Olio di lino

[luciana]

io uso un macinacaffe' elettrico che ho adibito a questo genere di utilizzo (ci trito semi di lino, noci, nocciole, piccole quantita' di cereali per avere farina fresca integrali da aggiungere a qualche impasto..)

tra l'altro, con noci, nocciole e mandorle tritate grossolanamente, crema di nocciole (comprata tempo fa che non sapevo come usare per finirla...), cacao in polvere e zucchero ho fatto una specie di nutella "granulare" che e' una bonta! :-)

ciao a tutti!

[virgola]

i semi di lino, in linea di massima, andrebbero tritati, perchè se uno li mangia interi non assimila nulla (credo che la natura abbia fatto apposta così perchè quando gli uccellini li beccano poi li evacuano interi e ancora dotati di potere germinativo). Anche io uso un macinacaffè adibito a semi, cereali e frutta secca. Ci faccio dei misti che uso da aggiungere all'impasto del pane, alle torte. Aggiungendo un po' di sale e di alga nori, mi faccio anche un sostituto del parmigiano per la pasta o pietanze simili (non c'entra nulla col parmigiano, ovviamente, ma dà sapore). Infine, trito cereali da mettere crudi nel biberon della piccolina (orzo e miglio, per ora, poi proverò altri)
Per la nutella, ho provato anche a mischiare i seguenti ingredienti:
-tahin (semi di sesamo);
-malto di riso
-mandorle, pinoli (volendo nocciole) e semi vari tritati
-cacao amaro
beccando le proporzioni giuste è ottima.

[MissVanilla]

i semini adrebbero macinati in un macinacaffè, la dose giusta che si andrà a consumare, così sono freschi e non ossidati.Io li metto spesso nel frullato di frutta del mattino. Non si sente il gusto. concordo con fox, gli alimenti meno sono elaborati meglio è.

[Daniele]

concordo con fox, gli alimenti meno sono elaborati meglio è.

Da una crudista non mi aspetterei certo il contrario... :-)

[MissVanilla]

concordo con fox, gli alimenti meno sono elaborati meglio è.

Da una crudista non mi aspetterei certo il contrario... :-)

:-D

[Gio]

Io ho provato prima i semini... ma non mi piacciono e mi si infilano tra i denti e mi danno fastidio... e poi l'olio... altrettanto sgradevole... infatti adesso mi è scaduto!:/ Rischio di morire, fox?:-)

Se ho capito bene l'utilità dei semi di lino e dell'olio è quello di prevenire le malattie cardiovascolari ... per prima cosa ti si restringono le arterie e arriva meno sangue al cervello ... eheheh Daniele ... i sintomi ci sono già? :-D

[Gio]

i semini adrebbero macinati in un macinacaffè, la dose giusta che si andrà a consumare, così sono freschi e non ossidati.Io li metto spesso nel frullato di frutta del mattino. Non si sente il gusto. concordo con fox, gli alimenti meno sono elaborati meglio è.

Grazie per le risposte che avete dato fino qui su come tritarli, penso che mi doterò di macinacaffè.

Ma ora ... qual'è la "dose giusta"?

[Daniele]

Se ho capito bene l'utilità dei semi di lino e dell'olio è quello di prevenire le malattie cardiovascolari ... per prima cosa ti si restringono le arterie e arriva meno sangue al cervello ... eheheh Daniele ... i sintomi ci sono già? :-D

Può darsi... :-P Bisognerebbe chiedere a pleiadi... anche se pure lei non è che sta messa meglio... ;-D

[Mooner]

Grazie per le risposte che avete dato fino qui su come tritarli, penso che mi doterò di macinacaffè. Ma ora ... qual'è la "dose giusta"?

Io uso un normale tritatutto (vengono fini come il caffè macinato e posso usare l'attrezzo anche per altre cose) poi li metto dove capita, badando solo a che non siano alimenti cotti. Quanto alle dosi, su http://www.scienzavegetariana.it dicono questo:

Le differenza tra assumere semi di lino e il loro olio sono 2: prima di tutto la quantità, 1 cucchaino di semi di lino (5 mL) corrisponde a 1 cucchiaio (15 mL) di semi macinati. Secondo, mangiare più di 1 cucchiaio di semi di lino al dì può provocare coliche addominali.

http://www.scienzavegetariana.it/medici ... ta981.html

Che mi sembra un po' in contrasto con quanto detto qui:

Per assumere gli acidi grassi contenuti nei semi di lino, questi vanno tritati finemente (l'ideale è un macinacaffè) perchè la cuticola è molto dura. Una volta "messi allo scoperto", gli acidi grassi vanno conservati con le stesse precauzioni dell'olio di lino.

La dose minima è di 1-2 cucchiai di macinato

http://www.scienzavegetariana.it/medici ... ta795.html

Ora sono un po' confusa sulla quantità. Io metto due cucchiai da tavola di semi da macinare nel tritatutto al giorno. Non ho mai badato a quanti cucchiaini corrispondano. Ma forse sbaglio... non ho mai avuto coliche comunque.

Ciao :)

[IlariaVegan]

e poi l'olio... altrettanto sgradevole... infatti adesso mi è scaduto!:/ Rischio di morire, fox?:-)

Anche se non è scaduto, dicono che una volta aperto (come tutti i prodotti freschi) dev'essere consumato entro breve... io ho acquistato tempo fa una bottiglia, ma il sapore è pessimo e l'avrò usato si e no 4/5volte... purtroppo devo buttarlo... cercherò di usare i semini, ma l'idea non mi alletta molto...
:-S

[pleiadi]

Se ho capito bene l'utilità dei semi di lino e dell'olio è quello di prevenire le malattie cardiovascolari ... per prima cosa ti si restringono le arterie e arriva meno sangue al cervello ... eheheh Daniele ... i sintomi ci sono già? :-D

Può darsi... :-P Bisognerebbe chiedere a pleiadi... anche se pure lei non è che sta messa meglio... ;-D

Ah santa paletta martire che mi tocca leggere =_=

[Fox_Mulder]

Fox... ho sempre letto che è meglio l' olio di lino......

Ogni giorno cambiano le cose.... :-(

Comunque meglio, l' olio fa schifo, i semini sono simpatici.

Non cambiano le cose ogni giorno ^^, è che su questo argomento c'è parecchia confusione purtroppo. Anche io leggo spesso consigli diversi da parte dei medici, quindi andrebbe fatta un po' di chiarezza. Avevo in mente già da molto tempo di scrivere un articolo appena avrò tempo, sperando che possa essere utile ;)

Per ora, innanzitutto chiariamo che come fonte di omega 3 l'olio di semi di lino va benissimo. Ne sconsigliavo l'uso, preferendo i semi, solo perchè vale il consiglio generale di limitare gli oli e consumare i cibi nel modo più naturale possibile.

Poi, secondo punto. la dose giusta non esiste. Dipende da com'è la vostra alimentazione,e cmq è abbastanza difficile tenere un bilanciamento corretto tra omega6 e omega3. In generale un cucchiaio (o due cucchiaini) di semi di lino al giorno sono consigliati per assumere gli omega3 necessari.

Terzo punto: Un'altra fonte di omega 3 è costituita dalle noci e dalle verdure a foglia verde scuro, quindi se consumate regolarmente questi alimenti potete anche diminuire la dose di semi di lino.

Quarto punto. Non succede nulla se non si consumano tutti i giorni i semi di lino, l'importante è consumare appunto verdura e noci anche.

Ultimo punto, se si hanno problemi gastrointestinali con un cucchiaio di semi di lino, si può dividere la quantità e consumarla nei due pasti. Non noto incoerenza nei due link di ssnv inseriti prima, innanzitutto perchè non sono quantità fisse (1-2 cucchiaini) e poi perchè nella risposta ci si riferiva alla domanda in cui chi chiedeva faceva dei mix di frutta secca a cui aggiungeva semi di lino.

Comunque rimando ulteriori chiarimenti all'articolo ^^

Ciao,
Fox

[Mooner]

In generale un cucchiaio (o due cucchiaini) di semi di lino al giorno sono consigliati per assumere gli omega3 necessari.

Un cucchiaio (o due cucchiaini) di semi già macinati o ancora da macinare?

Grazie :-)

[Marco Valussi]

Una nota aggiuntiva sui semi di lino; è già stato chiarito che il miglior modo per assumere l'olio sia di prendere il seme polverizzato, perchè in questo modo evito problemi di ossidazione dell'olio, "spalmo" temporalmente l'assimilazione dell'olio, e non assumo solo l'olio (30-45% peso secco) ma anche polisaccaridi mucillaginosi (3-9%) particolarmene utili per la salute dell'intestino, e proteine (25%).

Non so da cosa derivi questa nozione che i semi di lino possano causare problemi gastrointestinali, da tempo immemore sono invece usati per trattare costipazione, sindrome del colon irritabile, malattia diverticolare, gastrite ed enterite.

Vorrei però aggiungere che l'assunzione dei semi polverizzati andrebbe fatta solo dopo previa imbibizione della polvere stessa per breve tempo, e seguita da una abbondante bevuta di acqua (un bel bicchierone); questo perchè l'utilizzo di polvere di semi di lino sciolta o in forma di compresse è stata associata a forme di ostruzione esofagea ed intestinale quando assunte senza acqua; inoltre l'assumerla con acqua favorisce grandemente il rilascio ed assorbimento dei grassi, e favorisce la formazione di mucillagini protettive e preventive della flogosi gastrointestinale.

Assunti a dosi di 15 gr al giorno funzionano come lassativi di volume (niente crampi, solo rieducazione intestinale).

Per finire, vorrei riassumere le attività legate all'assunzione dei semi:
1. Lassativa di volume
2. Palliativa dei disturbi gastrointestinali
3. Ipoglicemizzante
4. Ipolipidemizzante
5. Effetto estrogen-like
6. Effetto antitumorale

[Mooner]

l'assunzione dei semi polverizzati andrebbe fatta solo dopo previa imbibizione della polvere stessa per breve tempo

Cosa vuol dire imbibizione della polvere? Aggiungerci acqua?

questo perchè l'utilizzo di polvere di semi di lino sciolta o in forma di compresse è stata associata a forme di ostruzione esofagea ed intestinale quando assunte senza acqua

In genere li aggiungo (polverizzati) ai cereali al mattino. E' sufficiente il latte dei cereali per non avere ostruzioni? Mi hai fatto venir paura...

Ciao