ciao a tutti
soffro di depressione da vari anni, ho fatto diverse cure ma non ho ottenuto risultati di nessun tipo, ogni volta che iniziavo con un nuovo psicoterapeuta o con nuove medicine c'era in me un leggerissimo entusiasmo che mi portava a credere che le cose sarebbero migliorate...adesso qualcosa in me è cambiato, non vedo realmente una via d'uscita, non la vedo soprattutto nei farmaci, ho smesso di prenderli, a livello psicologico dopo un periodo di crisi, non è cambiato niente, alternanza di alti e bassi, a livello fisico invece stò molto meglio...adesso vedo gli psicofarmaci come dei veleni, mi sento in colpa perchè fingo di prenderli(con i miei familiari e con il medico), non so se la mia è stata una decisione giusta, mi piacerebbe una vostra opinione...
A volte sento di non sapere più bene chi sono...è una senzazione bruttissima c'è qualcuno che l'a provata?
Vorrei che tutto fosse stato diverso fin dall'inizio, sento che in me c'è ancora una piccola scintilla di Vita...non vorrei che si spengesse del tutto
veleni...
io ho avuto un aiuto fondamentale con l'analisi , con la psicanalisi voglio dire ,cercando di trovare la persona giusta , come terapeuta,non so se la tua psicoterapia e' stata anche di tipo analitico
i farmaci li ho abbandonati anch'io a un certo punto
magari e' il caso , lo dico anche per me , di seguire l'evoluzione dei farmaci che ci sono in giro , ne possono sempre arrivare di migliori , informandosi che non siano stati testati sugli animali
Ciao
i farmaci li ho abbandonati anch'io a un certo punto
magari e' il caso , lo dico anche per me , di seguire l'evoluzione dei farmaci che ci sono in giro , ne possono sempre arrivare di migliori , informandosi che non siano stati testati sugli animali
Ciao
veleni
cara Inanna,
ho avuto sempre paura a prendere medicine, qui ero evitato anche dal mio medico che era anche la mia migliore amica perchè tutto quello che mi dava finiva nel secchio. Ho girato i migliori psicoterapeuti d'italia senza essere migliorato di niente. Il vortice aumentava sempre più, cercavo di uscirne con le mie forze e ci mettevo tutte quelle poche energie che mi erano rimaste per superare una crisi che ormai aveva sconvolto me, la mia famiglia, la mia azienda. Poi.....ho ceduto, non avevo più niente da perdere, stavo così male che le medicine non avrebbero certo complicato di più le cose. Ho iniziato la cura seriamente, ingoiando quelle pillole non più come veleno, ma come qualcosa che mi aiutassero a stare meglio. L'
11 Agosto sono partito, 15 giorni da cani...sono riuscito a resistere anche se con qualche momento di delusione. Adesso sono due mesi e mezzo che mi curo, ho ripreso a viaggiare, a stare con gli amici, a ritrovare la mia ironia di buon toscano, sto meglio...anzi, corna facendo, sto bene...e spero che questa atmosfera di serenità ritrovata non si sciupi. Non me ne frega più cosa mi danno...ingoierei anche veleno pur di non passare più le mie giornate ad aspettare che faccia sera per dormire. Non so cosa in futuro queste medicine mi faranno....l'importante però è che non sto più...trasccorrendo il mio tempo...ma lo sto vivendo. Non voglio più buttare il tempo che mi resta nella paura di morire, NESSUNO ME LO RENDERà.
Ciao, spero che ti sia stato di aiuto e di conforto
un bacio
nobody
ho avuto sempre paura a prendere medicine, qui ero evitato anche dal mio medico che era anche la mia migliore amica perchè tutto quello che mi dava finiva nel secchio. Ho girato i migliori psicoterapeuti d'italia senza essere migliorato di niente. Il vortice aumentava sempre più, cercavo di uscirne con le mie forze e ci mettevo tutte quelle poche energie che mi erano rimaste per superare una crisi che ormai aveva sconvolto me, la mia famiglia, la mia azienda. Poi.....ho ceduto, non avevo più niente da perdere, stavo così male che le medicine non avrebbero certo complicato di più le cose. Ho iniziato la cura seriamente, ingoiando quelle pillole non più come veleno, ma come qualcosa che mi aiutassero a stare meglio. L'
11 Agosto sono partito, 15 giorni da cani...sono riuscito a resistere anche se con qualche momento di delusione. Adesso sono due mesi e mezzo che mi curo, ho ripreso a viaggiare, a stare con gli amici, a ritrovare la mia ironia di buon toscano, sto meglio...anzi, corna facendo, sto bene...e spero che questa atmosfera di serenità ritrovata non si sciupi. Non me ne frega più cosa mi danno...ingoierei anche veleno pur di non passare più le mie giornate ad aspettare che faccia sera per dormire. Non so cosa in futuro queste medicine mi faranno....l'importante però è che non sto più...trasccorrendo il mio tempo...ma lo sto vivendo. Non voglio più buttare il tempo che mi resta nella paura di morire, NESSUNO ME LO RENDERà.
Ciao, spero che ti sia stato di aiuto e di conforto
un bacio
nobody
carissima...
nessuno di noi può dirti se nel tuo caso i farmaci servono oppure no.. quello che mi meraviglia e che tu nn abbia un rapporto schietto col tuo medico al punto di dirgli chiaramente come ti senti e che hai sospeso i farmaci (nn parlo dei familiari che nn capirebbero) .. se è un bravo professionista sono certa che prenderà in considerazione la tua situazione clinica e poi ti saprà consigliare per il meglio... in fondo chi meglio di un medico che ti conosce ( conosce la tua storia ed il tuo vissuto.. se è il tuo psichiatra e ci fai anche analisi) ?
Il mio unico consiglio è di nn continuare a fingere perchè nn puoi sapere fino a quando riuscirai a tenere il controllo della tua Vita in questo modo... .. (come ammetti tu stessa) nn è x metterti paura ma con calma pensaci... noi siamo qua...
un abbraccio forte
Il mio unico consiglio è di nn continuare a fingere perchè nn puoi sapere fino a quando riuscirai a tenere il controllo della tua Vita in questo modo... .. (come ammetti tu stessa) nn è x metterti paura ma con calma pensaci... noi siamo qua...
un abbraccio forte
Grazie per avermi risposto;
Per Vittoria:non dico al medico che ho sospeso i farmaci perchè so che non sarebbe daccordo, e poi potrebbe farmi ricoverare e allora mi darebbero qualunque schifezza...non ci sono certo i motivi per farlo ma loro possono e sanno essere convincenti anche con i familiari...inoltre non mi fido molto di nessuno, non è un'atteggiamento positivo, lo so, ma in seguito a varie esperienze sono molto cauta prima di fidarmi di qualcuno, anche del medico.
Comunque in questi giorni ho fatto un primo colloquio con una dottoressa e mi sembra che il suo tipo di cura (non farmacologico) possa funzionare, lo spero...
Ciao e ancora grazie a tutti
Per Vittoria:non dico al medico che ho sospeso i farmaci perchè so che non sarebbe daccordo, e poi potrebbe farmi ricoverare e allora mi darebbero qualunque schifezza...non ci sono certo i motivi per farlo ma loro possono e sanno essere convincenti anche con i familiari...inoltre non mi fido molto di nessuno, non è un'atteggiamento positivo, lo so, ma in seguito a varie esperienze sono molto cauta prima di fidarmi di qualcuno, anche del medico.
Comunque in questi giorni ho fatto un primo colloquio con una dottoressa e mi sembra che il suo tipo di cura (non farmacologico) possa funzionare, lo spero...
Ciao e ancora grazie a tutti