Salve a tutti,
sono il papà di una bimba di nome Irene che ha 5 mesi e pesa 7 chili.
Da due giorni ha iniziato lo svezzamento, mangiando una mela al giorno.
Vorrei sapere se secondo voi è necessario dargli anche delle pappine, tipo la crema di riso o qualcosa di simile (questo è quello che ci ha consigliato una pediatra).
inizo svezzamento!
-
- Messaggi: 1252
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:13 am
- Località: Roma
ciao,
L'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di iniziare a introdurre cibi solidi non prima del sesto mese compiuto; fino a quell'età il latte materno è del tutto adeguato a coprire l'intero fabbisogno nutrizionale, e nella seconda metà del primo anno deve, sempre secondo le raccomandazioni dell'OMS, rimanere l'alimento principale. Questo significa che anche dopo il sesto mese si possono introdurre cibi solidi ma non è necessario darne particolari quantità, anzi dare troppe pappe può provocare una diminuzione nella quantità di latte materno assunto, il che significa perdere un cibo di altissimo valore nutritivo (e non) per un altro lungamente inferiore. Solo quando il bambino poppa meno di 4-5 volte al giorno, e comunque questo avviene verso la fine del primo anno in genere, è necessario cominciare a preoccuparsi anche delle quantità e della qualità del cibo complementare, che non è una sostituzione, ma un'integrazione ai pasti di latte materno. In ogni caso, se verranno offerti, dopo il sesto mese, alimenti variati, integri, ben assortiti e in quantità piccole, in genere il bambino sarà capace di autoregolarsi anche con questi cibi.
Quindi la risposta alla tua domanda è che, per il momento, l'introduzione di altri cibi è tutt'altro che opportuna; sempre che il bambino abbia libero accesso al seno materno e possa così alimentarsi secondo i suoi bisogni.
Antonella Sagone
L'Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di iniziare a introdurre cibi solidi non prima del sesto mese compiuto; fino a quell'età il latte materno è del tutto adeguato a coprire l'intero fabbisogno nutrizionale, e nella seconda metà del primo anno deve, sempre secondo le raccomandazioni dell'OMS, rimanere l'alimento principale. Questo significa che anche dopo il sesto mese si possono introdurre cibi solidi ma non è necessario darne particolari quantità, anzi dare troppe pappe può provocare una diminuzione nella quantità di latte materno assunto, il che significa perdere un cibo di altissimo valore nutritivo (e non) per un altro lungamente inferiore. Solo quando il bambino poppa meno di 4-5 volte al giorno, e comunque questo avviene verso la fine del primo anno in genere, è necessario cominciare a preoccuparsi anche delle quantità e della qualità del cibo complementare, che non è una sostituzione, ma un'integrazione ai pasti di latte materno. In ogni caso, se verranno offerti, dopo il sesto mese, alimenti variati, integri, ben assortiti e in quantità piccole, in genere il bambino sarà capace di autoregolarsi anche con questi cibi.
Quindi la risposta alla tua domanda è che, per il momento, l'introduzione di altri cibi è tutt'altro che opportuna; sempre che il bambino abbia libero accesso al seno materno e possa così alimentarsi secondo i suoi bisogni.
Antonella Sagone