io avevo mangiato solo i germogli di soia in barattolo, ma non mi erano piaciuti...
Volevo provare con le lenticchie....Ma allora sono buoni?
Perché io avevo mangiato solo i germogli di soia in barattolo, ma non mi erano piaciuti...
Tempo fa mi stavo facendo tentare dal germogliatore "Ecogerme".
Sembrava che farsi i germogli in casa fosse una cosa complicata e difficilmente gestibile (temperatura e innaffiatura irregolare...muffa e odori :-\).
Ora invece leggo che basta anche solo un piatto con uno scottex o un vaso con retina.
Uffy allora ci provo anche io!!!
Sembrava che farsi i germogli in casa fosse una cosa complicata e difficilmente gestibile (temperatura e innaffiatura irregolare...muffa e odori :-\).
Ora invece leggo che basta anche solo un piatto con uno scottex o un vaso con retina.
Uffy allora ci provo anche io!!!
uao!! ho trovato proseliti! ci speravo...Simba ha scritto:Tempo fa mi stavo facendo tentare dal germogliatore "Ecogerme".
Sembrava che farsi i germogli in casa fosse una cosa complicata e difficilmente gestibile (temperatura e innaffiatura irregolare...muffa e odori :-\).
Ora invece leggo che basta anche solo un piatto con uno scottex o un vaso con retina.
Uffy allora ci provo anche io!!!
in effetti la difficoltà varia molto dal tipo di semi. Bisognerebbe inoltre prendere i semi appositi per germogli, che garantiscono elevata % di germinazione, però io alcuni (lenticche e ceci, per es.) li ho fatti prendendo semplicemente le lenticchie (non decorticate!) o ceci bio secchi.
Anche il gusto varia tantissimo a seconda di che cosa fai. Per me le lenticchie sono strepitose. A differenza della maggiorparte dei germogli, per consumarle converrebbe scottarle al vapore per pochi minuti per ammorbidirle (ma io le mangio anche crude). Per inciso, un altro incredibile vantaggio dei germogli di legumi è il tempo di preparazione: è vero che bisogna aspettare dei giorni, però quando sono pronti possono essere consumati così come sono o appena cotti!StefaniaVegan ha scritto:Anche io avevo letto questa storia dei germogli. Avevo letto tutto il procedimento x farlo, in cui bisognava tenerli al buio, oppure metterli alla luce l'ultimo giorno x farli diventare verdini ed avere la clorofilla.
Volevo provare con le lenticchie....Ma allora sono buoni?
Perché io avevo mangiato solo i germogli di soia in barattolo, ma non mi erano piaciuti...
Comunque, le lenticchie sono un ottimo inizio perchè germogliano facilmente (io le ho fatte in vaso, ma dovrebbero venire anche in un piatto).
Confermo anch'io che i germogli di soia comprati fanno schifo, però è vero che i germogli di legumi in genere hanno un retrogusto amarognolo che sparisce appunto scottandoli.
Qui c'è un bel sunto di proprietà dei germogli e metodo del vaso:
http://www.alimenti-funzionali.org/
per altri metodi, io ho tratto informazioni dal libro: Roberta Mantellini, Dario Bavicchi, "I germogli in cucina", Tecniche Nuove.
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Io ho fatto spesso germogliare il grano tenero. Ora sto provando con il grano saraceno. L'attrezzatura l'ho ridotta al minimo... un vasetto panciuto che riempio di semi e di acqua il primo giorno, poi tolgo l'acqua in eccesso e tengo i semi bagnati, lavandoli un paio di volte al giorno. Una volta ho provato a fare il boulgur e ho fatto germogliare un chilo di frumento... in quel caso è bastato un piattone da portata con dentro i semi umidi.
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il mio germogliatore di plastica quadrato verde/trasparente a due piani è in funzione da una dozzina d'anni e sforna alfa alfa, crescione ed azuki verdi come se piovesse. ha avuto meno fortuna con i semi di girasole
qualche secolo fa ne avevo regalato uno a mia madre, piatto, di terracotta a forma di porcospino che si è rivelato del tutto inefficace; poi la poca pazienza di mia madre l'ha trasfomto in un piattino portavaso ...
qualche secolo fa ne avevo regalato uno a mia madre, piatto, di terracotta a forma di porcospino che si è rivelato del tutto inefficace; poi la poca pazienza di mia madre l'ha trasfomto in un piattino portavaso ...
idem per alfa alfa e azuki (verdi e rossi), nel mio caso con un piatto. Anche a me i semi di girasole non sono venuti. Per quanto riguarda i semi oleosi, ho provato senza successo con le mandorle (di cui avevo letto che germogliano facilmente e rapidamente!!!).Hellhammer ha scritto:il mio germogliatore di plastica quadrato verde/trasparente a due piani è in funzione da una dozzina d'anni e sforna alfa alfa, crescione ed azuki verdi come se piovesse. ha avuto meno fortuna con i semi di girasole
Non ho invece ancora provato nè i misti di semi già pronti (si trovano nei super biologici), nè i misti fai-da-te.
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le mandorle non germogliano veramente. E' buona cosa metterle a bagno prima di consumarle per reidratarle, e sviluppano una piccola "codina" ma è inutile andare oltre. Bastano alcune ore di ammollo e sono pronte e "attive" :-)virgola ha scritto:idem per alfa alfa e azuki (verdi e rossi), nel mio caso con un piatto. Anche a me i semi di girasole non sono venuti. Per quanto riguarda i semi oleosi, ho provato senza successo con le mandorle (di cui avevo letto che germogliano facilmente e rapidamente!!!).Hellhammer ha scritto:il mio germogliatore di plastica quadrato verde/trasparente a due piani è in funzione da una dozzina d'anni e sforna alfa alfa, crescione ed azuki verdi come se piovesse. ha avuto meno fortuna con i semi di girasole
Non ho invece ancora provato nè i misti di semi già pronti (si trovano nei super biologici), nè i misti fai-da-te.
Ma allora mi sono venute! A me era successo proprio così, e siccome sul libriccino avevo letto che le mandorle non germogliate sono comunque buone (anzi, più digeribili)... me le sono mangiate. Buono a sapersi, grazie!MissVanilla ha scritto: le mandorle non germogliano veramente. E' buona cosa metterle a bagno prima di consumarle per reidratarle, e sviluppano una piccola "codina" ma è inutile andare oltre. Bastano alcune ore di ammollo e sono pronte e "attive" :-)