Il PET non va riusato?

[Italiano]

Ciao, a casa mia usiamo prendere l'acqua da bere direttamente dalla fonte (con taniche di plastica) che una volta a casa passiamo dentro bottiglie di PET da 1,5 lt (in pratica sono le normali bottiglie d'acqua che si acquistano al supermercato) e che riutilizziamo tantissime volte;
il punto è che adesso mi è stato vivamente consigliato di non usare più le bottiglie di pet per più di una sola volta perchè il loro riutilizzo potrebbe essere pericoloso in quanto i contenitori potrebbero contenere residui tossici,
voi cosa ne pensate? è un luogo comune o per il riutilizzo è bene passare alle bottiglie di vetro?

[Fabrizio Zago]

E' una leggenda metropolitana. Il PET è uno dei materiali più sicuri che ci sono in circolazione. Usa pochissimo petrolio per essere prodotto mentre il vetro ne usa tantissimo. Forse il materiale che può rubare la palma della migliore plastica è il PLA cioè un materiale trasparente come il vetro ma ottenuto da canna da zucchero. Attenzione NON è biodegradabile quindi va gestito con le dovute maniere.
Ciao
Fabrizio

[Italiano]

Ciao Fabrizio, sono concorde con te sul pet, solo che a quanto mi è stato detto il problema non deriva dal fatto di consumare acqua o cibi in esso contenuti ma nel continuo riutilizzo dei contenitori in quanto così facendo si potrebbe avere il rilascio di residui di BPA (bisfenolo A) .......... infatti, dicono (ma francamente a me non risulta) che per queste ragioni i produttori consigliano di non riutilizzare questi contenitori che appunto sono monouso.
Saluti

[adria67]

con buona pace dei commercianti di bottigliette d'acqua.....

scusa ma "dicono" chi?

viewtopic.php?f=2&t=41422&p=342890&hili ... ua#p342890

[Italiano]

Ciao Adria,
sai che non ricordavo di aver già posto una domanda simile?
Adesso ho riscritto perchè chi ha fatto le "supposizioni" (chiamiamole così) di cui sopra è un insegnate di chimica delle scuole superiori (quindi la preoccupazione, soprattutto per i bambini, mi è venuta).

[Fabrizio Zago]

Non dubito che il tuo conoscente insegnante di chimica abbia studiato duramente ma probabilmente ha dimenticato qualche passaggio.
Se un chimico confonde il monomero che si usa per produrre il policarbonato cioè il Bisfenolo A con acido tereftalico e glicol etilenico dalla cui reazione si ottiene il PET (polietilene tereftalato), ebbene è meglio che cambi mestiere o, come dicevo anche nel post riesumato da adria67, la rilettura di alcuni libri di chimica non sarebbe una ipotesi da archiviare sdegnosamente.
Se anche coloro che dovrebbero aiutarci a farci capire meglio alcuni passaggi chimici, si impegna a fare questi errori, siamo messi male, molto male.
In tutti i casi tu sei libero di fare come vuoi, io le bottiglie in PET le uso e le riuso o le riuserei se avessi il tempo, anche qualche migliaio di volte.
Ciao
Fabrizio

[MaraMara]

il monomero che si usa per produrre il policarbonato cioè il Bisfenolo A

Ho sentito che il bisfenolo è molto pericoloso per la salute umana, sarà vero? La proprietaria di un negozio che vende frutta e verdura bio mi ha detto che i limoni (non bio) durante il trasporto verso i negozi vengono spruzzati con la soluzione di bisfenolo per evitare la creazione della muffa, e che questa sostanza può causare molti danni alla salute.

E qui scopro che si usa anche per fare il policarbonato. Ci sono diversi tipi di bisfenolo? Di che sostanza si tratta esattamente?

[Fabrizio Zago]

Voglio assolutamente che la proprietaria del negozio frutta e verdura, mi dica esattamente dove ha saputo le cose che sostiene. Voglio che le dica pubblicamente in modo da poterla denunciare immediatamente. Non è possibile dire delle stupidaggini così grandi.
I limoni NON marciscono, come i pompelmi e altri agrumi, perché si autoproteggono formando dei Benzetoni cloruti. Se vuole posso inviarle tesi di laurea e studi approfonditi alcuni dei quali realizzati da me medesimo.
Di Bisfenolo A ne esiste solo un tipo, l'A appunto. Serve per fare dei materiali plastici. E' vero che è pericoloso infatti da qualche anno non si possono più fare dei biberon di policarbonato per evitare che anche piccole quantità di bisfenolo A vengano ingeriti dai baby.
Ciao
Fabrizio

[adriano]

forse la fruttivendola ha confuso con : conservati per uso alimentare E230 Bifenile, difenile ( che è usato negli agrumi) e E231 Ortofenilfenolo

[Fabrizio Zago]

Appunto NON il Bisfenolo A !!!!

Ciao
Fabrizio

[MaraMara]

In effetti mi ricordo che una volta Fabrizio aveva detto che i limoni non marciscono. La signora mi spiegò che durante il viaggio essendo tanti i limoni in un cassetto e poi tutti i cassetti uno sopra l'altro non circola l'aria e bisogna trattarli altrimenti arrivano a destinazione ammuffiti. Prossima volta che ci vado (in questi giorni) le chiederò di nuovo non vorrei aver confuso io il bisfenolo con bifenile ma mi ricordo che dopo che lei mi aveva raccontato questa storia, la parola "bisfenolo" mi è rimasta ben impressa nella mente.

Invece il bifenile è molto pericoloso? Perché lei mi disse che questa sostanza con la quale trattano i limoni è cancerogena e che le donne che lavorano nel reparto dove i limoni già trattati si confezionano dentro i cassetti spesso si ammalavano di malatie gravissime come appunto il cancro, la sterilità e non mi ricordo altro.

[Fabrizio Zago]

Nonostante il bruttissimo nome il Bifenile NON è cancerogeno e mostra solamente (solamente si fa per dire) pericoli di irritazione oculare e di tossicità per gli organismi acquatici.
Insomma la tua negoziante non ne ha azzeccata una. Forse sarebbe meglio se si dedicasse alle cose che conosce invece che inventarsi delle leggende metropolitane.
Ciao
Fabrizio

[MaraMara]

Grazie Fabrizio voglio sncora credere che ci sia tata una confusione tra il bisfenolo e il bifenile e lo scoprirò presto.

Se un chimico confonde il monomero che si usa per produrre il policarbonato cioè il Bisfenolo A con acido tereftalico e glicol etilenico dalla cui reazione si ottiene il PET (polietilene tereftalato),

Oggi mi sono imbattuta in un aricolo che sostiene che il bisfenolo si usa per produrre le bottiglie di plastica, quindi il contrario di quello che sositeni tu, ho capito bene? Un'altra inesattezza?

Il bisfenolo A (BPA) è una sostanza chimica impiegata come monomero nella produzione di policarbonato per articoli come bottiglie riutilizzabili per bevande, contenitori per la conservazione e rivestimenti epossidici di alcuni barattoli di latta per alimenti e lattine per bibite.

Nelle bottiglie il BPA è sicuramente presente e contamina l’acqua che beviamo, quindi è preferibile bere l’acqua del rubinetto o utilizzare bottiglie in vetro.

Scegliete le bibite in bottiglie di vetro o Tetra Pak e se le preparate in casa confezionatele in bottiglie di vetro. (I contenitori in Tetra Pak non contengono bisfenolo A. La plastica utilizzata per questi contenitori è costituita interamente da polietilene e polipropile

[Fabrizio Zago]

Ma io voglio sapere su quali basi scientifiche, con che numeri con che strumenti eccetera si possono dire queste cose. Che ci siano articoli che dicono tutto ed il contrario di tutto lo sappiamo bene. Il web non aiuta ad avere delle fonti precise ed affidabili quindi o ci forniscono anche i numeri oppure non perdo neppure il tempo di leggere. Ho cose più importanti da fare.
Detto questo è assolutamente vero che con il bisfenolo A posso realizzare del policarbonato e col policarbonato mi posso fare un flacone. Fino a pochissimi anni fa, con questo materiale, si fabbricati i biberon per i bimbi. Ma MAI si è usato per produrre bottiglie per l'acqua minerale ed era questa la questione posta da Italiano.
Per l'acqua minerale si usa PET che è tutt'altra cosa. La domanda precisa era ed è "Il PET non va riusato?". Non confondiamo le cose altrimenti non se ne esce. Ok?
Ciao
Fabrizio

[MaraMara]

Adesso è chiarissimo, grazie per la spiegazione e anche per la tua pazienza.