cari tutti, mi scuso per fare una domanda che sicuramente sarà stata fatta mille volte e con mille risposte, ma qui nella mia casetta vicino al bosco, dove fervono i lavori, ho una connessione prima di tutto instabile ed in secondo luogo ho 2 giga al mese, quindi centellino le mie navigazioni, salvo poi a fine mese fare la grande festa del megagiga (l’ultima volta mi sono scaricata tutto il catalogo del brico...).
dunque, per le travi vecchie del tetto mi hanno consigliato caldamente petrolio da lampada, poco costoso ed efficace contro i tarli.
se lo pennello sulle travi, nel fiume non va di sicuro... puzza non mi pare che ne faccia neanche poi tanta (vero che, tra un lavoraccio e l’altro, ormai forse non sento più le puzze), inoltre, essendo oleoso, da una prima prova, pare quasi che renda le travi più belle
domande:
sto usando il peggio del peggio?
ammesso che funzioni contro i tarli eventualmente presenti, avrà anche un’azione preventiva in futuro?
meglio usare dell’altro?
se poi qualche anima buona mi mette i link delle discussioni nelle quali se ne è già parlato, io mi risparmio qualche megagiga e lei avrà la mia eterna riconoscenza....
tarli
Moderatore: Erica Congiu
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Re: tarli
Ciao mrm, chi si scarica il catalogo del Brico ha tutta la mia stima.
Secondo me stai usando una tecnica giusta e che credo sia l'unica possibile senza smontare il tetto o il solaio che sia. Un mio nipote acquisito che vive in Normandia lo ha fatto! Ha preso una casa tipica del luogo (assolutamente splendida) e l'ha smontata e rimontata pezzo per pezzo ma lui è un artista ed ha pure fatto degli studi di restauro. Da 10 giorni è anche diventato papà.
Dopo questo squarcio di vita vissuta riprendo il discorso dicendo che io non saprei fare di meglio ma è anche vero che il restauro non è proprio il mio campo. O scrivi al nipote o a Peter Malaise (Anversa - Belgio), loro sì che saprebbero svelarti i segreti di questo interessantissimo lavoro.
Ciao
Fabrizio
Secondo me stai usando una tecnica giusta e che credo sia l'unica possibile senza smontare il tetto o il solaio che sia. Un mio nipote acquisito che vive in Normandia lo ha fatto! Ha preso una casa tipica del luogo (assolutamente splendida) e l'ha smontata e rimontata pezzo per pezzo ma lui è un artista ed ha pure fatto degli studi di restauro. Da 10 giorni è anche diventato papà.
Dopo questo squarcio di vita vissuta riprendo il discorso dicendo che io non saprei fare di meglio ma è anche vero che il restauro non è proprio il mio campo. O scrivi al nipote o a Peter Malaise (Anversa - Belgio), loro sì che saprebbero svelarti i segreti di questo interessantissimo lavoro.
Ciao
Fabrizio
Re: tarli
grazie fabrizio, anch'io non sono nel mio campo.... ma cerco di imparare più che posso, ultimamente mi sono data all'intonaco e, pur non avendo mai preso in mano una cazzuola, per ora posso dire che è rimasto attaccato al muro.
il che per me è già un successo
il che per me è già un successo
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Re: tarli
Bene, che l'intonaco rimanga attaccato è certamente una buona notizia
Ciao
Fabrizio
Ciao
Fabrizio