KARMA

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nuwanda
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Messaggio da nuwanda » mer set 12, 2007 10:38 am

sì, "ogniqualvolta" lo tengo per me!

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yasodanandana
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Messaggio da yasodanandana » mer set 12, 2007 11:28 am

l'importante e' che se magna...

atma
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karma

Messaggio da atma » gio set 13, 2007 8:39 am

temo che Yasodanandana abbia ragione. L'essere umano insegue soltanto i piaceri, cio` che lo lusinga , che gratifica il suo ego. Non ci piacciono i rimproveri dei genitori, non ci piacciono gli amici che ci criticano, non ci piace chi ci contraddice, non ci piace questo e non ci piace quel'altro perche`naturalmente ferisce il nostro orgoglio procurandoci sofferenza. Similmente non ci piace il karma in quanto non sempre risponde alle nostre aspettative, anzi il piu` delle volte ci bastona duramente a parer nostro senza motivo. E invece un motivo c'e` eccome. Tutto cio` che ci capita di bene e di male in questa vita e` dovuto unicamente alle azioni delle nostre vite passate. Tutti noi siamo il risultato di migliaia e migliaia di vite precedenti. e tutti noi in questa vita raccogliamo i frutti delle nostre azioni , debiti e crediti. Cio` che si semina si raccoglie..se si e` seminato male si raccolgiera` male se si e` seminato bene si raccogliera` bene. Tutto sta nel prenderne coscienza accettando con equanimita` gioia e dolore nella consapevolezza interiore che , attraverso la sofferenza, ci stiamo avvicinando alla meta.Noi invece tendiamo ad accettare solo la gioia che gratifica il nostro ego. . Gesu` diceva : che meriti riceverete ad amare soltanto chi vi fa del bene? Nessuno ..ma se amerete chi vi fa del male li riceverete tutti. Ergo ,parlava di karma ... sic et simpliciter

buona giornata

atma

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yasodanandana
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Re: karma

Messaggio da yasodanandana » gio set 13, 2007 8:53 am

atma ha scritto:Tutto sta nel prenderne coscienza accettando con equanimita` gioia e dolore nella consapevolezza interiore che , attraverso la sofferenza, ci stiamo avvicinando alla meta.
cio' negherebbe la giustizia del karma, ucciderebbe il libero arbitrio, negherebbe la divinita', configurerebbe Dio come un demone terrificante e sarebbe pure in contraddizione con cio' che hai detto nel resto del discorso..

il karma non porta ad alcuna salvezza progressiva automatica, bisogna rivolgere un impegno specifico, volitivo, deciso e mirato al ritorno nella trascendenza

semplicemente rendersi conto che cio che ci capita e' "dovuto" non porta a niente

a mio parere, per le mie realizzazioni.... e posso, ovviamente, espandere :)

atma
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karma

Messaggio da atma » gio set 13, 2007 8:46 pm

Yosadanandana scrive...


l karma non porta ad alcuna salvezza progressiva automatica, bisogna rivolgere un impegno specifico, volitivo, deciso e mirato al ritorno nella trascendenza

----assolutamente no. Il karma puo` portare a una salvezza automatica inconsapevole. Per questo si parla spesso di intuizione e di illuminazione, di illuminati che senza volerlo e senza applicazione all'improvviso hanno scoperto la verita`.Il caso Buddha in oriente , chiiamato appunto l'illuminato, potrebbe esserne una dimostrazione, in occidente il caso San Francesco. Tutto dipende dal grado di evoluzione dell'anima che a volte puo` essere completamente sconosciuto a livello conscio. Quando e` il momento scatta la scintilla e tutto si compie. Un esempio molto terreno e` lo scienziato . E` l'intuizione che caratterizza le scoperte o le invenzioni, non certo il metodo e l'applicazione. Se bastasse l'impegno, i riti , le preghiere e il servizio per realizzarci a quest'ora il mondo sarebbe strapieno di anime realizzate. Ma ahime` purtroppo cosi` non e`

semplicemente rendersi conto che cio che ci capita e' "dovuto" non porta a niente


-----giustissimo, ma bisogna vedere che cosa s'intende per presa di coscienza. Una cosa e` agire perche` e`" dovere" farlo,perche` qualcuno o qualcosa ce lo ricorda, un'altra e` agire senza alcun comando. Per farti un esempio: gli inglesi fanno le file ovunque , automaticamente... anche senza cartelli di richiamo. Per loro e` divenato un agire spontaneo . Si dice appunto che l'inglese farebbe la fila anche se fosse da solo.Questo si chiama presa di coscienza .

ciao
atma

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Messaggio da yasodanandana » gio set 13, 2007 9:34 pm

Il karma puo` portare a una salvezza automatica inconsapevole.
--non direi per un motivo molto semplice.. Ovvero perche', nella sua formulazione classica, si tratta, ne piu' ne meno, della legge di causa-effetto.. ovvero del fatto che un'azione (in sanscrito karma) genera per equilibrarla un'altra azione (=karma) e cio', di per se, durerebbe all'infinito.
In questo mondo non e' possibile non agire e non e' possibile agire in modo nullo o innocuo.. Puoi comportarti nel modo piu' pacifico possibile, ma poi, al primo respiro ucciderai cosi' tanti germi da dover rimanere soggetto all'illusione per millenni per riarmonizzare. Col problema che mentre riarmonizzerai, agirai di nuovo.. e la ruota non smettera' mai di girare

Tutto dipende dal grado di evoluzione dell'anima che a volte puo` essere completamente sconosciuto a livello conscio.
--bene.. quindi non si tratta di karma che porta inconsapevolmente alla salvezza, ma da un'evoluzione che, essendo appunto un'evoluzione, deve essere stata guadagnata volontariamente e in liberta'... diversamente sarebbe condizionamento.

Un esempio molto terreno e` lo scienziato
--che non lo diventa per automatismo , ma perche' si fa il mazzo per anni all'universita' e in laboratorio

ma bisogna vedere che cosa s'intende per presa di coscienza
--infatti.. prendere coscienza di cio' che ci capita e decidere che ce lo meritiamo non porta, in se alcun progresso.. Decidere che questa storia del soffrire non ci va piu' bene, porta progresso.. ovvero l'agire specificatamente per cercare l'evoluzione verso la trascendenza, come buddha e san francesco...

gli inglesi fanno le file ovunque , automaticamente...
--no.. lo fanno quando debbono entrare da qualche parte che non permette un'entrata "simultanea" di tutti quelli che vogliono entrare.. mica sono scemi.. ;)

... l'intuizione.. e' semplicemente raziocinio veloce..

funziona cosi', per esempio, nella musica.. nella lettura degli spartiti mentre, simultaneamente, si eseguono. Quando uno e' all'inizio, deve fare due ragionamenti "palesi".. identificare che quel puntino segnato sullo spartito e' un DO.. e poi cercare sullo strumento il DO per suonarlo.
A forza di esercizio uno arriva a fare questo lavoro in modo intuitivo.. ovvero rapidissimo...

Un'altro esempio e' scrivere sulla tastiera del computer.. dopo un po' le lettere non le cerchiamo piu', la mano ci va da sola, ma non e' mica una roba mistica o magica, e' una facolta' (intuitiva) che ci siamo indotti da soli con l'impegno e l'allenamento..

atma
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karma

Messaggio da atma » ven set 14, 2007 7:57 am

Yosanandana cio` che chiamiamo" vita" e` il prodotto del bene e del male fatto svolgendo azioni le quali possono essere consce,inconsce e di natura piu` profonda. Per esempio, quando svolgiamo dei riti o facciamo la carita` pensiamo di svolgere azioni nobili per scopi nobili ma questo coinvolge il nostro corpo, la nostra mente , il nostro intelletto e il nostro ego. Quindi queste azioni sono " esterne" non " interne". Nulla hanno a che fare con la natura reale e inconsapevole del nostro Essere ... c'e` qualcos'altro a noi ancora sconosciuto che a volte ci fa agire nel modo giusto senza che ce ne accorgiamo...chiamiamolo pure istinto, intuizione, spinta interiore o altro , cmq sia si tratta di un "qualcosa "che va al di la` della nostra mente e dell'intelletto , quel qualcosa che pochissimi sono riusciti a penetrare con l'aiuto di una conoscenza interiore formatasi vita dopo vita, epserienza dopo esperienza, dolore dopo dolore, ostacolo dopo ostacolo, i cosiddetti illuminati o santi che dir si voglia. Non mi dirai che l'amore di una madre per il proprio figlio , l'amore piu` disinteressato che esiste al mondo, sia il risultato di un metodo di laboratorio o di un processo mentale. E` un istinto che noi chiamiamo naturale ma che in realta` e` l'espressione piu` alta di quel qualcosa profondamente radicato nel nostro intimo che non ci riusciamo a spiegare. Il cosidetto istinto materno che a volte, anzi molto spesso, riesce persino senza volerlo a prevedere il pericolo imminenete che incombe sulla propria creatura. Il karma prima o poi porta TUTTI , nessuno escluso, alla salvezza ..questione di tempo , questione di scelte compiute nelle vite passate ..e qui rientra il libero arbitrio...Non ho detto che lo scienziato diventa scienziato per automatismo; ho parlato d'intuizione relativa allo scienziato , leggi attentamente per favore . Non e` detto che tutti gli scienziati siano tutti intuitivi e quindi tutti Isaac Newton ...non e` che tutti i musicisti siano tutti dei Mozart o dei Verdi solo perche` conoscono gli spartiti> l'intuizione non ha niente a che vedere col raziocinio e col laboratorio , come il nostro Se` non ha niente a che vedere con la nostra mente e il tempio o chiesa in senso fisico ...sono due piani di consapevolezza completamente diversi...per questo e` difficilissimo, anzi rarissimo trascendere la mente per rivolgerci esclusivamente all'interno . Quanto agli inglesi non e` affatto come dici tu. Devi sapere che molto spesso fanno la fila a una sola entrata quando l'altra e`completamente libera..appunto perche` ormai gli viene spontanea quell'azione tanto da non accorgersi della via piu` semplice

buona giornata

atma

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yasodanandana
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Messaggio da yasodanandana » ven set 14, 2007 8:58 am

Yosanandana cio` che chiamiamo" vita" e` il prodotto del bene e del male fatto svolgendo azioni le quali possono essere consce,inconsce e di natura piu` profonda. Per esempio, quando svolgiamo dei riti o facciamo la carita` pensiamo di svolgere azioni nobili per scopi nobili ma questo coinvolge il nostro corpo, la nostra mente , il nostro intelletto e il nostro ego. Quindi queste azioni sono " esterne" non " interne". Nulla hanno a che fare con la natura reale e inconsapevole del nostro Essere ...
concordo con te..... a meno che non si parli di atti compiuti nell'ambito della spiritualita', anche in quella embrionalissima di una religiosita' quasi inconsapevole. Gli atti spirituali escono quindi dal dominio del karma e generano "sukriti", ovvero una serie di crediti eterni, che ci portano fuori, piu' o meno gradualmente, dalla ridondante legge di causa ed effetto la quale non ha alcuno scopo se non quello di gestire ulteriori cause e ulteriori effetti incatenanti

c'e` qualcos'altro a noi ancora sconosciuto che a volte ci fa agire nel modo giusto senza che ce ne accorgiamo...chiamiamolo pure istinto, intuizione,
e' karma come tutto il resto... Ti sei esercitato alla chitarra, poi suonare la chitarra ti appare spontaneo.. la stessa cosa puo' succedere per propensioni che derivano da vite precedenti.
La scienza stessa non parla dell'intuizione che come un raziocinio particolarmente rapido..
Ripeto.. se impari qualche scienza che comprenda anche una pratica.. suonare la chitarra, guidare l'auto, giocare a calcio ecc. ecc. ti crei proprio l'intuizione pilotandola addirittura, con l'esercizio, con una certa liberta'

si tratta di un "qualcosa "che va al di la` della nostra mente e dell'intelletto , quel qualcosa che pochissimi sono riusciti a penetrare con l'aiuto di una conoscenza interiore formatasi vita dopo vita, epserienza dopo esperienza, dolore dopo dolore, ostacolo dopo ostacolo, i cosiddetti illuminati o santi che dir si voglia.
tutto giusto... basta che parli di qualcosa che chi lo ha , se lo e' costruito volontariamente, magari semplicemente arrendendosi con fiducia alla misericordia divina.
In questo caso, quando la persona e' liberata perche' ogni suo atto si svolge sul piano trascendentale, allora quando pensa, agisce, intuisce, parla ecc. non e' sotto il dominio della legge del karma.
Quindi il karma lo si supera non lasciandolo agire o rendendosi conto che esiste e genera un equlibrio di forze.. il karma si supera dedicandosi coscientemente e volitivamente alla realizzazione spirituale.
A quel punto, gradualmente, dal karma, si esce.. e le azioni diventano tutte consapevoli e tutte trascendenti..

Non mi dirai che l'amore di una madre per il proprio figlio , l'amore piu` disinteressato che esiste al mondo, sia il risultato di un metodo di laboratorio o di un processo mentale
di per se e' chimica, istinto.. Cio' e' chiaro per il fatto che e' un amore esclusivista: .. se uno nasce nella pancia mia, automaticamente si forma nella mia mente un amore sconfinato per lui.. Se uno nasce a soli dieci metri di distanza, nell'altra sala parto dell'ospedale, questo signore mi risultera' indifferente..
Che e'.. trascendenza?

Il karma prima o poi porta TUTTI , nessuno escluso, alla salvezza ..questione di tempo
questa non e' la legge del karma, e' qualcosa che tu o altri avete elucubrato e avete continuato a chiamare con questo nome.
E se ci pensi bene e' pure illogico.... in tutte le culture spirituali mondiali la realizzazione spirituale e' definita con qualche nome che, spesso, richiama il "LIBERARSI".. e quindi la realizzazione spirituale ha a che vedere con la liberta' e ne costituisce l'espressione massima.
Se poi pensiamo al teismo, tutti coloro che parlano di Dio, parlano della necessita' di riallacciare un rapporto (=yoga) d'amore con Lui...
Come lo fai l'amore se non sei libero di farlo o non farlo?
Come puo' esserci amore, e quindi liberta', in un meccanismo che dovrebbe riportarmi automaticamente nella braccia di DIo?

questione di scelte compiute nelle vite passate ..e qui rientra il libero arbitrio...
e quindi se ammetti l'esistenza del libero arbitrio, se parli di valenza delle scelte compiute ti contraddici :)... Se come mi muovo conta, vale, cambia, determina.. allora non c'e' una risalita automatica che mi condiziona

Non ho detto che lo scienziato diventa scienziato per automatismo; ho parlato d'intuizione relativa allo scienziato , leggi attentamente per favore
se questo dialogo ti disturba e ti irrita, me ne dispiaccio, ma non e' colpa mia... Io ti assicuro che sto parlando assolutamente a cuor leggero.. quindi ti sto leggendo con attenzione e rispetto al di la' del fatto che la mia mente bacata possa prendere un abbaglio...

detto questo...

.. semplicemente non c'e' alcun appiglio per sostenere che la scienza, l'arte e, all'interno di esse, il genio, nascano da qualcosa di differente dall'esperienza, studio, esercizio volontario ecc. ecc.... anche le facolta' che noi chiamiamo "intuitive" per il fatto di essere molto veloci, cosi' veloci da sembrare che arrivino da qualche altra parte..

come il nostro Se` non ha niente a che vedere con la nostra mente
concordo al 100%... quindi il karma che agisce, come noto, nell'ambito fisico e mentale, con il nostro Se non ha niente a che vedere.. quindi non porta, di per se, alcuna realizzazione, ne' automatica ne' volontaria.. Se vogliamo la realizzazione dobbiamo volontariamente voler agire su un altro piano, ovvero quello del Se, della trascendenza... e cio' viene fatto adottando con accuratezza, decisione ed entusiasmo un metodo trascendente che operi, di per se, una connessione con Dio (fra i tanti valevoli)..

Puo' essere dfficile imbroccare la strada giusta... ma questo e' l'unico rimedio. La natura stessa della spiritualita' rende improbabile l'idea di poter essere salvati in automatico, sarebbe un ulteriore e ancor piu' tragico condizionamento e la spiritualita' e' uscire dai condizionamenti...

appunto perche` ormai gli viene spontanea quell'azione
vedi che ci hai messo "ormai"?
"Ormai" e' un concetto "temporale", rivela un processo, un'azione volontaria... vuol dire che la cosa e' stata compiuta cosi' tante volte da generare un'abitudine. Niente a che vedere con una qualche intuizione calata per imposizione da un'altra dimensione..

Fra l'altro la trascendenza ha a che vedere con la "coscienza" e "conoscenza" complete del vivere e dell'agire... come puo' quindi avere a che vedere con il meccanismo dell'intuizione che e' quasi del tutto inconsapevole?

Si puo, invece, molto facilmente, dire che il realizzato non e' schiavizzato o condizionato dal tempo.. quindi puo' essere perfettamente cosciente e presente a se stesso anche in situazioni decisionali rapidissime che noi, condizionati e semi incoscienti, compiremmo obbligati da vecchie e radicate abitudini... ovvero... per intuizione

ti abbraccio!!!!! ;):):)
(e grazie per gli interessantissimi spunti di riflessione)

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karma

Messaggio da atma » ven set 14, 2007 11:55 am

si` si` certo yosadandana , tutto e` karma pero` bada bene che c'e` un karma positivo e uno negativo ..quello positivo che vita dopo vita ha accumulato un generoso bagaglio di dati positivi attraverso ripetute esperienze e pratiche produce ad esempio un bambino prodigio che a differenza dei coetanei anch'essi suonatori di chitarra, senza esserne cosciente, e senza un esercizio di anni, riesce a comporre o a suonare una musica armoniosa..quello negativo , sebbene un individuo desideri intensamente diventare un eccellente suonatore di chitarra, un compositore di fama mondiale, per quanti esercizi faccia e per quanta applicazione ci mette, non ci riuscira` mai..Il discorso amore materno disinteressato: l'amore sconfinato non e` opera delle mente ma del cuore e il cuore va al di la` della scienza .Quanto ad allacciare il rapporto d'amore con Dio , impariamo ad amare noi stessi, amando noi stessi scopriremo l'amore dentro di noi che non e` altro che Dio stesso.La chiave di tutto sta li` Una volta scoperta questa meraviglia ci comporteremo di conseguenza , esattamente come hai detto tu, e saremo liberi dal ciclo nascita _ morte. Ho detto " ormai" in riferimento agli inglesi perche` purtroppo sono ancora legata alla dimensione spazio_ temporale , non sono ancora una realizzata..ma per gli inglesi si parla di progresso non d'intuizione...il concetto e` diverso. non credo di contraddirmi. Per libero arbitrio s'intende possibilita` di scelta..tu puoi scegliere il male ma puoi scegliere anche il bene.Ogni uomo e` libero di agire ma una volta compiuta l'azione dovra` soppiortarne le conseguenze.

grazie anche a te Yosanandana ..e` un piacere dialogare con te

buona giornata

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Messaggio da yasodanandana » ven set 14, 2007 12:34 pm

tutto e` karma pero` bada bene che c'e` un karma positivo ..
che e' positivo solo relativamente..
per vari motivi...
Prima di tutto perche' ti inchioda a dover rimanere nel mondo dell'illusione per riscuotere il dovuto.. poi perche', in questo mondo, non c'e' modo di godere se non a discapito di altri esseri.. nemmeno respirare e' possibile senza essere letali per qualcun altro..
Quindi nemmeno il "buon karma" porta di per se alla liberazione.. ma semplicemente continua a tenere in moto la "ruota del samsara", come dice chi se ne intende :)


Il discorso amore materno disinteressato: l'amore sconfinato non e` opera delle mente ma del cuore e il cuore va al di la` della scienza
che la scienza non arrivi a spiegare l'amore materno, non puo', penso, essere usato come dimostrazione della trascendenza dello stesso...
l'amore materno non e' disinteressato.. perche' e' interessato ad essere rivolto solo al frutto del proprio utero..
l'amore materno sconfinato non e'... perche' e' limitato nella sua espressione solo ai figli propri..
che poi derivi da una dimensione inconscia o isitintiva, ovvero il "cuore".. sembra anche a me..

scopriremo l'amore dentro di noi che non e` altro che Dio stesso
ci sono due "problemi"...
uno e' che io so di non essere la fonte della mia esistenza.. quindi questa fonte non coincide con me. Siccome questo qualcuno o qualcosa mi ha fatto questo grande regalo che e' l'esistenza, sono spinto, in qualche modo, a supporre che la Sua magnanimita' e bonta' abbiano a che vedere con l'essere molto, ma molto interessante..

un'altro e' che anche in questo mondo la nostra piu' grande soddisfazione e' amare.. addirittura amare disinteressatamente senza voler ottenere del tornaconto (che sarebbe l'ideale "astratto" dell'amore materno). Per cui io sono interessato a cercare una relazione.. non a gonfiare il mio ego fino a farlo diventare Dio..

Se io ti conoscessi sarei interessato ad amarti, non a competere con te fino ad euguagliarti..


Una volta scoperta questa meraviglia
a parte cio' in cui consiste la scoperta... mi sembra quindi che siamo entrambi concordi sul fatto che non e' il karma, ovvero il rincorrersi di azioni e controreazioni, che fa progredire, ma e' l'impegno.. che, in definitiva, deve portare a farci riscoprire una nostra natura preesistente


ti abbraccio... sei molto educata e gentile... dovrei prendere esempio.. :)

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karma

Messaggio da atma » ven set 14, 2007 8:50 pm

Yasonadandana , non ho detto che un karma positivo e` liberatorio, ci mancherebbe! Se fosse cosi` non avrebbe senso rinascere . Se ancora siamo qui vuol dire che dobbiamo ancora bruciare gran parte del karma negativo . Non e` detto che un bambino prodigio in matematica sia un realizzato ..Anzi, addirittura potrebbe essere spiritualmente meno evoluto di un altro che magari non sa ne` leggere , ne` scrivere. L'amore materno e` disinteressato in quanto una madre ama il proprio figlio e basta, senza aspettarsi niente da lui. Una madre ama cmq con la setssa intensita` sia il figlio buono sia il figlio cattivo , il figlio assassino ,il figlio irriconoscente , ladro e cosi` via. Puo` non accettare le sue scelte di vita , la sua condotta , il suo carattere ma l'amore e` sempre quello, non cambia , non si trasforma mai ..e` l'amore puro per eccellenza. Il giorno che riusciremo ad amare tutto e tutti con quella stessa intensita` , solo allora avremo lacerato il velo di maya , l'illusione che c'intrappola in questo mondo vita dopo vita, avremo finalmente abbattuto la barriera del dualismo, raggiunto l'uno senza secondo. soltanto allora potremo dirci liberati . Una madre darebbe anche la vita per la propria creatura ma ci riuscirebbe a fare la stessa cosa anche per il vicino di casa che le sparla dietro? Per l'assassino di suo figlio? Ricorda Gesu`...ha dato la vita per tutti, amici e nemici ..quello si` che si chiama Amore Puro .Ed e` questa l'alta meta da raggiungere.. Il tuo ego non si gonfia per farlo diventare Dio..perche` tu sei gia` Dio, come lo sono tutti gli altri..solo che ancora non l'hai realizzato .Come puo` l'ego gonfiarsi se Dio e` infinito amore? L'amore infinito non racchiude il concetto di ego, proprio perche` e` amore disinteressato, l'ego invece e` interessatissimo. Certo che ci vuole l'impegno , a questo serve il karma..a farci capire vita dopo vita, sconfitta dopo sconfitta, bastonata dopo bastonata di non commettere piu` gli stessi errori. Io pero` ne sto commettendo ancora tanti, non ultimo quello di aver scatenato un casino su un altro topic citando i gas intestinali dei ruminanti...mannaggia a me , non imparero` mai.

ti auguro una serata piacevole

atma

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Messaggio da yasodanandana » ven set 14, 2007 11:51 pm

Se ancora siamo qui vuol dire che dobbiamo ancora bruciare gran parte del karma negativo
e pure quello positivo... ma non ce la faremo mai, dato che non sara' mai possibile non agire o agire in modo innocuo.. Bisogna che la liberazione, e poi la felicita' sia conseguita con altri sistemi..

L'amore materno e` disinteressato in quanto una madre ama il proprio figlio e basta, senza aspettarsi niente da lui.
in realta' non e' verissimo nemmeno questo.. dato che i genitori, in genere, proiettano le proprie aspettative sui figli aspettandosi che essi diano loro le soddisfazioni che da soli non sono riusciti a prendersi.
Comunque... anche se fosse come dici tu... l'amore materno non e' configurabile come puro o trascendentale perche' e' limitato.. ovvero limitato alla propria prole..

Il giorno che riusciremo ad amare tutto e tutti con quella stessa intensita` , solo allora avremo lacerato il velo di maya
concordo...

raggiunto l'uno senza secondo
questo e' contraddittorio.. come fai ad amare tutti e tutto se arrivi ad un'esistenza (ipotetica) dove ci sei solo tu?

erche` tu sei gia` Dio, come lo sono tutti gli altri..solo che ancora non l'hai realizzato
non e' vero... una delle prerogative classiche di Dio e' l'onniscienza e l'onnipotenza, quindi se io non sono cosciente di essere Dio e sono soggetto all'ilusione, vuol dire che Dio non lo sono mai stato e non lo saro' mai.
Oltre a questo non e' nemmeno interessante.. Se io incontro una bella persona mica voglio ammazzarla e diventare lei.. nemmeno per sogno.. Mi interessa invece che lei rimanga lei e io rimanga io per poter reciprocamente godere della rispettiva compagnia.
Perche' mi piace parlare con te? perche' tu non sei me e vivi la vita da una prospettiva totalmente differente.. E cio' ti rende misteriosa e quindi affascinante.. Sai che sfortuna se ora succedesse qualcosa e io e te muoriamo come individui singolari, unici e luminosi.. per coincidere in una specie di non essere comatoso e indefinito?

L'amore infinito non racchiude il concetto di ego
direi... egoismo... l'ego, ovvero l'individualita', la varieta' di esistenza debbono esserci... l'amore si fa in due o piu' di due.. Se esistessi tu sola, come faresti ad amare?

cerca per favore di diventare vegetariana.. insieme alla tua famiglia... Se sei in qualche modo conscia della legge del karma, sai benissimo che uccidendo gli animali stai preparando un futuro terribile nel quale tu dovrai vivere le situazioni terrificanti nelle quali li hai costretti per mangiarteli..

spezza la catena...

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karma

Messaggio da atma » sab set 15, 2007 7:28 am

Amico mio, il sistema migliore per bruciare il karma e` questo: se proprio non puoi fare del bene astieniti almeno dal fare del male. Igenitori hanno delle aspettative sui figli, verissimo..pero` se queste aspettative verranno deluse l'amore non cessera`mai d'esistere. Una madre non odiera` mai la propria creatura soltanto perche` non e` diventata un medico di fama.E` vero , l'amore di una madre e` confinato alla prole ma se a una madre capita per disgrazia un figlio handicappato quel figlio sara` lo strumento piu` efficace per esercitare la sua compassione anche verso gli altri .nel momento stesso in cui hai eliminato il secondo dall'uno , cioe` in cui tutto e` diventato Uno, inevitabilmente non ci sarai piu` solo tu, scoprirai che tu sei tutto e tutto cio` che ti circonda percio` non amerai solo te stesso ma amerai tutta la creazione. Io e te siamo una cosa sola , e` il velo di maya che t'impedisce di vedere questa spendida realta`. L'hai solo dimenticato ma il dimenticare fa parte integrante della legge del karma . Se ci ricordassimo di tutti gli errori delle vite passate non li commetteremmo piu` perche` la sofferenza ci fa paura. Non sarebbe piu` una presa di coscienza ma un agire condizionato dalla paura quindi calcolato.Sai che non posso diventare vegetariana per motivi fisici..e anche questo fa parte del mio karma personale. Mi piacciono tantissimo le verdure, le desidero da morire ma non le posso mangiare. E` un piccolo dispiacere o sofferenza che mi sta facendo bruciare qualcosa ..che ben venga. Non e` solo diventando vegetariani o non fumando sigarette che si diventa " santi"...Baba di Shirdi fu uno dei piu` grandi realizzati dell'India...fumava 80 sigarette al giorno. Ricorda quello che disse Gesu`: non e` cio` che entra nella vostra bocca a contaminarvi perche` il cibo finisce in latrina, e` cio` che ne esce a contaminarvi ..rfletti su questa splendida frase

un saluto caro

atma

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Messaggio da yasodanandana » sab set 15, 2007 7:58 am

Amico mio, il sistema migliore per bruciare il karma e` questo: se proprio non puoi fare del bene astieniti almeno dal fare del male
non si puo'.. in questo mondo non esiste la possibilita' di agire in modo neutrale.. basta anche solo respirare e uccidi..

Igenitori hanno delle aspettative sui figli, verissimo..
e quindi non e' amore disinteressato e, una volta di piu', e' dimostrato quindi che non appartiene alla trascendenza

nel momento stesso in cui hai eliminato il secondo dall'uno , cioe` in cui tutto e` diventato Uno, inevitabilmente non ci sarai piu` solo tu
e' un controsenso... se divento UNO, se tutto diventa UNO vuol dire che non esiste piu' nessun altro ma esiste una sola esistenza.. A questo punto chi ami se rimani da sola?

Io e te siamo una cosa sola
da un certo punto di vista si.. siamo umanita', siamo energia divina.. Da un altro punto di vista siamo invece due individui separati che grazie a questa separazione e al mistero che porta, possiamo volerci bene, amarci...
Non c'e' alcun motivo di demonizzare la diversita', la varieta'... Se la trascendenza e' la perfezione, perche' dovrebbe mancare di qualcosa? Addirittura dell'unica cosa che ci rende un po' felici.. ovvero la varieta' e la relazione fra individui?

Se ci ricordassimo di tutti gli errori delle vite passate non li commetteremmo piu` perche` la sofferenza ci fa paura. Non sarebbe piu` una presa di coscienza
infatti non lo e'... tutto il mondo compie continuamente azioni (=karma), ma complessivamente non migliora.... evidentemente il karma non e' un presa di coscienza..

E` un piccolo dispiacere o sofferenza che mi sta facendo bruciare qualcosa
il problema e' che intanto stai uccidendo esseri innocenti che non sono colpevoli della tua malattia.. Quindi non stai "scontando", ma stai accumulando

Ricorda quello che disse Gesu`: non e` cio` che entra nella vostra bocca a contaminarvi perche` il cibo finisce in latrina, e` cio` che ne esce a contaminarvi ..rfletti su questa splendida frase
gia' riflettuto.. Cristo agisce in una realta' nella quale e' improponbile proporre il vegetarianesimo e quindi una spiritualita' "akarmica" e "conclusiva".

Quindi da quello che ha potuto dare..

ha anche detto "amatevi come io ho amato voi"... ovvero pronti addirittura a dare la vita per il prossimo.... chi ti dice che questo "prossimo" non comprenda anche gli animali?

mi dispiace.. ma se parli di karma, se comprendi l'importanza di questa legge non puoi evitare di sforzarti di essere vegetariana.. (io non ho mai conosciuto nessuno che potesse mangiare solo carne)

Baba di Shirdi fu uno dei piu` grandi realizzati dell'India...fumava 80 sigarette al giorno
un realizzato e' preda di attaccamenti cosi' potenti?

atma
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Iscritto il: ven ago 31, 2007 6:24 am

karma

Messaggio da atma » sab set 15, 2007 8:47 pm

Yasodanandana , apri il tuo cuore e capirai tutto.La chiave e` tutta la`.

buona serata

atma

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