[SSNV] Le risposte dell'Esperto

[willis]

Secondo la mia modestissima opinione la dieta ottimale dovrebbe essere vegan, ma con l'introduzione di alcuni insetti che garantiscono b12 e proteine.

[Anto]

Secondo la mia modestissima opinione la dieta ottimale dovrebbe essere vegan, ma con l'introduzione di alcuni insetti che garantiscono b12 e proteine.

Le proteine sono TUTTE QUANTE nei cibi vegetali, mica dobbiamo prenderle dalle zanzare.

[willis]

Secondo la mia modestissima opinione la dieta ottimale dovrebbe essere vegan, ma con l'introduzione di alcuni insetti che garantiscono b12 e proteine.

Le proteine sono TUTTE QUANTE nei cibi vegetali, mica dobbiamo prenderle dalle zanzare.

Si, ma bisogna stare più attenti

[Anto]

Secondo la mia modestissima opinione la dieta ottimale dovrebbe essere vegan, ma con l'introduzione di alcuni insetti che garantiscono b12 e proteine.

Le proteine sono TUTTE QUANTE nei cibi vegetali, mica dobbiamo prenderle dalle zanzare.

Si, ma bisogna stare più attenti

Onestamente ritengo di no.

Forse tu trovi più facile coprire il tuo fabbisogno proteico con gli scarabei e le mosche, io invece trovo più facile mangiare in una giornata legumi, cereali, frutta e verdura... e credo che sia così anche per il resto dei vegani.

Domanda: come ti trovi ora con le ultime mosche rimaste? Ormai comincia a far freddo per loro...

[Nippo]

Non bisogna però dimenticare che ci sono studi su diversi gruppi etnici che non assumono nessun prodotto animale (Avventisti del 7mo secolo, un gruppo etnico in iran e alcuni gruppi religiosi indiani ) nei quali non è stata riscontrata carenzadi B12. I ricercatori hanno concluso dicendo che quantità necessarie della vitamina erano assimilate grazie ad un igiene "meno accurato" per es. lavare il cibo con l'acqua del proprio pozzo, facendolo non troppo scupolosamente (la nostra realtà ci obbliga al contrario al massimo igiene, specialmente per i trattamenti ai quali sono spesso sottoposti frutta e verdura medicinali) La cosa curiosa è che alcuni di loro, dopo essersi trasferiti in città, hanno sviluppato carenza di B12. Per alcuni indiani si è invece scoperto che erano capaci di riassorbire la b12 autoprodotta (tutti noi la produciamo in grandi quantità nell'ultima parte dell'intestino tenue, dove nella maggior parte dei casi non può essere "riciclata"ma finisce nelle feci) .
Quindi non si può dire che la dieta vegan sia povera di B12, piuttosto, la dieta vegan e l'obbligo di igiene accurato e in città rende l'alimentazione vegan priva di b12

Informazioni tratte dal libro "Nutrizione vegan" di Björn Petterson
Per chi fosse interessato ci sono le fonti di questi studi.

[Nippo]

Ecco per esempio uno studio su 6 bambini giapponesi vegan che assumevano giornalmente riso scuro e alga nori. Non si sono riscontrate carenze di B12 o valori subottimali di ematocrito ecc.
La conclusione è che secondo lo studio, l'alga nori POTREBBE evitare carenza di b12 nei vegan.

Oggi è certamente meglio assumere regolarmente la b 12, ma non si può non notare che ci sono studi che dimostrano che alcuni vegan anche senza supplementi, non sviluppano carenze.
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1: J Nutr Sci Vitaminol (Tokyo). 1995 Dec;41(6):587-94. Related Articles, Links

Serum vitamin B12 levels in young vegans who eat brown rice.

Suzuki H.

Department of Internal Medicine, Social Insurance Institute of Nagahori, Clinic, Osaka, Japan.

A nutritional analysis was conducted on the dietary intake of a group of 6 vegan children aged 7 to 14 who had been living on a vegan diet including brown rice for from 4 to 10 years, and on that of an age-matched control group. In addition, their serum vitamin B12 levels and other data (red blood cell count, hematocrit, hemoglobin, etc.) were determined in the laboratory. In vegans' diets, 2-4 g of nori (dried laver), which contained B12, were consumed daily. Not a single case of symptoms due to B12 deficiency was found. There were no statistically significant differences between the two groups with respect to any of the examination data, including B12 levels (p < 0.05). Therefore, consumption of nori may keep vegans from suffering B12 deficiency.

[Fox_Mulder]

Innanzitutto inviterei a notare una dicitura che è presente in tutte le pagine del sito SSNV:

I contenuti di questa pagina web non hanno lo scopo di fornire consigli medici individuali. Tutte le prescrizioni mediche vanno richieste direttamente a professionisti qualificati.

poi risponderei con cura alle varie obiezioni che ho velocemente letto, ma l'ora mi impone di dedicarmi alla mia seconda passione....il letto :P

solo una nota: sulla b12 non c'è ancora una letteratura che ci permetta di affermare che consumando un qualche alimento vegetale, come le alghe appunto, riusciamo a tenere un livello di B12 adeguato. Il campione giapponese mi sembra piuttosto scarno cmq, ma non ho letto lo studio intero quindi è solo un'idea.

Infine (per ora...) la b12 è un problema che dipende più da fattori ambientali/ecologici che dal tipo di dieta, tanto che è un problema mondiale, come la carenza di ferro.
Stesso discorso per gli omega3-omega6 contenuti nel pesce, che mi pare di aver letto in qualche intervento. Ma ne parlerò con più cura appena posso.

Fox

[willis]

Secondo la mia modestissima opinione la dieta ottimale dovrebbe essere vegan, ma con l'introduzione di alcuni insetti che garantiscono b12 e proteine.

Le proteine sono TUTTE QUANTE nei cibi vegetali, mica dobbiamo prenderle dalle zanzare.

Si, ma bisogna stare più attenti

Onestamente ritengo di no.

Forse tu trovi più facile coprire il tuo fabbisogno proteico con gli scarabei e le mosche, io invece trovo più facile mangiare in una giornata legumi, cereali, frutta e verdura... e credo che sia così anche per il resto dei vegani.

Domanda: come ti trovi ora con le ultime mosche rimaste? Ormai comincia a far freddo per loro...

Hai frainteso, sono vegan non mangio insetti.

[Anto]

Hai frainteso, sono vegan non mangio insetti.

;-)

[Daniele]

La conclusione è che secondo lo studio, l'alga nori POTREBBE evitare carenza di b12 nei vegan.

Posso dire una stronzata?

Secondo me non c'è nessuna differenza tra il ricavare la b12 dall'alga nori o da un apposito integratore.

Non credo che l'alga nori sia per l'uomo comune un cibo più "naturale" dell'integratore di vitamina b12.

Oddio com'è difficile spiegare sto concetto!^_^

[Alex81]

Non credo che l'alga nori sia per l'uomo comune un cibo più "naturale" dell'integratore di vitamina b12.

E' vero, anche perchè l'alga nori non cresce certo dalle nostre parti...
Però il fatto che si potrebbe ricavarla dai batteri presenti nel terreno, nel caso di frutta e verdura non lavate debitamente, mi sembra la dimostrazione che la B12 si può (teoricamente) assimilare anche senza cibarsi di alimenti di origine animale.

[Anto]

Però il fatto che si potrebbe ricavarla dai batteri presenti nel terreno, nel caso di frutta e verdura non lavate debitamente, mi sembra la dimostrazione che la B12 si può (teoricamente) assimilare anche senza cibarsi di alimenti di origine animale.

Però magari avremmo qualche anno in meno di vita a disposizione a causa delle ridotte condizioni igieniche... : (

[Alex81]

Però il fatto che si potrebbe ricavarla dai batteri presenti nel terreno, nel caso di frutta e verdura non lavate debitamente, mi sembra la dimostrazione che la B12 si può (teoricamente) assimilare anche senza cibarsi di alimenti di origine animale.

Però magari avremmo qualche anno in meno di vita a disposizione a causa delle ridotte condizioni igieniche... : (

Ma infatti non ho detto che è applicabile attualmente. Meglio prendere una pastiglia e correre meno rischi, è ovvio... Però è una risposta a chi dice che non è "naturale" mangiare solo vegetali, perchè ci manca la B12.

[Daniele]

Però il fatto che si potrebbe ricavarla dai batteri presenti nel terreno, nel caso di frutta e verdura non lavate debitamente, mi sembra la dimostrazione che la B12 si può (teoricamente) assimilare anche senza cibarsi di alimenti di origine animale.

Però magari avremmo qualche anno in meno di vita a disposizione a causa delle ridotte condizioni igieniche... : (

Dici?

[Anto]

Però il fatto che si potrebbe ricavarla dai batteri presenti nel terreno, nel caso di frutta e verdura non lavate debitamente, mi sembra la dimostrazione che la B12 si può (teoricamente) assimilare anche senza cibarsi di alimenti di origine animale.

Però magari avremmo qualche anno in meno di vita a disposizione a causa delle ridotte condizioni igieniche... : (

Dici?

Ma che ne so!! Ogni tanto si può parlare a vanvera qua dentro o bisogna fare sempre i seriosi???

:-D