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Ciao Fabrizio, ho visto su una rivista la pubblicità di stampi per dolci da forno, fatti in silicone al 100%. Ma sono salubri? Il silicone col calore del forno non volatilizza spandendosi "nell'aere" e peggio aggiungendosi come ingrediente al dolce, passando per contatto?

Cara Laura12,
no! Il silicone degli stampi per dolci non evapora perchè vengono scelti dei siliconi altobollenti che rimangono stabili anche alle alte temperature. Il problema semmai è dove vanno a finire quei siliconi quando vengono buttati nella pattumiera.
Ciao
Fabrizio

Grazie Fabrizio, ma il problema dello smaltimento non riguarda un po' tutto il pentolame? Penso per esempio alle pentole rivestite in teflon che hanno un ciclo d'utilizzo abbastanza breve e sono fatte di diversi materiali.
Esiste un riciclaggio?

Cara Laura 12,
assolutamente vero quello che dici. Anche le pentole col teflon sono un bel problema. Non so dirti se esistono delle tecniche di smaltimento per questo tipo di pentole, ma siccome non ne ho mai sentito parlare temo che non ci sia.
Ciao
Fabrizio

Ciao Fabrizio.
Ho usato uno stampo in silicone per infornare dolci come stampo per le saponette, ti chiedo se lavandolo bene dopo ever sformato le saponette, lo posso riutilizzare pure per i dolci? restano tracce di sapone assorbito dal silicone?
Grazie.
Ciao Mirella

Il silicone è talmente non reattivo, sintetico, repellente, che non si può "fissare" nulla. Quindi vai tranquilla.
Ciao
Fabrizio

Fabrizio Zago ha scritto:Il silicone è talmente non reattivo, sintetico, repellente, che non si può "fissare" nulla. Quindi vai tranquilla.
Ciao
Fabrizio

Grazie mille!!!!!! Fabrizio,
Ciao
Mirella

Caro Fabrizio,

visto che l'argomento è già stato aperto, mi accodo con un quesito.
Esistono fogli in silicone che dovrebbero sostituire la carta da forno. Poiché quest'ultima la uso abbastanza spesso, un'alternativa non usa-e-getta mi attira, però ho 2 dubbi:

1- pare che questi fogli abbiano una durata decisamente lunga: in considerazione di quanto hai scritto in risposta a Laura, secondo te ciò può rendere il loro impatto ambientale competitivo con rotoli e rotoli di carta da forno?
Immagino non sia possibile fare un calcolo così all'impronta, ma provo cmq a chiedertelo...

2- come qui, in un topic analogo (viewtopic.php?f=2&t=3142&p=20195&hilit=silicone#p20195) avevi spiegato che

Fabrizio Zago ha scritto:Il silicone è talmente "non reattivo" che non ne troverai nel cibo

Mia cugina, che ne usa uno già da un po', dice però che dopo l'uso, anche lavandolo con la massima attenzione (su lei non ho dubbi perché in fatto di pulizia è attentissima), non torna del tutto pulito e trattiene anche un po' di odore delle pietanze...
E' un inconveniente che il silicone può dare, o magari lei è incappata in un prodotto di scarsa qualità?
C'è qualche specifica o contrassegno che mi permetta di accertarmi se ho davanti

Fabrizio Zago ha scritto:siliconi altobollenti che rimangono stabili anche alle alte temperature

?

Grazie mille e buona serata

E' vero che sarebbe bello fare un LCA tra carta da forno e silicone ma sinceramente non ho il tempo per farlo. Quindi devi aspettare tempi migliori.
Il fatto che si senta l'odore del cibo nel foglio di silicone è possibile ma non sappiamo se del silicone passa nel cibo che è l'operazione opposta. Io dico che non ne passa.
Ciao
Fabrizio

Ricevuto: vorrà dire che se ne troverò uno a prezzo ragionevole lo proverò in prima persona.
Non ho però chiaro un punto, quindi perdonami ma te lo ri-domando : tutto il silicone utilizzabile in forno che trovo in vendita è "altobollente" o, per esser sicura che sia di questo tipo, deve riportare qualche marchio o definizione particolare?

Scusa la durezza di comprendonio e grazie ancora
Ciao

Non c'è nessun marchio di garanzia. Cerca di acquistarne uno di qualità. Di più non so cosa dirti.
Ciao
Fabrizio

Ok, grazie e buona domenica

Ho finalmente provato un foglio di silicone da forno (indicato per temperature fino a 240° C): per adesso, non ci restano odori di cibo, anche perché l'ho usato solo per pizze, foccacce et similia, quindi non è venuto in contatto con grassi, etc.
La questione è un'altra: sulla confezione è specificato di lavarlo accuratamente con detergente piatti (o in lavastoviglie) prima del primo utilizzo, cosa che ho fatto, ma è rimasto un intenso odore di detersivo, nonostante lungo e meticoloso risciacquo!
Le volte successive, l'ho lavato solo con acqua tiepida e spazzolino (dopo 2-3 di questi lavaggi l'odore del detersivo sembra sparito), però adesso mi chiedo: è igienico continuare a "lavarlo" così? (Che poi, è solo sciacquare)

Sarà solo un problema dei profumanti o resterebbe proprio del detersivo sulla superficie (col rischio che poi ripassi nel cibo in cottura)?
Perché il detergente senza profumo ce l'ho, ma non so se possa essere una soluzione valida (magari anche non usandolo ogni volta)...

Il problema è proprio il silicone che assorbe i profumi ed altre sostanze grasse. Solo che il profumo lo si sente bene. Se hai un detergente privo di profumo hai trovato la soluzione ai tuoi problemi.
Ciao
Fabrizio

Ottimo.

Grazie!