Alkemilla solari e molte imprecisioni
Inviato: dom mag 24, 2015 7:17 pm
Ciao a tutti, mi sono imbattuto in questo articolo che riporto integralmente. A mio modo di vedere ci sono molte imprecisioni e vorrei condividere con voi le mie osservazioni.
Solari a Filtro Fisico o Chimico Fotostabile?
Noi di Alkemilla la pensiamo così!!
Convinti delle nostre scelte per una corretta e salutare esposizione al sole!!
Su questo pianeta ci sono 2 cose che risultano essere senza ombra di dubbio, tossiche, deterioranti e disgregative; la loro azione distrugge tutto ,oggetti, piante ed animali. Una di queste cose è il Tempo... l’altra il Sole!!
Il Sole è energia pura, è bello ma contemporaneamente terribile è un qualcosa con cui non si scherza e non si gioca, perché il sole ci dà la vita ma ogni giorno un po’ ci uccide.
Quando si parla di prodotti solari non si può far finta di non conoscere le regole alla base della foto protezione, perché non stiamo parlando di uno shampoo che al limite non ti lava i capelli o te li rende impettinabili, non stiamo parlando di una crema che al limite non ti idrata a sufficienza, stiamo parlando di prodotti che non possono permettersi il lusso di non proteggere il DNA della tua pelle.
Quando un' azienda produce Biocosmesi e si approccia alla linea dei prodotti solari, si crea un problema che deve risolvere con una decisione, perché o credi alla scienza e alla tecnica o ti basi solo sulla filosofia. Non si possono fare entrambe le cose ,hai in pratica 3 scelte sostanziali:
- la prima potrebbe essere quella di non proporre prodotti solari tentando più di salvaguardare la “ reputazione “ piuttosto che proporre una soluzione vana alla propria clientela.
-la seconda, forse la più praticata è quella di proporre solari conformi ai vari disciplinari ECOBIO ( scelta dettata dalla filosofia ) e ciò comporta di proporre esclusivamente prodotti basati su filtri fisici.
Chi propone e chi acquista una crema solare a base esclusiva di filtri fisici pensando di fare una scelta più “ sana “, probabilmente è semplicemente non informato su determinati aspetti incontrovertibili su cui aimè si fa poca informazione.
I prodotti solari a filtro fisico, basano la loro azione principalmente sulle polveri di Biossido di Titanio e di Ossido di Zinco. Il principio fisico del funzionamento è semplice , ci si cosparge la pelle di crema contenente la polvere bianca di questi 2 minerali triturati ed il raggio di sole che colpisce il chicco di polvere viene riflesso; il raggio di sole però che non colpisce il chicco di polvere arriva diretto alla pelle come se quel punto non avesse la minima protezione. E’ evidente che questi prodotti funzionano abbastanza bene solamente quando ti cospargi con uno strato tale da sembrare un fantasma che si aggira tra gli ombrelloni terrorizzando i bagnanti, ma la pratica dimostra che anche raggiungendo la concentrazione massima di polveri ( il 25 % in peso ), la foto protezione UVB è comunque pessima saltando di fatto tutte le raccomandazioni sul rapporto UVA/UVB con cui sarebbe opportuno esporsi ai raggi solari. Non è che non sia possibile raggiungere alti livelli di protezione, con degli unguenti a bassa o assente concentrazione di acqua , ma queste protezioni non solo non garantiscono comunque il giusto rapporto UVA/UVB ma peccano sulla traspirazione della pelle e sulla stabilità al bagno in mare; in pratica un'azienda le formula solo per essere filosoficamente apposto con i dettami commerciali della cosmesi ecobio e non perché siano in effetti prodotti “VALIDI “.Inoltre l’altra beffa dei solari a filtro fisico consiste nel fatto che tali filtri funzionano meglio tanto più i granuli di polvere sono piccoli, quindi funzionano bene quando i granuli minerali si trasformano in nano materiali, e i nano materiali anche se di origine naturale rappresentano un rischio per la salute.
Noi di Alkemilla abbiamo puntato alla terza via!! Abbiamo formulato i nostri prodotti facendo una scelta “integrata “ ovvero, esattamente come si fa in bioecocosmesi ,non abbiamo utilizzato tutti i conservanti e gli eccipienti normalmente vietati in bioecocosmesi, abbiamo però adottato uno sistema schermante tecnologico basato su molecole che scompongono la radiazione solare in calore, un sistema moderno e fotostabile.
Con queste scelta siamo tranquilli di aver offerto un prodotto all’avanguardia, che rispecchia le aspettative di coloro a cui piacciono i prodotti paraben free, senza paraffina, in linea con la filosofia Vegan testati su nichel, cromo e cobalto, ma soprattutto prodotti che proteggono dal sole la nostra pelle e quella dei nostri bambini, salvaguardano il DNA del derma e permettendo comunque alla pelle di respirare e di sudare correttamente.I prodotti Alkemilla Natural Sun posseggono una fragranza Monoi che non vi renderà sgradevoli al vicino di ombrellone e soprattutto ci rende sicuri che una volta provati non vi pentirete di averli acquistati.
Grazie per l'attenzione.
Alkemilla Eco Bio Cosmetic
Prendo alcune chicche:
"la prima potrebbe essere quella di non proporre prodotti solari tentando più di salvaguardare la “ reputazione “ piuttosto che proporre una soluzione vana alla propria clientela." Una delle più grandi aziende di solari eco-bio del Mondo, molti anni fa, non riuscendo a raggiungere i valori di protezione che voleva, semplicemente non ha venduto solari per un paio di anni fino a quando non ha ottenuto quello che voleva. Missione compiuta! Ottimi solari. Alkemilla non ci è riuscita? E noi cosa possiamo farci?
"la seconda, forse la più praticata è quella di proporre solari conformi ai vari disciplinari ECOBIO ( scelta dettata dalla filosofia ) e ciò comporta di proporre esclusivamente prodotti basati su filtri fisici." Non è vero! Molti oli particolari uniti ai filtri fisici danno ottime coperture UVB - UVA. L'affermazione secondo cui si possono usare "solo" filtri fisici è falsa.
"Il principio fisico del funzionamento è semplice , ci si cosparge la pelle di crema contenente la polvere bianca di questi 2 minerali triturati ed il raggio di sole che colpisce il chicco di polvere viene riflesso; il raggio di sole però che non colpisce il chicco di polvere arriva diretto alla pelle come se quel punto non avesse la minima protezione" Questo è un raccontino per portare acqua al proprio mulino. La Ditta dovrebbe sapere che prima di essere messo in commercio un solare DEVE essere sottoposto a test in vitro che ne attestino l'efficacia anti UVB e anti UVA in determinati rapporti. Ho avuto la possibilità di leggere decine di report analitici eseguiti per valutare il potere filtrante di questi preparati eco-bio e sono rimasto sorpreso dalla qualità raggiunta. La storiella che un raggio può schivare il granellino di filtro fisico è ridicola e non è comunque diversa a quella che racconta che un raggio può evitare il filtro chimico e fare male alla pelle.
"queste protezioni non solo non garantiscono comunque il giusto rapporto UVA/UVB ma peccano sulla traspirazione della pelle e sulla stabilità al bagno in mare" L'efficienza del potere waterproof NON dipende dal tipo di filtro ma dal tipo di emulsione. Per il resto vedi il punto precedente: ho a disposizione centinaia di test.
"Noi di Alkemilla abbiamo puntato alla terza via!! Abbiamo formulato i nostri prodotti facendo una scelta “integrata “ ovvero, esattamente come si fa in bioecocosmesi ,non abbiamo utilizzato tutti i conservanti e gli eccipienti normalmente vietati in bioecocosmesi, abbiamo però adottato uno sistema schermante tecnologico basato su molecole che scompongono la radiazione solare in calore, un sistema moderno e fotostabile."
Ma non era più semplice dire che "noi, senza ricorrere ai filtri chimici, non riusciamo a formulare e quindi questo è il massimo che riusciamo a fare".
Solo su un punto sono completamente d'accordo e cioè che il sole fa male. Per il resto ho, come si è visto, molte perplessità.
Ciao
Fabrizio
Solari a Filtro Fisico o Chimico Fotostabile?
Noi di Alkemilla la pensiamo così!!
Convinti delle nostre scelte per una corretta e salutare esposizione al sole!!
Su questo pianeta ci sono 2 cose che risultano essere senza ombra di dubbio, tossiche, deterioranti e disgregative; la loro azione distrugge tutto ,oggetti, piante ed animali. Una di queste cose è il Tempo... l’altra il Sole!!
Il Sole è energia pura, è bello ma contemporaneamente terribile è un qualcosa con cui non si scherza e non si gioca, perché il sole ci dà la vita ma ogni giorno un po’ ci uccide.
Quando si parla di prodotti solari non si può far finta di non conoscere le regole alla base della foto protezione, perché non stiamo parlando di uno shampoo che al limite non ti lava i capelli o te li rende impettinabili, non stiamo parlando di una crema che al limite non ti idrata a sufficienza, stiamo parlando di prodotti che non possono permettersi il lusso di non proteggere il DNA della tua pelle.
Quando un' azienda produce Biocosmesi e si approccia alla linea dei prodotti solari, si crea un problema che deve risolvere con una decisione, perché o credi alla scienza e alla tecnica o ti basi solo sulla filosofia. Non si possono fare entrambe le cose ,hai in pratica 3 scelte sostanziali:
- la prima potrebbe essere quella di non proporre prodotti solari tentando più di salvaguardare la “ reputazione “ piuttosto che proporre una soluzione vana alla propria clientela.
-la seconda, forse la più praticata è quella di proporre solari conformi ai vari disciplinari ECOBIO ( scelta dettata dalla filosofia ) e ciò comporta di proporre esclusivamente prodotti basati su filtri fisici.
Chi propone e chi acquista una crema solare a base esclusiva di filtri fisici pensando di fare una scelta più “ sana “, probabilmente è semplicemente non informato su determinati aspetti incontrovertibili su cui aimè si fa poca informazione.
I prodotti solari a filtro fisico, basano la loro azione principalmente sulle polveri di Biossido di Titanio e di Ossido di Zinco. Il principio fisico del funzionamento è semplice , ci si cosparge la pelle di crema contenente la polvere bianca di questi 2 minerali triturati ed il raggio di sole che colpisce il chicco di polvere viene riflesso; il raggio di sole però che non colpisce il chicco di polvere arriva diretto alla pelle come se quel punto non avesse la minima protezione. E’ evidente che questi prodotti funzionano abbastanza bene solamente quando ti cospargi con uno strato tale da sembrare un fantasma che si aggira tra gli ombrelloni terrorizzando i bagnanti, ma la pratica dimostra che anche raggiungendo la concentrazione massima di polveri ( il 25 % in peso ), la foto protezione UVB è comunque pessima saltando di fatto tutte le raccomandazioni sul rapporto UVA/UVB con cui sarebbe opportuno esporsi ai raggi solari. Non è che non sia possibile raggiungere alti livelli di protezione, con degli unguenti a bassa o assente concentrazione di acqua , ma queste protezioni non solo non garantiscono comunque il giusto rapporto UVA/UVB ma peccano sulla traspirazione della pelle e sulla stabilità al bagno in mare; in pratica un'azienda le formula solo per essere filosoficamente apposto con i dettami commerciali della cosmesi ecobio e non perché siano in effetti prodotti “VALIDI “.Inoltre l’altra beffa dei solari a filtro fisico consiste nel fatto che tali filtri funzionano meglio tanto più i granuli di polvere sono piccoli, quindi funzionano bene quando i granuli minerali si trasformano in nano materiali, e i nano materiali anche se di origine naturale rappresentano un rischio per la salute.
Noi di Alkemilla abbiamo puntato alla terza via!! Abbiamo formulato i nostri prodotti facendo una scelta “integrata “ ovvero, esattamente come si fa in bioecocosmesi ,non abbiamo utilizzato tutti i conservanti e gli eccipienti normalmente vietati in bioecocosmesi, abbiamo però adottato uno sistema schermante tecnologico basato su molecole che scompongono la radiazione solare in calore, un sistema moderno e fotostabile.
Con queste scelta siamo tranquilli di aver offerto un prodotto all’avanguardia, che rispecchia le aspettative di coloro a cui piacciono i prodotti paraben free, senza paraffina, in linea con la filosofia Vegan testati su nichel, cromo e cobalto, ma soprattutto prodotti che proteggono dal sole la nostra pelle e quella dei nostri bambini, salvaguardano il DNA del derma e permettendo comunque alla pelle di respirare e di sudare correttamente.I prodotti Alkemilla Natural Sun posseggono una fragranza Monoi che non vi renderà sgradevoli al vicino di ombrellone e soprattutto ci rende sicuri che una volta provati non vi pentirete di averli acquistati.
Grazie per l'attenzione.
Alkemilla Eco Bio Cosmetic
Prendo alcune chicche:
"la prima potrebbe essere quella di non proporre prodotti solari tentando più di salvaguardare la “ reputazione “ piuttosto che proporre una soluzione vana alla propria clientela." Una delle più grandi aziende di solari eco-bio del Mondo, molti anni fa, non riuscendo a raggiungere i valori di protezione che voleva, semplicemente non ha venduto solari per un paio di anni fino a quando non ha ottenuto quello che voleva. Missione compiuta! Ottimi solari. Alkemilla non ci è riuscita? E noi cosa possiamo farci?
"la seconda, forse la più praticata è quella di proporre solari conformi ai vari disciplinari ECOBIO ( scelta dettata dalla filosofia ) e ciò comporta di proporre esclusivamente prodotti basati su filtri fisici." Non è vero! Molti oli particolari uniti ai filtri fisici danno ottime coperture UVB - UVA. L'affermazione secondo cui si possono usare "solo" filtri fisici è falsa.
"Il principio fisico del funzionamento è semplice , ci si cosparge la pelle di crema contenente la polvere bianca di questi 2 minerali triturati ed il raggio di sole che colpisce il chicco di polvere viene riflesso; il raggio di sole però che non colpisce il chicco di polvere arriva diretto alla pelle come se quel punto non avesse la minima protezione" Questo è un raccontino per portare acqua al proprio mulino. La Ditta dovrebbe sapere che prima di essere messo in commercio un solare DEVE essere sottoposto a test in vitro che ne attestino l'efficacia anti UVB e anti UVA in determinati rapporti. Ho avuto la possibilità di leggere decine di report analitici eseguiti per valutare il potere filtrante di questi preparati eco-bio e sono rimasto sorpreso dalla qualità raggiunta. La storiella che un raggio può schivare il granellino di filtro fisico è ridicola e non è comunque diversa a quella che racconta che un raggio può evitare il filtro chimico e fare male alla pelle.
"queste protezioni non solo non garantiscono comunque il giusto rapporto UVA/UVB ma peccano sulla traspirazione della pelle e sulla stabilità al bagno in mare" L'efficienza del potere waterproof NON dipende dal tipo di filtro ma dal tipo di emulsione. Per il resto vedi il punto precedente: ho a disposizione centinaia di test.
"Noi di Alkemilla abbiamo puntato alla terza via!! Abbiamo formulato i nostri prodotti facendo una scelta “integrata “ ovvero, esattamente come si fa in bioecocosmesi ,non abbiamo utilizzato tutti i conservanti e gli eccipienti normalmente vietati in bioecocosmesi, abbiamo però adottato uno sistema schermante tecnologico basato su molecole che scompongono la radiazione solare in calore, un sistema moderno e fotostabile."
Ma non era più semplice dire che "noi, senza ricorrere ai filtri chimici, non riusciamo a formulare e quindi questo è il massimo che riusciamo a fare".
Solo su un punto sono completamente d'accordo e cioè che il sole fa male. Per il resto ho, come si è visto, molte perplessità.
Ciao
Fabrizio