Curare l'ernia lombare?

[Tita]

Salve a tutti, avrei bisogno di un consiglio.A mio marito è stata diagnosticata un'ernia nel tratto lombosacrale.Gli è stata consigliata un'ozono terapia ma non ci convince molto.Abbiamo sentito un medico che sostiene di far rientrare le ernie con una serie di terapie che hanno alla base la traazione della colonna vertebrale, ma non ci convice molto, soprattutto...i costi.Non abbiamo trovato ancora nessun professionista medico che ci abbia detto cosa deve fare mio marito (o non fare) per poter convivere con l'ernia senza ricorrere a qualche costosa terapia... Qualcuno ha qualche esperianza? Volevamo sentire anche un osteopata. Grazie

[andrea v]

Salve a tutti, avrei bisogno di un consiglio.A mio marito è stata diagnosticata un'ernia nel tratto lombosacrale.Gli è stata consigliata un'ozono terapia ma non ci convince molto.Abbiamo sentito un medico che sostiene di far rientrare le ernie con una serie di terapie che hanno alla base la traazione della colonna vertebrale, ma non ci convice molto, soprattutto...i costi.Non abbiamo trovato ancora nessun professionista medico che ci abbia detto cosa deve fare mio marito (o non fare) per poter convivere con l'ernia senza ricorrere a qualche costosa terapia... Qualcuno ha qualche esperianza? Volevamo sentire anche un osteopata. Grazie

ciao,
io studio medicina chiropratica a parigi. potrei dirti tante cose ma sarei troppo dispersivo. allora ti propongo la lettura di questo articolo: http://www.sanrocco-chiropratica.it/art ... mbare.html
se ti piace, chiama i chiroptatici (quelli del sito oppure quelli che trovi sul sito dell'associazione italiana chiropratica: http://www.associazionechiropratici.it, se reputi che como sia troppo lontana).
per informazioni tecniche consulta inoltre anche il sito dell'associazione chiropratici che ti ho dato.
se avete bisogno e volete dei chiarimenti, se volete numeri di chiropratici che conosco di persona e a cui posso indirizzarvi, scrivetemi una mail.
buona ricerca,
andrea

[boris]

in molti potranno dirti cosa puoi fare...il problema è che lo devi scegliere tu...e non loro.Ho letto di una scuola di kiropratici...può essere una idea..il discorso kiropratico è che ...dipende molto da chi la fa...e da come la fa.Puoi sentire un osteopata,puoi sentire un agopuntore,puoi consultare chi pratica il metodo Mesiere o Tomatis,o tutti e due ,come fa la drssa Bertelè,puoi andare da uno shatzuista e sentire anche un medico che conosca l'omeopatia,o da un kinesiologo - agopuntore ed olista come il dr D'Auria all'ospedale Mortara...
La sicurezza...la devi sentire tu.Io posso solo dirti cosa NON farei:non mi farei mettere il bisturi addosso da nessun ortopedico o da nessun neurochirurgo...e se il dolore mi segnasse farei tutti i tentativi che ho passati in rassegna sopra,aggiungendo anche la visita di uno stregone africano con tanto di maschera ed ossicini...ma il bisturi addosso,quello- se non sono al suicidio per la sofferenza - NO ( eppure sono un addetto ai lavori) !
Una curiosità:tuo marito usa o ha usato spesso l'espressione " Ho tutto sulle mie spalle" o " devo essere una colonna" ?
con l'augurio di serena guarigione
Boris

[andrea v]

in molti potranno dirti cosa puoi fare...il problema è che lo devi scegliere tu...e non loro.Ho letto di una scuola di kiropratici...può essere una idea..il discorso kiropratico è che ...dipende molto da chi la fa...e da come la fa.

ciao,
sono d'accordo con te, appunto per questo si voleva dare un'esperienza diretta sulla chiropratica e si voleva indirizzare questa persona verso gente che si occupa di queste cose da 30 anni con un bagaglio di esperienze e una conoscenza assai elevate in questo campo. se ad un paziente gli si incomincia a dire che un problema lo si può risolvere con un tale approccio oppure con un altro o un altro ancora: il paziente entra in confusione.
a me ora come ora non viene in tasca niente a consigliare la chiropratica...
sono anche d'accordo con te sul discorso psico-fisico. nel frattempo infatti la signora dovrebbe cercare di comprendere i 'conflitti' che possono portare all'ernia del disco attraverso la lettura dei testi del dott. hamer sulla sua 'nuova medicina', ma senza rinunciare a farsi visitare da un buon chiropratico che con qualche seance potrebbe fare qualcosa per la schiena di questa persona.
andrea

[boris]

sono lieto di trovarti d'accordo,la medicina ha tante branche e tante scuole ...ma resta una...benchè ogni scuola o gruppo di pensiero alzi alti steccati al di fuori dei quali nega esservi alcuna verità.Io ho saputo di Hamer e della sua storia da poco.Gli ho anche scritto una lettera di carta- che non so se gli sia arrivata- per dirgli tutta la mia comprensione e cercare di trasmettergli l'appoggio di tutti coloro che sono al di fuori del binario del solo profitto e della malattia come business .Mi permetto solo di considerare - e questo lo ho detto nella mia lettera a lui -che Hamer non ha affatto inventato una sua medicina ,ma solo scoperto su di sè quello che tra i non israeliti Edward Bach ha detto da pioniere in europa (inascoltato e vituperato) negli anni trenta,mentre nella antichissima cultura e tradizione ebraica queste sono cose già scritte migliaia di anni fa,nascoste e solo apparentemente sepolte nei loro antichi testi sacri.La malattia come messaggio dell'anima,la malattia come linguaggio dell'anima scritto con le parole del corpo NON è una scoperta della New Age,non è il frutto deviato di una moda di oggi destinata a morire nel fatuo di una elite,è una semplice realtà..difficile se vuoi e anche molto scomoda da considerare...tanto più da accettare...molto meglio un concetto casuale e sempre esterno per la malattia.Non solo è assolutorio,soprattutto - in fondo - è tranquillizzante e rasserenante...nessuno si deve prendere le proprie responsabilità ed - invocando il caso -può accomodare le natiche del suo non sapere su una comoda sedia.
Purtroppo per me sono un medico degli anima-li,e questo percorso mi ha portato a fare scoperte incredibilmente profonde in un campo che non solo è poco conosciuto,ma anche poco interessante per i più.L'anima-le come specchio dell'essere umano che gli vive accanto,l'anima-le come essere irradiato ed irradiabile dalle vibrazioni della psiche dell'uomo e del " padrone " che egli stesso ama e vicino al quale vive,l'anima-le come possibile spugna della patologia magari ancora non conclamata nell'essere umano che chiamiamo " proprietario" è un qulacosa che proprio è difficile da vedere ,figurati da accettare...
Come ho detto sono un medico ,forse di serie B,ma tuttavia continuo a dire che la medicina è una.E' come un grande lago che ha molti e molti affluenti.. a me interessa solo attiongere a quell'acqua per dissetare il mio paziente e curarlo,non mi interessa da quale grande fiume o piccolo ruscello quell'acqua arrivi.L'acqua è acqua. e serve per la vita...altro non mi interessa.Che ognuno di noi si metta i gradi di specialista,di omeopata o di agopuntore o altro ancora.Siamo sempre e solo medici, e l'imperativo è lenire la sofferenza.Tutto il resto è solo ego e potere personale.
Sperando di non averti tediato
Ti saluto con sincera codialità
Boris