un vostro parere

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
coccinella
Messaggi: 116
Iscritto il: gio nov 04, 2004 11:23 am

un vostro parere

Messaggio da coccinella » lun ott 17, 2005 10:53 am

parlando con un amico che mi conosce piuttosto bene, mi sono sentita dire che forse dovrei ricorrere a uno psicologo, secondo lui sono depressa.
sono caduta dalle nuvole perché non ho mai consultato uno specialista, non avendo i soldi per pagarlo...e mi chiedo: come si fa a capire se si ha bisogno di aiuto? quali sono i sintomi che dovrebbero insospettire?
sono molto confusa sull'argomento

Simona*
Messaggi: 724
Iscritto il: lun set 26, 2005 12:54 pm

Re: un vostro parere

Messaggio da Simona* » lun ott 17, 2005 11:05 am

coccinella ha scritto:parlando con un amico che mi conosce piuttosto bene, mi sono sentita dire che forse dovrei ricorrere a uno psicologo, secondo lui sono depressa.
sono caduta dalle nuvole perché non ho mai consultato uno specialista, non avendo i soldi per pagarlo...e mi chiedo: come si fa a capire se si ha bisogno di aiuto? quali sono i sintomi che dovrebbero insospettire?
sono molto confusa sull'argomento
Nn credo ceh ci siano regole per sapere se si ha o meno bisogno di uno specialista.
A volte i consigli sono giusti, a volte no.
Ma cmq sei tu che devi sentire se è il caso o meno di rivolgersi a una persona competente in grado di aiutarti a capire
Nn credo, cmq , che allo psicologo debba ricorrere solo chi è in depressione. Spesso lo psicologo può essere utile anche a chi, magari si sente ok , ma sente il bisogno di capirsi meglio , magari tirando fuori il suo apssato ,per poi vivere meglio con se stesso e con gli altri...
Anzi spesso rivolgersi in tempo a una persona competente può evitare che una depressione all'inizio sfoci in una malattia grave e lunga...

coccinella
Messaggi: 116
Iscritto il: gio nov 04, 2004 11:23 am

Messaggio da coccinella » lun ott 17, 2005 1:19 pm

si, é quello che penso anch'io. vorrei parlare di diverse cose, ma mi nascondo un po' dietro la faccenda dei soldi (che comunque sono un problema) perché ho abbastanza paura di scavare nel passato e nel presente. chissá, magari un giorno prenderó coraggio...

Avatar utente
alFaris
Messaggi: 1585
Iscritto il: mar ott 05, 2004 12:01 pm
Controllo antispam: cinque
Località: Bracciano - Roma

Messaggio da alFaris » lun ott 17, 2005 3:12 pm

Essalamu Elikah!

c> ho abbastanza paura di scavare nel passato e nel presente

nel frattempo - come scrive simona - il diavoletto ti continua a punzecchiare... :-) condivido l'analisi di simona

s> rivolgersi in tempo a una persona competente può evitare
s> che una depressione all'inizio sfoci in una malattia grave e
s> lunga...

pensaci bene...!



Ua Elikah Essalam! by alFaris

Juli
Messaggi: 374
Iscritto il: mar ott 05, 2004 12:09 pm
Località: Milano

Messaggio da Juli » lun ott 17, 2005 6:14 pm

Cara coccinella, anch'io ho sempre rimandato questa esperienza, un po' per i soldi, un po' perché ho sempre creduto di non essere abbastanza "malata" per doverci andare. Poi ho incontrato un'amica che aveva avuto un'esperienza positiva con uno psicologo e io stavo male... quando ho chiamato per prendere l'appuntamento mi aspettavo un percorso breve come era stato quello della mia amica... ma io stessa mi sono accorta che la strada doveva essere più lunga e faticosa di quanto credessi, ma non solo... anche più ricca e importante di quanto sperassi...
Io ti consiglio di provarci... se avrai la fortuna di trovare una persona davvero onesta e "umana" allora sarà lei a consigliarti se intraprendere o no questa strada... e se decidessi di farlo aspettati tanta fatica e anche dolore, ma anche l'incontro con tante parti di te che neanche immaginavi esistessero... potrai incontrarti e ritrovarti...

Io sono felice di questo percorso... da sola non sarei mai riuscita a guardami in modo diverso...

In bocca al lupo

Juli

coccinella
Messaggi: 116
Iscritto il: gio nov 04, 2004 11:23 am

Messaggio da coccinella » mar ott 18, 2005 9:21 am

mi spaventa molto questa cosa, anche se in un certo senso credo che potrei solo guadagnarci.
il diavoletto c'é eccome! ma é piú un retrogusto amaro perennemente presente in tutto quello che faccio. tutto fila liscio fino a che non mi fermo a pensare, e in quei momenti mi assalgono un senso di disgusto per tutto, paura, ansia, senso di colpa (immancabile) e la mia autostima va a -25.
non riesco a stare tranquilla, devo fare continuamente qualcosa altrimenti penso troppo e penso a quanto mi sento una schifezza...

Simona*
Messaggi: 724
Iscritto il: lun set 26, 2005 12:54 pm

Messaggio da Simona* » mar ott 18, 2005 9:41 am

coccinella ha scritto:mi spaventa molto questa cosa, anche se in un certo senso credo che potrei solo guadagnarci.
il diavoletto c'é eccome! ma é piú un retrogusto amaro perennemente presente in tutto quello che faccio. tutto fila liscio fino a che non mi fermo a pensare, e in quei momenti mi assalgono un senso di disgusto per tutto, paura, ansia, senso di colpa (immancabile) e la mia autostima va a -25.
non riesco a stare tranquilla, devo fare continuamente qualcosa altrimenti penso troppo e penso a quanto mi sento una schifezza...

PiACERE ANCH'IO...tanto che ormai sono sensazioni entrate a far parte di me, a volte nn so proprio rinunciarci, sembrano una droga del mio vivere...pazzesco se ci penso!...

coccinella
Messaggi: 116
Iscritto il: gio nov 04, 2004 11:23 am

Messaggio da coccinella » mar ott 18, 2005 9:43 am

e cosa facciamo adesso????
delle volte ho la sensazione che non saprei essere altrimenti, che le mie fissazioni siano un po' una coperta di linus, mi accompagnano da tanto tempo. e se me le togliessi di dosso e sotto non ci fosse niente?
e se non sapessi essere diversa da come sono?

Simona*
Messaggi: 724
Iscritto il: lun set 26, 2005 12:54 pm

Messaggio da Simona* » mar ott 18, 2005 9:58 am

coccinella ha scritto:e cosa facciamo adesso????
delle volte ho la sensazione che non saprei essere altrimenti, che le mie fissazioni siano un po' una coperta di linus, mi accompagnano da tanto tempo. e se me le togliessi di dosso e sotto non ci fosse niente?
e se non sapessi essere diversa da come sono?
Cosa facciamo adesso? bella domanda.....
Cmq su uan cosa io differisco dal tuo modo di vivere le tue fisssazioni, io ho la netta sensazione che saprei essere diversa senza questa coperta adosso, che nasconde ciò che di buono ho, perchè so che sotto ho della buona stoffa.
io nn vorrei essere diversa da come sono, vorrei solo essere come sono senza apure, senza fissazioni, senza tutto sto fardello che mi porto adosso da una vita..ma dubito che mai ci riuscirò, chi poteva iutarmi haimè...nn c'è più....vuol dire che vivrò (in) felice e (s)contenta, in comapgnie della mie "amiche"....pazzesco se ci penso....ma ......devo rassegnarmi...spero solo ceh tu trovi la forza, in qualche modo, di nn fare come me.....nn è un bel vivere te lo assicuro ...A volte si consiglia le azioni che noi nn sappiamo più fare, ma che sappiamo essere possibili, perchè un tempo le facemmo, e sappiamo essere quelle che più di ogni altra cosa, ci ridanno al spinta la forza di guardare il sole senza gli occhiali scuri.....

coccinella
Messaggi: 116
Iscritto il: gio nov 04, 2004 11:23 am

Messaggio da coccinella » mar ott 18, 2005 10:50 am

in fondo nemmeno io penso di essere tutto sto schifo, ci sono cose che di me mi piacciono e che lascio emergere dalla corteccia anche ora.
ma perché dici che per te ormai non c'é nulla da fare?
oltre alla persona che ti ha aiutata in passato, forse ci puó essere qualcun altro che ti puó dare una mano...o non é detto che l'aiuto debba per fxþC

Simona*
Messaggi: 724
Iscritto il: lun set 26, 2005 12:54 pm

Messaggio da Simona* » mar ott 18, 2005 2:03 pm

in fondo nemmeno io penso di essere tutto sto schifo, ci sono cose che di me mi piacciono e che lascio emergere dalla corteccia anche ora.

>>Un giorno ti accorgerai che le cose belle di te sono molte di più di quelle che credevi....e le cose brutte meno di quelle che credevi

ma perché dici che per te ormai non c'é nulla da fare?
oltre alla persona che ti ha aiutata in passato, forse ci puó essere qualcun altro che ti puó dare una mano...o non é detto che l'aiuto debba per fxþC

coccinella
Messaggi: 116
Iscritto il: gio nov 04, 2004 11:23 am

Messaggio da coccinella » mer ott 19, 2005 9:36 am

in effetti non ho questa grande fiducia nell'intervento di una persona esterna che mi tira fuori dal pantano. gli altri possono essere un valido supporto a un percorso personale, ma sinceramente poche persone mi sono state vicine nel modo in cui desideravo, in passato. o piú che altro: molto poche mi hanno capita veramente, forse nessuna ora che ci penso. ma non fa niente, che ci posso fare? forse sono io che non so spiegarmi.
in ogni caso, spero che anche per te arrivi un giorno in cui ti svegli e dici "oggi é il giorno in cui ricomincio a credere nella possibilitá di vivere bene". ed é la stessa cosa che auguro anche a me stessa...

Simona*
Messaggi: 724
Iscritto il: lun set 26, 2005 12:54 pm

Messaggio da Simona* » mer ott 19, 2005 9:41 am

coccinella ha scritto:in effetti non ho questa grande fiducia nell'intervento di una persona esterna che mi tira fuori dal pantano. gli altri possono essere un valido supporto a un percorso personale, ma sinceramente poche persone mi sono state vicine nel modo in cui desideravo, in passato. o piú che altro: molto poche mi hanno capita veramente, forse nessuna ora che ci penso. ma non fa niente, che ci posso fare? forse sono io che non so spiegarmi.
in ogni caso, spero che anche per te arrivi un giorno in cui ti svegli e dici "oggi é il giorno in cui ricomincio a credere nella possibilitá di vivere bene". ed é la stessa cosa che auguro anche a me stessa...
Un conto sono le persone comuni, lì è più difficile trovare qualcuno che sappia capirti nel profondo, ma nn perchè nn sappia spiegarti tu, ma perchè magari certi stati d'animo, certe sensazioni per loro sono da extrateresti e nn le capsicono a monte nel loro concetto, nella loro natura
Un conto è lo psicologo, che si è formato nella sua professione proprio in funzione di capire gli altri, specie dove il mondo li vede incomprensibili marziani

Per me, am parlo per me, per tornare a vivere ci vorebbe una forza con una spinta di urto di ritorno che mi desse una più che valida ragione per farlo.......ma per te mi auguro, che basti vedere spuntare un fiore....

andrea grasselli
Messaggi: 653
Iscritto il: mar ott 05, 2004 8:02 pm
Località: lugano

Messaggio da andrea grasselli » mer ott 19, 2005 10:08 am

ciao coccinella e simona,

vi leggo. purtroppo non ho tempo per scrivere approfonditamente. brevemente: io ho fatto un'esperienza simile a quella di juli. con un bravo psicologo, che ha saputo darmi soprattutto molto calore umano e ascolto, sono riuscito a superare tante fissazioni e paure che mi portavo addosso e che mi appesantivano la vita.
lo psicologo mi ha sempre detto che ero io che facevo la terapia, lui mi accompagnava solo. quindi ero io in parte il terapeuta di me stesso.

con simpatia.
andrea

coccinella
Messaggi: 116
Iscritto il: gio nov 04, 2004 11:23 am

Messaggio da coccinella » gio ott 20, 2005 9:16 am

sono incuriosita dalla psicosomatica, vorrei trovare un terapista che mi aiutasse a risolvere problemi anche fisici (ne ho a bizzeffe) che credo nascano da questioni mentali irrisolte...com'é che si chiamano?

Rispondi