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da Antonella Sagone » dom dic 11, 2005 12:56 am
Ciao Wanja,
immagino che il problema sia il ritorno al lavoro... che margine hai per aspettare ancora un po' a rientrasre, o lavorare ad es. da casa o solo in certi orari / giorni?
Spesso si sottovalutano le spese che iniziano quando si riprende il lavoro: non è solo la spesa viva del nido o baby-sitter, c'è il fatto che il bambino al nido comincia ad ammalarsi più spesso e ci sono comunque i giorni di malattia o di ferie che ti tocca prendere, le spese per il medico e le medicine, il fatto che andando a lavorar si riesce a risparmiare molto meno anche sul bilancio familiare: non si può più fare la spesa con calma nel posoto più economico, fare il pane in casa o altre attività "risparmiose" come rammendare, recuperare, riciclare... a volte si pranza fuori casa e sono altre spese... ci sono i costi dei trasporti...
Insomma, occorre fare bene i conti prima di decidere se tornare al lavoro prima o dopo.
Diverso è se la scelta è fra tornare o perdere il posto, certo... purtroppo ci sono ancora molte situazioni poco tutelate; ma a volte ci si fascia la testa troppo in anticipo, conosco mamme che si sono organizzate bene rimandando il rientro e si sono trovate bene, e il bimbo uno o due anni più tardi era pronto a andare alla materna (a 5 anni devono prenderti per forza alla statale, e la spesa c'è solo col tempo pieno, che io sappia) e senza problema più di pannolini o simili
Se il lavoro è non costante ma solo periodico ci si può anche organizzare in gruppi di mamme tenendo a turno 2-3 bambini, oppure conosco mamme che hanno messo su attività di asilo in casa per il breve periodo in cui il loro stesso bimbo era molto piccolo, trasformando così una necessità in una risorsa...
Antonella