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Prima di tutto un caro saluti a tutti gli amici del forum! Mi sono registrato pochi minuti fa...Sono diversi mesi che seguo i forum di promiseland e non pensavo di trovarlo così interessante_ Dico subito che..non sono un vegetariano come voi però ho interesse a diventatlo o ad avvicinarmi alla vostra realtà! La mia domanda è questa: un neofita come me, da dove deve iniziare? Grazie per la cortese attenzione, Riccardo_
Ultima modifica di Ospite il mer ott 12, 2005 6:56 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: informazioni utili
Benvenuto tra noi.ragazzo78 ha scritto:Prima di tutto un caro saluti a tutti gli amici del forum! Mi sono registrato pochi minuti fa...Sono diversi mesi che seguo i forum di promiseland e non pensavo di trovarlo così interessante_ Dico subito che..non sono un vegetariano come voi però ho interesse a diventatlo o ad avvicinarmi alla vostra realtà! La mia domanda è questa: un neofita come me, da dove deve iniziare? Grazie per la cortese attenzione, Riccardo_
Devi inanzitutto cercare di sostituire la carne con la carne vegetale che si trova o nei supermercati o nei negozi biologici.
qui trovi il starter kit con tutte le informazioni utili http://www.saicosamangi.info/starterkit/index.html
oltre a togliere la carne e il pesce ti consiglio di iniziare subito a provare delle nuove ricette, così il cambiamento sarà più facile, divertente e BUONO :)
ecco le ricette: http://www.vegan3000.info/
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No, secondo me, un'eliminazione drastica è quello che ci vuole, tanto x non "ricadere in tentazione".
Io ero vegetariana ancor prima di diventare vegana, il mio ragazzo invece era onnivoro ed è passato subito al vegan, ma non ha mai avuto problemi.
Comunque, secondo me, la cosa difficile non è eliminare carne e latticini, ma saper affrontare a testa alta le persone quando criticano la nostra scelta.
Io ero vegetariana ancor prima di diventare vegana, il mio ragazzo invece era onnivoro ed è passato subito al vegan, ma non ha mai avuto problemi.
Comunque, secondo me, la cosa difficile non è eliminare carne e latticini, ma saper affrontare a testa alta le persone quando criticano la nostra scelta.
viewtopic.php?t=9532&highlight=starbene
in fondo a questo link trovi le pagine di un articolo comparso su Starbene a settembre. Le ultime due pagine sono una dieta settimanale vegetariana e una vegana.
Puoi prendere spunto da lì.
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Credo che da soli può essere difficile fare scelte drastiche. Ognuno ha i suoi percorsi: fai le scelte che ti senti di fare senza sentirti "forzato" a fare qualcosa. Le "ricadute" di cui si parla di solito sono solo effetto di una scelta non compiuta con libertà e consapevolezza. Non avere fretta di raggiungere una "perfezione" che non esiste da nessuna parte. Ogni passo è importante.
Ma il primo passo in assoluto sta in testa, non sta nello stomaco. La prima cosa da fare è, come è stato detto sopra, assumere un atteggiamento critico verso TUTTO quello che sai o credi di sapere sull'alimentazione, viste le tante fesserie che si dicono in giro. Questo ti servirà anche per rispondere a chi - inevitabilmente - si metterà a farti la partenale per le tue scelte: ma loro ne sapranno sempre molto meno di te su ciò che mangiano e su come "si deve" mangiare e di questo devi fare tesoro per porti in maniera costruttiva nei confronti dei carnivori-specisti (il fatto che gli animali soffrano non costituirà MAI per loro un argomento valido per un cambio di alimentazione). La scelta vegetariana/vegana è anzitutto una scelta etica ma è anche un modo di affrontare in modo non solo più giusto ma anche più razionale il problema dell'alimentazione, da un punto di vista individuale e collettivo.
Comincia allora a chiederti: quali sono le sostanze di cui ho bisogno per vivere? Questa è la domanda che devi porti. Presto ti renderai conto che, ad esempio, la differenza tra "primo, secondo e contorno" è assolutametne fasulla e del tutto funzionale all'alimentazione onnivora (è per questo che quando dici che non mangi carni e latticini pensano che ti muori di fame...secondo loro se non magni "il secondo=cadavere" non fai un pasto "completo"). Comincia ad informarti sui veri costituenti dell'alimentazione: proteine, carboidrati e vitamine e sugli alimenti e le combinazioni che le contengono. Per avere una dieta etica, equilibrata, personale e "creativa" (anche questo secondo me è importante) devi ragionare in questi termini. E' davvero importante imparare (almeno un po') a cucinare, avere una piena consapevolezza su quello che mangiamo, riprendere contatto con la preparazione del cibo: il più grosso ostacolo ad una cultura vegetariana/vegana è lo stile di vita fast-food. E comincia ad abituarti ad un gusto meno forte e violento di quello cui ci abituano con il cibo industriale. L'alimentazione vegetariana è anche una forma di rieducazione del gusto, di rieducazione ai sapori (anche il sapore può essere non-violento!). Ho sentito dire da molti che il tofu fa schifo o non sa di niente. Certo, se sei abituato a mangiarti le patatine fritte iper-salate della PAI magari è vero. Ma per poco che sia un BUON tofu e ti sei disabituato agli olii e agli insaporitori industriali (e ci vuole parecchio visto che ci ingozzano di questa roba fin da bambini!) il tofu è buonissimo, anche da solo (avviso: NON provare a mangiarlo così ORA però!!). Insomma pensa che oltre ad essere un gesto che fa bene agli animali (e quanto!!), il vegetarismo è un gesto che fa del bene a TE, ti libera da un mucchio di preconcetti e pratiche conformiste e subdolamente violente. E' davvero una piccola rinascita :-)
Ma il primo passo in assoluto sta in testa, non sta nello stomaco. La prima cosa da fare è, come è stato detto sopra, assumere un atteggiamento critico verso TUTTO quello che sai o credi di sapere sull'alimentazione, viste le tante fesserie che si dicono in giro. Questo ti servirà anche per rispondere a chi - inevitabilmente - si metterà a farti la partenale per le tue scelte: ma loro ne sapranno sempre molto meno di te su ciò che mangiano e su come "si deve" mangiare e di questo devi fare tesoro per porti in maniera costruttiva nei confronti dei carnivori-specisti (il fatto che gli animali soffrano non costituirà MAI per loro un argomento valido per un cambio di alimentazione). La scelta vegetariana/vegana è anzitutto una scelta etica ma è anche un modo di affrontare in modo non solo più giusto ma anche più razionale il problema dell'alimentazione, da un punto di vista individuale e collettivo.
Comincia allora a chiederti: quali sono le sostanze di cui ho bisogno per vivere? Questa è la domanda che devi porti. Presto ti renderai conto che, ad esempio, la differenza tra "primo, secondo e contorno" è assolutametne fasulla e del tutto funzionale all'alimentazione onnivora (è per questo che quando dici che non mangi carni e latticini pensano che ti muori di fame...secondo loro se non magni "il secondo=cadavere" non fai un pasto "completo"). Comincia ad informarti sui veri costituenti dell'alimentazione: proteine, carboidrati e vitamine e sugli alimenti e le combinazioni che le contengono. Per avere una dieta etica, equilibrata, personale e "creativa" (anche questo secondo me è importante) devi ragionare in questi termini. E' davvero importante imparare (almeno un po') a cucinare, avere una piena consapevolezza su quello che mangiamo, riprendere contatto con la preparazione del cibo: il più grosso ostacolo ad una cultura vegetariana/vegana è lo stile di vita fast-food. E comincia ad abituarti ad un gusto meno forte e violento di quello cui ci abituano con il cibo industriale. L'alimentazione vegetariana è anche una forma di rieducazione del gusto, di rieducazione ai sapori (anche il sapore può essere non-violento!). Ho sentito dire da molti che il tofu fa schifo o non sa di niente. Certo, se sei abituato a mangiarti le patatine fritte iper-salate della PAI magari è vero. Ma per poco che sia un BUON tofu e ti sei disabituato agli olii e agli insaporitori industriali (e ci vuole parecchio visto che ci ingozzano di questa roba fin da bambini!) il tofu è buonissimo, anche da solo (avviso: NON provare a mangiarlo così ORA però!!). Insomma pensa che oltre ad essere un gesto che fa bene agli animali (e quanto!!), il vegetarismo è un gesto che fa del bene a TE, ti libera da un mucchio di preconcetti e pratiche conformiste e subdolamente violente. E' davvero una piccola rinascita :-)
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Re: informazioni utili
E' un percorso ke a mio avviso deve rispettare i tempi di ognuno, se ti sforzi ci ricaschi!!
Se puo' servirti io ho iniziato eliminando il latte di mucca, poi gli animali "piccini" (lo so è sciocco ma mi veniva così)..via via il resto.
Mi resta dda abbandonare la scatoletta di tonno e il prosciutto...ma ci siamo quasi!!!
Augurissimi!
S
Se puo' servirti io ho iniziato eliminando il latte di mucca, poi gli animali "piccini" (lo so è sciocco ma mi veniva così)..via via il resto.
Mi resta dda abbandonare la scatoletta di tonno e il prosciutto...ma ci siamo quasi!!!
Augurissimi!
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Se la convinzione è forte secondo me è meglio abbandonare tutto di colpo. Difficilmente ci si ricasca, una volta scoperto che ci sono cose più buone da mangiare che non implicano sofferenza (e per questo è molto utile cucinare e sperimentare ricette!) e che alla fine i vecchi alimenti non ci mancano affatto... anzi, non ci sembrano più neanche tanto buoni, dopo un po'.
Eliminare carne e pesce non è poi un gran sacrificio, su... esistono comunque miliardi di altre cose da mangiare! Se poi uno più avanti vuole fare il passo successivo e diventare vegan ancora meglio, eh ;)
Eliminare carne e pesce non è poi un gran sacrificio, su... esistono comunque miliardi di altre cose da mangiare! Se poi uno più avanti vuole fare il passo successivo e diventare vegan ancora meglio, eh ;)
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Si Stefania, concordo ke ne guadagnerebbero in salute ma non si puo' interagire piu' di tanto; ognuno ha il suo percorso di consapevolezza ke non è giusto accelerare (senza parlare dell'inutilità nel farlo), nemmeno a fin di bene. non credere ke non abbia tentato eh...letture, parole e quant'altro ma per ora è così;-)StefaniaVegan ha scritto:Perché preparare un menù a parte? Si può cucinare vegan x tutta la famiglia, sicuramente guadagneranno in salute!