incontro in alta toscana
Moderatore: Erica Congiu
incontro in alta toscana
allora, chi di voi è di quelle parti?
Ci vediamo con tutte le spignattate e facciamo una degustazione collettiva?
La cosa potrebbe essere divertente - e verrà anche il nostro super mitico sublime iperbolico Fabrizione (vero??!!).
Verso fine luglio dalle parti di Carrara?
Riky
Ci vediamo con tutte le spignattate e facciamo una degustazione collettiva?
La cosa potrebbe essere divertente - e verrà anche il nostro super mitico sublime iperbolico Fabrizione (vero??!!).
Verso fine luglio dalle parti di Carrara?
Riky
di 'ane! Mi son bevuto, bevuto il cervelo... (non son ammattito, lo diceva un dj improbabile di qualche, cominciano ad essere molti -...- anni fa).
Solo fatelo di sabato o domenica, per pietà!!
PS complesso delle cremine da spalmarsi sul volto... e comincio ad apprezzare il rosa, per il momento pallido, ma ho il terrore che mi ritrovi in negozio a bramare un rosa carico...:-/
Solo fatelo di sabato o domenica, per pietà!!
PS complesso delle cremine da spalmarsi sul volto... e comincio ad apprezzare il rosa, per il momento pallido, ma ho il terrore che mi ritrovi in negozio a bramare un rosa carico...:-/
- Sauro Martella
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E una visitina anche a Promiseland?...
e magari di una visitina qui alla sede di Promiseland cosa ne dite?... siamo a pochi minuti dall'uscita del casello di Versilia (vicinissimo a Carrara)...
:-)
Sauro Martella
:-)
Sauro Martella
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Re: idea
Potrebbe essere un'idea... Magari potremmo organizzarci un pranzetto...Riky ha scritto:0i piacerebbe molto...
Addirittura ci si potrebbe incontrare proprio alla sede promiseland...
L'unica cosa è che a Promiseland e all'interno di tutta la tenuta non è possibile fumare ed anche il mangiare è rigorosamente vegano (non che sia un problema perchè tutti quelli che sono venuti hanno mangiato benissimo e sono poi tornati!)
:-)
Se l'idea vi piace siamo disponibili a ricevere ospiti...
:-)
Sauro Martella
sfruttatore di galline...ci sono uova.vittorio urbani ha scritto:a me l'idea non dispiace se si tratta di mangiare!:-) Porterei qualcosa naturalmente, ma non credo sia il caso per la torta sacher che dite?
Saluti.
E, a proposito di sfruttare esseri umani, magari il cioccolato non è neppure equosolidale, o no?
Sacher bocciata!! :-)
E che, saremmo diventati vegan se non ci fosse stata la possibilità di fare una sacher alternativa?
Magari non è come l'originale, però promette bene ugualmente.
:-)
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Prima versione
Ingredienti
150 g di cioccolato fondente o gianduia - 150 g di margarina - 140 g di zucchero di canna - 200 g farina - 200 g di latte di soia
per la copertura: 100 g di cioccolato fondente o gianduia - 70 g di zucchero di canna - un cucchiaio di marmellata d'arancia, o di albicocca, o di prugne
Preparazione
Far sciogliere a bagnomaria il cioccolato; nel frattempo lasciar ammorbidire la margarina a tocchetti e quindi unirvi metà dello zucchero, amalgamando bene fino ad ottenere una crema omogenea. Unire il cioccolato fuso un cucchiaio alla volta, l'altra metà dello zucchero, quindi la farina alternata al latte di soia. Mescolare bene bene bene e versare in una teglia immargarinata e infarinata, mettere in forno a 180° per 45 min. Sfornare, lasciar raffreddare e quindi preparare la copertura: far sciogliere lo zucchero con un goccio d'acqua in un pentolino; togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato a scaglie, mescolando bene finchè si scioglie, rimettere sul fuoco per qualche minuto e lasciare rapprendere un pochino finchè gettandone una goccia nell'acqua fedda si formi una pallina (o almeno, dovrebbe essere così, ma non vi preoccupate se non succede non importa!). Prima di ricoprire la torta, spalmare sulla sua superficie uno strato di marmellata sciolta in un pò d'acqua, aggiungere la copertura e lasciare raffreddare, poi mettere in frigo.
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Seconda versione
Ingredienti
1 Veggolato (dolce vegan al cioccolato) - 200 gr di marmellata di albicocche - glassa di cioccolato fondente q.b.
Preparazione
Preparate innanzitutto il Veggolato (dolce vegan al cioccolato) (fatto con i soli ingredienti fondamentali, senza l'aggiuta di quelli facoltativi), che è un'ottima base per la Sachertorte vegan.
Abbiate unicamente l'accortezza di prepararlo in uno stampo circolare.
Una volta sfornato e lasciato raffreddare, tagliatelo a metà come un panino.
Aggiungete quindi 200 gr di marmellata di albicocca (mezzo barattolo) e chiudetelo a "sandwich".
Ricoprite il tutto con glassa di cioccolato fondente (che si può ammorbidire con olio, margarina o latte di soia).
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Terza versione
Ingredienti
Per 4/ 6 persone
Per il pan di Spagna: 60 gr di margarina - 60 gr di zucchero - 1/2 cucchiaino di bicarbonato - 5 cucchiaini di cacao amaro - 120 gr di farina 00 per dolci - 160 ml di latte di soia - 65 gr di maizena
Per la farcitura e la copertura: 1 vasetto di marmellata di lamponi - 2 tavolette di cioccolato amaro fondente - 1 cucchiaio di margarina
Preparazione
Preparazione del pan di Spagna.
Setacciate la farina con il lievito, il bicarbonato, la maizena.
Montate la margarina con lo zucchero, aggiungete il cacao, la farina, il latte di soia, mescolate bene tutti gli ingredienti usando lo sbattitore elettrico a velocità media; versate in una tortiera dal cerchio smontabile (circa 22/24 cm di diametro), foderata con carta forno.
Scaldate il forno a 150°C, infornate e lasciate cuocere per circa 20 minuti.
Controllate la cottura punzecchiando con uno stecco di legno, quando rimane asciutto la torta è pronta.
Sformate la torta. Quando è ancora tiepida tagliatela orizzontalmente (usate il coltello da pane) e farcitela con la marmellata di lamponi.
Tagliuzzate il cioccolato, mettetelo in un pentolino con un cucchiaio di latte di soia e fatelo fondere su fuoco basso rimescolando attentamente perché non bruci o si attacchi.
Quando risulta ben sciolto ritirate dal fuoco e aggiungete il cucchiaio di margarina sbattendo bene il composto.
Mettete la torta sul piatto di portata, ricopritela tutta, anche i bordi, con il cioccolato fuso e lasciatela raffreddare.
Per decorare potete usare la siringa da pasticceria con un po' di cioccolato fuso e scrivere Sacher sulla torta.
(da http://www.vegan3000.info)
Magari non è come l'originale, però promette bene ugualmente.
:-)
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Prima versione
Ingredienti
150 g di cioccolato fondente o gianduia - 150 g di margarina - 140 g di zucchero di canna - 200 g farina - 200 g di latte di soia
per la copertura: 100 g di cioccolato fondente o gianduia - 70 g di zucchero di canna - un cucchiaio di marmellata d'arancia, o di albicocca, o di prugne
Preparazione
Far sciogliere a bagnomaria il cioccolato; nel frattempo lasciar ammorbidire la margarina a tocchetti e quindi unirvi metà dello zucchero, amalgamando bene fino ad ottenere una crema omogenea. Unire il cioccolato fuso un cucchiaio alla volta, l'altra metà dello zucchero, quindi la farina alternata al latte di soia. Mescolare bene bene bene e versare in una teglia immargarinata e infarinata, mettere in forno a 180° per 45 min. Sfornare, lasciar raffreddare e quindi preparare la copertura: far sciogliere lo zucchero con un goccio d'acqua in un pentolino; togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato a scaglie, mescolando bene finchè si scioglie, rimettere sul fuoco per qualche minuto e lasciare rapprendere un pochino finchè gettandone una goccia nell'acqua fedda si formi una pallina (o almeno, dovrebbe essere così, ma non vi preoccupate se non succede non importa!). Prima di ricoprire la torta, spalmare sulla sua superficie uno strato di marmellata sciolta in un pò d'acqua, aggiungere la copertura e lasciare raffreddare, poi mettere in frigo.
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Seconda versione
Ingredienti
1 Veggolato (dolce vegan al cioccolato) - 200 gr di marmellata di albicocche - glassa di cioccolato fondente q.b.
Preparazione
Preparate innanzitutto il Veggolato (dolce vegan al cioccolato) (fatto con i soli ingredienti fondamentali, senza l'aggiuta di quelli facoltativi), che è un'ottima base per la Sachertorte vegan.
Abbiate unicamente l'accortezza di prepararlo in uno stampo circolare.
Una volta sfornato e lasciato raffreddare, tagliatelo a metà come un panino.
Aggiungete quindi 200 gr di marmellata di albicocca (mezzo barattolo) e chiudetelo a "sandwich".
Ricoprite il tutto con glassa di cioccolato fondente (che si può ammorbidire con olio, margarina o latte di soia).
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Terza versione
Ingredienti
Per 4/ 6 persone
Per il pan di Spagna: 60 gr di margarina - 60 gr di zucchero - 1/2 cucchiaino di bicarbonato - 5 cucchiaini di cacao amaro - 120 gr di farina 00 per dolci - 160 ml di latte di soia - 65 gr di maizena
Per la farcitura e la copertura: 1 vasetto di marmellata di lamponi - 2 tavolette di cioccolato amaro fondente - 1 cucchiaio di margarina
Preparazione
Preparazione del pan di Spagna.
Setacciate la farina con il lievito, il bicarbonato, la maizena.
Montate la margarina con lo zucchero, aggiungete il cacao, la farina, il latte di soia, mescolate bene tutti gli ingredienti usando lo sbattitore elettrico a velocità media; versate in una tortiera dal cerchio smontabile (circa 22/24 cm di diametro), foderata con carta forno.
Scaldate il forno a 150°C, infornate e lasciate cuocere per circa 20 minuti.
Controllate la cottura punzecchiando con uno stecco di legno, quando rimane asciutto la torta è pronta.
Sformate la torta. Quando è ancora tiepida tagliatela orizzontalmente (usate il coltello da pane) e farcitela con la marmellata di lamponi.
Tagliuzzate il cioccolato, mettetelo in un pentolino con un cucchiaio di latte di soia e fatelo fondere su fuoco basso rimescolando attentamente perché non bruci o si attacchi.
Quando risulta ben sciolto ritirate dal fuoco e aggiungete il cucchiaio di margarina sbattendo bene il composto.
Mettete la torta sul piatto di portata, ricopritela tutta, anche i bordi, con il cioccolato fuso e lasciatela raffreddare.
Per decorare potete usare la siringa da pasticceria con un po' di cioccolato fuso e scrivere Sacher sulla torta.
(da http://www.vegan3000.info)
Marcello, irriducibili i vegani, un apprezzamento per te.
Direi soltanto, ma cerco una conferma da una spignattatrice di pentole e padelle, che una puntina di lievito in polvere nella prima versione (la più vicina all'originale e quella più meritevole a mio avviso) sia il tocco in più per dar sofficità che vicari quella dell'uovo.
Vedremo...:-)
Direi soltanto, ma cerco una conferma da una spignattatrice di pentole e padelle, che una puntina di lievito in polvere nella prima versione (la più vicina all'originale e quella più meritevole a mio avviso) sia il tocco in più per dar sofficità che vicari quella dell'uovo.
Vedremo...:-)
a proposito di nerds...
ragazze/i, scusate, ma non riesco a trattenermi.
prima, invece di badare agli affari miei, stavo ficcando brutalmente il naso nel topic "incontro in alta toscana". A un tratto mi imbatto in questa frase
(psst, ragazze, io sono qui da poco, ma... il tipo si esprime spesso così? ;)
riciao
rilaura
prima, invece di badare agli affari miei, stavo ficcando brutalmente il naso nel topic "incontro in alta toscana". A un tratto mi imbatto in questa frase
l'emozione di vedere per la prima volta in vita mia una forma flessa del verbo "vicariare" è stata travolgente. Ma il fatto stesso che esista qualcuno che si adoperi per valorizzare anche i lessemi più desueti del nostro meraviglioso idioma mi ha profondamente commosso... (:-P)vittorio urbani ha scritto:
Direi soltanto, ma cerco una conferma da una spignattatrice di pentole e padelle, che una puntina di lievito in polvere nella prima versione (la più vicina all'originale e quella più meritevole a mio avviso) sia il tocco in più per dar sofficità che vicari quella dell'uovo.
Vedremo...:-)
(psst, ragazze, io sono qui da poco, ma... il tipo si esprime spesso così? ;)
riciao
rilaura