Quousque tandem Catilina abutere patientia nostra?

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Sedano Allegro
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Messaggio da Sedano Allegro » mer gen 31, 2007 6:46 am

E bravo Gioman!

Era proprio li che volevo arrivare.

"Vorrei da tutti voi sapere quali animali si possono uccidere e quali altri no."

Probabilmente voi avete già trito e ritrito l'argomento,
ma io arrivo giusto adesso.

Sedano allegro.

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raggiodisole
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Messaggio da raggiodisole » mer gen 31, 2007 9:54 am

secondo me bisogna avere un po’ di buon senso in tutte le cose, anche in questo contesto.
per le zanza bastano le zanzariere; se si è fuori, basta una manata per farle andare via e di solito i veget e i veg sono meno attaccati dalle zanzare, non so la spiegazione *scientifica* ma è così, l’ho provato sulla mia pelle; per gli altri insetti basta fare come ha scritto divina nel suo post; per i pidocchi e altri batteri e protozoi e via andando, il problema non sussiste,insomma, mi sembra un non-problema, e vanno eliminati, è ovvio; tenere la nostra testolina infestata dai pidocchi o il nostro stomachino tormentato dai parassiti solo perché siamo amanti degli animali, mi sembra una grande stronzata...

albufo

Messaggio da albufo » mer gen 31, 2007 1:55 pm

Ciao Sedano Allegro (e l'aggettivo credo ti si addica bene!)

Innanzitutto complimenti per l'originalissimo - e, forse, non ricercato - prologo di queato argomento.

Io penso che ogni tipo di estremismo richieda sempre più energia e fatica per essere rispettato e seguito ma, diversamenrte da quanto mi è stato "insegnato", non credo sia da evitare o rifuggire, bensì considerare il fatto che, tanto più ètende all'intransigenza,, tanto più richiede forza e pazienza ..... altrimenti cosa ci farei, io, tra questi strani vegani??

Per tornare agli "animaletti", ti confesso di non aver mai riflettuto su quesxto fatto, nè di essermici mai scontrato praticamente, essendo vegano "ufficiale" da un mese ed ufficioso da nemmeno un anno.

Le zanzare tento di non ucciderle, bensì di non fare in modo che mi feriscano loro; l'altro giorno ho portato in casa una mosca moribonda che arrivava da fuori, sul balcone: all'inizio avevo avuto "quell'"impulso, poi mi sono fermato e l'ho messa lì, sulla mia scrivania, affinchè continuasse da seè ..... purtroppo è morta poco dopo.

Non ti so risponder in assoluto, però mi fa veramente piacere che tu, dietro a quel prologo un poò violento ma decisamente spettacolare abbia parlato di quello che, con un approccio differente, sarebbe potuto parere uun quesito inutile o da far passare in secondo piano.

A partire dalla prossima primavera ti penserò, quando mi troverò lle "bestie" attorno e sarò (moralmente) divorato dai dubbi.

Ciao

Daniele

Mah
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Messaggio da Mah » mer gen 31, 2007 2:39 pm

Gioman, ma hai mai visto un verme alzarsi "in piedi" in tutti e quattro gli angoli di un contenitore per cercare una via d'uscita; un insetto morente cercare di camminare, "accappottarsi", provare con molto tempo e fatica a rimettersi in piedi, camminare, "riaccappottarssi", riporvare ad alzarsi, a camminare e cosi' via finche' non muore; o una mosca cercare disperatamente di uscire dall'acqua dove sta affogando, tentare di aggrapparsi ai lati del secchio ?
Loro sentono, percepiscono e vogliono fortemente vivere come noi, umani e animali piu' sviluppati.

Per quanto riguarda protzoi etc. loro sono piu' distanti dalla scala evolutiva di insetti, vermi etc. e, inoltre, la differenza tra ammazzare una mosca che vola in casa e dei pidocchi che ti infestano i capelli e' troppo evidente: il veganismo consiste nel non uccidere gratuitamente e non per difesa, e l'ammazzare per fastidio, non toglie il "gratuito" perche' e' un motivo troppo frivolo.

Ti ho inviato un mp.

gioman
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Messaggio da gioman » gio feb 01, 2007 7:18 pm

Mah ha scritto:Gioman, ma hai mai visto un verme alzarsi "in piedi" in tutti e quattro gli angoli di un contenitore per cercare una via d'uscita; un insetto morente cercare di camminare, "accappottarsi", provare con molto tempo e fatica a rimettersi in piedi, camminare, "riaccappottarssi", riporvare ad alzarsi, a camminare e cosi' via finche' non muore; o una mosca cercare disperatamente di uscire dall'acqua dove sta affogando, tentare di aggrapparsi ai lati del secchio ?
Loro sentono, percepiscono e vogliono fortemente vivere come noi, umani e animali piu' sviluppati.

Per quanto riguarda protzoi etc. loro sono piu' distanti dalla scala evolutiva di insetti, vermi etc. e, inoltre, la differenza tra ammazzare una mosca che vola in casa e dei pidocchi che ti infestano i capelli e' troppo evidente: il veganismo consiste nel non uccidere gratuitamente e non per difesa, e l'ammazzare per fastidio, non toglie il "gratuito" perche' e' un motivo troppo frivolo.

Ti ho inviato un mp.
Scusa ma come si leggono i messaggi privati? Non trovo da nessuna parte il modo per leggerlo...

In ogni caso...il problema è che se anche i vermetti o le mosche hanno un loro istinto di sopravvivenza questo non è sufficiente per attribuire loro sentimenti "superiori" come paura, smarrimento, ansia, sofferenza psichica in genere...è molto probabile ce il loro comportamento in situazioni di pericolo sia puramente meccanico. In ogni caso rispetto la tua sensibilità e quella di chi la pensa come te...ma non riesco a condividerla! ;-)

FlyFlower76
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Messaggio da FlyFlower76 » gio feb 01, 2007 8:19 pm

Sedano Allegro ha scritto:Eilah,

Bambini,

calmini,

buonini.

Pofforbacco come vi scaldate.

Il Forum è una piattaforma dove si incontra tanta gente.

Un Forum è solitamente rivolto ad un gruppo di persone che la pensano nello stesso modo.

La vita si appiattisce.

Ben venga quindi il vostro Sedano Allegro a smuovere le acque stagne.

Sono diventato vegano esclusivamente per motivi etici.

Non mangio nulla di vivo perchè io stesso non vorrei essere mangiato.

Sono arrivato a questo anche grazie allo Yoga.

Nessuno ha notato la non attinenza del titolo del topic con il contenuto dello stesso.

Sveliamo adesso l'arcano.

Fino a quando zanzare, pidocchi, pulci e altri affini abuserete della mia pazienza?

In pratica, due anni fa dissi tra me e me:
"povere zanzare, ma che mi costa dar loro una goccina del mio sangue per il loro nutrimento?
Basta d'ora in poi le metto tutte nel mio stato di famiglia".

Ho praticato la pazienza
e
la rassegnazione per quasi un mese.

Loro non si accontentavano di una goccina di sangue e basta.
Loro mi mangiavano tutta la notte, e nemmeno in silenzio, mi tritavano le palle con il loro Zzzzzzzzzz, Zzzzzzzzzz e poi ancora Zzzzzzzzzz.
Ed io passavo notti insonni.

Fino a quando mi sono alzato ed ho fatto una strage.

Crucifigge, crucifigge...... Facile a dirsi eh?

E se vostro figlio si prende i pidocchi a scuola cosa fate?
Fate loro un offerta in danaro in maniera che traslochino spontaneamente?

Se il vostro cane e/o gatto si prende le pulci ai giardinetti cosa fate?
Mettete su un circo con il numero delle pulci ammaestrate?

E se le formiche vi invadono la casa?

E gli scarafaggi?
Quelle belle blattone marrone cicciottelle che si arrampicano sui muri di casa vostra o prendono residenza sotto i vostri elettrdomestici se vivete in campagna?

Io ho la fortuna?
Io ho la sfortuna?
di vivere in Nord-Africa.
A Palermo.

Qui da noi si mangiano i babbaluci.
In bianco con aglio e prezzemolo.
Rossi con la salsa.

I babbaluci sono le chiocciole,
le lumache.

Animali fortunatissimi a mio parere.
Quando nascono hanno già la casa.
Se si sposano la moglie porta in dote la casa lei stessa medesima.
Se la moglie va con un altro non hanno problemi di sorta in quanto già cornuti per loro natura.

Ma questa è un'altra storia, torniamo a noi.

Dovremmo mangiare solo prodotti da agricoltura biologica, in quanto i pesticidi che si usano per le coltivazioni uccidono una serie di animaletti tra i quali anche questi simpatici cornuti.



Spiegatemi il vostro punto di vista per favore.

Io sono dalla vostra parte.

Ma questo Forum è per me l'unica fonte di notizie in merito.

L'unico posto dove potere avere un contraddittorio.

Voglio solo capire cosa pensate voi a proposito di ciò.


Peace and love from Sedano Allegro.






Ma sei troppo simpatico! Mi hai fatto troppo ridere tra le zanzare e le lumache!
:-)

Comunque ti stai ponendo una giusta domanda a cui non so trovare una risposta.
E' impossibile non uccidere neanche gli insetti! Magari lo facciamo senza volerlo...tipo li calpestiamo..o i moscerini spaicchicati contro il vetro della macchina, le zanzare che " trifolano" la...pazienza d'estate..

Ci va buon senso!

Ciao!
FlyFlower

damayanti
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Messaggio da damayanti » gio feb 01, 2007 8:59 pm

spero di poter dire la mia senza litigare con qualcuno..
in realtà io potenzialmente non ucciderei nessun essere vivente xò mi rendo conto che in certi casi non è semplice..tipo con pidocchi o pulci..
xò lo ammetto..i ragni vivono con me nella mia camera =P ...non riesco ad ucciderli..xò anch'io come divina, cerco di prenderli e portarli fuori dalla finestra..sono matta??,molti lo pensano ma chemmefrega?? eheh

gaia
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Messaggio da gaia » ven feb 02, 2007 9:57 am

damayanti ha scritto:spero di poter dire la mia senza litigare con qualcuno..
in realtà io potenzialmente non ucciderei nessun essere vivente xò mi rendo conto che in certi casi non è semplice..tipo con pidocchi o pulci..
xò lo ammetto..i ragni vivono con me nella mia camera =P ...non riesco ad ucciderli..xò anch'io come divina, cerco di prenderli e portarli fuori dalla finestra..sono matta??,molti lo pensano ma chemmefrega?? eheh
No, che matta!!! Anch'io faccio uscire da casa mosche ed eventuali imenotteri; e convivo in casa con i ragnolini (oltretutto qua da noi c'è un proverbio che fa "casa ragnusa casa auguriusa, quindi chi li tocca!!!)
Eppoi compro biologico ogni volta che posso, per non avere sulla coscienza lumachine e quant'altro.
Ma ci sono degli animaletti con i quali il rapporto è di "legittima difesa", come scriveva Sedano Allegro la settimana scorsa: le citate zanzare, i predetti pidocchi, ed anche le zecche; una volta me ne sono trovata una in casa, voi che avreste fatto?
E poi, mi vergognavo a scriverlo (massì!!!), da ragazza una volta ho preso le piattole, e non era certo un bel vedere! A quei tempi non ero neanche vegetariana, ma c'è poco da scegliere: o tu o loro ... O no?

Evito
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Messaggio da Evito » ven feb 02, 2007 10:54 am

Ma Catalina, che cosa ha a che vedere con essere vegano? Un bel discorso, però, questo.

gaia
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Messaggio da gaia » ven feb 02, 2007 11:55 am

Evito ha scritto:Ma Catalina, che cosa ha a che vedere con essere vegano? Un bel discorso, però, questo.
Ma c'entra eccome, Evito!!
Ti rendi conto che ogni volta che NON mangiamo biologico abbiamo sulla coscienza, oltre alle già citate lumachine, anche una quantità indefinita di esapodi ed altri animaletti??
Ragioniamo: se il vegano non mangia miele perchè si preoccupa della salvezza delle api, e non veste seta per salvaguardare i bacuzzi,
allora perchè non deve preoccuparsi di quei poveri esserini, piccoli ed indifesi, che si nutrono dei vegetali che arrivano sulle nostre tavole?
In questo caso, mutatis mutandis, ci comporteremmo come quelli che inorridiscono perchè i cinesi mangiano il cane, ma poi, se capita, lo spezzatino di asinello se lo pappano!!!

veganitalia
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Messaggio da veganitalia » ven feb 02, 2007 12:08 pm

Permettetemi di intervenire su un tema che mi sta a cuore.

Non mi stanco mai di ripetere, infatti, che al termine *biologico* si tende a dare una valenza impropria.
La produzione biologica infatti è tale solo se rispetta le normative europee ed italiane in materia (Reg.CEE 2092/91 e1804/99, DM n.91436/00).

Il sistema di controllo e certificazione stabilisce regole non per il singolo prodotto, ma per l'intero processo produttivo. Si parla di prodotto da agricoltura biologica e si fa riferimento alla conduzione agricola. Ecco le regole:

- le lavorazioni non devono essere troppo profonde;
- va rispettata la rotazione;
- sono ammessi concimi e prodotti per la difesa, purché di origine naturale, come letame, stallatici, polline (ohibò);
- no invece ai diserbanti, tutti di origine chimica;
- no alle monocolture, sì all'alternanza di colture;
- colture il più possibile autoctone, e quindi più resistenti alle avversità;
- sì all'introduzione di leguminose che arricchiscono il terreno di azoto;
- sfruttare il meno possibile il terreno; nell'agricoltura biologica si punta più alla qualità che alla quantità.

Tutto qui. Il resto sono solo presunzioni, viziate dal termine stesso (bios, come sapete, significa vita) che è a mio avviso volutamente ingannevole. Perché - esserini a parte, che rispetto, tutti, e che continuerò a rispettare - biologico non significa propriamente etico.

Ognuna faccia quel che vuole, ma è bene esserne consapevoli.

gaia ha scritto:
Evito ha scritto:Ma Catalina, che cosa ha a che vedere con essere vegano? Un bel discorso, però, questo.
Ma c'entra eccome, Evito!!
Ti rendi conto che ogni volta che NON mangiamo biologico abbiamo sulla coscienza, oltre alle già citate lumachine, anche una quantità indefinita di esapodi ed altri animaletti??
Ragioniamo: se il vegano non mangia miele perchè si preoccupa della salvezza delle api, e non veste seta per salvaguardare i bacuzzi,
allora perchè non deve preoccuparsi di quei poveri esserini, piccoli ed indifesi, che si nutrono dei vegetali che arrivano sulle nostre tavole?
In questo caso, mutatis mutandis, ci comporteremmo come quelli che inorridiscono perchè i cinesi mangiano il cane, ma poi, se capita, lo spezzatino di asinello se lo pappano!!!

marino70
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Messaggio da marino70 » ven feb 02, 2007 1:38 pm

gaia ha scritto:
Evito ha scritto:Ma Catalina, che cosa ha a che vedere con essere vegano? Un bel discorso, però, questo.
Ma c'entra eccome, Evito!!
Ti rendi conto che ogni volta che NON mangiamo biologico abbiamo sulla coscienza, oltre alle già citate lumachine, anche una quantità indefinita di esapodi ed altri animaletti??
Ragioniamo: se il vegano non mangia miele perchè si preoccupa della salvezza delle api, e non veste seta per salvaguardare i bacuzzi,
allora perchè non deve preoccuparsi di quei poveri esserini, piccoli ed indifesi, che si nutrono dei vegetali che arrivano sulle nostre tavole?
In questo caso, mutatis mutandis, ci comporteremmo come quelli che inorridiscono perchè i cinesi mangiano il cane, ma poi, se capita, lo spezzatino di asinello se lo pappano!!!
Guarda che non è proprio così; anche nelle colture assistite da lotta biologica (il top nel rispetto ambientale ed ecocompatibile) gli animaletti infestanti fanno una brutta fine e spesso peggiore di quella che farebbero se irrorati da antiparassitari chimici.
Ad esempio, per evitare che le formiche risalgano i tronchi, gli stessi vengono spalmati con striscie di colla, afidi, acari e tignole vengono uccisi da particolari saponi insetticida e larve di coleotteri, lepidotteri e ditteri passano all'altro mondo nel giro di 3 giorni a causa di un batterio appositamente innestato.

gaia
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Messaggio da gaia » ven feb 02, 2007 2:18 pm

marino70 ha scritto:
gaia ha scritto:
Evito ha scritto:Ma Catalina, che cosa ha a che vedere con essere vegano? Un bel discorso, però, questo.
Ma c'entra eccome, Evito!!
Ti rendi conto che ogni volta che NON mangiamo biologico abbiamo sulla coscienza, oltre alle già citate lumachine, anche una quantità indefinita di esapodi ed altri animaletti??
Ragioniamo: se il vegano non mangia miele perchè si preoccupa della salvezza delle api, e non veste seta per salvaguardare i bacuzzi,
allora perchè non deve preoccuparsi di quei poveri esserini, piccoli ed indifesi, che si nutrono dei vegetali che arrivano sulle nostre tavole?
In questo caso, mutatis mutandis, ci comporteremmo come quelli che inorridiscono perchè i cinesi mangiano il cane, ma poi, se capita, lo spezzatino di asinello se lo pappano!!!
Guarda che non è proprio così; anche nelle colture assistite da lotta biologica (il top nel rispetto ambientale ed ecocompatibile) gli animaletti infestanti fanno una brutta fine e spesso peggiore di quella che farebbero se irrorati da antiparassitari chimici.
Ad esempio, per evitare che le formiche risalgano i tronchi, gli stessi vengono spalmati con striscie di colla, afidi, acari e tignole vengono uccisi da particolari saponi insetticida e larve di coleotteri, lepidotteri e ditteri passano all'altro mondo nel giro di 3 giorni a causa di un batterio appositamente innestato.
Grazie Marino per avermi illuminato... Allora l'unica è avere l'orto personale!!!

gioman
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Messaggio da gioman » ven feb 02, 2007 3:39 pm

gaia ha scritto:Grazie Marino per avermi illuminato... Allora l'unica è avere l'orto personale!!!
Nemmeno...uccideresti involontariamente decine di insetti cmq, ogni volta che semplicemente ci cammini sopra...certo sarebbe il male minore...ma a che prezzo!

gaia
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Messaggio da gaia » ven feb 02, 2007 4:32 pm

gioman ha scritto:
gaia ha scritto:Grazie Marino per avermi illuminato... Allora l'unica è avere l'orto personale!!!
Nemmeno...uccideresti involontariamente decine di insetti cmq, ogni volta che semplicemente ci cammini sopra...certo sarebbe il male minore...ma a che prezzo!

AIUTO!!!

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