Il natale (volutamente minuscolo): cos'ha di positivo?
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Il natale (volutamente minuscolo): cos'ha di positivo?
Scherzi e flame a parte, nella mia bilancia personale lo considero un evento altamente negativo.
Probabilmente l'unico vantaggio è l'aver più tempo (per chi può) da dedicare a se stessi, a chi si ama ed ai propri interessi.
Per il resto...
"A natale si è tutti più buoni": va bè, questa penso che la considerino oramai molti una grande ipocrisia di fondo per risollevarsi la coscienza, Ovviamente, si è tutti più buoni con gli amici ed i parenti (umani) soltanto.
Regali
Ditemi... quanti dei vostri amici, parenti, conoscenti o quanti nel mondo faranno regali equo e solidali o comunque portino beneficio (e non danno) sociale / ambientale / animale? Piuttosto, quante saranno le pellicce e gli abiti in pelle regalati, i profumi ipertestati, i prodotti griffati realizzati da lavoratori sfruttati?
Io e Stefania ci stiamo ora facendo le paranoie su come FAR CAPIRE agli amici/parenti (alcuni) che non VOGLIAMO regali non equo-solidali e di origine animale? Come facciamo a fargli capire che piuttosto non vogliamo niente? Ci riusciremo o arriveranno a pensare "però... quando vedranno questo bel paio di scarpe in pelle o quando annuserà quest'ottimo profumo non starà più nella pelle per la felicità..."?
Pranzo
Beh... su questo argomento mi sento banale. A natale si è tutti più buoni, persino gli animali sulla tavola, vista la quantità (e la quantità degli scarti buttati) sembrano più buoni. natale, capodanno, 1° dell'anno, epifania: mega cenoni con parenti fino a mangiare a sazietà carne e derivati animali. tradizioni di una religione basata sull'amore per il prossimo. Ma il prossimo chi è?!? Perchè il PROSSIMO non sono gli animali, non è l'ambiente, non è il terzo mondo? Perchè il PROSSIMO è solo l'amico o parente che ci sta a cuore, a discapito di ogni altro?
concludendo, e scusatemi per la crudezza: il natale mi fa schifo. apprezzerei il natale solamente se lo potesse apprezzare ognuno, che sia uomo, animale o sistema ecologico.
Probabilmente l'unico vantaggio è l'aver più tempo (per chi può) da dedicare a se stessi, a chi si ama ed ai propri interessi.
Per il resto...
"A natale si è tutti più buoni": va bè, questa penso che la considerino oramai molti una grande ipocrisia di fondo per risollevarsi la coscienza, Ovviamente, si è tutti più buoni con gli amici ed i parenti (umani) soltanto.
Regali
Ditemi... quanti dei vostri amici, parenti, conoscenti o quanti nel mondo faranno regali equo e solidali o comunque portino beneficio (e non danno) sociale / ambientale / animale? Piuttosto, quante saranno le pellicce e gli abiti in pelle regalati, i profumi ipertestati, i prodotti griffati realizzati da lavoratori sfruttati?
Io e Stefania ci stiamo ora facendo le paranoie su come FAR CAPIRE agli amici/parenti (alcuni) che non VOGLIAMO regali non equo-solidali e di origine animale? Come facciamo a fargli capire che piuttosto non vogliamo niente? Ci riusciremo o arriveranno a pensare "però... quando vedranno questo bel paio di scarpe in pelle o quando annuserà quest'ottimo profumo non starà più nella pelle per la felicità..."?
Pranzo
Beh... su questo argomento mi sento banale. A natale si è tutti più buoni, persino gli animali sulla tavola, vista la quantità (e la quantità degli scarti buttati) sembrano più buoni. natale, capodanno, 1° dell'anno, epifania: mega cenoni con parenti fino a mangiare a sazietà carne e derivati animali. tradizioni di una religione basata sull'amore per il prossimo. Ma il prossimo chi è?!? Perchè il PROSSIMO non sono gli animali, non è l'ambiente, non è il terzo mondo? Perchè il PROSSIMO è solo l'amico o parente che ci sta a cuore, a discapito di ogni altro?
concludendo, e scusatemi per la crudezza: il natale mi fa schifo. apprezzerei il natale solamente se lo potesse apprezzare ognuno, che sia uomo, animale o sistema ecologico.
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Per me il natale è sempre stato con tutta la famiglia, a casa dei miei nonni, con cugini, zii, pro-cugini, tutta la mia grande famiglia. Ricordo quando ero piccola che recitavo la poesia mettendomi in piedi sulla sedia, ricordo il sacco di iuta coi regali dentro, ricordo quando noi piccoli mettevamo Gesù bambino al suo posto nel presepe di mia nonna, a mezzanotte del 24.
Quest'anno non so come sarà...mio nonno è morto due mesi fa e sembra che si sia sgretolato tutto, sembra che lui sia sempre stato la radice che teneva unito tutto il terreno.
Quest'anno non so come sarà...mio nonno è morto due mesi fa e sembra che si sia sgretolato tutto, sembra che lui sia sempre stato la radice che teneva unito tutto il terreno.
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Ciao Tagliafili,
sfondi una porta aperta con i tuoi pensieri, ma io ho la pura illusione di potere ancora fare/cambiare qualcosa.
Nel mio piccolo nel nostro piccolo qualcosa facciamo! E vero tante volte mi sento controcorrente e giudicata "diversa":
- mangio "strano"
- allatto al seno (la prima figlia fino a 2 anni a adesso il piccolino)
- vado in giro con il bambino nella fascia
- cucino ( sembra una cosa scontata ma sapete che le mamme che conosco preferiscono fare altre cose che "perdere tempo" in cucina e mi dicono ma sei matta chi te lo fa fare ... e via con le merendine ma l'amore per il prossino inizia dall'amore per il nostro prossimo più vicino cioè la famiglia e cucinare cibi sani è UN ATTO DI AMORE)
- uso i pannolini lavabili
- non amo ricevere regali a Natale
ecc.....
Una volta ci stavo male e ci pensavo di più ma adesso ho capito ce l'importante è che per la mia famiglia( e i miei genitori) vada bene così...
Gli altri .....!!!
A Natale facciamo tutti qualcosa per il terzo mondo e da mangiare il giusto senza sprechi e senza tonnellate di cibo come se fosse l'ultimo giorno che si mangia .
Ciao
Roberta
sfondi una porta aperta con i tuoi pensieri, ma io ho la pura illusione di potere ancora fare/cambiare qualcosa.
Nel mio piccolo nel nostro piccolo qualcosa facciamo! E vero tante volte mi sento controcorrente e giudicata "diversa":
- mangio "strano"
- allatto al seno (la prima figlia fino a 2 anni a adesso il piccolino)
- vado in giro con il bambino nella fascia
- cucino ( sembra una cosa scontata ma sapete che le mamme che conosco preferiscono fare altre cose che "perdere tempo" in cucina e mi dicono ma sei matta chi te lo fa fare ... e via con le merendine ma l'amore per il prossino inizia dall'amore per il nostro prossimo più vicino cioè la famiglia e cucinare cibi sani è UN ATTO DI AMORE)
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- non amo ricevere regali a Natale
ecc.....
Una volta ci stavo male e ci pensavo di più ma adesso ho capito ce l'importante è che per la mia famiglia( e i miei genitori) vada bene così...
Gli altri .....!!!
A Natale facciamo tutti qualcosa per il terzo mondo e da mangiare il giusto senza sprechi e senza tonnellate di cibo come se fosse l'ultimo giorno che si mangia .
Ciao
Roberta
- yasodanandana
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Re: Il natale (volutamente minuscolo): cos'ha di positivo?
ritengo che il positivo o il negativo di una giornata uno se lo crei e gestisca in prima persona...tagliafili ha scritto:Scherzi e flame a parte, nella mia bilancia personale lo considero un evento altamente negativo..
io, per natale, cerco sempre di stare con persone che amo, al caldo, in buona conversazione, con qualche momento di "profondita'"(anche per ricordarsi che quel giorno, idealmente, dovrebbe celebrare l'apparizione in questo mondo di una manifestazione divina), buoni pasti vegetariani a prova di "gioioso-strafogamento-al-limite-del-collasso" e di solito ce la faccio..
e a santo stefano ci rifaccio...
è il mio compleanno
dunque: di regali ne faccio pochi, solo alle persone davvero importanti. qualcosa equo e solidale, qualcosa no. mi piace fare i regali con le mie manine, perchè non voglio che il regalo sia un semplice oggetto, ma che abbia un significato. magari mi preparo per tempo e faccio regali mangerecci, che sono sempre apprezzati: conserve, oli aromatizzati, limoncello, arancello, e varie. altrimenti regalo adozioni a distanza, e non me ne frega niente se rimarranno delusi... fino ad ora comunque nessuno si è mai lamentato. ;)
dunque: di regali ne faccio pochi, solo alle persone davvero importanti. qualcosa equo e solidale, qualcosa no. mi piace fare i regali con le mie manine, perchè non voglio che il regalo sia un semplice oggetto, ma che abbia un significato. magari mi preparo per tempo e faccio regali mangerecci, che sono sempre apprezzati: conserve, oli aromatizzati, limoncello, arancello, e varie. altrimenti regalo adozioni a distanza, e non me ne frega niente se rimarranno delusi... fino ad ora comunque nessuno si è mai lamentato. ;)
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Ciao,
leggete anche qui, se vi va...
viewtopic.php?p=90332&highlight=#90332
Riporto comunque il messaggio che ho lasciato "di là"...
"Io e mio marito non siamo credenti e per noi il Natale ha poco senso (oltre a non "sentirla" come festività, la vediamo come un vero e proprio altoparlante del consumismo sfrenato :-( )
Tuttavia ogni anno i nostri parenti e alcuni amici, molto credenti, ci donano un pensierino e ci fanno gli auguri... (pensierino cruelty free... ormai ci conoscono!!!) non ci sembra carino rispondere con un semplice "grazie, ma noi non crediamo" e, così, per ricambiare in modo, secondo noi, intelligente, già da qualche anno prepariamo i regali di Natale acquistando tutto in una bottega del commercio equo solidale. Spendiamo pochissimo!! Generalmente facciamo così: acquistiamo pasta, riso, cioccolato, the e altre cose non costose e le riponiamo nei sacchettini della bottega stessa. Leghiamo i pacchetti con un nastrino e voilà, i regali etici son pronti!!!
Cosa importantissima, oltre ai prodotti mettiamo nel sacchettino anche volantini informativi riguardo il commercio etico in modo da sensibilizzare il destinario del regalo.
Da una parte rispondiamo concretamente e in modo carino al gesto di parenti e amici, dall'altra parte "facciamo un pochino di bene"... e ci sentiamo veramente felici :-))))"
leggete anche qui, se vi va...
viewtopic.php?p=90332&highlight=#90332
Riporto comunque il messaggio che ho lasciato "di là"...
"Io e mio marito non siamo credenti e per noi il Natale ha poco senso (oltre a non "sentirla" come festività, la vediamo come un vero e proprio altoparlante del consumismo sfrenato :-( )
Tuttavia ogni anno i nostri parenti e alcuni amici, molto credenti, ci donano un pensierino e ci fanno gli auguri... (pensierino cruelty free... ormai ci conoscono!!!) non ci sembra carino rispondere con un semplice "grazie, ma noi non crediamo" e, così, per ricambiare in modo, secondo noi, intelligente, già da qualche anno prepariamo i regali di Natale acquistando tutto in una bottega del commercio equo solidale. Spendiamo pochissimo!! Generalmente facciamo così: acquistiamo pasta, riso, cioccolato, the e altre cose non costose e le riponiamo nei sacchettini della bottega stessa. Leghiamo i pacchetti con un nastrino e voilà, i regali etici son pronti!!!
Cosa importantissima, oltre ai prodotti mettiamo nel sacchettino anche volantini informativi riguardo il commercio etico in modo da sensibilizzare il destinario del regalo.
Da una parte rispondiamo concretamente e in modo carino al gesto di parenti e amici, dall'altra parte "facciamo un pochino di bene"... e ci sentiamo veramente felici :-))))"
quest'anno più che mai mi fa schifo il Natale. Ho già deciso di fare regali equo solidali, oppure cosmetici cruelty-free per sensibilizzare le persone che ho accanto, ma so già che guraderanno i regali e faranno le facce stranite e stanche come dire " anche la sensibilità per il terzo mondo ora..." meno male che siamo tutti più buoni a NAtale.
comunque buona anche l0'idea dei regali autoprodotti, come oli aromatizzati, ci penserò bene, olio equo, e qualche strana spezia....
comunque buona anche l0'idea dei regali autoprodotti, come oli aromatizzati, ci penserò bene, olio equo, e qualche strana spezia....
sììì puoi fare anche i cosmetici, dai un'occhiata a sai cosa ti spalmi. per esempio i sali per il pediluvio di lola sono semplicissimi e fanno sempre una bella figura! poi ci si fa un pacchetto carino, magari si decora il vasetto!sofia* ha scritto:comunque buona anche l0'idea dei regali autoprodotti, come oli aromatizzati, ci penserò bene, olio equo, e qualche strana spezia....
ciao a tutti,
anch'io mi ritrovo spesso disgustata da come la maggioranza delle persone vie il natale... fra l'altro faccio volontariato in una bottega del commercio equo e il periodo prenatalizio mette a dura prova anche gli ideali ...
Comunque io cerco di viverlo in modo intimo con i miei e faccio pochi regali senza mai spendere troppo, tipo alimenti, libri, quest'anno qualche cosa di fitocose, qualcosa di autoprodotto...
Pensavo di fare un regalino ai miei colleghi, ma alla fine credo che piuttosto farò una donazione a emergency (o qualche altra associazione che mi ispiri) e li renderò partecipi con un bigliettino.
Forse invece di scrivere i soliti auguri di natale, bisognerebbe scrivere queste nostre riflessioni, magari qualcuno capirebbe (e l'anno prossimo non ci regalerà che ne so, il patè d'oca che fa così figo ...)
ilaria
anch'io mi ritrovo spesso disgustata da come la maggioranza delle persone vie il natale... fra l'altro faccio volontariato in una bottega del commercio equo e il periodo prenatalizio mette a dura prova anche gli ideali ...
Comunque io cerco di viverlo in modo intimo con i miei e faccio pochi regali senza mai spendere troppo, tipo alimenti, libri, quest'anno qualche cosa di fitocose, qualcosa di autoprodotto...
Pensavo di fare un regalino ai miei colleghi, ma alla fine credo che piuttosto farò una donazione a emergency (o qualche altra associazione che mi ispiri) e li renderò partecipi con un bigliettino.
Forse invece di scrivere i soliti auguri di natale, bisognerebbe scrivere queste nostre riflessioni, magari qualcuno capirebbe (e l'anno prossimo non ci regalerà che ne so, il patè d'oca che fa così figo ...)
ilaria
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Nel mio caso i regali etici sono stati molto apprezzati... anzi, alcuni nostri amici e parenti ora ci "copiano" (in senso stra-buono!!) e fanno come noi :-))))))sofia* ha scritto: Ho già deciso di fare regali equo solidali, (...) ma so già che guraderanno i regali e faranno le facce stranite e stanche come dire " anche la sensibilità per il terzo mondo ora..."
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