Al TG2 figlia di veg morta a 9 mesi

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
blablabla
Messaggi: 149
Iscritto il: mer mag 25, 2005 7:38 pm

Messaggio da blablabla » gio feb 09, 2006 11:33 am

kham ha scritto:
Alex81 ha scritto:
blablabla ha scritto:Alex81 e Antonella Sagone, prendete esempio da Kham su come si comunica alla gente.
?! di cosa parli, scusa? Non avevo ancora avuto modo di risponderti, ma l'avrei fatto a breve. Quello che intendevo dire è che se seguissi il forum "Allattamento e primi anni" vedresti che è possibilissimo, anzi è auspicabile, che lo svezzamento avvenga oltre i 9 mesi.
Magari dovresti tu informarti, prima di sparare giudizi troppo affrettati.
oh, io non voglio essere di esempio a nessuno!!
qua si contribuisce tuttiinsieme e punto.
ah, e nemmeno essere messa in mezzo alle incomprensioni altrui voglio!!
:)
La paura di essere presa in antipatia dal "branco" ti porta fino al punto da vietarmi di cconstatare che il tuo modo di esprimerti lo trovo opportuno e quindi di farlo notare agli altri come quello che dovrebbe essere PER ME il modo di esprimersi?!?
Figurati assecondero' questa esilarante stranezza :D :D :D, nonostante la liberta' di opinione presente :D :D considera solo che questo NON E' "METTERTI IN MEZZO" IN DELLE INCOMPRENSIONI E CHE IO NON "METTO IN MEZZO" NESSUNO NELLE MIE DISCUSSIONI, che non c'e' il contribuire e punto ma ci sono modi e modi di ocntribuire, che essere presi di esempio in un atteggiamento corretto e' una cosa molto positiva.

blablabla
Messaggi: 149
Iscritto il: mer mag 25, 2005 7:38 pm

Messaggio da blablabla » gio feb 09, 2006 11:36 am

Fox_Mulder ha scritto:il medico per caso era il professore Cannella?? O Del Tomo?

In ogni caso finchè non si sanno notizie certe non si può scrivere ai media, che gli si dice?
Possibile che su internet non si trovi nulla?
Non mi ricordo affatto.

kham
Messaggi: 258
Iscritto il: lun gen 02, 2006 12:15 pm

Messaggio da kham » gio feb 09, 2006 12:34 pm

blablabla ha scritto:
kham ha scritto:
Alex81 ha scritto:
blablabla ha scritto:Alex81 e Antonella Sagone, prendete esempio da Kham su come si comunica alla gente.
?! di cosa parli, scusa? Non avevo ancora avuto modo di risponderti, ma l'avrei fatto a breve. Quello che intendevo dire è che se seguissi il forum "Allattamento e primi anni" vedresti che è possibilissimo, anzi è auspicabile, che lo svezzamento avvenga oltre i 9 mesi.
Magari dovresti tu informarti, prima di sparare giudizi troppo affrettati.
oh, io non voglio essere di esempio a nessuno!!
qua si contribuisce tuttiinsieme e punto.
ah, e nemmeno essere messa in mezzo alle incomprensioni altrui voglio!!
:)
La paura di essere presa in antipatia dal "branco" ti porta fino al punto da vietarmi di cconstatare che il tuo modo di esprimerti lo trovo opportuno e quindi di farlo notare agli altri come quello che dovrebbe essere PER ME il modo di esprimersi?!?
Figurati assecondero' questa esilarante stranezza :D :D :D, nonostante la liberta' di opinione presente :D :D considera solo che questo NON E' "METTERTI IN MEZZO" IN DELLE INCOMPRENSIONI E CHE IO NON "METTO IN MEZZO" NESSUNO NELLE MIE DISCUSSIONI, che non c'e' il contribuire e punto ma ci sono modi e modi di ocntribuire, che essere presi di esempio in un atteggiamento corretto e' una cosa molto positiva.
blablabla la mia non è paura di essere presa in antipatia dal branco perchè se agli altri sto sulle pall* o meno non dipende certo da un tuo messaggio ma da quello che dico e/o faccio. semplicemente non mi piace che qualcuno dica di prendere esempio da me, lo trovo irritante ed offensivo per l'altrui intelligenza.
sono contenta se il mio modo di comunicare è nelle tue corde, ma il tuo modo di esprimerlo non mi è piaciuto.
comunque sia dal mio punto di vista mi hai messa in mezzo: se non ti piace come scrivono alex e antonella avresti potuto dirlo in un'altra maniera.
tutto qua. e ora basta perchè OT

blablabla
Messaggi: 149
Iscritto il: mer mag 25, 2005 7:38 pm

Messaggio da blablabla » gio feb 09, 2006 12:49 pm

kham ha scritto:
blablabla la mia non è paura di essere presa in antipatia dal branco perchè se agli altri sto sulle pall* o meno non dipende certo da un tuo messaggio ma da quello che dico e/o faccio.


Cosi' dovrebbe essere, ma pare che ci sia chi tenti di tutelarsi in goni modo da qualsasi evenienza.
kham ha scritto: semplicemente non mi piace che qualcuno dica di prendere esempio da me, lo trovo irritante ed offensivo per l'altrui intelligenza.
sono contenta se il mio modo di comunicare è nelle tue corde, ma il tuo modo di esprimerlo non mi è piaciuto.
Stai tranquilla...lo ERA, non credo potro' mai piu' prenderti come esempio, cosi' facciamo pure contenti tutti :D

Quanto all'intelligenza, dato quello che scrivi, e' della tua che dovresti preoccuparti :D, e quello che io trovo irritante e' questo tuo modo di parati il .... davanti alla maggioranza.

Se trovi offensivo rimandare delle persone ad un' esmpio di comunicazione (che non sei tu ma la frase da te formulata)
sei proprio fuori, idem per l'offesa all'intelligenza, credere e far credere che tutti siano perfetti e' un modo abbastanza sciocco di agire, trovo invece intelligente far notare le cose che non vanno.
kham ha scritto:comunque sia dal mio punto di vista mi hai messa in mezzo: se non ti piace come scrivono alex e antonella avresti potuto dirlo in un'altra maniera.
tutto qua. e ora basta perchè OT
"Mettere in mezzo" tradizionalmente, vuol dire coinvolgere nel senso negativo, attribuire o svelare opinioni o responsabilita' altrui; io ho invece ho dato una mia opinione sula frase espressa da te e su quella espressa da altri, chiara la differenza ?

Comunque, non preoccuparti, per me d'ora in poi sarai l'Innomiabile :D

Per il resto, di certo avrei potuto trovare maniere offensive di far notare la cosa, ma ho scelto quella piu' rispettose; scelte personali, tutto qua. E ora basta perche' OT.

virgola
Messaggi: 216
Iscritto il: mar lug 19, 2005 1:10 pm
Località: Milano hinterland

Messaggio da virgola » gio feb 09, 2006 1:37 pm

veganitalia ha scritto:C O M U N I C A T O S T A M P A

No alla demonizzazione del veganismo
[...]
“Confondere l’alimentazione vegan oculata e bilanciata con altri regimi più restrittivi e con scelte individuali avventate e immature – continua Momentè – e realmente pericolose, è fuorviante e superficiale. Così come pensare che il veganismo possa essere una scelta stravagante o comunque dettata dall'essere seguaci di qualche particolare movimento religioso.”

“E’ fuorviante altresì – spiega ancora il portavoce dell’associazione nazionale Vegan Italia – confondere e assimilare la scelta vegan con il fatto che i genitori della bambina avessero scelto di:
1. continuare a nutrire la bimba di 9 mesi con latte materno- si tratta di una scelta personale, seppur condivisa da molti pediatri che consigliano l’allattamento anche fino ai 3 anni;
2. non avere un pediatra di base e di non vaccinare la bambina – sono altre scelte personali che nulla c’entrano con il regime alimentare vegetariano o vegano; [...]
qualcosa mi lascia perplesso...
E' vero che è fuorviante confondere la scelta vegana con altre scelte (allattamento, mancanza di pediatra, mancate vaccinazioni), confusione che i media chiaramente fanno con cosciente disinvoltura per bollare diverse cose sotto l'etichetta di "alternativo" o "strano", dare un'idea di adesione a setta esoterica o ad un'associazione eversiva. E' altrettanto vero, però, che qui non si tratta di un attacco al vegetarianesimo e basta: si tratta per l'appunto di un attacco ai "diversi". I diversi sono qui quelli che:
-non mangiano carne (ma in generale quelli che decidono autonomamente che cosa mangiare sulla base di considerazioni scientifiche, etiche, ecc.);
-scelgono di non far vaccinare i propri figli;
-scelgono di non avvalersi dello specialista (pediatra) nella cura della salute del figlio;
-scelgono di allattare oltre i 6 mesi (addirittura... che irresponsabili!!!)
Questi aspetti non vanno confusi fra loro, ma non è solo il primo ad essere attaccato, e non è solo il primo ad avere buone motivazioni. La mistificazione giornalistica non deriva solo dall'aver omesso molti elementi che io non conosco ma che sono sicuramente determinanti, per fare apparire come determinante la scelta vegetariana. Qui è stata fatta apparire come determinante per il decesso anche la scelta dell'allattamento (che, come già sicuramente sottolineato da Antonella, non lo è affatto di per sè) e quella della non vaccinazione (qui siamo al non senso completo: è vero che molti vaccini contengono proteine dell'uovo, ma non sapevo che potessero addirittura sopperire alla denutrizione...).
In sostanza, mi sembra quasi che qui si scarichino le "colpe" su altri atteggiamenti della famiglia che in verità colpe non sono e che vanno difesi quanto la scelta di non mangiare carne, in questo caso.
E poi, siamo sicuri che queste scelte "personali" non c'entrino con la scelta vegana? Tutto c'entra, spero. Voglio sperare che i vegani siano più consapevoli degli altri non solo in fatto di proteine animali e vivisezione, ma anche in fatto di vaccini, di ingerenza della classe medica nei nostri corpi, di allattamento. Siccome penso che sia così, la dichiarazione in questione mi sembra più "indietro" di quanto non sia la reale coscienza dei vegetariani.

Gio
Messaggi: 607
Iscritto il: mar dic 28, 2004 11:13 am
Località: torino

Messaggio da Gio » gio feb 09, 2006 2:04 pm

blablabla ha scritto:io son contenta che si sia data la colpa semplicmeente a una possibile mancanza di latte al seno della madre che piuttosto alla sua dieta vegetariana, perche' e' un modo di dar la notizia che sicuramente fa meno danno a tanti altri esseri senzienti e quindi continuo a considerarlo ben MERAVIGLIOSO.
Mi dispiace molto per quanto è successo. Mi dispiace per la bambina e anche per i genitori, perchè se le notizie sono vere è già il secondo bambino che perdono.

Non credo che la notizia data in questo modo possa fare "meno danno" da qualche parte: in effetti, con un solo fatto di cronaca, i media (alle cui spalle ci sono sia l'industria della carne che quella del latte, perchè alla fine è di un'unico immenso giro di soldi che si sta parlando, e gli allevamenti delle mucche da latte sono gli stessi che producono i vitelli per la macellazione) sono riusciti a dare un colpo al cerchio e uno alla botte; sono riusciti a gettare fango sia sull'alimentazione veg che sull'allattamento materno al seno. Per il semplice fatto che questi due aspetti della vita di molte persone non arricchiscono nessuno.
In effetti, un grosso danno viene fatto ai neonati e ai prossimi nascituri; e alle loro mamme: queste sono già martellate dalla pubblicità di chi produce latte in polvere, bilance pesa bambini e, ultimi, ma primi per importanza, molti pediatri che hanno studiato su vecchi libri e poco o niente sanno di come funziona l'allattamento al seno (sono medici: giustamente devono saper curare la patologia - l'allattamento al seno è fisiologia) e ancora istruiscono le nuove mamme sulla doppia pesata per vedere quanto ha mangiato il bambino, aumentando le insicurezze che ogni neo-mamma ha in sè (penso che vengano concepite insieme al bambino). Se aggiungiamo il terrorismo psicologico creato da questo genere di notizie, il gioco è fatto.
Antonella Sagone ha scritto:
blablabla ha scritto:l'esperienza delle passate generazioni e letture mi hanno detto che a 9 mesi lo svezzamento deve esserci gia' stato e da molto tempo.
"deve" secondo chi o cosa?
L'ho gia' scritto.
Comunque e' scritto e detto quasi ovunque e da tutti.
[/quote]

L'esperienza delle passate generazioni è di allattamento a orari fissi. Di lasciare piangere i bambini nella culla "perchè se no li vizi". Di fare la doppia pesata. Di tagliare il cordone ombelicale entro tre secondi dalla nascita. Di considerare la gravidanza e il parto alla stregua di una malattia. Di dare il brodo di colombo alle puerpere, "perchè fa latte". Di portarli nel passeggino o nella carrozzina. Di dare il ciuccio (succhiotto). Di vaccinare. Di svezzare "prima del primo dente".

Oggi si consiglia di allattare a orario. Di rispondere sollecitamente al pianto del bambino, perchè qualunque sia il motivo del pianto sta esprimendo un disagio e anche se non può parlare il pianto è l'unico mezzo di espressione che ha: sta alla madre scoprire il motivo del pianto; e in ogni caso due braccia per tenerlo o due tette da ciucciare o su ui appoggiare il capino risolvono il 90% dei casi di pianto (in pratica, non curano solo le malattie, ma danno sollievo da fame, sete, caldo, freddo, posizione scomoda o cucitura della maglietta che da fastidio). Si è scoperto che la doppia pesata è inutile e dannosa: inutile perchè non tiene conto delle possibili evacuazioni (di sopra, di sotto) e poi perchè non è importante tanto quanto latte viene trasferito dal seno della madre al bambino, ma la sua salute e la sua crescita in generale, quindi una pesata alla settimana nei primi due-tre mesi è sufficiente (semprechè non ci siano patologie in corso, o il bambino sia nato prematuro, o abbia delle difficoltà oggettive a succhiare il latte per la conformazione della bocca o altro ancora ...). Oggi sappiamo che ritardare il taglio del cordone ombelicale consente di trasferire una maggiore quantità di sangue materno al neonato, incrementandone le riserve di ferro e riducendo il rischio di anemia; addirittura c'è chi decide di non tagliare il funicolo ombelicale e di far restare insieme bambino e placenta fino a che il funicolo si stacca da sè dall'ombelico. Oggi la gravidanza e il parto sono viste da sempre più donne come un normale evento della loro vita, da poter vivere in sicurezza nell'intimità della propria casa, cosa che limita di molto il rischio che le pratiche ospdaliere possano "far andare storto qualcosa". Oggi non c'è quasi più nessuno mediamente acculturato che pensi di dare del brodo di colombo ad una donna che ha appena partorito.
Oggi, sempre più donne portano i loro figli in una fascia a contatto con il loro corpo, perchè sanno che è così che è meglio per la mamma, per il bambino e (cosa non trascurabile) per il portafoglio. Oggi si cerca di non dare il ciuccio ai bambini allattati al seno, perchè si sa che questo può disturbare la suzione fisiologica. Oggi sempre più genitori si domandano se vaccinare i propri figli e dopo essersi documentati decidono con la loro testa, anche se a volte va contro il "si fa così, abbiamo fatto tutti così, è obbligatorio ...". Oggi tante donne sanno che è consigliato l'allattamento esclusivo al seno a richiesta del bambino fino ai sei mesi, dopo il sesto mese "si possono" introdurre alimenti solidi (solidi=cremosi, ma non latte), gradualmente, significa che almeno fino all'anno l'allattamento al seno deve essere una parte importante dell'alimentazione di un bambino.
Questo per dire che tutto ciò che hai letto e che fino a ieri andava bene, oggi non va più e probabilmente domani sarà già superato quello che oggi ti sto dando per buono.
Il fatto che sia scritto quasi ovunque e detto da tutti vuol solo dire che il marketing di alcune aziende funziona molto bene.
blablabla ha scritto:Si, puo' darsi che ci sia una realta' diversa da quella tradizionalmente conosciuta.
Comunque, cio' che era contestato, da me, dai TG, dal giornale non e' quello che hai scritto tu, ma che la bambina fosse nutrita ESCLUSIVAMENTE di latte materno, nessuno ha sostenuto che non avrebbe potuto berne assieme pero' a dell'altro cibo.
Per esperienza diretta dello svezzamento di due bambini, fino ai 10-12 mesi ti posso assicurare che di pappa ne entra ben poca in quelle boccucce spernacchianti ... se c'è la tetta a disposizione. E crescono benissimo, se non ci sono altre patologie e sono amati e accuditi dai loro genitori.

Scusate il pippone.

Gio

Chiara
Messaggi: 591
Iscritto il: mar ott 05, 2004 2:52 pm
Località: Milano, Mamma di Paolo (20/5/04)
Contatta:

Messaggio da Chiara » gio feb 09, 2006 2:22 pm

Brava Gio!
Anche io ho trovato ridicolo che la causa della denutrizione fosse imputabile al fatto che la bambina si nutrisse di SOLO latte materno!
Anche il mio Paolo fino a quell'età si è praticamente nutrito solo di latte materno, perchè la pappa che io preparavo amorevolmente finiva per lo più sul bavaglino, sul seggiolone, sui capelli e sul pavimento e a volte anche sui muri... e talvolta qualche cucchiaino centrava il giusto bersaglio.
Il messaggio che passa è che il latte materno è insufficiente ad alimentare i bambini... niente di più falso e sbagliato!

Chiara

Talamasca

Messaggio da Talamasca » gio feb 09, 2006 2:25 pm

e`normale hanno paura sanno che il numero dei vegetariani sta aumentando per questo si comportano cosi.

sarebbe ora di scendere in piazza a manifestare per far sapere alla gente un po`di cose.
non ho mai sentito parlare di manifestazioni vegetariane quand e`che ci si sritrova? adios

Alex81
Messaggi: 816
Iscritto il: gio set 01, 2005 1:24 pm
Località: Pc

Messaggio da Alex81 » gio feb 09, 2006 2:28 pm

Talamasca ha scritto:sarebbe ora di scendere in piazza a manifestare per far sapere alla gente un po`di cose.
non ho mai sentito parlare di manifestazioni vegetariane quand e`che ci si sritrova? adios
A Parigi c'è il Veggie Pride, dovremmo portarlo anche qui!!!
http://www.veggiepride.org/it/index.php

veganitalia
Messaggi: 153
Iscritto il: mer dic 29, 2004 9:31 am
Contatta:

Messaggio da veganitalia » gio feb 09, 2006 2:35 pm

La scelta di un singolo o di una coppia non deve essere usata per massificare. Nemmeno i miei figli, vegan e sanissimi, sono vaccinati.
Ma questo non c'entra nulla con il veganismo.
C'è già troppa confusione nel mondo del giornalismo (e lo conosco anche troppo bene) per non intervenire.
Ad essere evidenziato da tutti i mass media era che questi genitori erano soprattutto *vegetariani integralisti*, e che, in quanto tali:
a. non avevano medico che seguiva il loro figlio (io ce l'ho, per entrambi, anzi due medici: uno allopatico e uno omeopatico vegetariano);
b. avevano deciso di continuare ad alimentare la bimba con latte materno (legittimo e sanissimo, ma che c'entra con il veganismo in se?)
c. non avevano vaccinato (vedi sopra).
Sono d'accordo con te che i vegani sono (o dovrebbero essere) più sensibili di altri, ma vegano significa semplicemente *che non utilizza prodotti di origine animale*. Qualsiasi altra scelta è strettamente personale. Credo che se riusciamo a far comprendere all'opinione pubblica che seguire uno stile di vita vegan "con cognizione di causa" è sia etico che salutare siamo già a buon punto.

Stefano
(...) Voglio sperare che i vegani siano più consapevoli degli altri non solo in fatto di proteine animali e vivisezione, ma anche in fatto di vaccini, di ingerenza della classe medica nei nostri corpi, di allattamento. Siccome penso che sia così, la dichiarazione in questione mi sembra più "indietro" di quanto non sia la reale coscienza dei vegetariani.
Ultima modifica di veganitalia il gio feb 09, 2006 3:22 pm, modificato 1 volta in totale.

Anto
Messaggi: 538
Iscritto il: dom ott 09, 2005 1:37 pm
Località: ex Sibyl, Milano
Contatta:

Messaggio da Anto » gio feb 09, 2006 2:48 pm

veganitalia ha scritto:La scelta di un singolo o di una coppia non deve essere usata per massificare. Nemmeno i miei figli, vegan e sanissimi, sono vaccinati.

Ciao stefano,

come è stata la tua esperienza di crescere dei figli veg?

Hai avuto difficoltà ad alimentarli? Come spieghi o spiegherai loro i motivi della vostra scelta?

veganitalia
Messaggi: 153
Iscritto il: mer dic 29, 2004 9:31 am
Contatta:

Messaggio da veganitalia » gio feb 09, 2006 3:20 pm

Cara Anto, non ho avuto difficoltà a spiegare ai miei figli il perché della scelta, ma sono ancora piccoli, sarà importante farla condividere quando cresceranno. Qualche difficoltà, invece, soprattutto con la più piccola - che è parecchio schizzinosa, un po' come me alla sua età - nell'alimentarli, e quindi devo utilizzare tutti i trucchi possibili per far loro variare la dieta. Mangiano molta frutta, questo sì.
Anto ha scritto:
veganitalia ha scritto:La scelta di un singolo o di una coppia non deve essere usata per massificare. Nemmeno i miei figli, vegan e sanissimi, sono vaccinati.

Ciao stefano,

come è stata la tua esperienza di crescere dei figli veg?

Hai avuto difficoltà ad alimentarli? Come spieghi o spiegherai loro i motivi della vostra scelta?

kham
Messaggi: 258
Iscritto il: lun gen 02, 2006 12:15 pm

Messaggio da kham » gio feb 09, 2006 3:37 pm

Alex81 ha scritto:
Talamasca ha scritto:sarebbe ora di scendere in piazza a manifestare per far sapere alla gente un po`di cose.
non ho mai sentito parlare di manifestazioni vegetariane quand e`che ci si sritrova? adios
A Parigi c'è il Veggie Pride, dovremmo portarlo anche qui!!!
http://www.veggiepride.org/it/index.php

portiamolo, portiamolo!!

Marina Berati
Messaggi: 478
Iscritto il: mar ott 05, 2004 9:08 am

Messaggio da Marina Berati » gio feb 09, 2006 3:37 pm

Ciao a tutti,

volevo solo dire che e' inutile fare ragionamenti e esprimere opinioni su quanto riportato dai media sulla vicenda di questa bambina, perche' tanto sono tutte palle quelli che i media hanno raccontato.

Notevole, comunque, come abbiano montato tutta la vicenda e abbiano fatto opera, non dico di sciaccallaggio, perche' non voglio offendere gli sciacalli, ma di linciaggio pubblico senza nemmeno sapere di cosa parlavano, a spese di quella povera famiglia che si e' vista morire la bambina.

Non appena avremo notizie certe e divulgabili le faremo sapere, e spero tanto che riusciremo a farla pagare a qualcuno.
Siamo nel 2006 e si vede ancora una caccia alle streghe come questa, altro che evoluzione della cultura, tra un po' ci vorranno mettere nei ghetti perche' siamo esseri inferiori di una tale cattiveria che ci rende capaci di ammazzare i nostri stessi figli.

Sono nauseata.

Marina

alx
Messaggi: 24
Iscritto il: mer nov 24, 2004 5:26 pm
Località: Dolianova (CA) - sardegna

Messaggio da alx » gio feb 09, 2006 4:33 pm

Ben ritrovati a tutti.

Esattamente.
Sembrerebbe che i genitori in questione non consultassero un pediatra;notizia che necessità di conferma però.

riguardo ad un caso simile se non identico posso riportare l'esperienza di due parsone amiche che nutrono il loro bambino di 10 mesi (se ricordo bene) con una dieta vegana.VEGANA addirittura e non vegetariana come sembrava essere l'alimentazione della bambina morta.

Irene e Davide entrambi vegani nutrono il loro bambino con un alimentazione vegana.
A differenza del caso in questione loro portano il bambino perdiodicamente dal pediatra,a differenza (presumibilmente) dei genitori "colpevoli" della morte della figlioletta.

Se cosi' fosse,ossia che la bambina non seguisse controlli da parte di uno specialista,credo che fosse un errore da parte del padre e della madre.

L'ultimo controllo effettuato dal pediatra ha rilevato una carenza incisiva di vitamina d,ed ora irene a davide decidere se continuare a nutrire la figlia esclusivamente con una dieta vegana o ricorrere ad integratori o addirittura decidere di integrare una limitata qualtità di pesce nell sua alimentazione.
Sicuramente ed è di cruciale importanza è vedere quale sia la "qualità" dell'alimentazione in termini di nutrienti.

Sono dell'idea che è possibile vivere sin dalla nascita senza assumere alimenti di derivazione animale.

Indagando su quanto è accaduto ho la netta sensazione che possano emergere le cause o vere cause del decesso della piccola.

Per il momento non credo sia il caso di lasciarsi andare a giudizi definitivi se non limitarsi a supposizioni di varia natura.Ma questo lo sappiamo.

Pensare alla morte prematura di questa creaura mi fa molto male.E' assurdo morire in questo modo a quell'età.
Il mio pensiero è rivolto a lei e ai genitori che sicuramente si troveranno in una situazione devastante per quanto è accaduto.

A presto.
Seguirò e indagherò finchè mi è possibile sull'acaduto.
Spero che si continui a portare avanti questo topic finchè non si avrà un quadro della situazione esaustivo.

Ciao a tutti,buon proseguimento
Saluto particolarmente FEDERICA (la puzzona).
Un besos.

Rispondi